Oggetto del Consiglio n. 3630 del 22 maggio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3630/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito al coinvolgimento della Regione nell'ambito del progetto Courmayeur Climate Hub.
Bertin (Presidente) - Punto n. 11. Risponde l'assessore Caveri.
Caveri (AV-VdA Unie) - Come lei ricorda, nella sua iniziativa il Comune di Courmayeur ha partecipato a questo bando direttamente all'avviso pubblico e lo ha vinto e, come lei sa, quest'immobile che lei cita, il famoso "Ange", io ho anche avuto modo di visitarlo, è una struttura che purtroppo per molti decenni era rimasta lettera morta malgrado l'interesse di tipo culturale e anche di tipo storico.
L'Amministrazione regionale, pur non essendo coinvolta a nessun titolo nel progetto "Courmayeur Climate Hub", fornisce comunque il supporto al Comune di Courmayeur nell'ambito delle attività di assistenza tecnica portate avanti per il tramite delle partecipate INVA, Finaosta, analogamente a tutti gli altri soggetti attuatori del PNRR sul territorio valdostano rispetto agli adempimenti topici previsti dal PNRR PNC, che sono: supporto operativo rispetto alle attività di monitoraggio, supporto operativo rispetto al controllo, rispetto alle attività di rendicontazione e, infine, dell'attività di comunicazione.
Io più volte ho chiesto al Comune di Courmayeur se avessero qualche tipo di necessità, la risposta è sempre stata che viaggiavano con il vento in poppa senza alcun tipo di difficoltà, quindi non hanno fruito delle possibilità che avrebbero avuto per poter in qualche maniera partecipare con maggior serenità a questo tipo di iniziativa.
Ci siamo visti una volta, questa volta non sono riuscito ad andare, gli unici momenti di interlocuzione e di confronto sono quelli in cui sono stati presentati i risultati del progetto.
Quando il silenzio incombe, c'è l'impressione che tutto vada bene.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Aggravi.
Aggravi (RV) - Mi sono segnato quest'ultima frase perché mi è piaciuta e speriamo che effettivamente, come dice lei, il silenzio sia positivo. Io ho presentato quest'interrogazione - e la ringrazio anche della risposta - forse più di prospettiva, intanto capire quali fossero i rapporti e giustamente lei ce li ha evidenziati.
Ne approfitto e approfitto soprattutto del fatto che lei siede tra il collega Bertschy e il collega Grosjacques, e spiegherò perché, perché nel corso della serata del 7 maggio, dove si è dato uno stato di avanzamento un pochettino più corposo rispetto a quando ci eravamo visti la volta precedente, dove sostanzialmente era in una fase più iniziale rispetto al 7 maggio, sono uscite delle considerazioni, che, secondo me, potevano essere anche utili e di sprone relativamente a tutta una serie di argomenti. Perché ho citato i due colleghi? Perché nell'ambito della presentazione c'è stato un interessante passaggio sulle idee che, ad esempio, i ragazzi del liceo linguistico hanno portato sulle professioni, si è parlato lungamente della possibilità di potenziare quella che può essere la figura di un operatore avanzato degli impianti a fune, di qualcosa al Consiglio politiche del lavoro, anzi più di qualcosa, si è già parlato... Era per dire che c'è anche qualcos'altro che si muove rispetto alle attività fatte dalla Regione, potrebbe essere magari anche interessante costruire - perché no? - un ponte o comunque capire effettivamente quali sono delle esigenze che arrivano da un'altra esperienza rispetto alla gestione più complessa, ad esempio, del piano politiche del lavoro. Guardo dal lato dell'assessore Grosjacques perché la parte legata alla comunicazione di una località, o comunque di quello che può essere lo sviluppo anche turistico o quant'altro legato a una località, che però tenga conto nel complesso poi di una strategia più ampia che è quella dell'Assessorato che presiede il collega Grosjacques. L'idea quindi era più di prospettiva e mi auguro che dall'altro lato ci possano essere delle interrelazioni e che le cose non rimangano nei cassetti solo di una parte, perché comunque sono uscite delle tematiche molto interessanti, che si stanno in realtà ancora sviluppando e quindi - perché no? - fare questo passaggio.
Mi prometto di provare a fare un po' da facilitatore - mi veniva navigator ma era brutto - a parte la battuta, perché oggettivamente è anche un po' assurdo che magari ci siano delle duplicazioni o, meglio, che le due cose non si parlino, quando invece potrebbero, tra l'altro, insieme portare dei risultati - perché no? - per una volta in sinergia e soprattutto anche più legati magari anche alle necessità più di prossimità di una comunità, o comunque di operatori che hanno un altro tipo di esigenze che possono contribuire nell'elaborazione e - perché no? - implementazione di strategie più ampie, siano esse nel mondo del lavoro, siano esse nella promozione turistica.