Oggetto del Consiglio n. 3679 del 6 giugno 2024 - Verbale

Oggetto n. 3679/XVI del 06/06/2024

TRATTAZIONE CONGIUNTA DELLE RELAZIONI DELLA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO DELLA CORTE DEI CONTI, DEL D.L. N. 143 (APPROVAZIONE DEL RENDICONTO GENERALE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA/VALLÉE D’AOSTE E DEL RENDICONTO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2023) E DEL D.L. N. 144 (ASSESTAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA/VALLÉE D’AOSTE PER L’ANNO 2024. VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE PER IL TRIENNIO 2024/2026). (REIEZIONE DI OTTO ORDINI DEL GIORNO. RITIRO DI QUATTRO ORDINI DEL GIORNO)

Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti n. 3676/XVI, n. 3677/XVI e n. 3678/XVI), invita il Consiglio a continuare la trattazione delle proposte indicate in oggetto e iscritte ai punti 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 e 12.01 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che, ai sensi dell'articolo 64 del Regolamento interno, sono stati presentati 13 ordini del giorno del gruppo Lega VdA, 3 ordini del giorno del gruppo Rassemblement Valdôtain, 4 ordini del giorno del Gruppo Misto, 8 ordini del giorno del gruppo Progetto Civico Progressista e 1 ordine del giorno del gruppo Rassemblement Valdôtain e del Gruppo Misto, di cui 1 approvato, 7 respinti e 7 ritirati.

Il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 4 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera Erika GUICHARDAZ.

Intervengono l'Assessore alle opere pubbliche, territorio e ambiente, SAPINET, e la Consigliera Erika GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli due (presenti: trentatré; votanti: due; astenuti: trentuno, i Consiglieri AGGRAVI, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LAVY, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MANFRIN, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, PERRON, PLANAZ, RESTANO, ROSAIRE, SAMMARITANI, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 4

Accumuli di acqua ad uso agricolo

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

PREMESSO che la disponibilità di acqua, dalla primavera all'autunno, per le attività agricole è un problema antico e che già secoli fa ha imposto la necessità di realizzare importanti opere per la raccolta ed il trasporto dell'acqua nelle varie parti del territorio coltivato;

EVIDENZIATO che negli ultimi decenni questo problema si è aggravato a causa dei cambiamenti climatici in atto e con il progressivo e generale surriscaldamento;

VISTI i contenuti del Disegno di legge n. 144 relativo all'assestamento di bilancio ed in particolare gli interventi ipotizzati all'art. 30;

EVIDENZIATO che l'ANBI (Associazione Nazionale Consorzi di Bacini Irrigui) e le associazioni di categoria da tempo evidenziano la necessità di programmare e realizzare in tutta Italia una rete di piccoli bacini di accumulo di acqua, da utilizzare per le esigenze delle attività agricole;

SOTTOLINEATO che il progetto di ampliamento del bacino artificiale Leissé per l'innevamento, nel comprensorio di Pila non appare adeguato a far fronte alle esigenze in campo agricolo e inoltre interferisce con il campo da Golf previsto nel Piano di Sviluppo turistico del Comune di Gressan;

RICHIAMATA la delibera di Giunta regionale n. 515 del 15 maggio 2023 che istituisce l'Osservatorio regionale tecnico-politico sulla crisi idrica;

RILEVATA la necessità di un intervento della Regione per assicurare, nella programmazione di nuovi o ampliamenti di bacini, la priorità agli usi potabili e, in subordine, a quelli irrigui nelle condizioni di carenza di disponibilità idrica e in caso di conflitti tra diversi utilizzatori e cercare di attenuare gli impatti della carenza di disponibilità idrica stessa anche sugli altri utilizzi, come la perdita di produzione da impianti idroelettrici e le esigenze dei comprensori sciistici;

IMPEGNA

la Giunta regionale a:

- prevedere l'espressione preventiva di un parere dell'Osservatorio regionale tecnico-politico sulla crisi idrica rispetto a nuovi progetti di utilizzo della risorsa idrica al fine di assicurare la priorità dell'acqua agli usi potabili e, in subordine, a quelli irrigui nelle condizioni di carenza di disponibilità idrica;

- trasmettere i suddetti pareri alla Commissione consiliare competente.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno presentato dal gruppo Rassemblement Valdôtain e dal Gruppo Misto.

Illustra il Consigliere RESTANO.

Interviene la Consigliera Erika GUICHARDAZ che illustra anche l'ordine del giorno n. 8 del gruppo Progetto Civico Progressista, di analogo contenuto.

