Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1503 del 25 settembre 1985 - Resoconto

OGGETTO N. 1503/VIII - RATIFICA DI DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA REGIONALE IN VIA D'URGENZA.

OGGETTO N. 3125 IN DATA 17 MAGGIO 1985: Costruzione di un fabbricato per uso distillazione e magazzini per l'Associazione Viticoltori di Gressan/Jovençan. Appalto dei lavori a licitazione privata. Approvazione di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Dal momento che mi risulta che è la prima iniziativa di questo tipo per la quale la Regione stanzia soldi per costruire un fabbricato ad uso distillazione, vorrei che l'Assessore mi confermasse ciò e dicesse se ne sono previste altre; soprattutto vorrei sapere da chi sarà gestita l'attività, in quanto qui si parla dell'Associazione Viticoltori e poi di utilizzare soldi per la cooperazione.

Quindi vorrei sapere se questa Associazione si trasformerà in cooperativa per gestire queste strutture, oppure se rimarrà un'associazione, e se questa non creerà dei problemi. Vorrei poi sapere chi potrà usufruire di questa struttura: solo i soci dell'Associazione oppure anche altri; insomma vorrei avere un minimo di informazioni.

Sul costo, vorrei sapere se quei 160 milioni sono solo per le opere murarie, se si è già pensato anche a tutte le apparecchiature interne e se si è già fatta una stima del possibile costo per attrezzare il fabbricato all'uso della distillazione.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Bajocco, ne ha facoltà.

BAJOCCO (P.C.I.): Volevo solo sapere se l'area dove viene costruito questo magazzino è di proprietà regionale, comunale oppure se ancora privata. Seconda cosa: mi sembra che proprio dove viene fatta la distilleria, ci sia un pavimento bitumoso che non aiuta l'aspetto igienico. Proprio perchè il pavimento viene fatto con il bitume, sarebbe meglio che da quella parte fosse fatto un pavimento diverso.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Vice-presidente Dolchi, ne ha facoltà.

DOLCHI (P.C.I.): Signor Presidente, Colleghi Consiglieri, mi accorgo che forse il mio intervento potrà sembrare non dico fuori luogo, ma un po' spiazzato, tenuto conto delle domande precise che sono state fatte su questa deliberazione. Tuttavia ritengo di dover fare questo intervento che riguarda non tanto la deliberazione n. 3125 ma il metodo di lavoro della Giunta ed i rapporti Governo-Assemblea.

Nelle premesse della deliberazione n. 3125 l'Assessore Perrin ricorda l'iter di questa iniziativa che parte con una deliberazione di Giunta del 5.11.1982, fa presente la necessità di approvare il progetto e la Giunta lo approva in via d'urgenza e salvo ratifica del Consiglio.

Il Presidente mi permetterà se io come esempio prendo le due deliberazioni successive. La deliberazione n. 3516 la Giunta la approva ad unanimità di voti favorevoli e salvo ratifica del Consiglio regionale, ma non si parla neanche più di urgenza. Nella terza deliberazione - ne prendo solo 3 delle 101 che sono oggi sottoposte alla ratifica del Consiglio regionale - quindi nella 3524, c'è una relazione dell'Assessore ai Lavori Pubblici e si ritorna alla definizione in via d'urgenza e salvo ratifica del Consiglio per la maggiore spesa prevista. Vediamo che in tre deliberazioni la Giunta si comporta in modo diverso, ma comunque sempre in modo non conforme allo statuto della nostra Regione. Lo Statuto allo art. 36 dice testualmente al 1° comma: "La Giunta regionale, in caso di necessità ed urgenza, può prendere deliberazioni di competenza del Consiglio".

Queste deliberazioni erano di competenza del Consiglio, tanto è vero che la Giunta dice: salvo ratifica del Consiglio queste deliberazioni possono avere corso. Però sia nelle premesse sia nelle 101 deliberazioni che oggi ratifichiamo, non viene mai specificata la ragione della necessità e la ragione soprattutto dell'urgenza. La mia ormai lunga esperienza di assemblee elettive mi fa dire che nel corso delle ratifiche una delle prime ragioni che viene esaminata dall'Assemblea elettiva stessa, prima ancora di entrare nel merito, è di appurare se in via eccezionale la Giunta, cioè l'esecutivo, il Governo, si trova nella necessità e nell'urgenza di adottare il provvedimento.

Quindi noi, colleghi Consiglieri, dovremmo prima di tutto vedere se c'era la necessità, se c'è l'urgenza e poi passare al merito dei provvedimenti.

La parentesi estiva, che dovrebbe essere di due mesi, ma che si è protratta per due mesi e venti giorni in quanto l'ultimo Consiglio è stato fatto il 4 luglio e questo avviene il 25 settembre, ha aumentato la produzione di deliberazioni di Giunta che, salvo ratifica del Consiglio, sono di competenza consiliare, ma da cui il Consiglio è stato estraniato ed espropriato.

Voi obietterete: ma vengono in sede di ratifica. Si tratta del vecchio discorso del decreto legge e per fortuna, dico fra parentesi, che sono solo atti amministrativi quelli per cui la Giunta può prendere dei provvedimenti d'urgenza. Infatti se esistesse il decreto legge, il Consiglio regionale, stante questo andazzo, si riunirebbe solo due volte all'anno - perchè prescritto dallo Statuto nella prima settimana di ottobre e di aprile - ed avremmo i decreti legge della Giunta regionale della Valle d'Aosta.

La Giunta, mi si potrà dire, è stata brava, ha realizzato una notevole attività malgrado la pausa dell'Assemblea legislativa e quindi ha fatto del suo meglio per assicurare tutti quei provvedimenti che si rendevano necessari. Io però voglio insistere, non è una questione formale ma sostanziale, sul fatto che non ci viene mai detto perchè questi provvedimenti erano necessari e perchè soprattutto erano urgenti. Qui la colpa di chi è? Della Giunta che adotta questo metodo o del Consiglio regionale che, quando arrivano le 101. ratifiche, le ratifica senza rivendicare i propri diritti e le proprie competenze? Potremmo dire che se la Giunta prevarica, il Consiglio però non si oppone a questa espropriazione. Le deliberazioni assunte dalla Giunta regionale, in base ai calcoli che ho potuto fare sui numeri delle deliberazioni, sono 2446 per il periodo corrispondente alla pausa estiva ed ho già detto che sono 101 quelle che vengono in ratifica: sono atti amministrativi che vengono sottratti alla competenza naturale del Consiglio.

La formulazione "salvo ratifica" è una espressione che è stata acquistata per prassi: non esiste una norma che possa dire che il "salvo ratifica" sana tutto, ma bisogna, se torniamo al dettato statutario, precisare sempre la necessità e l'urgenza.

Mi potrete dire: ma questo è un discorso puramente teorico, la Giunta ha la maggioranza, ha i numeri, quindi fa quel che crede senza precisare la necessità, senza stabilire se esiste una urgenza; l'urgenza di solito è collegata ad una scadenza, al fatto che se non si prende quel determinato provvedimento come Giunta, può esserci un danno per l'Amministrazione. Tutto questo non viene mai detto, ma intanto il Consiglio poi ratifica.

Mi rivolgo proprio ai Consiglieri che fanno parte della maggioranza, a tutti quelli che sono in questo Consiglio non seduti sui banchi della Giunta, perchè l'espropriazione che la Giunta fa, non la fa solo ai gruppi di opposizione. L'espropriazione sulla possibilità di discutere, di entrare nel merito, di esprimere quindi gli atti amministrativi che sono di sua competenza, la fa nei confronti dei Consiglieri di opposizione, ma anche di quelli di maggioranza. Sappiamo bene che questi ultimi di fronte ad una deliberazione di Giunta, non sono più nelle condizioni di entrare nel merito, ma possono solo dire: sì, ratifichiamo, sennò diamo una sfiducia alla Giunta; quindi ogni volta si tratta di una richiesta di fiducia che la Giunta fa nei confronti del Consiglio e soprattutto dei Consiglieri di maggioranza.

Ho detto queste cose perchè da più parti molte volte si parla di appiattimento del dibattito consiliare. Ritengo che se noi analizziamo questo appiattimento, il fatto che vengano sottratti 101 argomenti durante la pausa estiva e che vengano portati solamente in fase di ratifica, è un incremento dell'appiattimento, cioè un aumento di sottrazioni di argomenti che potrebbero essere di competenza del Consiglio e quindi anche oggetto di confronto e di discussione.

Non voglio dilungarmi di più, anche perchè non vorrei che si sottolineasse che sono un formalista, ma ho fatto un intervento proprio perché non si tratta di un problema formale; secondo me è un problema politico, di rapporti fra governo regionale e Consiglio regionale, fra esecutivo e assemblea, quindi è un problema che può interessare tutto il Consiglio.

I casi sono due, anzi potrei dire tre, e concludo: il primo è di continuare facendo giocare la regola dei numeri, cioè l'esecutivo ha la sua maggioranza, questa non si sottrae a prendere posizioni, ratifica e quindi continuiamo con questo andazzo; il secondo potrebbe essere che il Consiglio reagisce in qualche caso, fa valere la propria competenza e si rifiuta di ratificare alcune deliberazioni e quindi, cosa che ho detto prima assai difficile, mette in discussione l'operato della Giunta; la terza ipotesi è rivolta ai Colleghi che fanno parte della Commissione per il Regolamento ed è di vedere se due mesi di pausa estiva all'attività del Consiglio regionale non siano troppi - le cifre e i numeri delle deliberazioni in sede di ratifica lo dimostrerebbero - e non sia opportuno proprio per il prestigio, per le competenze, per il diritto dei Consiglieri regionali che questo periodo sia accorciato.

E' quest'ultimo un problema che rimando ai Colleghi che stanno esaminando il regolamento regionale, perchè di fronte ad una lodevole e notevole attività della Giunta, che però si sostituisce al Consiglio, forse è meglio nello interesse della dialettica e della politica e del non appiattimento del dibattito consiliare, che sia il Consiglio ad abbreviare le sue vacanze ed a discutere di più i provvedimenti che vengono invece presi dalla Giunta al suo posto. Vi ringrazio per l'attenzione.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Agricoltura, Foreste ed Ambiente Naturale Perrin, ne ha facoltà.

