Oggetto del Consiglio n. 2659 del 11 marzo 1987 - Resoconto
OGGETTO N. 2659/VIII - PROGETTO DI REALIZZAZIONE DI UN STRADA CON PIAZZALE E ABBEVERATOIO LAVATOIO IN COMUNE DI PONT BOSET. (Interrogazione).
PRESIDENTE: Do lettura dell'interrogazione in oggetto presentata dal Consigliere Sandri:
INTERROGAZIONE
VISTA la deliberazione n. 103 del 14.11.1986 adottata dal Consiglio Comunale di Pontboset avente per oggetto "Approvazione progetto costruzione strada per allacciamento alla borgata Savin-Piazzale parcheggio abbeveratoio lavatoio";
CONSIDERATO che l'Amministrazione regionale, attraverso l'Assessorato ai Lavori Pubblici, deve esprimere il competente parere in merito a detti lavori;
APPRESO che il tracciato in questione si sovrapporrebbe ad una mulattiera ancora in buone condizioni portando alla distruzione di una vecchia fontana, e che la nuova strada rappresenterebbe un doppione rispetto all'esistente strada regionale;
SI INTERROGA
l'Assessore ai Lavori Pubblici per conoscere:
1) se l'Amministrazione regionale ha valutato con attenzione sotto tutti i profili, economico, ambientale, geologico, ecc., i lavori in questione;
2) se ha già espresso il parere di competenza;
3) se non l'avesse ancora formulato qual è l'orientamento di massima per l'espressione di detto parere.
PRESIDENTE: Ha chiesto la parola l'Assessore ai Lavori Pubblici, Fosson; ne ha facoltà.
FOSSON (D.C.): Il progetto relativo alla "costruzione di strada per allacciamento alla borgata Savin-Piazzale parcheggio abbeveratoio lavatoio in Comune di Pontboset" è un lavoro di stretta competenza comunale, nel senso che, data la modestia dell'opera e dato l'interesse esclusivamente comunale, verrà pagato con i fondi di competenza del Comune. Non c'è quindi nessun intervento finanziario diretto da parte della Regione. Detto questo, la deliberazione del Consiglio comunale di Pontboset, del 14 novembre 1986, per ottenere il visto della Commissione regionale di controllo, deve avere i pareri, dal punto di vista tecnico, degli Uffici della Regione.
Per quello che riguarda la richiesta del Consigliere Sandri ("se l'Amministrazione regionale ha valutato con attenzione sotto tutti i profili, economico, ambientale, geologico, ecc., i lavori in questione"), io rispondo, per quello che riguarda l'Assessorato ai Lavori Pubblici, dicendo che, in data 26 novembre 1986, dallo stesso Assessorato, è stato espresso il parere favorevole dal punto di vista economico, perché i prezzi esposti nell'elenco prezzi sono congrui e, dal punto di vista geologico, perché, allegata al progetto, c'è una relazione geologica, che esprime parere favorevole alla costruzione dell'opera.
Aggiungo che il progetto è stato inviato, per i pareri di competenza, che riguardano il parere ambientale previsto dalla legge n. 431, alla Sovraintendenza per i Beni Culturali e, per quello che riguarda il parere dal punto di vista del vincolo idro-geologico, perché si tratta di una zona sottoposta al vincolo stesso, al competente Servizio dell'Assessorato all'Agricoltura e Foreste. Questi uffici, per quanto è di loro competenza, esprimeranno i rispettivi pareri.
Torno a ripetere che il parere espresso dall'Assessorato ai Lavori Pubblici è stato formulato sul progetto, rispetto al quale sono stati ritenuti congrui i prezzi e valida la relazione geologica, che esprimeva ed esprime parere favorevole alla realizzazione dell'opera.
PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Sandri; ne ha facoltà.
SANDRI (N.S.): Voglio ringraziare pubblicamente il Sindaco ed il Segretario comunale di Pontboset che, a differenza di altri comuni, che citerò prossimamente, mi hanno fatto pervenire la documentazione richiesta in tempi rapidissimi e con grande solerzia.
Questa strada, più che problemi di tipo economico e geologico, incontra problemi di tipo ambientale e culturale, nel senso che distruggerebbe una mulattiera in ottime condizioni, che potrebbe essere usata anche dal punto di vista carrabile, e una vecchia fontana; inoltre, non rappresenterebbe un grosso vantaggio per il fatto che c'è già una strada regionale che collega le due località. Poiché tutte queste circostanze rendevano di difficile comprensione l'utilità di questo intervento comunale, con l'interrogazione si chiedeva all'Amministrazione una sua valutazione di merito.
Ringrazio l'Assessore per la risposta che mi ha fornito e chiederò alla Sovraintendenza ai Beni Culturali e all'Ufficio competente per la Tutela dell'Ambiente, dipendente dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura, Foreste ed Ambiente Naturale, i criteri ai quali si ispireranno per esprimere il rispettivo parere, sul quale darò una mia valutazione finale.