Intervengono l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, MARZI, i Consiglieri AGGRAVI, MINELLI, Erika GUICHARDAZ e RESTANO.

Il Presidente pone ai voti l'ordine del giorno presentato dal gruppo Rassemblement Valdôtain e dal Gruppo Misto.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentatré; votanti: quattordici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO

Un punto di primo soccorso all'Ospedale di comunità di Verrès.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI i contenuti dell'articolo 52 Finanziamento della progettazione e della realizzazione di un ospedale di comunità sito in Verrès nel disegno di legge n. 144;

VISTA l'importante cifra che il già citato articolo stanzia per un ammontare di euro 15 milioni;

TENUTO CONTO dell'esperienza già presente in altre Regioni italiane con i Centri di Assistenza e Urgenza (CAU), dove vengono presi in carico e curati i cittadini con problemi urgenti, ma meno gravi;

IMPEGNA

il Governo regionale, nell'ambito delle attività di progettazione e realizzazione di un ospedale di comunità nel Comune di Verrès, a prevedere all'interno della realizzanda struttura un punto di primo soccorso a servizio della locale cittadinanza.

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Successivamente il Presidente pone ai voti l'ordine del giorno n. 8 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentatré; votanti: quattordici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 8

Ospedale di Comunità di Verrès

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI i contenuti del Disegno di legge n. 144 relativo all'assestamento di bilancio ed in particolare l'intervento ipotizzato all'art. 52 relativo alla progettazione e realizzazione di un ospedale di comunità nel comune di Verrès;

RICHIAMATA la delibera di Giunta regionale n. 1397 del 14 novembre 2022 con cui si è approvato il contratto di ricerca tra il Dipartimento di architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito del Politecnico di Milano e la Regione per la redazione dello studio propedeutico al documento delle alternative progettuali, relativamente alla realizzazione di un ospedale di comunità;

EVIDENZIATO che ad oggi la Commissione consigliare competente non ha potuto analizzare il suddetto studio propedeutico e formulare le proprie osservazioni in merito;

SOTTOLINEATA l'importanza della realizzazione dell'Ospedale di Comunità all'interno della riorganizzazione sanitaria della nostra Regione;

IMPEGNA

l'Assessore competente a presentare in V Commissione lo studio propedeutico relativo alla realizzazione dell'ospedale di comunità di Verrès.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 5 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Si dà atto che dalle ore 10,25 assume la presidenza il Vicepresidente MARGUERETTAZ.

Interviene il Presidente della Regione TESTOLIN.

Si dà atto che dalle ore 10,27 riassume la presidenza il Presidente BERTIN.

Intervengono i Consiglieri LUCIANAZ e MANFRIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sette (presenti: trentatré; votanti: sette; astenuti: ventisei, i Consiglieri AGGRAVI, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, PLANAZ, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 5

Ripristiniamo la viabilità di Aosta - Basta follie ciclabili.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO il Disegno di legge - 144/XVI "Assestamento al bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per l'anno 2024. Variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2024/2026";

VISTO il Disegno di legge - 143/XVI"Approvazione del rendiconto generale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste e del rendiconto consolidato dell'esercizio finanziario 2023";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

VISTOl'articolo 17 concernente un incremento del contributo al Comune di Aosta nell'ambito del Piano di interventi per lo sviluppo di Aosta Capitale dell'Autonomia;

PRESO ATTO che l'attuale amministrazione comunale si è resa protagonista di una vera e propria distruzione della viabilità del capoluogo regionale, con l'eliminazione di centinaia di parcheggi e la creazione di piste ciclabili semivuote e spesso incomplete;

CONSIDERATO CHE alla cancellazione dei parcheggi già effettuata si è unita, negli ultimi giorni, l'installazione di enigmatici archi di metallo che hanno occupato i pochi stalli rimasti che hanno contratto, ulteriormente, i posti auto disponibili;

CONSIDERATO ALTRESI' che gli effetti negativi dell'eliminazione dei posti auto sono state stigmatizzate dalle categorie più disparate del capoluogo regionale, comprese le associazioni di categoria;

IMPEGNA

la Giunta regionale ad autorizzare, a seguito di una concertazione con il Comune di Aosta, la concessione di un contributo all'amministrazione del capoluogo, finalizzato a ripristinare la viabilità eliminando le assurde limitazioni di parcheggio e le piste ciclabili inutilizzate aumentando gli stalli a supporto di attività commerciali, amministrative e delle civili abitazioni.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 5 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera MINELLI.