PERRIN (U.V.): Comme M. Millet sait, maintenant le problème de la distillation est réglé de façon différente: en général c'est l'Intendance des Finances qui permet aux différents viticulteurs de distiller une certaine quantité de moût. Par contre, la distillation pour la vente au public est réglée par l'UTIF et il faut là un permis tout à fait particulier. Les viticulteurs de Gressan, comme toutes les autres Communes, ont obtenu dans le passée ce permis de l'Intendance des Finances pour distiller leur moût particulier. Ils ont voulu, pour éviter la répétition de toute une série de requêtes, centraliser l'activité dans un seul local et donc présenter une requête unique en tant qu'Association.

C'est pourquoi la Junte déjà précédemment avait pensé de donner cours à cette requête de l'Association des viticulteurs de Gressan, en construisant ce local de distillation, qui est évidemment construit sur un terrain régional.

M. Millet a demandé si c'est l'unique cas: pour l'instant c'est le premier. Je ne sais pas si d'autres se présenterons, même si je crois que la nécessité ira fortement en diminution, au fur et à mesure que naissent les Caves Coopératives, certaines desquelles auront à leur intérieur le local de distillation - celui-ci, régulièrement contrôlé par l'UTIF, de façon que l'eau-de-vie pourra être mise en vente, ce qui augmentera les possibilités économiques des viticulteurs mêmes.

Pour ce qui est de la requête de M. Bajocco, "la pavimentazione in conglomerato bituminoso" ce n'est pas à l'intérieur mais à l'extérieur, parce que si vous voyez au point 5, "pavimenti" sont ceux de l'intérieur de la construction, tandis qu'au point 10 "pavimentazione in conglomerato bituminoso" c'est à l'extérieur de l'édifice.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.

ROLLANDIN (U.V.): D'un côté je peux comprendre le souci de M. Dolchi, qui est toujours très attentif au travail de la Junte et je crois que surtout la dernière partie de son discours pourrait s'encadrer comme célébration de M. Stakhanov.

Je crois que s'il y a une proposition à cet égard, de faire travailler ce Conseil aussi pendant l'été, je crois que la Junte est présente, donc pour ce qui nous concerne il n'y a pas de problèmes.

Cependant je crois que le problème le principal c'est de voir quelle est la façon de présenter les délibérations. Il est vrai que l'art. 36 de notre statut dit clairement qu'il faut qu'il y ait la nécessité et l'urgence; le plus souvent, du moment même qu'on présente un argument, c'est sous-entendu que c'est nécessaire de prévoir ces travaux, autrement ce serait vraiment ridicule que la Junte présente une certaine proposition.

La question de l'urgence: en effet la plupart des délibérations était urgente justement pour prévoir la possibilité de faire les travaux pendant cette période et là il y a eu sans doute des difficultés à les prévoir pendant le printemps. Je crois que même si on n'écrit pas clairement que ces travaux sont nécessaires et même urgents, il va sans dire que du moment où on présente une délibération qui doit être ratifiée, la Junte prévoit que c'est nécessaire de porter en avant le problème sans délai.

Il n'y a pas de règles précises pour vérifier à quel point une oeuvre est importante, mais jamais il y a eu la volonté d'éloigner le Conseil des travaux de la Junte.

Je crois que nous avons donné des exemples assez clairs que, pour la plupart des propositions, on veut que ce soit le Conseil même à participer aux décisions collectives.

Je tiens à rassurer à ce sujet M. Dolchi qu'il n'y a pas cette proposition d'éloigner le Conseil, en présentant ces délibérations de Junte qui doivent être ratifiées de la part du Conseil.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Present, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 3516 IN DATA 31 MAGGIO 1985: Lavori di costruzione di una centralina idroelettrica per la Cooperativa Co.Far.Co in Comune di Cogne (pressa e condotta forzata). Appalto dei lavori a licitazione privata. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Vorrei fare alcune domande e precisamente se la centralina rimane di proprietà della Regione o della Co.Far.Co, se ci sono le autorizzazioni, quanto verrà a costare l'energia alla Co.Far.Co rispetto al prezzo attuale e quanti KW di potenza avrà la centralina.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Viberti, ne ha facoltà.

VIBERTI (N.S.): Per aggiungere altre due domande: per quale motivo si è costruita questa centralina e chi è il progettista della medesima?

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.

ROLLANDIN (U.V.): La Centrale reste de propriété de l'Administration régionale, le projeteur est M. Paillex. Pour ce qui est du prix de l'énergie, je crois que je pourrais avec les Assesseurs compétents vous donner une relation qui était déjà prévue.

Les raisons qui étaient à la base de cette petite centrale à Cogne sont dues au fait que de plus en plus augmente la nécessité d'avoir davantage d'énergie, soit pour la Co.Far.Co, que pour des autres entreprises qui sont toujours à Cogne. A ce propos il y a aussi un accord avec la Commune, car le surplus d'énergie devra être employé toujours à niveau des établissements de Cogne.

Quant au prix, je donnerai un compte rendu à M. Millet.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 3524 IN DATA 31 MAGGIO 1985: Lavori di costruzione dell'impianto elettrico dello stabilimento Coinca in Comune di Verrès. Appalto dei lavori a licitazione privata. Approvazione di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Volevamo sapere a quanto ammonta l'impegno di spese e per quale motivo si fa lo stanziamento: avevamo previsto una spesa e qui si dice che la ratifica è dovuta al fatto che si impegna una somma maggiore rispetto a quella già stanziata, e poi se fosse possibile, vorremmo avere qualche informazione sulla Coinca e sapere a che punto sono i lavori.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.

ROLLANDIN (U.V.): On a augmenté la prévision de dépense à cause du fait que l'on s'était décidé au début pour une certaine machine, qui avait été prévue aussi à l'établissement de Borgofranco. Vu qu'on a changé d'attitude vis-à-vis des possibilités d'épanouissement de l'établissement, on a décidé de changer les machines mêmes et par conséquent on a dû faire des travaux en plus qui sont justifiés par la délibération.

Pour ce qui est de l'établissement, les travaux sont presque terminés et ils sont en train de prévoir le passage de Borgofranco a Verrès.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 3697 IN DATA 7 GIUGNO 1985: Ultimazione lavori di restauro architettonico del campanile di S. Maurizio in Comune di Sarre. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 3933 IN DATA 14 GIUGNO 1985: Autorizzazione alla Finaosta S.p.A. ad apportare modifiche al proprio statuto sociale.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Dal momento che c'è una modifica all'art. 6, in cui si dice che il patrimonio sociale è integrato dai fondi, vorrei sapere più o meno a quanto ammontano questi fondi. Inoltre sulla modifica all'art. 31, dove si dice che di fronte alle incompatibilità si fa eccezione per quanto concerne i finanziamenti decisi praticamente dalla Regione, chiederei un minimo di illustrazione.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore alle Finanze Martin, ne ha facoltà.

MARTIN (A.D.P.): Per quanto riguarda a prima domanda, considerato che i fondi di accumulo sono parecchi, mi riprometto di fare avere i dati esatti al Consigliere Millet. Per la seconda domanda, la modifica si è resa necessaria in quanto nel precedente statuto, i funzionari della FINAOSTA non potevano accedere a nessun tipo di mutuo, di intervento anche regionale, che passasse attraverso la FINAOSTA stessa. Il caso più eclatante, che ci ha fatto poi prendere questa decisione, è venuto dall'ultima legge sull'edilizia agevolata, in quanto come sapete la FINAOSTA con la legge sui fondi di rotazione per l'edilizia agevolata gestisce questi fondi. Ci sono stati dei funzionari della FINAOSTA che volevano accedere a questi fondi, come qualsiasi altro cittadino valdostano, e naturalmente con lo statuto così com'era scritto prima, non potevano farlo. Ci è sembrato giusto apportare questa modifica, perchè riteniamo che questi signori abbiano diritto come tutti gli altri di accedere a quei fondi, quindi si è detto in questa modifica che al di fuori di quelli che sono i fondi di rotazione ed al di fuori di quello che è la gestione speciale, in quanto è di competenza della Giunta regionale, i funzionari della FINAOSTA e gli altri dipendenti sono autorizzati ad accedere a questi fondi.

Non abbiamo ritenuto di cambiare invece la dizione della gestione ordinaria, perchè in effetti vi sono gli stessi dipendenti e funzionari che tecnicamente stendono le varie relazioni e le varie pratiche, quindi avrebbero anche potuto trattarne in maniera diversa alcune. Questo è il motivo per cui abbiamo ritenuto di apportare tale modifica allo statuto sociale.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4031 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Lavori di demolizioni e rimozioni dello stabilimento ex S. I. V. in comune di Arnad. Aggiudicazione di esecuzione dei lavori in economia diretta. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4052 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Lavori di costruzione dei raccordi stradali di monte e valle del paravalanghe di Rioulaz sulla strada regionale n. 23 di Valsavarenche. Approvazione di perizia suppletiva e di variante. Approvazione ed impegno di spesa. Concessione di proroga.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4059 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Concessione di un contributo straordinario di. lire 20 milioni all'Istituto delle Piccole Sorelle dei Poveri, di Aosta, per assicurare assistenza agli ospiti. Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità.

OBJET N. 4077 EN DATE DU 21 JUIN 1985: Approbation et liquidation d'une subvention de 8.500.000 lires en faveur de la Bibliothèque du Grand-Séminaire d'Aoste - Année 1985.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4078 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Servizio di mensa per gli studenti frequentanti la 25.a sessione del "Collège universitaire d'études fédéralistes". Concessione di un contributo al C. R.E. R. Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4092 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Concessione di un contributo di lire 4.000.000 all'Associazione Valdostana Tsaretoun. Approvazione ed impegno di spesa

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4093 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Concessione di un contributo di lire 3.500.000 al Corpo musicale di Châtillon per una trasferta a Parigi allo scopo di partecipare alla "Rencontre de tous les Levalloisiens d'origine valdôtaine" organizzata dall'Association Lesvalloisiennes d'origine valdôtaine.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4115 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Costituzione di diritti reali a favore dell'Enel per l'installazione su un'area di proprietà regionale di una cabina di trasformazione in località S. Orso (ex proprietà Tercinod). Introito di somma.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4132 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Dolciaria Mont Blanc S.r.l. - Concessione in comodato ed in locazione di fabbricato industriale in Comune di Arnad e finanziamento di attività produttiva. Approvazione dello schema di convenzione.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Lanivi, ne ha facoltà.

