Oggetto del Consiglio n. 4059 del 6 novembre 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 4059/XVI - Interrogazione a risposta immediata: "Approfondimenti in merito all'aggressione per motivi politici presso la Cittadella dei Giovani".
Bertin (Presidente) - Punto n. 25.01. Consigliere Manfrin, ne ha facoltà.
Manfrin (LEGA VDA) - Visto che abbiamo parlato di violenze e di violenze nei confronti di qualcun altro, in questo caso parliamo di violenza politica, riferendoci riferiamo a quanto è accaduto nella serata del 2 novembre 2024 presso la Cittadella dei Giovani, dove si svolgeva un evento relativo al festival "Frontdoc", e dove la partecipazione e l'ingresso di due persone politicamente differenti rispetto a quello che - pare, è stato comunicato - era il clima che accompagnava un po', che connotava (così è stato detto in quel momento)... queste persone sono state - e di questo ne abbiamo ampia testimonianza - cortesemente accompagnate all'uscita dicendo: "Vi devo dire una cosa" e, una volta fuori dalla struttura (non la struttura della Cittadella, ma la struttura di dove si stava svolgendo questo festival), sono state apostrofate dicendo una serie di cose che abbiamo letto sui giornali. Io cito i titoli di giornale: "Fascisti di merda, qui non ci dovete stare, ve ne dovete andare via". Addirittura: "Se non ve ne andate, chiamo la Polizia". Insomma, è una cosa abbastanza curiosa; peraltro, la Polizia, che poi è intervenuta, ha detto: "Noi non siamo i buttafuori, di certo non è che prendiamo la gente che liberamente può starci e la portiamo via".
A fronte di questo, è chiaro che... Peraltro, ho visto che è stato coinvolto anche un noto professionista dell'informazione locale che non so chi sia, chissà che l'Ordine dei giornalisti magari non si attivi. Con questa interrogazione, visto che non comprendiamo come mai in un evento sostenuto dalla pubblica Amministrazione in una struttura finanziata anche dalla Regione autonoma Valle d'Aosta si possano operare discriminazioni sulla base del pensiero politico, arrivando addirittura ad aggredirle, chiediamo a lei, Presidente, se siano stati fatti i dovuti approfondimenti per identificare i responsabili e impedire qualsiasi discriminazione o aggressione per motivi politici.
Presidente - Il Presidente della Regione, ne ha facoltà.
Testolin (UV) - In primo luogo, esprimo evidentemente il dispiacere e il rammarico di tutto il Governo regionale per quanto è accaduto.
Un fatto la cui gravità consiste purtroppo nell'intolleranza verso gli altri per qualsiasi motivo; segno distintivo e preoccupante di un momento storico in cui le polarizzazioni della società sfociano nel confronto fisico e non in un dialogo che può essere qualche volta risolutivo.
Detto questo, quanto alla domanda che mi ha posto, capisco l'intento anche in questo caso, ma la risposta è già sostanzialmente contenuta all'interno dell'interrogazione: sono intervenute le Forze dell'ordine e hanno provveduto a identificare le persone e il percorso che si è sviluppato all'interno della serata, e procederanno, per quanto di competenza, alle verifiche dovute.
Non ci sono particolari atti che rientrino in una diretta competenza e una verifica da parte dell'Amministrazione regionale, per cui stiamo in attesa di quelli che saranno gli sviluppi delle indagini, così come sono state impostate.
Presidente - Per la replica, consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Grazie davvero, in maniera sincera, Presidente, per la sua risposta, perché apprezziamo molto la sua presa di posizione. Forse avrei gradito di più se avesse detto che lo faceva a nome della maggioranza, ma magari qualcuno della maggioranza non era d'accordo, però non lo so, lei ha detto a nome del Governo, quindi io mi attengo a quello che ha detto.
La ringrazio perché evidentemente azioni di questo tipo sicuramente sono riprovevoli. Abbiamo voluto chiedere questo e abbiamo voluto chiedere notizie proprio perché tutto questo si è svolto all'interno di un festival che è finanziato dalla Regione.
La cosa curiosa è che uno degli organizzatori della struttura - lo abbiamo identificato grazie a una serie di approfondimenti che abbiamo fatto -, che era proprio a quella serata, si è data molto da fare per spiegare con lo stesso post su diversi social come sono andate, secondo lei, i fatti.
Io mi auguro davvero che si possa arrivare a definire quello che è successo, ma credo che l'intervento delle Forze dell'ordine si commenti da sé.
Anche noi, ovviamente, formuliamo la nostra solidarietà alle persone colpite e ci auguriamo che cose di questo tipo non debbano mai più succedere.