Oggetto del Consiglio n. 39 del 28 gennaio 1981 - Resoconto
OGGETTO N. 39/81 - ORDINE DEI LAVORI DEL CONSIGLIO.
Presidente - Ha chiesto di parlare per mozione d'ordine il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.
Andrione (UV) - La verità è che avrei da proporre un'alternativa. Io espongo quello che la Giunta preferirebbe, e cioè esaminare ancora uno o due punti - gli unici possibili sono il 20 e il 22 - questa mattina e rimandare il resto a domani mattina; oppure finire tutto quello che è possibile, e rimandare gli argomenti della Sanità al prossimo Consiglio. Secondo noi però questa soluzione è meno valida, perché in questo modo si appesantiscono i lavori del Consiglio successivo.
Il nostro, evidentemente, è un tentativo, perché conosciamo tutti l'Alitalia: noi sappiamo che l'Assessore Rollandin farà di tutto per rientrare in tempo per la seduta di domani mattina, ma non è detto che ci riesca.
Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni culturali Pollicini, ne ha facoltà.
Pollicini (DP) - Per informare il Consiglio che l'oggetto n. 20, in ordine alle modificazioni della legge 14/78 e della legge del 22 luglio 1980, n. 34, sarà rinviato, perché già così è stato deciso in Commissione, in quanto riteniamo che discutere la modifica di una legge quando è in fase di avanzata elaborazione la nuova legge urbanistica significhi perdere del tempo.
Quindi, per l'ordine dei lavori, informo che anche l'oggetto n. 20 va rinviato.
Presidente - Colleghi Consiglieri, io penso che si possa fare stamattina ancora l'oggetto che si è testé iscritto d'urgenza e la mozione e poi lasciare decidere al Consiglio se riunirsi domani mattina per gli oggetti 18, 19 e 21, alla presenza dell'Assessore Borbey, per quello che riguarda una ratifica e un'interrogazione. Devo dire che io sono d'accordo col Presidente della Giunta che, essendoci il bilancio nei tre giorni della prima quindicina di febbraio, il Consiglio forse non farà a tempo a risolvere tutti i problemi.
Comunque, se siete d'accordo, potremmo subito esaminare l'oggetto testé iscritto, quello cioè dell'istituzione della Commissione casa e della nomina di un rappresentante della maggioranza e della minoranza.