Intervengono l'Assessore agli affari europei, innovazione, PNRR e politiche nazionali per la montagna, CAVERI, e la Consigliera MINELLI.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli due e voti contrari cinque (presenti: trentatré; votanti: sette; astenuti: ventisei, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LAVY, MALACRINÒ, MANFRIN, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, PERRON, ROSAIRE, SAMMARITANI, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 5

Strada Ranzola

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATO l'oggetto n. 3083/XVI - Interpellanza di PCP: "Riqualificazione a valere sul fondo FOSMIT della strada intervalliva che collega i Comuni di Brusson e Gressoney-Saint-Jean attraverso il Col Ranzola";

RICHIAMATA la Dgr n. 1438 del 27 novembre 2023, relativa all'approvazione dei criteri per l'individuazione degli interventi a valere sul Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (FOSMIT);

PRESO ATTO che per gli interventi relativi alla "linea B" prevista dal FOSMIT si è "ritenuto di individuare, in coerenza con le priorità del FOSMIT per l'annualità 2023" (?)"per un importo pari a € 2.929.295,52, l'intervento volto alla riqualificazione della strada intervalliva comunaleche collega il comune di Brusson al Comune di Gressoney tramite il Col Ranzola (?)";

VISTI i contenuti del Disegno di legge n. 144 relativo all'assestamento di bilancio ed in particolare l'intervento ipotizzato all'art. 43, che dispone un contributo straordinario al comune di Gressoney-Saint-Jean, presentato nella Relazione introduttiva al Dl: "per consentire la copertura finanziaria complessiva dell'intervento volto alla realizzazione di una pista poderale attraverso il Col Ranzola", ma così definito nell'articolo sopracitato: "Per gli investimenti volti alla realizzazione del secondo stralcio funzionale dell'intervento denominato 'Riqualificazione della strada intervalliva comunale che collega il comune di Brusson al comune di Gressoney-Saint-Jean tramite il Col Ranzola (?) è autorizzato, per l'anno 2024, un contributo straordinario in conto capitale al comune di Gressoney-Saint-Jean, in qualità di capofila, per l'importo complessivo di euro 1.789.704,48'";

EVIDENZIATO che non esistono allo stato attuale strade intervallive da riqualificare tra Brusson e Gressoney-Saint-Jean e che al momento esiste soltanto uno studio di fattibilità, peraltro ancora approssimativo, così come emerso dalla presentazione pubblica effettuata alcune settimane fa;

CONSIDERATO condivisibile che si prevedano interventi mirati e volti al sostegno delle attività agricolo-pastorali della zona;

EVIDENZIATO che tali interventi non necessitano di un collegamento intervallivo;

EVIDENZIATO che la zona interessata dall'intervento è sottoposta a vari vincoli;

APPRESO che è stata consegnata al comune di Brusson una petizione firmata da 70 cittadini che dichiarano la loro preoccupazione riguardo al progetto e ne chiedono la sospensione, preoccupazioni e richieste avanzate anche dalle associazioni ambientaliste;

IMPEGNA

la Giunta regionale:

- a relazionare in commissione circa il progetto di "Riqualificazione della strada intervalliva comunale tra Brusson e Gressoney-Saint-Jean tramite il Col Ranzola" e l'iter amministrativo che si intende seguire;

- a valutare, pur in assenza di un obbligo di legge ma tenuto conto dei vincoli e delle particolarità di quel territorio, di attivare comunque la procedura di VIA, al fine di una partecipazione attiva e consapevole della comunità alla decisione da assumere.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 6 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere LAVY.

Intervengono l'Assessore SAPINET e il Consigliere LAVY che ritira l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 11,02 alle ore 11,32.

Alla ripresa dei lavori il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 6 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera Erika GUICHARDAZ.

Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e i Consiglieri Erika GUICHARDAZ, DI MARCO e SAPINET.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli due (presenti: trentatré; votanti: due; astenuti: trentuno, i Consiglieri AGGRAVI, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LAVY, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MANFRIN, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, PERRON, PLANAZ, RESTANO, ROSAIRE, SAMMARITANI, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 6

Polo operativo della Protezione Civile.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI i contenuti del disegno di legge n. 144 relativo all'assestamento di bilancio ed in particolare l'intervento ipotizzato all'art. 47 che prevede la realizzazione del nuovo polo operativo gestionale della Protezione Civile in cui saranno riunite tutte le componenti gestionali dell'emergenza (Centrale unica soccorso – Numero unico emergenza 112 – Centro coordinamento soccorsi – Sala operativa regionale – Difesa Civile – Uffici 118 – Centrale operativa Numero europeo armonizzato 116117) presso un'area, attualmente rientrante nella concessione aeroportuale, che ad ultimazione del nuovo terminal risulterà riutilizzabile per altre finalità;

