Oggetto del Consiglio n. 4315 del 15 gennaio 2025 - Resoconto
OGGETTO N. 4315/XVI - Approvazione di risoluzione: "Impegno a promuovere la modifica delle norme relative al servizio di noleggio con conducente (NCC)".
Sammaritani (Presidente) - Passiamo alle risoluzioni. Punto n. 58 all'ordine del giorno. Per l'esposizione, ha chiesto la parola il vicepresidente Marguerettaz, ne ha facoltà.
Marguerettaz (UV) - Questa risoluzione nasce da un incontro che abbiamo avuto a margine del precedente Consiglio, dove abbiamo avuto l'occasione di parlare con i rappresentanti della categoria degli autonoleggiatori. In realtà, rispetto a quest'argomento, abbiamo avuto modo di sentire non solo gli autonoleggiatori, ma anche in quell'occasione i rappresentanti regionali di un movimento, di un partito, che fa parte della maggioranza a livello italiano, che questa norma è una norma che ha delle ricadute decisamente negative. In quell'occasione è stato evidenziato che il vicepremier Tajani aveva preso in carico questo problema e avrebbe voluto presentare delle modifiche.
Preso atto di questo, noi con questa risoluzione chiediamo di perorare la causa dei noleggiatori, ma, rispetto ad altre aree del Paese - per intenderci, questa cosa sta dando dei problemi ovunque, ho avuto l'occasione di andare a Roma e da Fiumicino a Roma un noleggiatore ha avuto modo di evidenziare tutte quelle che erano le ricadute negative -, per la Valle d'Aosta è ancora peggio, perché per la Valle d'Aosta, oltre al problema degli autonoleggiatori, abbiamo un problema enorme da parte degli albergatori, perché gli albergatori, nel momento in cui hanno dei clienti che hanno bisogno di un transfer, si trovano impossibilitati perché l'intermediazione è impedita. Allora se nel resto d'Italia questo è un problema pesante, che tocca le imprese di autonoleggio, in Valle d'Aosta le ricadute sono decisamente più negative, quindi ben capendo che l'attività di autonoleggio è diversa dall'attività del taxi, sicuramente, ma per noi dei correttivi alla norma che è stata voluta dall'altro vicepremier, cioè da Salvini, è tassativo, chiediamo all'Aula di valutare il contenuto di questa risoluzione e di dare un segnale molto forte, perché queste norme, che peraltro sono oggetto anche di ricorsi a livello giudiziario... quindi mi pare ci siano già state delle espressioni, ci siano state delle sospensive per quanto riguarda le pause, ma non è quello che ci risolve il problema. Senza farla più lunga quindi io credo che il contenuto della risoluzione sia un contenuto votabile da tutta l'Aula.
Presidente - Grazie consigliere Marguerettaz. Un intervento soltanto per gruppo come sapete, quindi la parola al consigliere Marquis.
Marquis (FI) - Raccolgo lo stimolo del capogruppo dell'UV Marguerettaz, questa è una questione su cui ci siamo interessati, abbiamo avuto modo di essere coinvolti, come tutti gli altri gruppi, nell'ambito della sospensione del Consiglio regionale in occasione della giornata del 12 dicembre, dove c'è stata la manifestazione degli autonoleggiatori che si è tenuta qui a Aosta e ci sono state rappresentate le problematiche che derivano alla categoria dall'entrata in vigore del nuovo decreto ministeriale. In quell'occasione abbiamo avuto modo di mettere a fattore comune di tutti i gruppi consiliari l'interesse verso questa tematica, perché è una tematica che riteniamo importante e che abbia degli effetti, soprattutto su un'attività che contribuisce in Valle d'Aosta a dare un servizio nell'ambito dello sviluppo turistico, dal momento che abbiamo grosse difficoltà nell'ambito del sistema dei trasporti.
Abbiamo dichiarato che c'era già stato l'interesse dai primi del mese di dicembre attraverso il nostro coordinatore regionale, Emily Rini, è stato organizzato un incontro a Roma con il vicepremier Tajani, dove hanno partecipato il Presidente del sistema trasporti nazionale e il Presidente della Sezione valdostana dell'associazione. In quest'occasione hanno valutato la situazione, il Vicepremier si è preso l'impegno ovviamente di parlarne con il collega Salvini e con il premier Meloni, per capire quali erano le possibilità che ci fossero per contribuire a trovare una soluzione a queste situazioni di disagio che venivano lamentate. Successivamente c'è stato un ulteriore incontro con esponenti della Giunta regionale dei rappresentanti di categoria, siamo stati nuovamente messi a conoscenza di quelle che erano state le problematiche nel Consiglio successivo e in quell'ambito, come maggioranza regionale, avete presentato una risoluzione che è la risoluzione che viene oggi a essere discussa, un'impegnativa che dice sostanzialmente di impegnare i rappresentanti parlamentari a Roma e tutti quelli che si possono impegnare per cercare di dare una mano a trovare una soluzione.
