Oggetto del Consiglio n. 146 del 7 novembre 1983 - Resoconto
OGGETTO N. 146/VIII - PROVVEDIMENTI PER EVITARE LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE DELL'U.S.L. IN SEGUITO ALLA MANCATA CORRESPONSIONE DI EMOLUMENTI.- (Interrogazione).
PRESIDENTE: Do lettura dell'interrogazione presentata dai Consiglieri Mafrica, Millet e Bajocco.
INTERROGAZIONE
Ritenendo per quanto possibile opportuno evitare astensioni dal lavoro in servizi essenziali per il cittadino, quali quelli sanitari, i sottoscritti Consiglieri regionali
INTERROGANO
l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale per conoscere i provvedimenti che egli ha preso o intende prendere per evitare che il personale dell'U.S.L. entri in agitazione in seguito alla mancata corresponsione degli stipendi e delle indennità dovuti.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Marcoz, ne ha facoltà.
MARCOZ - (U.V.): Non ho aspettato l'interrogazione per avere gli incontri con i Sindacati e con l'U.S.L.; infatti nel mese scorso si sono svolte 4 riunioni - il 13, il 25, il 28 e il 3 novembre - con i Sindacati in occasione delle quali si sono dibattuti in modo particolare i punti sull'applicazione del contratto del D.P.R. 348; si è trovata, dopo ampie discussioni, un'intesa, non abbiamo avuto nessuna astensione dal lavoro da parte dei dipendenti delle U.S.L., gli stipendi sono stati pagati ed anche certe indennità.
Come i Consiglieri sapranno, ho instaurato con le forze sindacali un rapporto settimanale, tutti i mercoledì ci vediamo per l'applicazione del contratto; si discute attorno ad un tavolo con posizioni che poi molte volte arrivano ad un accordo e credo che questo sia il sistema migliore per confrontarsi e per risolvere la questione.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.
MAFRICA - (P.C.I.): Mi auguro che l'Assessore non debba aspettare le interrogazioni per fare quello che è il suo compito, cioè sovrintendere alle attività che riguardano la Sanità e l'Assistenza in Valle d'Aosta. Il settore ha bisogno di essere seguito con particolare attenzione anche dal punto di vista del rapporto con il Sindacato, perché le difficoltà finanziarie dell'U.S. L. sono abbastanza rilevanti.
Penso che problemi si potranno avere anche in futuro visto che il governo ha deciso di fare dei tagli nella Sanità, che indubbiamente peseranno anche sulla nostra Regione, quindi mi auguro che il rapporto che l'Assessore ha voluto instaurare con le Organizzazioni sindacali sia più produttivo rispetto ad altri intercorsi fra l'Amministrazione regionale e le Organizzazioni sindacali.
Seguiremo questa vicenda perché ci sembra che far funzionare un servizio come quello sanitario sia un obiettivo primario per una Comunità che voglia dare ai cittadini dei servizi adeguati almeno per determinate cose.