Oggetto del Consiglio n. 3889 del 25 luglio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3889/XVI - Ritiro di mozione: "Impegno a verificare le condizioni di manutenzione e percorribilità degli itinerari di interesse turistico regionale al fine di valorizzare l'offerta outdoor della Regione".
Sammaritani (Presidente) - Passiamo quindi alla mozione n. 68 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola al Consigliere Brunod.
Brunod (RV) - Preso atto che vi sono dei tratti di importanti itinerari escursionistici in bassa Valle che presentano delle condizioni non ottimali a livello di pulizia e manutenzione per un loro buon stato di percorribilità e quindi anche per condizioni ottimali di sicurezza a favore gli amanti del trekking, rimarchiamo che su tali sentieri transitano diversi itinerari di interesse turistico regionale come il Cammino Balteo, la Via Francigena, le Chemin des Vignobles e la Via della Gallie. Ricordiamo quanto previsto dalla legge regionale 26 aprile 1993, n. 21 (Interventi voti a promuovere lo sviluppo alpinistico ed escursionistico), dove all'articolo n. 1 (Finalità e natura degli interventi) si dice che la Regione Valle d'Aosta, al fine di promuovere lo sviluppo del turismo alpinistico ed escursionistico, attua e favorisce interventi che seguono la realizzazione e manutenzione di puntuali opere che migliorino la percorribilità e il grado di sicurezza degli itinerari; all'articolo 4 (Elenco degli itinerari escursionistici) la Regione prova a individuare gli itinerari escursionistici che possono formare oggetto degli interventi di cui all'articolo 1. A tale scopo l'Assessorato regionale del turismo, sport e beni culturali redige un elenco degli itinerari ritenuti più idonei a promuovere lo sviluppo del turismo escursionistico in Valle d'Aosta, gli itinerari devono essere riportati su una cartografia in scala 1/10.000. Nell'ambito dell'elenco di cui al comma 2, devono essere distinte le seguenti categorie di itinerari: regionali o Alte Vie, comprensoriali o intervallivi, locali normalmente circoscritti al territorio o in un singolo comune o di comuni contermini.
La redazione dell'elenco di cui al comma 2 è affidato all'Ufficio regionale per il turismo, Servizio infrastrutture ricreativo-sportive, che ne cura altresì le modifiche e gli aggiornamenti.
L'Assessorato del turismo, sport e beni culturali provvede alla realizzazione e alla diffusione di materiale informativo a carattere cartografico, atto a pubblicizzare adeguatamente gli itinerari oggetto di interventi di cui alla presente legge. La Regione, oltre a eseguire direttamente gli interventi di cui all'articolo 1, comma 1, può erogare contributi a favore di enti, associazioni e privati residenti in Valle d'Aosta.
Tenuto conto che in questi anni, come Regione, sono state giustamente investite risorse economiche per campagne pubblicitarie, spot televisivi, presenze a fiere e saloni specifici per promuovere e valorizzare al meglio le attività outdoor presenti in Valle d'Aosta e i relativi itinerari di interesse regionale; richiamate anche le diverse iniziative presentate nel corso della legislatura relative alle potenzialità del progetto "Cammino Balteo VdA" anche per quanto riguarda delle possibili integrazioni e varianti dell'attuale percorso che potrebbero renderlo ancor più attraente per i potenziali fruitori dei percorsi outdoor, oltre al fatto di poter rappresentare in maniera ancor più completa le bellezze eccellenti presenti sul nostro territorio; rilevato che sul sito di riferimento, per quanto riguarda la promozione turistica regionale, www.lovevda.it, all'interno della sezione "Sport trekking" vengono messi in evidenza i seguenti itinerari di interesse regionale: il Cammino Balteo, la Via Francigena, le Alte Vie, il Giro dei Giganti, i Tour internazionali, altri itinerari di più giorni e, infine, escursioni di un giorno; tenuto conto che la competenza in materia di rete sentieristica fa riferimento all'Assessorato dell'agricoltura e risorse naturali; ricordato anche che nel mese di agosto 2022 è stato messo on-line il nuovo catasto dei sentieri