LANIVI (A.D.P.): Chiedo il rinvio della votazione sulla deliberazione in oggetto per questi motivi: al momento della stipula di questa convenzione vi era la speranza che i lavori di ristrutturazione della porzione di fabbricato ex SIRCA-DAVID di Arnad avrebbero potuto essere effettuati in tempi tali da poter avviare la campagna dolciaria per il Natale 1985. In effetti, i tempi di ristrutturazione sono stati più lunghi di quelli che avevamo previsto, per cui verrà in Consiglio regionale una modifica di questa convenzione. Per tale ragione chiede il rinvio della votazione di questa deliberazione.

PRESIDENTE: La ratifica della deliberazione n. 4132 viene rinviata.

Il Consiglio prende atto.

OGGETTO N.. 4139 IN DATA 21 GIUGNO 1985: Lavori di ripristino e sistemazione del fondo viabile del tratto di strada interessante il varco entrata dei servizi doganali sito in località Autoporto in Comune di Pollein. Esecuzione dei lavori in economia diretta. Assegnazione dei lavori. Approvazione ed impegno di spesa. Approvazione verbale somma urgenza.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Viberti, ne ha facoltà.

VIBERTI (N.S.): Per avere qualche chiarimento circa le gravi lesioni e i cedimenti della pavimentazione del tratto di strada in oggetto e per sapere se non si possono individuare delle responsabilità da parte di chi aveva costruito questo tratto di strada. Credo che sia regionale la strada in questione, quindi è giusto che siamo noi ad intervenire. Per quanto riguarda la scelta di eseguire i lavori in economia diretta, penso che dipenda dal fatto che è urgente continuare a sdoganare il maggior numero di TIR possibile, per cui si capisce che si sia scelta questa strada.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore ai Lavori Pubblici Fosson, ne ha facoltà.

FOSSON (D.C.): Sul fatto dell'urgenza concordo con quanto affermato dal Consigliere Viberti. Per ciò che concerne le lesioni riportate dal varco di entrata, devo dire di essere andato personalmente a vedere oltre che come Assessore anche come ingegnere, in quanto ho sempre l'arrière-pensée o, come si dice, il vizio di fondo. Effettivamente è un caso di fenomeno di fatica del materiale: il transito di 2000-3000 camion al giorno con punte anche maggiori, la frenata e quindi la partenza dei camion, ha generato dei fenomeni di lesione particolare, non solo nella parte di bitume, ma soprattutto nella piastra in cemento armato che era stata gettata al di sotto come sottofondo. Sia la progettazione che l'esecuzione a suo tempo, che mi pare risalisse ad almeno una decina di anni fa, erano state fatte secondo le norme in vigore e le regole della buona esecuzione. Bisogna dire che tali norme così come erano state stimate, non hanno potuto tener conto di un carico nettamente superiore di transito.

Fatto tesoro di questo, ho addirittura consigliato l'ing. Devoti, che era già stato il progettista una decina di anni fa ed è stato ancor oggi il progettista della ristrutturazione, visto oltretutto che è assistente al Politecnico di Torino per quanto riguarda questo tipo di lesioni dovute a fatica, di farne oggetto di uno studio e di un articolo da pubblicare su qualche rivista. Effettivamente è un fenomeno interessante di cui si è tenuto conto naturalmente nella successiva esecuzione delle opere.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4176 IN DATA 28 GIUGNO 1985: Lavori di sistemazione di un ulteriore tronco della strada regionale di Torgnon. Appalto dei lavori a licitazione privata. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4227 IN DATA 28 GIUGNO 1985: Sottoscrizione di capitale azionario della S.p.A. "Val Veny Impianti", di Courmayeur.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Al punto 2, nell'elenco degli investimenti, si parla dell'acquisto di n. 5 lettori doppi Sky Data. Si era parlato di trovare un sistema che unificasse tutta la valle d'Aosta per dare la possibilità di uno skypass regionale, mentre adesso si spendono 130 milioni per potenziare un sistema senza prima aver fatto una scelta. Sarebbe bene fare una scelta per la Valle d'Aosta, in modo che i soldi non vadano una volta per un sistema, un'altra volta per un altro sistema. Questo per evitare che, quando si deciderà, ci si trovi di fronte a società che hanno scelto sistemi diversi, il che aumenterebbe il costo di una eventuale modifica.

Quindi sarebbe opportuno su questo aspetto andare già ad una scelta in tempi rapidi, per non andare incontro ad una maggiore spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Borbey, ne ha facoltà.

BORBEY (D.C.): Concordiamo su quanto ha detto il Consigliere Millet ed in effetti stiamo lavorando per arrivare ad un accordo generale fra tutte le varie società di impianti, per un indirizzo futuro riguardo a quanto accennava il Consigliere Millet.

Purtroppo abbiamo già alcune società che hanno determinate biglietterie con relativi lettori, di cui due con la Sky Data. Questo intervento per la Val Veny era purtroppo indispensabile per completare quanto avevamo già fatto in precedenza, altrimenti si ritrovavano con un impianto monco. Tuttavia l'indirizzo è quello indicato: abbiamo già fatto alcune riunioni sia con gli specialisti della Sky Data, sia con gli specialisti della società legata all'Olivetti, di cui adesso mi sfugge il nome.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4257 IN DATA 28 GIUGNO 1985: Concessione di un contributo al Comune di Charvensod nelle spese per l'acquisto dell'alpeggio di "Arbole". Approvazione, impegno e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4313 IN DATA 5 LUGLIO 1985: Esecuzione in economia diretta di un primo lotto di lavori inerenti l'ampliamento dell'alveo del torrente Tzeusseun e la costruzione di una barriera para-valanghe a protezione della frazione Frassiney in Comune di Rhêmes-Saint Georges.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4316 IN DATA 5 LUGLIO 1985: Esecuzione in economia diretta di opere di sistemazione idrauliche in diverse località del territorio regionale - Approvazione ed impegno di spesa per la fornitura di macchinari e per l'utilizzo di mezzi d'opera.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4348 IN DATA 5 LUGLIO 1985: Lavori di costruzione di una piscina coperta e di una palestra polivalente ad uso scolastico in Comune di Verrès - Perizia suppletiva - Concessione proroga - Approvazione nuovi prezzi - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA (P.C.I.): Voteremo contro questa deliberazione perchè continuano a giungere perizie suppletive una dopo l'altra e non ci sembra che ci sia un andamento chiaro nell'esecuzione di questi lavori.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 31

Votanti 27

Contrari 6

Astenuti 4 (Baldassarre, Breuvé, Pascale e Torrione)

Favorevoli 21

Il Consiglio approva

OBJET N. 4362 EN DATE DU 5 JUILLET 1985: Allocation au C. I. F. E. d'une subvention de 16.000.000 de lires pour l'organisation et le déroulement du Congrès "L'Europe des citoyens - L'autonomie et la participation des Régions en Europe" - Approbation et liquidation des dépenses.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità

OBJET N. 4371 EN DATE DE 5 JUILLET 1985: Approbation et liquidation d'une subvention de 7.500.000 de lires à la Commune de Issime pour l'impression de l'ouvrage "Tricentenario ricostruzione Chiesa Parrocchiale ".

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Torrione, ne ha facoltà.

TORRIONE (P.S.I.): Ritengo estremamente meritoria l'attività dell'Assessorato che eroga contributi a favore di opere di autori valdostani e di opere monografiche come è il caso di questa. Devo dire che per aver dato qualche occhiata e non faccio dei riferimenti precisi a fianco di opere che hanno indubbiamente un pregio culturale di un certo spessore, altre lasciano piuttosto perplessi; faccio un discorso di carattere generale, senza entrare nel merito perchè non sarebbe corretto citare nome, cognome ed indirizzo in questa sede.

Ritengo che l'attività che l'Assessorato esplica nel settore della cultura abbia un rilievo notevole, lo testimoniano la serie dei concerti e delle iniziative teatrali, tutte cose queste che ci hanno trovati consenzienti e che abbiamo votato sempre con estrema soddisfazione. Devo dire che in questo caso la parte che riguarda nuove opere a carattere monografico e divulgativo, qualche perplessità ce l'ha destata. Vorrei raccomandare all'Assessore, se possibile, di investire, se non una Commissione consiliare, almeno una Commissione di esperti per una valutazione preventiva, perchè a fianco di opere che ritengo pregevoli sotto tutti gli aspetti, ce ne sono altre che hanno dimostrato una loro limitatezza dal punto di vista culturale e soprattutto un orizzonte estremamente particolare e limitato.

Tutto può contribuire a fare cultura, però credo che una piccola selezione ci debba essere, anche perchè l'intervento dell'Ente pubblico è un intervento doverosamente massiccio che in certi casi consente anche l'esplicarsi di un certo tipo di attività.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il l'Assessore alla Pubblica Istruzione Faval, ne ha facoltà.

FAVAL (U.V.): Je dois avouer que les perplexités manifestées par M. Torrione sont les mêmes que j'ai. Il faut dire que dans ce domaine il est très difficile d'agir, de se comporter, parce que - comme vient de dire M. Torrione - il y a évidemment toute une série d'oeuvres qui non seulement méritent, mais il est indispensable qu'elles soient publiées. Il y en a d'autres sur lesquelles est très difficile de juger; moi-même j'ai pensé à constituer une Commission d'experts, parce qu'au fond c'est une façon, je ne dis pas de se décharger de certaines responsabilités, mais plutôt d'avoir de la part d'experts l'avis qui peut porter à prendre certaines décisions. Cependant là aussi c'est de nouveau très difficile, c'est à dire de quelle façon doit-on composer cette Commission? Les titres qui nous viennent proposés, sont tellement vastes et larges, qu'il faut réfléchir très sérieusement et je devrais avoir une Commission qui représente une assemblée. Toutes les fois que j'ai des propositions dans ce domaine, je m'adresse à des experts, naturellement là il dépend aussi de la dépense et du genre d'oeuvres qui sont proposées. Il reste la question que parfois on ne sait pas comment dire non à une oeuvre plutôt que oui, parce que les évaluations au point de vue historique ou culturel en général, sont bien différentes.

Je le dis ouvertement: nous ne sommes pas, pour une culture de régime; nous croyons c'est mieux plutôt en avoir acheté une en plus que non pas une en moins.

