Oggetto del Consiglio n. 4178 del 21 novembre 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 4178/XVI - Interpellanza: "Registrazione dei marchi di competenza e interesse regionale".
Bertin (Presidente) - Punto numero 48. Consigliere Brunod, ha facoltà di intervenire.
Brunod (RV) - Facendo riferimento ai contenuti riportati all'interno della sezione dell'Assessorato al turismo, sport e commercio del DEFR 2025-2027 che è stato approvato durante la seduta del Consiglio regionale nell'ottobre 2024, in modo particolare ci riferiamo al passaggio dove si dice che, per quel che attiene al processo che dovrebbe portare alla costituzione di un "Marchio ombrello" regionale, si sottolinea che in data 18 giugno 2024 l'Assessorato al turismo, sport e commercio ha ricevuto dalla direzione generale per la proprietà industriale del Ministero delle imprese e del Made in Italy l'attestato di registrazione del marchio promozionale turistico "Cuore" e del logotipo "Valle d'Aosta-Vallée d'Aoste".
Il prossimo step riguarderà l'avvio del confronto con tutte le strutture regionali, gli enti e i soggetti che, a vario titolo, dovranno essere coinvolti per costruire il processo che potrebbe portare il marchio di promozione turistica "Cuore" a divenire il "marchio ombrello" regionale.
Tenendo conto delle problematiche in corso relative alla registrazione dei marchi di una nota località turistica della nostra regione - e ricordiamo anche che già in passato, in merito alla titolarità dei marchi, si erano generate alcune problematiche per la Regione Valle d'Aosta -, riteniamo quindi che sia molto importante dover tutelare al meglio l'immagine, la promozione e la valorizzazione della nostra Regione attraverso le necessarie azioni di registrazione di tutti i vari marchi e loghi di competenza legati all'attività dell'Amministrazione regionale.
Evidenziamo che l'avvio e la definizione dei vari iter di registrazione dei marchi e dei loghi, a partire dalla creazione degli stessi, sarebbero strategici al fine di risolvere la nascita di possibili criticità, quindi evitare anche contenziosi che potrebbero richiedere l'impegno di risorse finanziarie da parte dell'Amministrazione regionale.
Si interpella l'Assessore competente per conoscere quanti e quali sono tutti i marchi di competenza e interesse regionale, se tutti i marchi e loghi citati nel primo quesito sono stati registrati fin dalla propria creazione oppure successivamente, nel caso vi siano ancora alcuni marchi o loghi non registrati, se vi sia l'intenzione di procedere quanto prima all'avvio dell'iter necessario, con l'obiettivo di evitare possibili future criticità e allo stesso tempo per tutelare al meglio l'immagine dei vari settori della nostra Regione.
Aggiungerei, infine, anche viste le ultime problematiche che si sono generate, se vi sia l'intenzione di sensibilizzare all'attenzione sul tema anche tutte quelle realtà che, in qualche modo, interessano e coinvolgono l'immagine della Regione, nonostante i marchi e i loghi non siano direttamente di proprietà regionale.
Voglio solo concludere questa presentazione chiedendo all'Assessore se in merito al terzo quesito, dove chiedo se ci sono ancora dei marchi che magari non sono registrati, per evitare magari delle problematiche, se mi può citare il numero, senza citarli, e magari poi le chiederei se mi può fornire la risposta cartacea in modo da analizzarla, in modo da evitare possibili criticità in merito.
Presidente - Assessore Grosjacques per la risposta.
Grosjacques (UV) - Sì, le fornirò la risposta e, ascoltandola, lei troverà i marchi nei vari Assessorati registrati o non registrati per le motivazioni che le dirò.
Con riferimento al primo quesito, è stata effettuata una ricognizione presso gli Assessorati opere pubbliche, territorio e ambiente, sviluppo economico, formazione lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, agricoltura e risorse naturali, beni e attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali, dalla quale è emerso quello che vado a illustrarle.