della Valle d'Aosta, un portale dal quale è possibile accedere a diversi servizi con l'obiettivo di permettere ai frequentatori della montagna di disporre di dati affidabili, mantenere anche aggiornato il sistema con l'ausilio dei frequentatori della montagna; tenuto conto che sul sito regione.vda.it all'interno della sezione "Risorse naturali-sentieristica" dove si illustrano i contenuti relativi al nuovo catasto dei sentieri della Valle d'Aosta vengono riportate le seguenti informazioni: "La rete è formata da circa 5 mila chilometri di sentieri su cui l'Amministrazione regionale, i Comuni e le Comunità montane effettuano periodiche manutenzioni... dopo queste premesse il Consiglio regionale impegna gli Assessori competenti a verificare quanto prima, insieme ai Comuni e alle Unités interessate, le condizioni di manutenzione e percorribilità dei vari itinerari di interesse regionale sopracitati e a prevedere gli interventi necessari di manutenzione, al fine di promuovere e valorizzare al meglio l'offerta del settore outdoor presente sul nostro territorio; a prevedere, in collaborazione sempre con i Comuni e le Unités interessate dall'attraversamento di questi importanti itinerari escursionistici, una pianificazione annuale e di sensibilizzazione affinché lo svolgimento dei lavori di manutenzione ordinaria garantiscano nei vari mesi dell'anno un ottimo stato di presentazione e percorribilità della rete sentieristica interessata, con l'obiettivo di rendere sempre più competitiva e attraente la nostra Regione dal punto di vista della sua offerta outdoor.
Presidente - Grazie per l'illustrazione. Dichiaro aperta la discussione generale. Se non ci sono prenotazioni, replica per il Governo l'assessore Carrel.
Carrel (PA) - Giustamente il collega Brunod ha ben rappresentato la situazione dei sentieri andando a parlare sia di promozione che di gestione e manutenzione, che sono due aree completamente distinte che ovviamente interloquiscono per la promozione della Valle d'Aosta ma sulla gestione sulla manutenzione ovviamente entrerò più nel dettaglio in questa mozione in quanto quello lei chiede nell'impegnativa riguarda principalmente la gestione della manutenzione.
Precisiamo innanzitutto che tra gli itinerari promossi sul sito www.lovevda.it, nell'ambito dell'offerta turistica regionale sono ad oggi classificati come regionali solamente l'Alta Via n. 1, l'Alta Via n. 2, gli intervallivi 102 e 105, il Tour de Combin, il Tour des Combin, il Tour du Mont-Blanc e il Tour du Mont-Rose. Tutti i restanti itinerari promossi a livello turistico sono di competenza dei Comuni per quanto riguarda la loro gestione e manutenzione.
La percorribilità degli itinerari escursionistici regionali, come peraltro anche il Cammino Balteo e la Via Francigena, è verificata dal personale delle stazioni forestali.
Come specificato, in risposta a un'interrogazione lo scorso Consiglio, relativamente agli itinerari inseriti nella promozione turistica regionale, come anche per tutti i sentieri inseriti nel catasto dei sentieri di competenza comunale, l'Assessorato dell'agricoltura e risorse naturali collabora da decenni all'esecuzione degli interventi, richiedendo ogni autunno ai Comuni di formulare le proprie proposte di intervento sulla rete sentieristica di loro competenza. Dei singoli interventi viene data comunicazione formale di avvio e di fine dei lavori, sensibilizzando inoltre i Comuni a provvedere alla gestione e manutenzione futura degli itinerari.
Visto l'evento calamitoso che ha colpito di recente la nostra Regione, le strutture dell'Assessorato dell'agricoltura e risorse naturali stanno effettuando diversi sopralluoghi al fine di dare priorità agli interventi di ripristino necessari. Credo che in questo momento questa sia l'azione prioritaria da svolgere, pertanto la invito a ritirare la mozione, in caso contrario proponiamo l'astensione.
Presidente - Grazie Assessore. Sempre in replica, la parola al consigliere Brunod.
Brunod (RV) - Ringrazio l'Assessore per la risposta e diciamo che è giusto fare qualche chiarimento in merito prima di arrivare al punto finale.