S'il y a en tout cas des idées pour arriver à améliorer cette situation, moi personnellement je suis là pour l'écouter.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliterazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4374 IN DATA 5 LUGLIO 1985: Concessione di un contributo di lire 10.000. 000 alla Delegazione C.O.N.I. Val le d'Aosta per la sistemazione degli uffici - Approvazione ed impegno di spesa.

Si dà atto che durante la trattazione dell'oggetto si assenta l'Assessore Lanivi.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA (P.C.I.): Vorrei sapere se la Delegazione del C.O.N.I. della Valle d'Aosta è così povera da dover ricorrere anche lei ai contributi della Regione.

Poi avrei la curiosità di sapere cosa farà il Presidente del C.O.N.I. di questi dieci apparecchi telefonici che si comprano con questo contributo: quanti impiegati ci sono per rispondere ai telefoni?

(Ilarità dell'assemblea)

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni culturali Borbey, ne ha facoltà.

BORBEY (D.C.): Non penso che la Delegazione regionale del C.O.N.I. Valle d'Aosta sia povera, perchè sovente domande di contributi che vanno all'Assemblea sportiva, o che vengono indirizzate alla Regione, le giriamo al C.O.N.I quindi si tratta solo di una questione di capitoli di spesa.

La Delegazione del C.O.N.I. regionale della Valle d'Aosta ha dei capitoli di spesa che sono sufficienti per dare contributi; invece riguardo al capitolo di spesa per lavori, essendo "pulito" il bilancio a livello nazionale, si è ritenuto doveroso da parte della Regione venire incontro coli una parte di contributi che dovremmo erogare noi.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglia approva all'unanimità

OGGETTO N. 4378 IN DATA 5 LUGLIO 1985: Concessione di contributi ad Associazione Pro-Loco della Regione per l'incremento turistico locale - Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Cout, ne ha facoltà.

COUT (P.C.I.): Visto che da alcuni Consigli continuiamo ad avere delle ratifiche di deliberazioni di Giunta concernenti i contributi ad alcune associazioni Pro-Loco, dopo questa ne avremo una altra ancora, con le quali si aumenta il contributo per le attività normali vorrei chiedere alcune cose all'Assessore. Intanto se non è anche lui dell'idea che forse sarebbe meglio arrivare con una delibera "una tantum" durante l'anno in cui compaiano tutti i contributi che diamo alle varie pro-loco, anche perchè in questo modo si potrebbe avere una visione maggiormente d'insieme dei contributi che diamo in questo senso; poi vorrei anche chiedergli; quali caratteristiche vengono richieste alle pro-loco quando si danno questi contributi, se cioè viene richiesto loro uno statuto, se si verifica che gli organismi direttivi o comunque decisionali siano realmente costituiti e regolarmente eletti. Inoltre vorrei sapere quali controlli vengono poi fatti sulla liquidazione di questi fondi, per accertare se questi fondi vengono liquidati in base al programma realmente svolto durante l'anno da queste associazioni e quindi in che percentuale viene dato il contributo sulle spese realmente sostenute.

Vorrei anche chiedere se in tutti questi casi si tratta della normale attività, come viene detto nella deliberazione, o se sono attività di Pro-Loco che forse non funzionano ancora regolarmente. Dopo di che penso che si potrà anche valutare il tipo di intervento che la Regione fa in questi casi, ma se non abbiamo tutti questi elementi per poter dare una valutazione, molte volte si rischia di care dei contributi a delle pro-loco che forse non sono tali. Vorrei alcuni chiarimenti dall'Assessore.

PRESIDENTE: Ha chiesto dl parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Borbey, ne ha facoltà.

BORBEY (D.C.): Per la delibera dei contributi sia le Pro-Loco che le Aziende di soggiorno devo dire che per le Aziende di soggiorno non abbiamo grossi problemi e possiamo fare una delibera iniziale già con tutti i preventivi, invece per le pro-loco purtroppo la maggior parte di esse hanno difficoltà di funzionamento, e cioè tutti vogliono far parte dei vari consigli di amministrazione e poi dopo non si vede più nessuno a poter operare per l'incremento turistico di una determinata zona, località o comune.

E' proprio nelle premesse che si dice che il primo finanziamento che avevamo fatto era per quelle Pro-Loco che avevano mandato i preventivi iniziali, cioè (cito testualmente) "si approva va la concessione e la liquidazione ad alcune Pro-Loco di un contributo nelle spese per l'espletamento della normale attività per l'incremento turistico locale", rinviando a successivi provvedimenti la concessione dei contributi alle Pro-Loco che non avevano ancora presentato le relative domande".

Tutte le volte sollecitiamo le Pro-Loco a presentarci preventivi entro la tale data, ma il 50% delle Pro-Loco provvedono, mentre le altre no, e non possiamo penalizzare quelle che hanno presentato il preventivo in tempo; facciamo un primo finanziamento per quelle che hanno presentato e sollecitato di nuovo le altre. Chi arriva in ritardo ci sembra poi strano penalizzarlo non dando il contributo ed ecco che arriva l'altro provvedimento.

Penso che tutti agirebbero in questo modo, anche perchè alle persone che operano a livello di Consigliere di amministrazione della Pro-Loco bisogna togliersi tanto di cappello: esse dedicano tempo per fare certe manifestazioni di indirizzo turistico, che portano gente al paese. Certamente alcune volte vengono fatte delle scelte che non sono le più felici, però queste decisioni le lasciamo prendere in linea di massima ai Consigli di Amministrazione. Alcune volte cerchiamo di ridimensionare il più possibile il discorso delle classiche feste campagnole, perchè la maggior parte delle iniziative sono di questo tipo, ma far festa è anche una iniziativa turistica, quindi è sempre un discorso abbastanza difficile.

Per quanto riguarda i contributi che diamo alle Pro-Loco, penso che tutti gli statuti siano a posto. So che ad Issogne e'è una piccola polemica fra l'Amministrazione comunale e la Pro-Loco, e forse la domanda del Consigliere Cout si riferisce proprio a questo. Io in qualità di Assessore al Turismo, ma anche la Giunta e tutto il Consiglio, si rivolgono al Consigliere Cout affinchè faccia da mediatore fra il Comune e la Pro-Loco, per vedere assieme di operare per il bene turistico del Comune di Issogne.

Noi ci auguriamo (l'invito in modo particolare è che il Comune nomini i propri rappresentanti) che senza guardare troppo alle varie colorazioni si collabori per il bene del turismo, anche perché ne ha bisogno.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Cout, ne ha facoltà.

COUT (P.C.I.): Cercherò di fare da mediatore per quanto mi sarà possibile, però proprio in questo caso dobbiamo dire che è capitato che forse un comitato promotore vuole essere più Pro-Loco di sè stesso che non di tutto il paese; tra l'altro più che di Pro-Loco, bisogna parlare di comitato promotore visto che la Pro-Loco non esiste ancora nel Comune. Fra l'altro proprio quando è stata fatta la riunione di questo comitato con tutte le varie associazioni alle quali il comitato promotore ha chiesto l'adesione, tutte le associazioni hanno detto al Comitato promotore: se volete agire in questo modo, per quest'anno fatelo voi, mentre per il prossimo vedremo. Quindi è proprio per questo che mi sono posto il problema dello statuto, di un programma che dovrebbe essere realizzato e che purtroppo al momento non conosco ancora. Perciò ritengo che sia sulla base di quello che veramente sarà stato realizzato che si dovrà assegnare il contributo dell'Assessorato, altrimenti si corre il rischio che questi comitati promotori continuino ad essere un po' troppo Pro-Loco di sè stessi, o che addirittura si torni ad una polemica di anni fa in cui si diceva che forse in alcuni casi le Pro-Loco potrebbero anche diventare la "longa manus" dell'Assessore. Per carità, non faccio riferimento all'Assessorato attuale.

Per questa serie di ragioni mi sono sorti molti dubbi sul tipo di intervento che viene fatto nei confronti delle Pro-Loco; forse sarebbe meglio richiedere maggiori garanzie e dare corso a dei controlli maggiori, affinchè l'azione che viene svolta sia una attività normale. Quindi, pur accogliendo l'invito a fare da mediatore, su questa deliberazione mi asterrò.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 27

Votanti 21

Astenuti 6 ( Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Tonino, Viberti)

Favorevoli 2

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 4379 IN DATA 5 LUGLIO 1985: Concessione di un ulteriore contributo alla Banda musicale di Chambave - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 27

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4383 IN DATA 5 LUGLIO 1985: Concessione di un ulteriore contributo a saldo di lire 35.000.000 al Comitato organizzatore dei campionati mondiali di bob '85, svoltisi ci Breuil-Cervinia dal 14 al 27 gennaio '85- Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 27

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4480 IN DATA 5 LUGLIO 1985: Ditta MULTIBOX S.P.A. - Modificazione della deliberazione della Giunta regionale n. 8254 del 21.12.1984 - Approvazione di schema di convenzione.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Lanivi, ne ha facoltà.

LANIVI (A.D.P.): Le modificazioni sono di questo unico ordine: nel caso di questa convenzione la ditta provvede alla ristrutturazione dei fabbricati, diversamente da altre convenzioni che prevedono invece che la ristrutturazione del fabbricato sia a carico, dell'Amministrazione regionale che poi provvede all'affitto.

Abbiamo avuto una difficoltà con la FINAOSTA perchè essa, in base ad una legge, pretendeva le garanzie anche, per la costruzione di opere e di sistemazioni che diventano del patrimonio regionale. Il mutuo perciò è rimasto di 3 miliardi di lire, è stato suddiviso in due parti, di cui una di 2 miliardi senza garanzie, prevede il controllo delle opere di ristrutturazione ed installazione di impianti fissi, cioè sull'aggiunta e sul miglioramento del fabbricato stesso, mentre sul restante miliardo vengono richieste le garanzie.

Questi i motivi che hanno portato alla modifica della convenzione. Devo dire che la Multibox inizierà la sua attività produttiva con i primi di ottobre ed in questa settimana ha provveduto all'assunzione delle prime 15 unità.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Volevo, se possibile, qualche chiarimento sulla proprietà azionaria di questa Multiscatole, trasformata in Multibox S.p.A. Inoltre uno dei motivi che hanno portato a questa iniziativa era il problema dei cassaintegrati, ma nella convenzione non se ne fa nessun cenno, per cui vorremmo avere un chiarimento a riguardo.

