Oggetto del Consiglio n. 3806 del 11 luglio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3806/XVI - Interrogazione: "Eventuali interventi per risolvere le criticità dell'edificio gestito dall'ARER denominato "Ex Casa Gagliardi"".
Bertin (Presidente) - Punto n. 22. Per la risposta, la parola all'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Il collega chiede nel primo quesito: "quali motivi determinano il mancato controllo di ARER nell'edificio "Ex Casa Gagliardi in relazione al perdurare delle situazioni..." che ci indica nell'iniziativa e domanda nel secondo quesito: "come intenda intervenire ARER per rendere minimamente vivibile, anche dal punto di vista sanitario, la residenza di quei nuclei familiari". Io darò lettura della risposta predisposta da ARER comunicando anche che volevamo fare alcune verifiche e controlli - e volevo farli anch'io personalmente - come Assessorato, purtroppo poi con il sopraggiungere dell'emergenza siamo stati chiamati ad altre mansioni ma sicuramente li faremo quanto prima.
In relazione alla sua interrogazione, relativa all'edificio denominato "Ex Casa Gagliardi" di Aosta, oggetto anche di una mozione successiva, ARER con una propria nota del 4 luglio, protocollo 2024/5697, relaziona sull'edificio e sintetizziamo i temi principali, ARER ci dice: "non risultano agli atti segnalazioni circa infestazioni di topi nel fabbricato, in presenza dei quali si sarebbero comunque attivati specifici interventi di disinfestazione da parte di soggetti qualificati". Come le dicevo, sarà nostra cura anche fare ulteriori accertamenti direttamente come Assessorato. Le comunicazioni poi affisse dall'ARER ci dicono che sono facilmente riconoscibili dalla carta intestata, dalla posizione del logo e dalla sottoscrizione; qualsiasi altra comunicazione è stata predisposta e appesa presumibilmente dai nuclei residenti di propria iniziativa senza che l'azienda ne fosse informata". Anche su questa comunicazione occorreranno due verifiche per l'attendibilità delle informazioni. Sono in corso le operazioni di disinfestazione e di sigillatura degli interstizi in una porzione del sottotetto e tali interventi dovrebbero risolvere le criticità; se gli interventi in atto non dovessero rilevarsi risolutivi, ARER ci comunica che si procederà con altre azioni finalizzate alla soluzione della criticità.
Relativamente ai posti auto coperti dall'autorimessa interrata, ci comunicano che sono destinati all'utilizzo esclusivo, regolarmente contrattualizzato, in esito a graduatoria pubblica dei richiedenti, cui possono fare domanda anche i non residenti sebbene i residenti abbiano ovviamente la priorità. L'accesso è consentito solo ai detentori della chiave o del telecomando della sbarra; l'eventuale utilizzo da parte di soggetti terzi è dunque concesso dai titolari del contratto di locazione del posto auto. Al momento ne risultano solo esclusivamente due sfitti, uno dei quali è occupato da un'auto abbandonata e l'altro occupato da masserizie. Per la rimozione dell'auto, la scrivente azienda ha da tempo intrapreso le procedure previste per la rimozione, che, tuttavia, risultano essere estremamente lunghe, mentre sono in corso le attività per lo sgombero delle masserizie.
Noi ringraziando ARER per la risposta, ricordiamo che il fabbricato è stato oggetto di una completa ristrutturazione ultimata nel 2011, quindi apparentemente non presenta un significativo stato di degrado.
Come dicevo, ringrazio il Consigliere per le segnalazioni che ulteriormente verificheremo sia al riguardo degli aspetti sanitari e igienici, sia in merito a eventuali utilizzi non consoni delle aree comuni e dei parcheggi.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Baccega.
Baccega (FI) - Assessore, questo è il cartello che io ho fotografato: "Attenzione, topi in cantina. Trappole con colla, bocconcini avvelenati, non toccare. Per chi ha una finestra propria nella cantina si prega di chiuderla". Questi - e poi faremo vedere in Commissione - questi sono i vermi che ci sono sui tavoli e sui letti delle persone che abitano al secondo piano. Ora abbiamo la buona abitudine di verificare le cose prima di scrivere, andiamo, verifichiamo e diciamo che non è possibile che la gente possa vivere in quello stato. Manca controllo, manca attenzione, quella struttura va in qualche modo rivista, perché ne parleremo nella mozione, nella quale io chiedo che venga rivista nel suo complesso, perché non è pensabile di avere dei loculi come quegli alloggetti, 22 metri quadrati, come può vivere una persona in 22 metri quadrati? C'è la doccia sopra il bidet, insomma, è veramente fuori dalla norma.
Quello che noi chiediamo è che ci sia più attenzione, noi lo abbiamo più volte evidenziato che le richieste di interventi, di manutenzione nei condomini di ERP e negli appartamenti a gestione ARER, nonostante le tante segnalazioni che vengono fatte... ho delle mail qui, quindi non è che sono uno sprovveduto che si fida di quello che dice la gente, ci sono delle mail, e sa che cosa rispondono a volte alle mail? Questa è una richiesta di luglio 2023, "L'intervento verrà eseguito secondo il cronoprogramma dei lavori dell'impresa". Questa è una comunicazione di luglio: "Probabilmente nel mese di settembre", siamo ancora oggi e sarà a settembre del 2024 o del 2025? Non si può andare avanti così. Sono persone che meritano l'attenzione di tutti noi, quindi sulla base di questo, affronteremo anche in Commissione con l'ARER questo percorso, ma soprattutto sarà interessante capire politicamente sulla mozione come intendete muovervi. Io credo che persone che abitano in quegli alloggi vadano spostate - lì bisogna fare una mobilità coatta - in alloggi più consoni, in alloggi che possono essere abitati da persone perbene e normali come sono quelle.