RICHIAMATO il dibattito rispetto alla mozione n. 731 del 23 giugno 2021 relativa all'"Impegno a garantire la collaborazione tra i servizi di emergenza della Centrale unica del Soccorso per una migliore e più efficiente gestione degli interventi di soccorso";

EVIDENZIATO che risulta importante prevedere che la Centrale unica di soccorso sia ubicata presso la caserma dei Vigili del fuoco sia per un discorso di catena di comando, sia per le note criticità di organico che colpiscono il Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco;

VISTAla deliberazione della Giunta regionale n. 348 del 29 marzo 2024 relativa alle "prospettiva per l'esercizio dei servizi antincendio aeroportuali presso l'aeroporto regionale Corrado Gex di Saint-Christophe" che porterà all'esternalizzazione degli stessi servizi dal 1° luglio 2024 per tre anni e quindi all'assenza dei Vigili del Fuoco valdostani presso l'aeroporto Gex;

RILEVATAl'importanza della collocazione della sede al fine di ottimizzare l'integrazione fra i soggetti che operano sul territorio regionale nelle attività di soccorso a qualsiasi titolo secondo i principi di efficacia, di efficienza e di economicità, in relazione ai compiti istituzionali a ciascuno attribuiti e assicurare la corretta gestione di tutte le informazioni relative a qualsiasi tipo di emergenza, come previsto dall'art. 1 della legge regionale 7 del 2 aprile 2008;

IMPEGNA

la Giunta regionale a rivalutare la collocazione della sede del nuovo polo operativo gestionale della Protezione Civile al fine di dare piena attuazione ai principi previsti nella Legge 7/2008.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 7 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore SAPINET e il Consigliere MANFRIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentuno; votanti: quattordici; astenuti: diciassette, i Consiglieri BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 7

Risarcimento cantieri ARER per efficientamento energetico.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO il Disegno di legge - 144/XVI "Assestamento al bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per l'anno 2024. Variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2024/2026";

VISTO il Disegno di legge - 143/XVI"Approvazione del rendiconto generale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste e del rendiconto consolidato dell'esercizio finanziario 2023";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

VISTO l'articolo 9 concernente un trasferimento straordinario in favore di ARER per il completamento del programma di manutenzione straordinaria del patrimonio di edilizia residenziale pubblica;

PRESO ATTO:

- del considerevole ritardo accumulato nell'esecuzione dei lavori in molti cantieri;

- delle notevoli criticità create dai cantieri stessi, aperti tutti contemporaneamente, dalla mancata percorribilità delle parti comuni alla mancata fruibilità dei parcheggi, dalla riduzione della disponibilità degli immobili, anche a causa dell'installazione dei ponteggi, ai danni causati negli alloggi;

- dell'allacciamento, in molti casi contro la volontà degli assegnatari, a nuove fonti di approvvigionamento energetico, uno su tutti il teleriscaldamento, che ha causato una impennata dei costi dello stesso;

CONSIDERATOche gli assegnatari dei summenzionati alloggi risultano essere persone con numerose tipologie di fragilità e risultano particolarmente danneggiate tanto dai lavori quanto dall'aumento dei costi;

IMPEGNA

la Giunta regionale:

- a predisporre una adeguata misura di sostegno a risarcimento dei danni patiti;

- a predisporre una approfondita analisi dei costi delle bollette, precedenti e successivi l'installazione delle nuove fonti di approvvigionamento energetico, prevedendo di scontare dalle bollette ARER gli eventuali aumenti dei costi.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 7 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera Erika GUICHARDAZ.

Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e la Consigliera Erika GUICHARDAZ, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Successivamente, visto che l'ordine del giorno n. 8, presentato dal gruppo Lega VdA, è stato ritirato dal proponente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 10, sempre del gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere LAVY.

Intervengono l'Assessore ai beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali, Jean-Pierre GUICHARDAZ, e il Consigliere LAVY.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentuno; votanti: quattordici; astenuti: diciassette, i Consiglieri BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 10

Piano triennale interventi edilizia scolastica.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO il Disegno di legge - 144/XVI "Assestamento al bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per l'anno 2024. Variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2024/2026";

VISTO il Disegno di legge - 143/XVI"Approvazione del rendiconto generale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste e del rendiconto consolidato dell'esercizio finanziario 2023";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

VISTI gli articoli 7 e 8;

IMPEGNA

il Governo regionale a predisporre un piano triennale di programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 11 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore SAPINET e il Consigliere MANFRIN, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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