Vorremmo sapere inoltre se è già stata firmata la convenzione, perchè la Giunta l'ha adottata il 5 luglio: chiediamo ciò per avere almeno un dato di controllo successivo, perchè questa è una operazione di 6 miliardi. L'Assessore dice che questa ditta sì fa le opere, però è anche vero che la Regione le fa un mutuo ad un tasso agevolato, e dopo il sesto anno, invece di pagare il 6% pagherà il 3,5% di interessi.

Noi, come abbiamo già detto, siamo d'accordo di tentare questi tipi di iniziative, tuttavia essendo un gruppo di opposizione ci asterremo, perchè qui siamo chiamati di fatto ad un atto di fiducia che al massimo può fare la maggioranza verso l'Assessore. Ci asterremo su questa iniziativa perchè riteniamo che comunque si tratti di un tentativo, anche se in precedenza non ci sono stati risultati molto positivi. Vedremo in seguito! Speriamo che queste iniziative portino a dei buoni risultati, perchè non vorrei che fra 5-6 anni, quando la ditta dovrà cominciare a pagare l'affitto dello stabilimento, ci sia - come di solito accade - un motivo che fa chiudere l'azienda.

Si dà atto che alle ore 17,46 assume la Presidenza il Vice--Presidente Franco DE GRANDIS.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Lanivi, ne ha facoltà.

LANIVI (A.D.P.): Nella società c'è anche la partecipazione azionaria della FINAOSTA, comunque per avere l'elenco dei soci posso fornire tutta la pratica. Non è ancora firmata la convenzione modificata; la prima è stata firmata il 19 febbraio 1985.

Per quanto riguarda il problema dei cassa integrati, è stata fatta presso l'Ufficio del Lavoro una riunione a cui hanno partecipato, oltre ai titolari dell'azienda, anche le organizzazioni sindacali e i rappresentanti dell'ufficio del lavoro. In quella sede si era definito fin dall'inizio un modo di agire che tenesse conto da una parte delle esigenze dell'azienda, dall'altra dell'assorbimento di cassa integrati. Vi è un problema che si ripete in parecchie occasioni ed è quello dell'utilizzo di cassa integrati con più o meno di 29 anni, per poter accedere o meno ai vantaggi derivanti dall'applicazione della legge 863 concernenti i contratti di formazione lavoro. Con i titolari e le organizzazioni sindacali era stata raggiunta una specie di intesa, nel senso che queste ultime si erano impegnate ad aggiornare l'inventario delle ex cassa integrate - dobbiamo chiamarle così perché non siamo più a livello di cassa integrate - e a raggiungere un accordo per un "mix" di occupati in quell'azienda, che tenesse conto anche di questa situazione.

Come ho detto, in questi giorni, l'azienda ha provveduto all'assunzione di una prima decina di persone; con l'avvio dell'attività e con il raggiungimento delle dimensioni previste credo che una gran parte delle ex cassa integrate potranno trovare occupazione, anche a seguito dell'applicazione del protocollo d'intesa con le organizzazioni sindacali, che porta anche ad età superiori i vantaggi derivanti dal contratto di formazione lavoro.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 26

Votanti 19

Astenuti 7 (Breuvé, Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Pascale e Viberti)

Favorevoli 19

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 4498 IN DATA 15 LUGLIO 1985: Concessione di contributo straordinario alle "Caves coopératives de Donnas" con sede in Comune di Donnas nelle spese di gestione.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Per chiedere un chiarimento. Dal momento che nella legge 30 si prevede, per quanto riguarda le fontine, che in certi casi sia rimborsato il 50% e considerato che anche il vino è un prodotto che viene dalla terra, vorrei sapere se è stato usato lo stesso metodo, quindi chiedo quanto è stato il danno complessivo.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Agricoltura, Foreste e Ambiente Naturale Perrin, ne ha facoltà.

PERRIN (U.V.): Avec toute probabilité nous ne pourrons pas utiliser cet article de la loi 30, puisque paraît-il être en contraste avec les normes de la C.E.E.

Ici il s'agissait d'un cas tout à fait particulier et donc nous avons voulu arriver à une contribution extraordinaire, vu les difficultés des Caves Coopératives en ce moment. En effet elles viennent d'agrandir les caves elles-mêmes et donc elles ont dû affronter une dépense assez forte, je dirais même très forte pour le nombre des sociétaires. Face à ce cas imprévu et qui n'est pas imputable à une faute des sociétaires, parce qu'il y a eu là un vieillissement très précoce qui pouvait échapper à tout contrôle, nous sommes intervenus de façon extraordinaire, en couvrant la différence de ce qu'ils ont pu réaliser à travers la vente de ce mauvais vin et la valeur du vin.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4507 IN DATA 15 LUGLIO 1985: Lavori di costruzione di un ponte in cemento armato e difese spondali sul torrente Chalamy in Comune di Champdepraz - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4534 IN DATA 15 LUGLIO 1985: Lavori di costruzione difesa spondale del torrente Lys, in località Trino del Comune di Gressoney-Saint-Jean - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4571 IN DATA 15 LUGLIO 1985: Intervento finanziario a favore della Scuola Magistrale "San Giuseppe" di Aosta - Liquidazione a saldo per l'anno scolastico 1984/85 - Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4584 IN DATA 15 LUGLIO 1985: Concessione di un contributo di lire 3.500.000 all'Hôtel Norden di Aosta a parziale copertura dei danni subiti a seguito dell'incendio in data 14 aprile 1985 - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Volevo solo sapere in base a quale metodo è stato stabilito questo criterio, se ci sono dei precedenti e se è una scelta politica.

Vorrei sapere se è una scelta della Giunta regionale e se di fronte a casi futuri si seguirà lo stesso metodo; può anche essere una scelta quella di aiutare di operatori di fronte a casi del genere, però mi pare che sia la prima volta che si usa questo metodo. Di per sé il metodo mi sta anche bene, però non vorrei che questo aiuto venisse dato a qualcuno e ad altri no.

Vorrei quindi sapere in base a cosa si dà il contributo e se questa è una scelta alla quale si andrà anche in futuro di fronte a casi analoghi.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Borbey, ne ha facoltà.

BORBEY (D.C.): Diciamo che anche solo verso gli operatori turistici, sezione alberghi, abbiamo già il precedente a Fiernaz. Mi ricordo che era stato dato un contributo ad un alberghetto di Fiernaz, calcolando l'importo in base alle prenotazioni. Qui è tutto documentato perchè è stata fatta una ricerca specifica dal nostro ispettore sugli operatori, artigiani, che altro. Se un domani dovesse proprio esserci una interruzione, una perdita di esercizio, valutando man mano ed in modo approfondito si ritiene che questo possa essere un metodo giusto.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N.. 4639 IN DATA 15 LUGLIO 1985: Concessione e liquidazione al Consorzio tra i Comuni di Donnas e Pont-Saint Martin di un contributo per la gestione del campo sportivo "Crestella di Donnas".,

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4671 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Concessione di contributo per spese di funzionamento del servizio di distribuzione dei prodotti petroliferi agevolati per usi agricoli - Periodo 1.7.1985 - 30.6.1986 - Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4076 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Lavori di allargamento e sistemazione della strada di Sommarèse in Comune di Emarèse (3° tronco) - Approvazione di perizia suppletiva - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4766 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Concessione di un contributo "una tantum" alla Piccola Casa della Divina Provvidenza (Cottolengo), di Biella, per il 1° semestre 1985 - Approvazione e finanziamento della spesa di lire 10.860. 000.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4788 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Concessione e liquidazione di un contributo di lire 4.000.000 alla Pro-Loco di La Salle.

PRESIDENTE: Pongo la votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4795 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Approvazione ed impegno della spesa di lire 707.368.000 per la concessione di contributi, ai sensi della L.R. 10.1.1961, n. 2, nelle spese per l'incremento del patrimonio alpinistico.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Su questi contributi per il patrimonio alpinistico abbiamo già discusso, però qua siamo di fronte ad un caso di cui siamo venuti a conoscenza, quello di Dondena, dove risulta che nella fase della costruzione dell'elettrodotto questo cosiddetto rifugio di fatto era occupato al 90%, ed io non credo che questo rientri negli scopi di un rifugio. A me pare one in questo caso si diano dei contributi a fondo perduto per un certo scopo che poi vengano usati per un altro.

Qui bisogna invece essere rigorosi, soprattutto quando si dà un contributo al 70%, altrimenti si usano due pesi e due misure. Si deve dare un contributo a chi fa delle iniziative che vanno nell'interesse del turismo alpinistico per offrire delle strutture ad un prezzo equo. Non ci dovrebbe essere un tornaconto economico, per cui di fronte a casi come questo mi pare che la Regione dovrebbe intervenire per le opportune verifiche. Se per un certo periodo la struttura è bloccata al 90%, per essere piuttosto verso l'alto che verso il basso, togliendo, per interessi strettamente personali, la possibilità di usufruire a chi lo voglia, mi pare che non sia onesto verso gli altri operatori. E questo è un caso molto chiaro da verificare.

Poi c'è tutta la questione dei prezzi, che abbiamo già ricordato: nella relazione si dice che ormai questi hanno una certa validità economica, mi pare però che sarebbe opportuno un approfondimento per chiarire bene quali sono quelle strutture che devono avere un contributo a fondo perduto e non a mutuo. Vogliamo sapere un po' cosa ne pensa l'Assessore, la Giunta, sia sul caso specifico, che nel caso generale.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Borbey, ne ha facoltà.

BORBEY (D.C.): Ebbi già modo di dire nel caso specifico che avevo mandato appositamente il funzionario addetto all'ufficio preposto, il quale mi ha fatto una relazione dicendo che nella strada di accesso a Dondena c'è il segnale di divieto di circolazione e quindi il rifugio non è accessibile con strada aperta al pubblico transito, che il rifugio è a una quota.... che adesso mi sfugge ma che senz'altro è superiore ai 2000 metri.

MILLET (fuori microfono): Allora a Cervinia sono tutti rifugi....

BORBEY (D.C.): Son d'accordo con te, ma se si dovesse rispettare i divieti per accedere, ci sarebbero alcune ore di strada a piedi. Nel caso che in futuro dovessero insediarsi alcune imprese per fare lavori particolari, io li indirizzerò ai rifugi, che tuttavia devono dare priorità di ospitalità a quelli iscritti al C.A.I. e a quelli che sostano per pernottare. Se poi ciò è disatteso, certamente concordo su quanto dice il Consigliere Millet, di fare ispezioni maggiori.

