Oggetto del Consiglio n. 598 del 11 novembre 1982 - Resoconto
OGGETTO N. 598/VII - ISCRIZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ADUNANZA ODIERNA DI ALTRI OGGETTI: "DISEGNO DI LEGGE N. 440, PRESENTATO DALLA GIUNTA REGIONALE IN DATA 21 OTTOBRE 1982, CONCERNENTE: TESTO UNICO DELLE NORME REGIONALI IN MATERIA DI PROMOZIONE DI SERVIZI A FAVORE DELLE PERSONE ANZIANE ED INABILI" E "DISEGNO DI LEGGE N. 442, PRESENTATO DALLA GIUNTA REGIONALE IN DATA 8 NOVEMBRE 1982, CONCERNENTE: PERSONALE REGIONALE - ASSEGNO MENSILE RIASSORBIBILE."
PRESIDENTE: Colleghi Consiglieri, circa tre quarti d'ora fa sono stati distribuiti i disegni di legge n. 440 e n. 442.
Penso che abbiate avuto il tempo di esaminarli e che, quindi, vi siate fatti un'idea sulla loro eventuale iscrizione o meno all'ordine del giorno. Pertanto richiedo che il Consiglio si pronunci, o anche con discussione separata, sull'iscrizione dei due disegni di legge che sono stati distribuiti.
Per ordine di numerazione, comincio con il n. 440 avente per oggetto: "Testo Unico delle norme regionali in materia di promozione dei servizi a favore delle persone anziane ed inabili".
Come ho già ricordato, c'è il parere dell'Assessorato delle Finanze ed il parere, con una serie di emendamenti, della I e della IV Commissione.
Pertanto, apro la discussione sull'opportunità, che si manifesta poi con un voto, per cui è necessaria la maggioranza speciale di 24 voti favorevoli, circa l'iscrizione o meno all'ordine del giorno del disegno di legge n. 440.
Era iscritto a parlare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.
MAFRICA - (PCI): Avevo iniziato prima un ragionamento che intendo completare in questo momento. In Commissione Affari Generali sono stati presentati due disegni di legge della Giunta e, valutata l'urgenza degli stessi, il nostro gruppo ha consentito che si riducessero i tempi della discussione in Commissione e che venissero portati in quest'aula per una possibile iscrizione d'urgenza.
Quello che voglio rilevare è che, però, mentre per i disegni di legge della Giunta esistono delle corsie preferenziali e il parere dell'Assessore alle Finanze, l'Assessore Chabod in questo caso, viene dato in tempi rapidissimi, per le proposte di legge presentate dai Consiglieri ci sono dei tempi molto lunghi.
Noi abbiamo presentato il 14 ottobre una proposta di legge per il Quartiere Cogne che non è stata ancora assegnata alle Commissioni perché manca il relativo parere dell'Assessorato delle Finanze. Proposte di legge come questa, invece, dell'8 novembre hanno fatto in tempo ad avere il parere delle Finanze.
A noi la cosa sembra molto chiara. C'è l'intenzione, da parte dell'Assessore alle Finanze, di bloccare una proposta di legge dei Consiglieri, in attesa che la Giunta ne possa presentare una analoga perché non arrivi prima in Consiglio la proposta di legge dei Consiglieri rispetto a quella della Giunta. Non ci sembra che questo sia un comportamento corretto. Esistono dei regolamenti che non devono valere soltanto per i gruppi consiliari, ma devono valere anche per la Giunta. Quando ci sono dei casi effettivi di urgenza, l'opposizione è in grado di valutare i motivi di questa urgenza e di soprassedere rispetto ai regolamenti stabiliti. Quando, invece, i motivi d'urgenza non ci sono e quando si fanno aspettare delle proposte di legge dei gruppi di minoranza in attesa di proposte dell'ultimo minuto della Giunta, non ci sembra che si segua un procedimento corretto.