Tenuto conto che nel frattempo è passato del tempo, io credo che ognuno abbia potuto in questo lasso temporale cercare di attivarsi, ecco io chiederei se ci sono stati degli impegni in questo periodo da parte del Governo regionale o da parte della maggioranza regionale per cercare di creare le condizioni per sostenere questa causa, anche perché scade domani il termine per presentare gli emendamenti del Milleproroghe. La discussione che facciamo oggi quindi è pleonastica sotto il profilo dell'obiettivo che possiamo perseguire, perché gli emendamenti vanno consegnati domani.
A questo riguardo, per quanto ci concerne, noi abbiamo continuato l'attività sul quest'argomento ed è in presentazione da parte del senatore di Forza Italia, Rosso, un emendamento che chiede sostanzialmente il differimento dell'entrata in vigore della piattaforma al 2026. Ovviamente questo è un tema sul quale stanno lavorando a livello di Governo per vedere se si trova una soluzione. La soluzione, se si trova, viene individuata all'interno della maggioranza del Governo, quindi delle forze del Centro-Destra. Pertanto verrà presentato l'emendamento che sarà poi oggetto di discussione e, se ci saranno gli elementi per poter essere sostenuto da tutta la maggioranza governativa, si arriverà a poterlo sostenere. Diversamente, se non ci sono gli elementi... perché non è una questione di volontà politica ma delle verifiche tecniche che si stanno facendo sull'argomento per vedere se possono essere superate determinate situazioni di difficoltà.
Pertanto, alla luce di questo, se non ci sono degli ulteriori elementi innovativi, vi chiediamo di ritirare la proposta, perché, come dicevo all'inizio dell'intervento, è pleonastica, diversamente invertiamo i ruoli, ci asterremo.
Presidente - Grazie consigliere Marquis. Ci sono altri interventi? Assessore Bertschy, ha la parola.
Bertschy (UV) - L'importante è che non si sia rotto le unghie il Capogruppo di Forza Italia, è stata un'ardua difesa, ma quanto meno onesta e trasparente in aula. Sapere che il senatore Rosso presenterà l'emendamento è sicuramente positivo.
Per quello che riguarda la possibilità che hanno le Regioni, sapete che in questo momento è limitata ad altri aspetti, non sicuramente poter modificare un decreto. A livello politico ognuno sta facendo la sua attività, quello che stiamo facendo come Governo è invece lavorare alle norme in vigore oggi. Vedremo come si esprimeranno i TAR, lunedì c'era un primo momento di espressione, ci sono altri ricorsi in corso, mi pare che il 22 gennaio ci sia un altro ricorso in discussione. Nel frattempo tutto questo però è in vigore e grava nella gestione, per esempio, della piattaforma, che dovrà essere autorizzata dai Comuni, ho incontrato i Comuni e poi incontrerò lo sportello locale SUEL perché c'è un tema già di applicazione già in questi primi giorni che va verificato.
Quello che stiamo facendo è, da un lato, sostenere la necessità di avere quanto meno più tempo e credo che il posticipo dell'entrata in vigore del decreto darebbe il tempo di fare queste attività; dall'altra parte però c'è una norma, una legge in vigore che va applicata nonostante non siano ancora in gestione tutte le attività amministrative che dovrebbero essere messe a disposizione, per esempio, degli NCC per fare questi adempimenti. Il lavoro è di questo tipo, io non credo sia pleonastico votarlo, perché comunque rimane una forte testimonianza di questa volontà e della necessità di fare in modo che questo decreto possa, almeno in qualche parte, avere la possibilità di essere modificato.
Presidente - Grazie Assessore. Se non ci sono altri interventi, metto in votazione. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 33
Votanti: 24
Favorevoli: 24
Astenuti: 9 (Baccega, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Marquis, Perron, Sammaritani)
La risoluzione è approvata.