Lei ha detto che tutti gli itinerari che io ho detto sono in modo particolare di interesse e competenza regionale. Nella documentazione sul sito regionale, all'interno di "Risorse naturali, cantieri forestali e sentieristica", vi è questo passaggio: "I cantieri forestali della sentieristica si occupano della manutenzione dei sentieri di interesse regionali, quali a titolo esemplificativo le Alte Vie n. 1 e 2, gli Intervallivi e la Via Francigena, così come gli interventi straordinari su itinerari locali su richiesta delle Amministrazioni comunali in relazione alle priorità di azione". Infatti qui dice: "Nel 2019 sono stati realizzati lavori di ripristino della percorribilità, con pulizia della vegetazione erbacea e rimozione di detriti e ramaglie, oltre per garantire una funzione agevolata e sicura degli escursionisti".
Da ultimo occorre ricordare il coinvolgimento delle squadre di amministrazione diretta nella manutenzione sia ordinaria che straordinaria dell'itinerario Cammino Balteo, un tracciato pedonale ad anello cofinanziato dal programma di investimento per la crescita occupazionale, FESR, nell'ambito del progetto Bassa Via Valle d'Aosta.
Questo è per dire che probabilmente c'è da fare un po' di chiarezza in merito perché su dei documenti ufficiali della Regione si parla chiaramente che quegli itinerari, giustamente di interesse regionale, come vengono ben promossi per quanto riguarda la parte turistica all'interno di fiere e, tanto per elencarne alcune, il 17 marzo del 2023 la Valle d'Aosta era alla 19esima fiera "Fa la cosa giusta"... si dice: "L'Assessore sarà presente con uno stand istituzionale e sarà l'occasione per presentare l'offerta relativa al trekking, ai grandi itinerari come il Cammino Balteo, la Via Francigena, senza dimenticare le Alte Vie, i Tour internazionali", oppure, sempre a marzo 2023, la Valle d'Aosta parteciperà al Salon du Randonneur di Lione e anche qui si ribadisce sempre l'importanza di questi grandi itinerari come le Alte Vie, il Cammino Balteo e la Via Francigena. Il 17 marzo 2024 "La Valle d'Aosta, meta da sogno anche in estate", la Regione ha partecipato alla borsa mediterranea del turismo sempre investendo risorse e mettendo molto in evidenza questi aspetti che siamo i primi a condividerli fortemente e pienamente. In ultimo è giusto anche ricordare l'evento patrocinato e sostenuto dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta "Note dal Cammino Balteo", un'importante iniziativa che va a promuovere e valorizzare attraverso questo progetto quest'importante itinerario.
Quello che noi chiediamo attraverso quest'impegnativa, e non c'era nulla di così complicato ma era un discorso di verifica, insieme ai Comuni, perché, come abbiamo detto più volte, quando si tratta più che altro di uno sfalcio, di una pulizia di erba che è diventata con tutte queste piogge alta un metro e mezzo... qua stiamo parlando di un'iniziativa presentata il 28 giugno, al 20 di luglio era ancora nel medesimo stato, quindi noi con questa mozione cerchiamo che quello che noi proponiamo attraverso degli spot televisivi per promuovere... e mai come in questo periodo è così importante la nostra Regione... che poi concretamente corrisponda anche sul campo quello che noi vogliamo vendere.
Per noi non c'è nessun problema a ritirare la mozione a patto che lei e l'Assessore competente al turismo in quest'aula vi prendiate l'impegno, voi o le vostre strutture, di sentire questi Comuni e sensibilizzarli nel portare avanti quest'attività di manutenzione ordinaria di pulizia, nient'altro. Se voi quindi verbalmente dichiarate questa cosa, per noi non c'è nessun problema a ritirare la mozione, perché tanto l'obiettivo comune è di presentare la più bella Valle d'Aosta che riusciamo.
Presidente - Mi sembra che vi sia un impegno per il ritiro... quindi sentiamo il Governo. Vi è un'accettazione di concerto fra i due Assessori, quindi dobbiamo ritenere ritirata la mozione.
Il Consiglio prende atto.