Quindi, noi protestiamo rispetto a questo comportamento dell'Assessore alle Finanze e faremo pervenire una protesta scritta al Presidente del Consiglio, all'Assessore alle Finanze ed ai Presidenti della I e III Commissione.
Riprendendo il discorso di prima, comunque, siccome già in Commissione abbiamo valutato che questi due disegni di legge rivestono carattere d'urgenza, siamo favorevoli alla loro iscrizione.
PRESIDENTE: Altri che chiedono la parola sul disegno di legge n. 440?
Vorrei fare una brevissima precisazione a quanto ha asserito il Consigliere Mafrica e che è strettamente legata ad una strana incongruenza del Regolamento.
Mentre il Regolamento cautela il Consigliere che, facendo una proposta e non avendo una risposta entro 30 giorni si trova la sua proposta iscritta d'ufficio all'ordine del giorno, perché se la Commissione non si pronuncia nei 30 giorni d'autorità viene iscritto l'argomento, non esiste alcun termine per la risposta da parte dell'Assessorato delle Finanze, le cui norme per il parere sono venute successivamente al Regolamento.
Allora, l'unico ostacolo era il tempo a disposizione della Commissione e il Consiglio ha voluto tutelarsi dicendo che se la Commissione non funziona, cioè se non si pronuncia entro 30 giorni, l'argomento viene lo stesso iscritto all'ordine del giorno.
Però, successivamente, è stata approvata la legge di contabilità e il Consiglio non si è tutelato per obbligare l'Assessorato delle Finanze a pronunciarsi entro un determinato numero di giorni e, quindi, in mancanza del pronunciamento, non è prevista l'assegnazione d'ufficio alla Commissione del provvedimento su cui le Finanze non si pronunciano. E' un argomento aperto.
Credo che con sollecitudine l'Ufficio di Presidenza darà, o perlomeno, la Commissione del Regolamento dovrà dare un'interpretazione a questa norma e credo che, generalizzando la norma già esistente nel Regolamento stesso, si debba dire che se l'Assessorato alle Finanze impiega un tempo superiore a quello della Commissione stessa a pronunciarsi questo termine debba essere superato d'ufficio e l'argomento assegnato alle Commissioni senza il parere. Questa è la mia opinione personale. Su questo punto chiederò che si pronunci la Commissione per il Regolamento.
Ho ritenuto doveroso fare questa breve precisazione al Consiglio a seguito dell'osservazione del Consigliere Mafrica.
Chiedo se ci sono altri che si pronunciano sulla 440.
La parola al Consigliere Carlassare; ne ha facoltà.
CARLASSARE - (Dem. Prol. - Nuova Sin.): Io convengo sull'urgenza di questo provvedimento, però ritengo che sia decisamente molto importante e che richieda pertanto un'attenta riflessione non solo da parte dei singoli Consiglieri, perché io sono convinto che essi non abbiano, in molti casi, una autonoma capacità di esprimere un giudizio nel merito di questioni per cui debbono consultarsi con organismi o persone che siano in grado di formulare dei pareri.
Teniamo conto che sono stati presentati 5 o 6 emendamenti; in pratica un quarto della legge viene modificato con emendamenti che, personalmente, vedo per la prima volta in questo momento, per cui mi è estremamente difficile dare un giudizio, sia sulla legge, sia sui singoli articoli, in quanto non sono in grado di valutare in pieno la correttezza e della legge stessa e degli emendamenti.
Chiedo pertanto che questa legge non venga iscritta all'ordine del giorno.
PRESIDENTE: Altri che chiedono la parola?
Metto in approvazione l'iscrizione all'ordine del giorno del disegno di legge n. 440.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti e votanti: 28; maggioranza: 24; voti favorevoli: 27; voti contrari: 1
Il Consiglio approva.
PRESIDENTE: Metto in approvazione l'iscrizione del disegno di legge n. 442 in via d'urgenza.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti e votanti: 29; maggioranza: 24; voti favorevoli: 29
Il Consiglio approva.
I disegni di legge n. 440 e n. 442 saranno discussi nella giornata di domani.