Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3803 del 11 luglio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3803/XVI - Interrogazione: "Realizzazione dei lavori sulla Statale 26 nel tratto compreso tra l'uscita autostradale di Quart e l'ingresso di Aosta".

Bertin (Presidente) - Punto n. 19. Per la risposta, la parola all'assessore Sapinet.

Sapinet (UV) - Il collega Baccega torna sull'argomento Statale 26, sul quale ci siamo già confrontati e sul quale ancora ci confronteremo.

Come premessa, ricordo che lo scorso 16 maggio a Roma si è tenuto un incontro tra i vertici dell'ANAS e una delegazione dell'Amministrazione regionale per un confronto incentrato sulla pianificazione degli interventi finanziati dal nuovo contratto di programma tra il Governo e l'ANAS, contratto approvato a marzo, con i vari lavori previsti sulle strade statali della nostra Regione. Il contratto prevede un investimento di risorse sulle strade statali della Valle d'Aosta per complessivi 14 milioni, di cui 9 milioni sono nuovi stanziamenti. Si recepiscono alcune delle istanze che la Regione aveva manifestato nel corso di un precedente incontro presso il competente Ministero, dico alcune non perché le altre non vengono prese in considerazione, perché ovviamente le istanze erano diverse e la copertura finanziaria non va a soddisfare tutte le nostre esigenze.

Già nel marzo del 2023 avevamo segnalato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti le urgenze relative agli interventi sulla rete delle strade statali che attraversano il nostro territorio e tra quelle avevamo prontamente indicato, oltre all'aggiornamento del piano rotatorie, anche il riavvio della progettazione dell'intervento di riqualificazione e messa in sicurezza della strada statale 26 tra svincolo autostradale nel comune di Quart e il confine di Aosta, come già avevamo detto.

Venendo però alle domande del collega, il primo quesito: "come si considera il preoccupante silenzio in questa fase relativo ai lavori da realizzare nel tratto di Statale 26, che dall'uscita dell'autostrada di Quart si completa all'ingresso del comune di Aosta", per quanto il collega fa riferimento a delle notizie di stampa, va evidenziato che, in merito all'incontro specifico, non era stato fatto un apposito comunicato perché questa era stata una precisa richiesta di ANAS e l'articolo richiamato dal proponente, apparso all'indomani, era stata una delle domande da parte dei giornali, incentrava la propria attenzione sulle somme previste sia dall'assestamento per il completamento degli interventi di cui all'accordo di programma con ANAS per la messa in sicurezza degli incroci lungo le strade statali e nel contempo si richiamavano le somme stanziate nel contratto di programma tra Governo e ANAS, destinate anch'esse alla messa in sicurezza degli incroci mediante rotatoria. Ci è stato chiesto quindi dell'incontro, di questi nuovi 14 milioni e delle risorse che noi abbiamo impiegato in fase di assestamento, quindi non si è citata la riqualificazione sulla strada statale 26 perché è già oggetto di finanziamento e non certo perché non la si ritenga importante, anzi, quindi non parlerei di preoccupante silenzio ma di domande che invece chiedevano altre cose. La testata poi aveva predisposto un articolo, come dicevamo, sul finanziamento anche di questi 14 milioni, quindi 5 già che erano impegnati in precedenza più i 9 del nuovo stanziamento.

Secondo quesito: "se alla luce dell'incontro a Roma si è previsto di procedere alla realizzazione di quest'importante opera". Il progetto va assolutamente avanti, sottolineo che nel contratto di programma tra Governo e ANAS per il periodo 2021-2025, l'intervento di sistemazione e riqualificazione del tratto di statale tra i comuni di Quart e di Saint-Christophe è compreso nell'elenco e sono già state assegnate risorse per 24 milioni. Al momento, anche in attesa dell'aggiornamento della progettazione, non sono previste quote di stanziamento integrativo nell'ambito degli ulteriori 14 milioni previsti per interventi ANAS in Valle d'Aosta, destinati interamente alla realizzazione di nuove rotatorie lungo la strada statale 26. Come già evidenziato anche in occasione della precedente iniziativa del gruppo di Forza Italia, i contatti tra le strutture del nostro Assessorato e i competenti uffici ANAS sono continui e hanno l'obiettivo di favorire l'elaborazione della nuova progettazione dell'intervento in oggetto. L'indirizzo è quello del massimo coinvolgimento di tutti gli attori, quindi non solo ANAS e Assessorato, ma anche i Comuni e i referenti delle attività commerciali per superare quelle criticità che emersero dopo l'esame della precedente progettazione. Resta ferma da parte di ANAS la volontà di procedere con la progettazione complessiva dell'intera area interessata dall'intervento con la conferma dell'ipotesi progettuale iniziale, che prevede la realizzazione di una strada a carreggiate separate con controstrade laterali a servizio degli accessi.