Per i prezzi, abbiamo chiesto a tutti i rifugi che ci presentassero all'inizio di stagione il listino prezzi. Abbiamo cercato di intervenire per certi rifugi, come ad esempio il rifugio Barmasse, per i quali c'erano state delle lamentele da parte di chi aveva percorso l'alta via. Abbiamo cercato di far limare i prezzi, ma non abbiamo una legge specifica con la quale poter obbligare; possiamo solo essere più attenti nel definire la percentuale da dare ai vari rifugi. Quindi in questo ci troviamo d'accordo col Consigliere Millet, nel senso che anche noi facciamo attenzione già da adesso.

Questo di Dondena è un rifugio che già in passato era stato indirizzato al 70%, ma senz'altro in futuro faremo molta attenzione nell'erogare i contributi. A tale proposito ricordo che molte volte c'è stato un po' di contrasto quando il Consigliere Millet ed il partito comunista votavano contro o si astenevano, quando in determinate leggi si parlava di contributo massimo. Bisogna dare all'esecutivo regionale la disponibilità nel dare il 40-50 o 70%, perchè non per tutti è giusto arrivare al 70%. Proprio per queste motivazioni concordiamo, ma l'esecutivo deve avere, in base alle relazioni dei tecnici, la disponibilità di dare una percentuale o un'altra.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 25

Votanti 20

Astenuti 5 (Cout, Dolchi, Mafrica, Millet e Tonino) Favorevoli 20

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 4796 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Concessione e liquidazione di ulteriori contributi alle Aziende Autonome di Soggiorno della Regione - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4798 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Approvazione ed impegno di spesa per la prosecuzione della campagna di scavi archeologici nell'area megalitica preistorica di Saint-Martin-de-Corléans in Aosta - Esecuzione dei lavori in economia mediante contratto di cottimo fiduciario.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4798 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Approvazione ed impegno di spesa per la prosecuzione della campagna di scavi archeologici nell'area megalitica preistorica di Saint-Martin-de-Corléans in Aosta - Esecuzione dei lavori in economia mediante contratto di cottimo fiduciario.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4799 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Concessione di un contributo alla Ditta Union P.N. di Roma, per la realizzazione di un film ambientato in Valle d'Aosta - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4808 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Concessione e liquidazione alla Lys Fusion S.p.A. di Hône di un contributo di lire 10.000.000 per la partecipazione al SITEV di Ginevra - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4865 IN DATA 18 LUGLIO 1985: Lavori di sistemazione ed adeguamento del fabbricato "ex Dependance Hôtel Couronne" da destinare ad aule ad uso scolastico per l'I.P.R. di Saint-Vincent - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4885 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Concessione alla "Association régionale amis bataille des reines" di Aosta, di un contributo nelle spese per l'attività dell'anno 1985.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4901 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Lavori di ristrutturazione del capannone regionale (ex Pignataro), in località Grand Charrière, in Comune di Saint Christophe - Saldo alle ditte appaltatrici degli impianti, per i noli e la manodopera specializzata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4907 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Esecuzione di lavori di sistemazione idraulica del "Torrent d'Alésaz", in Comune di Challand-Saint-Anselme - Approvazione del progetto di un primo lotto di lavori - Approvazione ed impegno di spesa - Appalto dei lavori a licitazione privata.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4910 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Assegnazione di un contributo alla Société de la Flore Valdôtaine per la gestione del giardino alpino Chanousia - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4921 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Lavori di allargamento strada regionale del Col San Carlo in Comune di La Thuile (2° tronco) - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4944 IN DATA: 26LUGLIO 1985: Lavori di sistemazione della strada di San Grato in Comune di Issime - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4945 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Lavori di costruzione del 2° tronco della strada di Champlong in Comune di Villeneuve (sez. 30-58) - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 4050 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Lavori di allargamento della strada comunale del Colle della Ranzola in Comune di Brusson - Approvazione di perizia suppletiva - Approvazione ed impegno di spesa - Approvazione di nuovi prezzi - Proroga alla data di ultimazione lavori.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA (P.C.I.): Qui c'è una perizia suppletiva che è quasi equivalente allo importo iniziale; vorremmo sapere se questi lavori non potevano essere previsti prima, perché si parla di "nuovi lavori occorrenti per la sottomurazione e lo scavo".

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore ai Lavori Pubblici Fosson, ne ha facoltà.

FOSSON (D.C.): Effettivamente si è trattato di uno scavo che era previsto in roccia, ma la roccia si è rivelata essere molto più scistosa di quanto non fosse previsto, quindi si è dovuto procedere immediatamente a questi lavori di sottomurazione e di scavo per evitare un pericolo imminente.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 25

Votanti 19

Astenuti 6 (Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Pascale e Tonino)

Favorevoli 19

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 4960 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Concessione e liquidazione di un contributo massimo di Lire 4.000.000 all'Ordine dei Medici della Valle d'Aosta per l'organizzazione di un corso di aggiornamento in discipline mediche per i Medici di Medicina Generale.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5039 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Concessione e liquidazione di un contributo di lire 5.000.000 alla Pro-Loco di Morgex.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5040 IN DATA 26 LUGLIO 1985: Concessione e liquidazione di un contributo di lire 4.000.000 alla Pro-Loco di Donnas.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5088 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Concessione di un contributo in conto capitale al Comune di Saint-Oyen per l'esecuzione di opere di rifacimento ponte sul torrente Barasson con sistemazione idraulica - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5101 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Lavori di ricostruzione di un tratto dell'acquedotto di Etroubles e Saint Oyen - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5102 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Lavori di costruzione dei raccordi al ponte di Gorf e muri di contenimento del piazzale, in Comune di Champdepraz - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità

PRESIDENTE: La deliberazione n. 5114 la tratteremo dopo le altre perchè richiede la votazione segreta.

OGGETTO N. 5130 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Sottoscrizione di ulteriore capitale azionario della S.p.A. "Funivie Val Veny" di Courmayeur - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Viberti, ne ha facoltà.

VIBERTI (N.S.): Solo per dichiarare la nostra tradizionale astensione rispetto ad iniziative di questo genere e per mettere una pezza ad un errore da me commesso in occasione della votazione della delibera n. 4227, che poichè ero distratto è stata votata all'unanimità da questo Consiglio, anche se noi d'abitudine non votiamo gli aumenti di capitale delle funivie Val Veny.

PRESIDENTE: Prendiamo atto che il Consigliere Viberti ha dato quel voto favorevole in buona fede.

Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 26

Votanti 25

Astenuti 1 (Viberti)

Favorevoli 25

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5133 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Concessione di un contributo di lire 45.000.000 al Comune di Nus per l'acquisto di mezzi battipista.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5134 IN DATA 2 AGOSTO 1985: .Concessione di un contributo di lire 39.235.000 al Comune di Rhêmes-Notre Dame per l'acquisto di un mezzo battipista.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità

PRESIDENTE: Si passa alla deliberazione n. 5173 perchè la 5172 richiede la votazione segreta e quindi la esamineremo dopo le altre.

OGGETTO N. 5173 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Concessione di un contributo di lire 43.130.000 al Comune di Valgrisenche per l'acquisto di un mezzo battipista.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5185 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Bonifica sanitaria del bestiame - Programma tecnico e modalità di attuazione per la campagna 1985/86.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Vorrei sapere dall'Assessore competente cosa è successo nella campagna precedente.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Agricoltura, Foreste e Ambiente Naturale Perrin, ne ha facoltà.

PERRIN (U.V.): Je n'ai pas ici les données exactes des pourcentages de l'année dernière, mais on pourra les fournir. La délibération concernant la bonification du bétail pour la campagne 1985/86 suit grosso-modo celle de l'année dernière. Nous avons essayé d'améliorer les points que l'année dernière avaient présenté des perplexités ou avaient offert la possibilité d'être améliorés. Par exemple, en ce qui concerne "le prove diagnostiche per la brucellosi", en établissant que si un bovin est pour deux fois douteux, dans ce cas il sera considéré malade, de façon à ne pas laisser dan une étable un animal douteux qui pourrait propager la maladie.

Rien de particulier pour ce qui concerne les différentes opérations sanitaires, ni pour ce qui concerne les indemnités, puisque vaut le même système de l'année dernière: la Commission évalue le prix réel de l'animal à abattre et c'est sur cette base que l'agriculteur reçoit l'indemnisation.

Nous avons voulu par contre spécifier mieux ce qui concerne l'évaluation et le pesage des animaux abattus, opération qui est suivie par une Commission d'évaluation qui est idoine à classifier les animaux et qui a donc la possibilité d'évaluer convenablement.

Une modification importante est celle que M. Millet peut voir au point 13 "Misure speciali per allevatori" qui ont eu un très fort mouvement de bétail dans leurs étables. Nous avons voulu prendre ces mesures parce que très souvent le cas de plus forte maladie était chez des éleveurs, entre guillemets, commerçants, c'est-à-dire ceux qui ont une entrée et une sortie extraordinaire de bétail au cours de l'année dans leurs étables. C'est pour cela que nous avons établi cette norme particulière pour les étables où il y a moins de 25 bovins adultes et qui au cours de l'année commercialisent plus de 50% du bétail - à condition que cela ne soit pas dû à une cause de conduction de la ferme elle-même ou à cause des abattages prévus par l'assainissement - ou bien dans les étables supérieures à 25 bovins qui commercialisent plus de trente pour cent de bétail, afin d'essayer d'éliminer tout possible endommagement à d'autres étables.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Ritengo che il fatto che non si possa andare ad una votazione con un resoconto sulla campagna precedente sia un fatto grave, perché gli Assessori competenti - mi pare che si tratti di due Assessorati - avrebbero dovuto provvedere. La questione non è di chiedere, in quanto è dovere degli Assessori competenti mettere i dati a disposizione dei Consiglieri regionali.

Queste due deliberazioni sono venute in Consiglio perché la Commissione di coordinamento ci ha scritto "salvo ratifica", altrimenti, fosse stato per la Giunta, non sarebbero nemmeno state portate in Consiglio e possiamo solo ringraziare il rappresentante del Governo se i Consiglieri valdostani possono esaminare questa roba.