Per quel che riguarda l'Assessorato turismo, sport e commercio, ci sono in gestione due marchi: il marchio di promozione turistica, marchio "Cuore", che lei ha riportato nella sua premessa, e il marchio "Balteus", Cammino Balteo.
Per quanto concerne il primo, si evidenzia come il deposito effettuato nel 2023, funzionale alla registrazione presso l'ufficio brevetti e marchi del marchio "Cuore" e del logotipo "Valle d'Aosta-Vallée d'Aoste", già in uso da vari anni, si è concluso nel corso del mese di giugno 2024, precisamente il 18 di giugno 2024, con la registrazione.
Per quanto concerne il secondo, si precisa che il marchio "Balteus", Cammino Balteo, di proprietà della Regione Autonoma Valle d'Aosta, è stato creato con l'obiettivo di identificare e promuovere il percorso escursionistico circolare denominato "Cammino Balteo", nell'ambito del progetto strategico "Bassa Via della Valle d'Aosta".
Il marchio è stato registrato presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero delle imprese e del Made in Italy per un periodo di 10 anni a decorrere dal 7 febbraio 2022.
Relativamente alle competenze del Dipartimento ambiente a capo della struttura biodiversità, sostenibilità e aree naturali protette, si segnalano due marchi: "Viva Valle d'Aosta unica per natura" e il "Museo regionale di scienze naturali Efisio Noussan - Castello di Saint-Pierre".
Il primo marchio è identificativo del sistema Natura Valle d'Aosta, ideato nell'ambito di un progetto finanziato dal programma operativo FESR, competitività regionale 2007-2013. Il progetto era finalizzato alla creazione di un sistema unitario che potesse rappresentare l'immagine della natura della Valle d'Aosta e assicurarne una fruizione consapevole, prevedendo l'attività di promozione, di ricerca e monitoraggio.
Il marchio "Viva Valle d'Aosta, unica per natura", ideata nell'ambito delle azioni di comunicazione del progetto, risponde all'esigenza di promuovere il carattere di unicità dell'offerta naturalistica valdostana, rendendola riconoscibile in quanto espressione della tipicità naturalistica e della tradizione regionale, sottolineando in particolare il carattere di sostenibilità quale elemento imprescindibile e caratterizzante dell'offerta del turismo verde.
Il marchio e il relativo manuale d'uso sono stati approvati con deliberazione della Giunta regionale n. 1806 in data 29 luglio 2011.
Successivamente, si è proceduto alla prima registrazione, scaduta il 15 dicembre 2021, che è stata poi rinnovata nel 2022 per ulteriori dieci anni, fino al 15 dicembre 2031.
Il logo del marchio "Museo regionale di scienze naturali Efisio Noussan - Castello di Saint-Pierre" è stato ideato nell'ambito del progetto di cooperazione INTERREG Italia-Francia 2014-2020 che ha parzialmente finanziato il progetto di restauro e riallestimento del castello di Saint-Pierre, sede del Museo regionale di Scienze naturali.
Con deliberazione della Giunta n. 350 del 22 marzo 2019, sono stati approvati marchio e logotipo costituenti l'identità visiva del Museo regionale di scienze naturali Efisio Noussan.
Allo stato attuale, il marchio non è ancora stato registrato, ma si sta valutando l'opportunità di registrare il logo del museo, identificativo del museo stesso.
Per quel che riguarda gli altri Assessorati, collega, se è d'accordo, le citerei solo i nominativi, poi le do la risposta in modo che lei possa verificare quali sono registrati e quali no.
Per quanto di competenza del Dipartimento sviluppo economico, si segnalano il marchio "La Saint Ours", il marchio "Coa", il marchio "Coalab", il marchio "Beauclimat" e il marchio "Info Energia Chez Nous".
Vi sono poi il marchio "Artisanà" di competenza dell'IVAT, il marchio "PEAR" che distingue il Piano energetico regionale e "CIT VDA", Catasto impianti termici che non sono stati registrati.
