Oggetto del Consiglio n. 656 del 27 giugno 1984 - Resoconto

OGGETTO N. 656/VIII - ENTRATA IN FUNZIONE DEL NUOVO COMPLESSO OSPEDALIERO DEL BEAUREGARD E UTILIZZAZIONE FUTURA DELL'ATTUALE "MATERNITA' " (Interrogazione).

PRESIDENTE: Do lettura dell'interrogazione presentata dal Consigliere Riccarand:

INTERROGAZIONE

RICORDATO che l'Assessore regionale alla Sanità ed Assistenza Sociale, rispondendo ad una interrogazione presentata dal sottoscritto Consigliere in data 27 gennaio 1984, aveva preannunciato per la fine di marzo 1984 l'ultimazione del Beauregard ed il conseguente trasferimento nel nuovo complesso ospedaliero dei reparti ospitati nell'attuale "maternità";

VISTA la deliberazione n. 3247 dell'1.6.1984 con cui la Giunta ha approvato nuovi lavori al Beauregard per un ammontare di lire 252.700.000 ed una proroga della ultimazione delle opere;

AL FINE di avere notizie precise in merito alla data di entrata in funzione del Beauregard ed alla sua utilizzazione;

il sottoscritto Consigliere regionale

INTERROGA

l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale per sapere:

quando entrerà in funzione il complesso ospedaliero del Beauregard;

quali servizi o reparti verranno trasferiti al Beauregard;

come verrà utilizzata l'attuale "maternità" dopo l'entrata in funzione del Beauregard.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Marcoz; ne ha facoltà.

MARCOZ (U.V.): L'interrogazione del Consigliere Riccarand mi da modo di annunciare al Consiglio che, finalmente, in questi giorni verrà consegnata definitivamente la Piastra. I lavori erano ultimati, sotto l'aspetto strutturale, già dal mese di dicembre dell'anno scorso; purtroppo, per l'acquisto degli arredi e per lo spostamento dei macchinari ci sono voluti sei mesi.

Ricollegandomi al discorso del Beauregard, ricordo che nel mese di marzo il Consigliere Riccarand aveva presentato una interrogazione e la mia risposta era stata forse un po' avventata, perché avevo affermato che i lavori sarebbero stati ultimati nel mese di marzo. Purtroppo, come succede in questi casi, ci sono stati dei problemi che riguardano in modo particolare la telefonia, le cucine, i parcheggi, il deposito dei gas e l'inceneritore, che hanno ulteriormente procrastinato i lavori. I lavori strutturali, anche per il Beauregard, sono definitivamente ultimati e gli uffici in questo momento stanno predisponendo gli acquisti degli arredi e gli spostamenti per quanto riguarda le attrezzature. Quindi, pur non volendo fissare una data precisa per l'apertura del Beauregard, è indubbio che la Giunta si augura che entri in funzione entro quest'anno.

Il Consigliere Riccarand sa che al Beauregard verranno trasferite la geriatria, la pediatria, l'ostetricia e la ginecologia. Il centro trasfusionale, che attualmente è presso la maternità, verrà spostato in Viale Ginevra presso l'attuale farmacia dell'Ospedale; il progetto è già all'esame del Comune di Aosta, dal quale aspettiamo il permesso edilizio. Rimarrà quindi da risolvere soltanto il delicato problema della psichiatria. Tutti siamo al corrente dell'evoluzione della legge 180 in questo periodo, quindi io non voglio anticipare soluzioni. Come ufficio, con quel poco personale che abbiamo a disposizione, stiamo rilevando tutta la maternità in quanto è stata assoggettata a diversi ampliamenti e mancavano addirittura le planimetrie esatte. Nel momento in cui si tratterà di sceglierne la destinazione sarà mio dovere portare la soluzione in questo Consiglio regionale.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND (N.S.): Ringrazio l'Assessore per la risposta e mi auguro che entro quest'anno il nuovo presidio entri effettivamente in funzione.