Vorrei saper quanto è stato speso nella campagna 1984/85 per il risanamento e se ci sono stati dei miglioramenti rispetto alla campagna precedente. Al di là di quello che io posso chiedere, ritengo che in una relazione seria ci debbano essere anche questi dati, perché poi su tutta una serie di modifiche possiamo anche concordare. E' un metodo di lavoro che dovrebbe essere adottato, perchè non si può sempre sentirci ripetere: potevate chiedere, avevamo tutto.

Vorrei sapere quali vantaggi ha portato la nuova esperienza dell'AREV fatta lo scorso anno, e quali sono state le difficoltà. Pensavo che dopo questa deliberazione non ci sarebbero più state le deliberazioni di Giunta e i lunghi elenchi, perché si dava incarico a questa associazione di liquidare il tutto. Ritengo che questi sono tutti dati che avremmo dovuto avere a monte per una valutazione, perchè altrimenti diventa difficile dire va bene o non va bene; il sottoscritto ha chiesto almeno due o tre volte in questo Consiglio di fare un dibattito a livello di Commissione per approfondire il problema, nonchè per sollecitare un impegno maggiore su questa questione.

Volevo avere una precisazione. Quando si dice: "per ogni famiglia", cosa si intende? Proprietaria oppure famiglia valdostana? Cioè le famiglie in Valle d'Aosta sono 30 mila, quelle che allevano sono molto meno, quindi quando si parla di un capo e di due vitelli cosa si intende? Quando si parla dei macellai che possono ritirare "tot" capi in base al loro fabbisogno, questo fabbisogno da cosa è determinato? Dalla semplice richiesta dei macellai o in base alla carne venduta? Quali sono i criteri di cui si tiene conto?

Siamo d'accordo su queste cose, perchè vediamo che c'è anche un cambiamento di direzione, però a monte, di fronte ad un problema del genere che ormai è da anni sul tappeto e per il quale non si riesce a trovare una soluzione in positivo, non mi sembra di aver notato una tendenza di inversione tale per cui si possa dire che siamo sulla strada buona. Voteremo a favore però vogliamo ribadire che su questo problema sarebbe opportuno fare una discussione più approfondita, qui in Consiglio o in Commissione, in modo che ognuno possa portare il proprio contributo per imboccare una strada più decisa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Agricoltura, Foreste e Ambiente Naturale Perrin, ne ha facoltà.

PERRIN (U.V.): Je n'ai pas exposé les données de la campagne de l'année dernière puisque je n'ai pas la mémoire arithmétique de M. Mafrica; l'Assesseur à la Santé, qui s'en occupe directement, vient de me les passer, donc je peux les donner.

Pour la campagne 1984/85 ont été prouvés 52.632 bovins, dont 6879 ont été abattus: 5.853 (11,33%) en tant que infectés de tbc, 1.026 (4,51%) en tant que malades de brucellose. 3.678 ovins, dont 276 abattus (7,50%); 3.165 caprins dont 78 infectés (2,46%).

L'indemnisation qui a été alloué pour la campagne au 25.9.1985, puisqu'il reste encore une partie à payer des derniers abattages, est de 12.640.942.000 lires.

Nous sommes disposés, l'Assesseur à la Santé et le soussigné, à fournir toutes les données nécessaires à la Commission, il suffit que le Président de la Commission établisse un jour pour la convocation de la Commission même.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 25

Votanti 20

Astenuti 5 (Beneforti, Borbey, Fosson, Lanièce e Ricco) Favorevoli 20

Il Consiglio approva

Si dà atto che alle ore 18,27 assume la Presidenza il Vicepresidente Giulio Dolchi.

OGGETTO N. 5186 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Organizzazione del ritiro e della commercializzazione del bestiame destinato al macello in seguito alle operazioni di bonifica sanitaria degli allevamenti della Valle d'Aosta - Appalto licitazione privata della quota eccedente il fabbisogno regionale.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5227 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di costruzione della Scuola media di 2° grado in Comune di Aosta (Istituto Tecnico per Geometri) - Approvazione di perizia di variante e suppletiva - Approvazione ed impegno di spesa - Cancellazione di proroga - Approvazione di nuovi prezzi.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5229 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di ristrutturazione del fabbricato ex Infermeria del Villaret ad uso polivalente in Comune di La-Thuile - Approvazione di perizia suppletiva - Approvazione nuovi prezzi - Approvazione ed impegno di spesa - Concessione di proroga al tempo utile.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5235 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di costruzione di un parcheggio pluripiano con stazione terminal autobus, sito in Via Carrel, in Comune di Aosta - Perizia suppletiva e di variante tecnica - Approvazione di nuovi prezzi - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA (P.C.I.): Qualche spiegazione per il ritardo nei lavori e per il numero delle successive perizie suppletive che arrivano.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore ai Lavori Pubblici Fosson, ne ha facoltà.

FOSSON (D.C.): Mi pare che alcune spiegazioni siano già indicate nella deliberazione, comunque i lavori erano stati consegnati nel settembre-ottobre dello scorso anno ed era previsto uno scavo di splateamento iniziale e successivamente un tipo di scavo con l'esecuzione di paratie. In pratica è una tecnica che consiste nel costruire due guide in calcestruzzo armato, che avrete visto costruire lo scorso anno poco dopo l'inizio dei lavori, alla distanza l'una dall'altra di 60 cm.; all'interno di queste guide viene calata una specie di draga che scava il terreno e lo estrae. Il vuoto lasciato dal terreno viene riempito con dei fanghi bentonitici che hanno la funzione di mantenere in piedi le pareti di scavo, dopo di che viene completato lo scavo fino alla quota di fondazione, vengono inseriti nello scavo le armature in ferro e si procede al getto di calcestruzzo, recuperando il fango bentonitico con un accorgimento molto semplice che si basa sulla diversità di peso specifico dei due materiali.

Questo, che doveva essere il sistema di scavo, si è rivelato immediatamente inadatto perchè da una previsione di realizzare uno o due conci a settimana, si è riusciti di fatto a fare due conci in un certo numero di mesi. Questa difficoltà è dovuta alla particolare compattezza del terreno, data l'inadeguatezza della perizia geologica che pure era stata fatta all'inizio dei lavori.

Quindi si è proceduto ad un'altra perizia geotecnica ed è stato scelto l'attuale sistema di scavo che è stato portato fino ad una quota attuale di 6 mt. sotto il piano di campagna, con l'uso di paratie prefabbricate, quelle che si possono vedere posare attualmente in cantiere. Questo per quanto riguarda i tempi che si sono persi.

Attualmente i lavori sono ripartiti con una certa celerità; occorreva ottenere ancora il benestare delle ferrovie per occupare una certa area di proprietà della ferrovia da adibire provvisoriamente a strada, durante le opere di esecuzione del cantiere, cosa che è stata ottenuta. Posso azzardare una previsione di arrivare ad iniziare i lavori di fondazione dei plinti per la fine dell'anno; questo significa che dovrebbero essere completati i muri perimetrali, dopo di che la primavera dovrebbe vedere l'inizio del montaggio delle parti prefabbricate che sono in corso di stoccaggio presso gli stabilimenti di prefabbricazione.

Per quanto riguarda la perizia suppletiva di 173 milioni, è necessaria per fare opere complementari richieste dallo spostamento dell'acquedotto e della fognatura, conseguenti alla deviazione del traffico sulla ferrovia, mentre invece non vi sono nuovi e maggiori oneri per la modifica del tipo di esecuzione dei lavori.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 24

Votanti 16

Astenuti 8 (Bajocco, Breuvé, Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Pascale e Tonino)

Favorevoli 16

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5250 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di ammodernamento della strada regionale n. 10 di Pontey, progressive km. 4+800 e 5+500 - Aggiudicazione definitiva, mediante licitazione privata, all'Impresa ALICES s.a.s. di Arfuso Leandro & C., di Aosta - Esonero dal versamento della cauzione definitiva - Anticipo del 20% del prezzo contrattuale.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA (P.C.I.): Credo che queste deliberazioni siano venute in Consiglio per il fatto che vengono assegnate in aumento invece che in ribasso. Vorrei sapere se l'Assessore ha qualche spiegazione comprensibile per queste 4 deliberazioni e per la vicenda che ha portato ad una valutazione così difforme fra gli uffici e le imprese.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore ai Lavori Pubblici Fosson, ne ha facoltà.

FOSSON (D.C.): Avevo già avuto occasione, mi pare in un Consiglio di giugno, di parlare di questo argomento proprio con il Consigliere Mafrica ed allora avevo annunciato che c'era stato un numero di appalti che erano stati aggiudicati provvisoriamente in aumento, sui quali era intenzione della Giunta regionale non procedere alla aggiudicazione definitiva, bensì al rifacimento della gara di appalto. Queste sono 4 gare che sono state ripetute.

La difformità di giudizio fra gli uffici, quindi i prezzi stabiliti dalla Amministrazione regionale, e le imprese, discendeva dal fatto che le imprese sostenevano, così come hanno poi sostenuto in pratica e conseguentemente con gli aumenti, che i prezzi non erano remunerativi. In effetti i prezzi su queste opere stradali non erano stati aggiornati da un paio di anni, anche perchè la constatazione dell'Amministrazione era che, stanti quei prezzi, i lavori venivano aggiudicati sempre in ribasso. La motivazione delle imprese è che a un certo punto si sono trovate a rifarsi i conti, a vedere alla fine dell'annata che con dei ribassi su dei prezzi di quel tipo non avevano gli utili desiderati o addirittura - così dicono le imprese - andavano in perdita. Abbiamo rifatto gli appalti, questi sono i primi 4, e ne arriveranno ancora perchè in tutto erano una decina, invitando fra l'altro, oltre alle imprese che erano state invitate in un primo esperi mento di gara, almeno 5 o 6 imprese esterne alla Valle d'Aosta. Dai risultati che si possono vedere, parlo di questa deliberazione e di quelle successive, i prezzi offerti dalle imprese esterne alla Regione - è compresa ad esempio la CCPL e questo lo dico per ovvi motivi che comprenderete bene (è comunista, evidentemente sapete anche voi farvi i vostri conti) - sono stati nettamente superiori a quelli delle ditte locali.