Presso il Dipartimento politiche del lavoro vengono utilizzati alcuni loghi tra cui "VDA Lavora".
Per quanto di competenza del Dipartimento agricoltura, è stato registrato il marchio relativo al "Marché au Fort", iniziativa in programma nel secondo fine settimana di ottobre a Bard, che nel 2024 è giunto alla ventesima edizione.
Per le altre iniziative e manifestazioni organizzate dall'Ufficio promozione dell'Assessorato, non ci sono marchi o loghi specifici.
L'Assessorato ha poi registrato, sin dalla sua creazione, il marchio "Route des Vins Vallée d'Aoste" nel 1989 per vent'anni e successivi rinnovi decennali negli anni 2009- 2019.
Il Dipartimento Sovraintendenza per i beni e le attività culturali ha ideato il marchio "Valle d'Aosta Heritage" che è stato registrato nei domini .it,.eu e.org.
Per quello che riguarda il secondo quesito, di tutti i marchi che le ho elencato, sono stati registrati fin dalla propria creazione, oppure successivamente, il marchio di promozione turistica (come le ho detto, è stato registrato il 18 giugno 2024), il marchio "Balteus" (gliel'ho detto), il marchio "Viva" (per ora non è registrato, ma si sta pensando di registrare il logo).
Per il terzo quesito, la registrazione di un marchio ha lo scopo fondamentale di creare un monopolio del suo uso, quindi vietarne l'uso a terzi o evitare che terzi si approprino del marchio creato.
Inoltre, la registrazione consente di attaccare chiunque proceda al deposito di un marchio identico o simile a quello registrato attraverso un procedimento di opposizione.
Non sempre la registrazione di un marchio è opportuna o necessaria per i costi che può comportare anche e soprattutto di natura gestionale.
Nel corso della risposta al primo quesito, quello in cui le ho elencato tutti i marchi, è stata fornita informazione in merito ai marchi regionali non registrati rispetto ai quali è in corso una valutazione. Adesso le fornisco la risposta in modo che possa avere il dettaglio di quelli che le ho, in alcuni casi, solo sommariamente elencato.
Presidente - Per la replica, il consigliere Brunod a cui passo la parola.
Brunod (RV) - Ringrazio l'Assessore per questa lunga risposta molto tecnica, ovviamente ce l'aspettavamo perché si parla di loghi, di dati, di registrazioni e quindi è normale che sia così. La ringrazio per fornirci la risposta in modo da poterla analizzare meglio.
Quest'iniziativa nasceva dal fatto, come tutti ben sappiamo, dalle criticità che negli ultimi mesi sono nate e quindi proprio per cercare di andare sul tema, trattarlo e cercare, magari, da ritardi o errori commessi nel passato, si cerchi di non commetterli, perché poi molte volte vediamo che, a fronte di una spesa magari di 300-400-500 euro di registrazioni, poi dopo magari le cose possono diventare più gravi, quindi era proprio un po' questa la direzione.
Quello che sarebbe magari anche importante, nonostante anche qui non sia di competenza, come ho detto nelle premesse, magari dell'Amministrazione regionale, visto quello che sta accadendo, e visto che magari ci sono molti settori che non magari direttamente di competenza regionale, ma dove indirettamente l'immagine di alcuni loghi, marchi o denominazioni possono comunque incidere e influire su quello che è l'aspetto e la visibilità dell'immagine della Regione della Valle d'Aosta, cercare magari di sensibilizzare anche queste realtà a fare molta attenzione su quella che è l'importanza delle registrazioni di questi marchi e di questi logotipi, proprio per evitare certe criticità che poi, come tutti sappiamo, a volte uno agisce in buona fede e poi purtroppo non tutti sono così e quindi molte volte poi bisogna rincorrere delle operazioni o degli iter che sono molto difficoltosi e molto dispendiosi.
È solo questo per porre attenzione per l'interesse dell'immagine della nostra Regione.