Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3776 del 10 luglio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3776/XVI - Ordine dei lavori. Iscrizione all'ordine del giorno di due risoluzioni.

Bertin (Presidente) - Non vedo più richieste d'intervento. Come dicevo, è pervenuta una risoluzione e successivamente ne è pervenuta un'altra, pertanto sarebbe da iscrivere le risoluzioni e invertire l'ordine del giorno. Iniziamo con la prima risoluzione, metto in votazione l'iscrizione d'urgenza della prima risoluzione che è già stata inviata. La votazione è aperta, la votazione è chiusa.

Presenti, votanti e favorevoli 35

La risoluzione è iscritta all'unanimità.

Metto ora in votazione l'inversione dell'ordine del giorno. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti, votanti e favorevoli: 35

L'inversione dell'ordine del giorno è approvata all'unanimità.

Passiamo ora alla risoluzione n. 2, iscrizione d'urgenza. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti, votanti e favorevoli: 35

La risoluzione è iscritta all'unanimità.

Passiamo ora all'inversione dell'ordine del giorno della seconda risoluzione. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 35

Votanti: 16

Favorevoli: 16

Astenuti: 19 (Barmasse, Bertin, Bertschy, Carrel, Caveri, Chatrian, Cretier, Di Marco, Grosjacques, Guichardaz Jean-Pierre, Jordan, Lavevaz, Malacrinò, Marguerettaz, Marzi, Padovani, Rosaire, Sapinet, Testolin)

L'inversione dell'ordine del giorno della seconda risoluzione non è approvata.

Consigliera Minelli, per mozione d'ordine, a lei la parola.

Minelli (PCP) - Ho chiesto la parola per mozione d'ordine e per manifestare comunque lo sconcerto per il fatto che una risoluzione che interviene su una questione, che è effettivamente legata a tutto quello che è stato detto, non viene discussa, si decide di non fare l'inversione. Noi abbiamo aderito e abbiamo collaborato alla stesura della precedente risoluzione credendo che avesse assolutamente senso e ne siamo tuttora convinte.

Crediamo anche che non dare la possibilità di discutere in questo momento di un argomento che è strettamente collegato al resto, è segno di una sicura mancanza di collaborazione e anche di accettazione di quelle che possono essere proposte, che non sono, come ho detto, in antitesi, che non sono alternative, ma che possono essere complementari.

Ancora una volta quindi noi notiamo che quello sbandierato spirito di collaborazione, che tante volte avete cercato di evidenziare, esiste poco e spiace soprattutto che questo si riproponga in una situazione come questa, perché se leggete l'impegnativa di quella risoluzione, vedete che chiede soltanto di fare delle valutazioni, ma si sa che quello che qualcuno propone non viene accettato, quello che propongono altri sì. Ne prendiamo atto per l'ennesima volta.