Devo spiegare inoltre ciò che ha fatto sì che noi addivenissimo all'aggiudicazione di questi lavori. Dall'analisi dei prezzi che abbiamo fatto, l'aumento dei prezzi a base d'asta, rapportato agli indici ISTAT ed alle valutazioni oggettive, è grosso modo dell'ordine di grandezza dell'aumento offerto dalle imprese. In effetti, gli appalti a partire da questa data di aggiudicazione in avanti, sono stati fatti sulla base di aggiudicazione di prezzi aggiornati e su questi prezzi abbiamo ribassi accettabili. Se c'è altro, sono a disposizione.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 27

Votanti 18

Astenuti 9 (Bajocco, Breuvé, Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Pascale, Tonino e Viberti,)

Favorevoli 18

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5251 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di ammodernamento della strada regionale n. 11 di Verrayes progressive km. 3+000 e km 3+650 - Aggiudicazione definitiva mediante licitazione privata all'impresa DHERIN Oreste di Verrès - Esonero dal versamento della cauzione definitiva - Anticipo del 20% del prezzo contrattuale.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 27

Votanti 18

Astenuti 9 (Bajocco, Breuvé, Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Pascale, Tonino e Viberti)

Favorevoli 18

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5252 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di ampliamento e sistemazione della strada della collina di La Salle nel tratto Chatelard - Cheverel (sez. 94-143) - Aggiudicazione definitiva, mediante licitazione privata, all'Impresa Cave di Fleuran S.p.A., di Issogne - Esonero dal versamento della cauzione definitiva - Anticipo del 20% del prezzo contrattuale.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 27

Votanti 18

Astenuti 9 (Bajocco, Breuvé, Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Pascale, Tonino e Viberti) Favorevoli 18

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5253 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di ultimazione della strada La Comba - Viserand in Comune di Gressan Aggiudicazione definitiva mediante licitazione privata all'Impresa A. 8 D. s.r.l. di Saint-Vincent - Esonero del versamento della cauzione definitiva - Anticipo del 20% del prezzo contrattuale.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 27

Votanti 18

Astenuti 9 (Bajocco, Breuvé, Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Pascale, Tonino e Viberti )

Favorevoli 18

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5259 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di sistemazione di una frana interessante la strada intercomunale Clemensod-Effraz-Quart in località Clemensod in Comune di Nus - Appalto dei lavori a licitazione privata. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 27

OGGETTO N. 5260 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di pavimentazione in conglomerati bituminosi di strade comprese nel lotto n. 5/1985 - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 27

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5261 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di pavimentazione in conglomerati bituminosi di strade comprese nel lotto n. (71985 - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5262 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di pavimentazione in conglomerati bituminosi di strade comprese nel lotto n. 7/1985 - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa;

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5292 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Concessione e liquidazione di un contributo di lire 12.500.000 all'Hockey Club S. Orso, di Cogne - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5356 IN DATA 9 AGOSTO 1985: Lavori di sistemazione ed adeguamento dei locali siti al 1° piano dello stabile ex ONMI di Via Cerise ad Aosta - Esecuzione dei lavori in economia diretta - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5413 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di costruzione della pista forestale "Di Thelly", in Comune di Fontainemore - Approvazione del progetto - Appalto a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 28

Votanti 27

Astenuti 1 (Viberti)

Favorevoli 27

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5418 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di costruzione del 1° tronco - dalla sez. 1 alla sez. 150 - della pista forestale "Del Bosco di Voltolanaz", in Comune di Saint-Christophe - Approvazione del progetto - Appalto a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

11 Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5425 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Concessione di un contributo di lire 108.500.000 a favore del Comune di Pont-Saint-Martin nelle spese relative alla progettazione integrale della palestra e relativa area sportiva - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5426 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Concessione di un contributo di lire 1.417.816.000 al Comune di Valtournenche nelle spese da sostenere per la costruzione della scuola elementare e materna in località Breuil-Cervinia - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5427 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Concessione di un contributo di lire 180.000.000 a favore del Comune di Arvier nelle spese da sostenere per la costruzione della strada di accesso alla microcomunità per anziani - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore ai Lavori Pubblici Fosson, ne ha facoltà.

FOSSON (D.C.): Dichiaro al Consiglio di voler ritirare questa deliberazione, perchè sono intervenuti dei fatti nuovi che fanno sì che dobbiamo modificarla.

PRESIDENTE: La Giunta ritira la deliberazione in oggetto.

Il Consiglio prende atto.

OGGETTO N. 5430 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di fornitura in opera dell'impianto sonoro per la piscina coperta e palestra polivalente ad uso scolastico in Comune di Verrès - Aggiudicazione a trattativa privata - Esecuzione di lavori complementari in economia diretta - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5436 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Esecuzione in economia diretta di lavori di somma urgenza relativi alla sistemazione del movimento franoso in località Fiernaz, del Comune di Antey-Saint-André- Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5443 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di rifacimento dell'acquedotto di Bard - Approvazione di perizia suppletiva - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA (P.C.I.): Le perizie geologiche non sempre sono attendibili: non so se in questo caso ne sia stata fatta una. Comunque dopo aver iniziato i lavori ci si è accorti che bisognava cambiare sistema, per cui ora abbiamo una perizia suppletiva di 81 milioni, rispetto ad un importo d'asta di 120. Ci asteniamo con il suggerimento di fare sempre per tempo le perizie geologiche.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore ai Lavori Pubblici Fosson, ne ha facoltà.

FOSSON (D.C.): Non è per cercare giustificazioni, ma è solo per ricordare che questi lavori erano stati iniziati all'inizio di un inverno particolarmente freddo, che tutti abbiamo conosciuto. Così il Comune di Bard, come quelli di Brusson ed altri, si sono trovati con l'acquedotto gelato e nella impossibilità di fornire il servizio idrico ai cittadini. A Bard siamo partiti con una previsione di spesa di 100 milioni, prevedendo di rifare una certa parte della tubazione; nel corso dell'opera, come descritto nella deliberazione, abbiamo constatato che si doveva procedere al rifacimento di un ulteriore tratto.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 29

Votanti 21

Astenuti 8 (Bajocco, Breuvé, Cout, Dolchi, Mafrica, Millet, Pascale e Tonino)

Favorevoli 21

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5446 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di realizzazione della strada di accesso al nuovo campo di Hockey su ghiaccio di Cogne - Appalto dei lavori a licitazione privata - Esecuzione in economia diretta dei lavori di sistemazione e completamento dell'area sportiva - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5447 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di pavimentazione in conglomerati bituminosi di strade comprese nel lotto n. 8/1985 - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5451 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di costruzione di un nuovo complesso scolastico in Aosta "Institut Agricole Régional" (1° lotto del 2° fabbricato) - Approvazione di perizia suppletiva - Approvazione ed impegno di spesa - Approvazione di nuovi prezzi - Proroga alla data di ultimazione dei lavori.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Mi può star bene che qualche volta le perizie suppletive non si possano prevedere, ma non in una scuola gestita dai canonici, in cui si prevedeva la cappella e non si è previsto l'altare.

(...Ilarità dell'assemblea...)

MILLET (P.C.I.): Dico solo: chi ha fatto il progetto, spero che non sia un cattolico. E' cattolico? Al di là di questo, si pone davvero il problema che quando si fa il progetto, bisogna cercare di farlo il più completo possibile. D'altra parte è anche vero che gli uffici dello Assessorato certe cose dovrebbero controllarle.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5452 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di completamento e sistemazione dell'acquedotto comunale di Saint-Rhémy - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5453 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Lavori di pavimentazione in cubetti della strada di Corniola in Comune di Chamois - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5501 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Borse di studio intitolate alla memoria del prof. G. Boson, del Can; G.; Bréan e dell'Abate G. Trèves da assegnare a studenti meritevoli e bisognosi del Seminario Maggiore di Aosta - Aumento dell'importo delle borse di studio.'

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5502 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Aumento dell'importo delle borse di studio intitolate alla memoria di personalità valdostane da attribuire a studenti delle scuole secondarie superiori.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5503 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Aumento dell'importo delle borse di studio intitolate alla memoria di personalità valdostane da attribuire a studenti universitari meritevoli.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5507 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Ulteriore contributo al Comune di Fénis per la ghiacciatura e la ordinaria manutenzione della pista regionale di slittino di Fénis - Stagione 1984/85

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5508 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Concessione e liquidazione al Comune di Fénis di un primo contributo di Lire 50.000.000 per la ghiacciatura e l'ordinaria manutenzione della pista regionale di slittino di Fénis (Combasse) - Stagione 1985/86.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5514 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Concessione di un contributo di Lire 60.000.000 a titolo di primo acconto al Comitato organizzatore della gara di slalom speciale maschile, valida per la Coppa del Mondo di sci, in programma a Courmayeur il 1° dicembre 1985 - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Viberti, ne ha facoltà.

VIBERTI (N.S.): Non è che voglia anticipare una discussione che si terrà, ma è solo per sapere se questa data del l° dicembre, nonostante la mancanza dei cannoni, potrà comunque essere rispettata. Avete preso degli accordi con il Signore... ma dovete fare attenzione, perché se continua così, qui non nevica più.

(...ilarità dell'assemblea...)

MILLET (fuori microfono): Sennò Rollandin dà le dimissioni da Presidente.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5563 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Concessione di un contributo straordinario alla Società S.I.P.I.T. s.r.l. nelle spese per la costruzione di una pista di rientro per la sciovia "Miniera", nel Comune di Ayas - Approvazione, finanziamento e liquidazione di spesa;

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5571 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Approbation et liquidation d'une subvention de 3.000.000 de lires au Centre Culturel de Challand-Saint-Anselme pour le développement de l'activité en 1985.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5114 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Concessione di sussidi a titolo di assistenza - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto per scrutinio segreto:

VOTAZIONE A SCRUTINIO SEGRETO

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 29

Votanti 29

Contrari 1

Favorevoli 28

Il Consiglio approva

OGGETTO N. 5172 IN DATA 2 AGOSTO 1985: Approvazione ed impegno di spesa per un primo intervento straordinario, in seguito al movimento franoso prodottosi in corrispondenza del complesso monumentale della strada romana "Pierre Taillée" in località Runaz del Comune di Avise;

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto per scrutinio segreto:

VOTAZIONE A SCRUTINIO SEGRETO

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità

OGGETTO N. 5540 IN DATA 23 AGOSTO 1985: Signor Gianmartino DONDEYNAZ - Inquadramento nei ruoli del personale regionale ai sensi dell'art. 52 della L.R. 21.5.1985, n. 35.

PRESIDENTE: Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto per scrutinio segreto:

VOTAZIONE A SCRUTINIO SEGRETO

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti 26

Votanti 26

Contrari 1

Favorevoli 25

Il Consiglio approva