Terzo quesito: "quando si prevede di portare all'attenzione della Commissione competente il progetto esecutivo della realizzazione del tratto di Statale 26 indicato in premessa". Sul punto ANAS rende noto che quale attività propedeutica alla progettazione è stato redatto uno studio di traffico mirato a ottimizzare l'ingombro della piattaforma stradale e l'organizzazione di flussi veicolari in relazione all'accessibilità secondaria di carattere commerciale e artigianale presenti lungo l'asse stradale, anche alla luce degli incontri con gli enti territorialmente competenti. Sulla base del cronoprogramma comunicato da ANAS, la redazione del nuovo progetto definitivo si completerà entro l'autunno e poi si dovranno riacquisire i pareri autorizzativi. Su questo punto abbiamo anticipato ad ANAS l'opportunità che, dopo la condivisione e l'approvazione della progettazione generale dell'intervento, possa essere data priorità ad alcuni stralci funzionali di maggiore urgenza, tra questi, ad esempio, le rotatorie previste nell'ambito del progetto complessivo, questo proprio per dare una prima risposta più rapida dopo questa attesa. Peraltro, anche durante gli ultimi incontri con i vertici ANAS, in occasioni magari più conviviali ma che si sono trasformate anche in momenti di confronto e di lavoro le aperture del Colle del Piccolo e del Gran San Bernardo, abbiamo ribadito la necessità che l'ANAS si impegni sempre più per il miglioramento della circolazione lungo le strade statali 26 e 27. Certamente il progetto di riqualificazione di questo tratto di Statale 26 è in questo senso assolutamente prioritario. Il confronto in Commissione potrà avvenire quindi quanto prima, ovviamente non appena saranno disponibili degli elaborati su cui confrontarsi secondo il cronoprogramma previsto da ANAS. Certamente abbiamo già rinnovato la nostra disponibilità per i confronti in Commissione, in tal senso anche in collaborazione con il presidente Chatrian abbiamo già calendarizzato una serie di audizioni prima della pausa estiva, direi con un calendario che sarà piuttosto intenso considerato che, come si può intuire, le strutture dell'Assessorato sono impegnate anche sul fronte dell'emergenza. Il prossimo incontro con ANAS è previsto in questi giorni e questo tema verrà nuovamente dibattuto.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (FI) - Grazie Assessore. Io sono rammaricato per la sua risposta perché è una risposta che ci aveva dato più o meno con lo stesso tono un anno e mezzo fa. Intanto le notizie stampa di cui le ho parlato sono notizie stampa che riportano virgolettate le sue dichiarazioni, quindi, da questo punto di vista, non è che ce le siamo inventate o è chi ha redatto gli articoli che ha in qualche modo interpretato a suo modo le cose che lei ha detto. Probabilmente noi la prenderemo per sfinimento su questa cosa, perché è sicuramente un tratto importante. In quei comunicati, in quei due articoli non si parla assolutamente di questo tratto di strada. Certo, ne abbiamo parlato, l'abbiamo sollecitato un anno e mezzo fa, abbiamo detto che era importante, abbiamo fatto tutta una serie di atti ispettivi, abbiamo predisposto una mozione il 22 febbraio del 2024, mozione che è stata poi approvata da tutto il Consiglio con il vostro emendamento che abbiamo accettato. Abbiamo sottolineato che il piano rotonde è praticamente questo: dal 2014 l'unica rotonda che si è aggiunta è quella di Pont-Saint-Martin all'uscita dalla Valle ai confini con Carema, quella è l'unica nuova rispetto al piano del 2014. Lei ci dice delle cose che, in realtà, sappiamo, conosciamo, eccetera; l'unica cosa che non ci dice e che ci ha detto adesso che non è così è che ci sono 24 milioni di finanziamento, è vero, ma il piano ANAS dice che quest'opera andrà a costare 35 milioni e 660 mila euro, ovvero che mancano 11 milioni e 440 mila euro. Allora o troviamo gli 11 milioni per definire questo percorso, oppure quel percorso lì non si aggiornerà mai, mai e poi mai. Allora noi diremo: "Mettiamo gli 11 milioni o come Regione, o come ANAS e portiamo a compimento questo percorso". Ora lei mi dice che ci saranno probabilmente delle rotonde, torneremo su quest'argomento, vediamo se la rotonda dell'aeroporto si riuscirà a fare, perché è importante soprattutto per effetto di tutti i centri commerciali che incideranno in quella zona. Si sposterà l'Euronics, ci saranno altri centri commerciali che saranno in quell'ambito lì.

Io lo so che ogni tanto lei scarica sul presidente della Commissione, Chatrian, il fatto che andremo in Commissione... dobbiamo andare in Commissione, ma dobbiamo andare con gli atti, è da un anno e mezzo che sollecitiamo questo progetto, non c'è, e mancano i soldi. Allora la prossima mozione che prepareremo probabilmente per l'autunno perché non vogliamo incidere nel prossimo Consiglio ulteriormente, a meno che non si faccia un Consiglio straordinario, andrà nella direzione di convocare comunque l'ANAS in questo contesto nelle Commissioni competenti. Ve lo anticipo.