Oggetto del Consiglio n. 2092 del 25 giugno 1986 - Resoconto
OGGETTO N. 2092/VIII - DISTRUZIONE DI UN GRUPPO ROCCIOSO NELLA VALGRISENCHE, UTILIZZATO COME PALESTRA DI ROCCIA. (Interrogazione con risposta scritta).
PRESIDENTE: Do lettura dell'interrogazione con risposta scritta presentata dal Consigliere Viberti:
INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA
Premesso che in località La Ravoire, in Comune di Arvier, all'inizio della Valgrisenche esisteva un gruppo roccioso utilizzato come palestra di roccia da numerosi giovani valdostani (in particolare della zona di Aosta);
Rilevato che il gruppo roccioso di La Ravoire si prestava ottimamente ad esercitazioni ed allenamenti ed era stato opportunamente attrezzato e più volte utilizzato per i corsi di roccia del C.A.I. di Aosta;
Constatato che negli scorsi anni circa metà del gruppo roccioso à stato distrutto dai mezzi di una impresa edile che sta trasformando l'intera zona in una cava di pietre;
Appreso che ora si vorrebbe distruggere anche l'ultima parte del gruppo roccioso attrezzato a palestra;
il sottoscritto Consigliere regionale
Interroga
la Giunta regionale per sapere:
1) il nome dell'impresa che negli scorsi anni ha distrutto una buona parte del gruppo roccioso di La Ravoire attrezzato a palestra di roccia;
2) gli estremi della concessione rilasciata alla ditta o alle ditte che hanno operato o operano sul territorio sul citato gruppo roccioso ed il contenuto di tale concessione;
3) se esiste un progetto di sistemazione dei luoghi gravemente deturpati dalla loro trasformazione in cave di pietra.'
PRESIDENTE: Credo che il Consigliere Viberti abbia già ricevuto risposta scritta, con lettera n. 820 in data 12 giugno 1986.
Ha chiesto di parlare il Consigliere Viberti, ne ha facoltà.
VIBERTI (N.S.): Le ho inviato, a seguito di questa risposta e di un'altra che ho ricevuto, una lettera per chiedere giustizia, poichè sia a questa che ad un'altra, di cui avremo occasione di parlare dopo, la Presidenza della Giunta e l'Assessorato Agricoltura e Foreste non hanno fornito tutti gli elementi richiesti. È vero che forse l'Assessorato all'Agricoltura e Foreste non poteva fornire nient'altro al di là di quanto mi è stato risposto, però ci sono altri Assessorati che per loro competenza avrebbero dovuto rispondere, per cui, considerato che la richiesta era rivolta alla Giunta regionale e non ad un Assessorato specifico, protesto per quanto è avvenuto, non ritenendo che sia stata una risposta scritta esauriente alla richiesta. Perciò chiedo al Presidente del Consiglio di dirmi quali sono formalmente le mie possibilità in questo momento.
PRESIDENTE: Consigliere Viberti, do atto di aver ricevuto da Lei una lettera in questo senso, comunico di aver già scritto sia al Presidente della Giunta che agli Assessori in riferimento alla sua lettera, per chiedere se c'era la possibilità di una maggiore informazione in relazione alle risposte scritte, proprio per evitare un ammasso superiore di lavoro. Di queste lettere devo averne mandato una copia anche a Lei per Sua conoscenza. Mi auguro che la Giunta accetti questo Consiglio e sia più sensibile nel dare le risposte.
Per quanto riguarda la presente interrogazione con risposta scritta, se Lei non si ritiene soddisfatto della risposta, è suo pieno diritto presentare una interpellanza.
Il regolamento non prevede che venga data risposta in aula quando è stata presentata una interrogazione con risposta scritta.