Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1923 del 7 aprile 1986 - Resoconto

OGGETTO N. 1923/VIII - RISTRUTTURAZIONE DELL'ATRIO DEL PALAZZO REGIONALE. - (Interrogazione)

PRESIDENTE: Do lettura dell'interrogazione in oggetto presentata dal Consigliere Torrione:

INTERROGAZIONE

Con due successive interpellanze il nostro Gruppo consiliare sollecitava la sistemazione dell'atrio del Palazzo regionale il cui stato di disordine, per non dire di degrado, si fa sempre più accentuato con grave pregiudizio per lo stesso decoro della sede del Governo e del Consiglio regionale.

A questo proposito l'Assessore Martin forniva assicurazioni circa l'affidamento di un incarico professionale per la redazione di un progetto di ristrutturazione dell'atrio in questione.

Dal momento che a distanza di quasi due anni non si è riscontrato risultato alcuno anzi la situazione si è ulteriormente aggravata, il sottoscritto Consigliere

INTERROGA

l'Assessore competente per conoscere:

a) i motivi del ritardo nella predisposizione del progetto di ristrutturazione dell'atrio del Palazzo sede dell'Amministrazione regionale;

b) entro quale periodo di tempo si presume di dare corso ai lavori di ristrutturazione dell'atrio in questione;

c) se non si ritiene opportuno sottoporre tale progetto all'esame della Conferenza dei Capi Gruppo.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola l'Assessore alle Finanze Martin; ne ha facoltà.

MARTIN (A.D.P.): Nell'interrogazione si chiede a che punto è la pratica per definire la sistemazione dell'atrio del Palazzo regionale. Come viene ricordato nell'interpellanza, era stato incaricato un professionista di redigere uno studio di massima, che è stato effettivamente presentato all'Amministrazione e nel quale, oltre alla sistemazione estetica dell'atrio, si prevede anche una sua sistemazione in merito alla funzionalità e alla sicurezza. Sono stati studiati tutti i flussi: sia del personale che lavora in questo palazzo, sia del pubblico che viene negli uffici per il disbrigo delle varie pratiche.

Il Governo regionale ha già esaminato questo studio di massima e lo ha trasmesso all'Assessorato ai Lavori Pubblici, perché c'erano da verificare alcuni particolari tecnici e alcuni problemi legati alla sicurezza del palazzo. Purtroppo una grave disgrazia accaduta al progettista ci ha impedito di tenerci in contatto con lui in questi ultimi mesi, ma ultimamente siamo riusciti a riallacciare i contatti e, siccome l'Assessorato ai Lavori Pubblici ha già verificato il progetto di massima, ora si è praticamente in grado di continuare il lavoro per la predisposizione dello studio definitivo.

Nell'interpellanza si chiede anche: "...se non si ritiene opportuno sottoporre tale progetto all'esame della Conferenza dei Capi Gruppo". La Giunta non ha alcuna difficoltà in merito e penso che si potrebbe organizzare una riunione con la partecipazione dell'Assessore Fosson, dei tecnici che hanno esaminato il progetto ed eventualmente anche del progettista, per confrontarci insieme sul progetto. Sarebbe perciò conveniente concordare con la Presidenza del Consiglio una data per esaminare insieme questo problema, magari in prossimità di un altro Consiglio o quando tutti i Capi Gruppo sono presenti, per non perdere ulteriore tempo.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Torrione; ne ha facoltà.

TORRIONE (P.S.I.): Ringrazio l'Assessore e mi auguro solo che i tempi del suo Assessorato non siano gli stessi di un altro Assessorato, perché altrimenti diventerebbero "archeologici" e quindi millenari. La proposta avanzata dall'Assessore mi sta bene, lo ringrazio per la sua puntualizzazione e mi fa piacere che la Giunta segua il problema.

Sono anch'io a conoscenza della grave disgrazia che ha colpito il progettista, ma il mio intervento voleva solo sollecitare la soluzione del problema. Mi auguro di poter esaminare presto, con gli altri Colleghi, questo progetto in sede di Conferenza dei Capi Gruppo. Grazie.