Oggetto del Consiglio n. 3592 del 8 maggio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3592/XVI - Interrogazione: "Ammontare delle spese necessarie per l'organizzazione di alcune tappe del giro ciclistico denominato "Giro Next Gen"".
Bertin (Presidente) - Punto n. 22 dell'ordine del giorno. Risponde l'assessore Grosjacques.
Grosjacques (UV) - L'organizzazione della grande partenza del "Giro Next Gen", edizione 2024, prevede lo svolgimento interamente sul territorio regionale delle prime due tappe della corsa, oltre alla partenza della tappa come di seguito vado a dettagliare. Domenica 9 giugno 2024 la prima tappa ad Aosta con una cronometro individuale di 9 chilometri; la seconda tappa lunedì 10 giugno a Aymavilles/Saint-Vincent di 121 chilometri, mentre martedì 11 giugno ci sarà la partenza della terza tappa da Verrès in direzione Piemonte. Inoltre la città di Aosta sarà coinvolta anche il giorno precedente alla partenza, sabato 8 giugno 2024, con l'evento di presentazione delle squadre e sarà anche la sede dove verrà allestito il quartier generale del "Giro Next Gen" dove si svolgeranno tutte le operazioni preliminari alla gara. RCS Sport S.p.A. è concessionario esclusivo per un periodo di cinque anni, a seguito dell'assegnazione, a partire dal 2023, da parte della Federazione Ciclistica Italiana dell'organizzazione del "Giro Next Gen", il "Giro d'Italia" dedicato alla categoria under 23 in virtù della comprovata professionalità degli standard qualitativi garantiti dalla stessa RCS Sport S.p.A. nell'organizzazione di importanti gare ciclistiche per professionisti come il "Giro d'Italia", la "Milano-Sanremo", il "Giro di Lombardia", le "Strade Bianche" e la "Tirreno-Adriatico". A seguito delle trattative intercorse tra l'Amministrazione regionale e RCS Sport per l'organizzazione "Chiavi in mano" del programma che interessa il territorio regionale come sopra meglio dettagliato, RCS con comunicazione protocollo 1844 del 6 marzo 2024 ha formulato una previsione di spesa di 300 mila euro oltre a IVA per un importo omnicomprensivo pari a 366 mila euro, a cui dovrà essere aggiunto il contributo ANAC a carico dell'Amministrazione regionale pari a 250 euro. La spesa stimata prevede dunque a carico di RCS Sport tutti i costi organizzativi, i costi per la promozione dell'evento e per l'ospitalità. Con deliberazione della Giunta regionale n. 507 del 6 maggio scorso è stata approvata la partecipazione della Regione a tale manifestazione ed è stata prenotata la spesa di 366.250 euro.
Con riferimento al quesito n. 2: "se è stato richiesto un impegno finanziario anche ad altri enti, oltre alla Regione", non è stato richiesto un impegno finanziario ad altri enti. L'Amministrazione comunale di Aosta, interessata dalla grande partenza del "Giro Next Gen" con la cronometro individuale di domenica 9 giugno, per il tramite dell'Assessorato dei lavori pubblici e gestione del territorio, sta predisponendo, in attesa del piano asfalti comunale previsto per l'estate, un intervento di risistemazione di alcuni tratti di conglomerato bituminoso lungo il tragitto della prova a cronometro. L'Amministrazione comunale di Saint-Vincent, sede di arrivo della prima tappa Aymavilles/Saint-Vincent, allo stesso modo metterà in atto un intervento di sistemazione del conglomerato bituminoso in viale Piemonte dove è previsto l'arrivo, mentre sempre nella zona di arrivo sarà sistemata l'isola spartitraffico che interseca via Marconi. Le Amministrazioni comunali, sede di partenza della prima tappa e della seconda tappa, quindi Aymavilles e Verrès, oltre ad aver individuato di concerto con lo staff tecnico di RCS Sport percorsi funzionali al deflusso dei mezzi interessati dal giro dell'ordinario traffico veicolare e di quelli degli spettatori, stanno interessando i plessi scolastici di competenza relativi alla scuola dell'infanzia al fine di coinvolgere nell'evento anche i bambini dei Paesi attraversati dalla corsa delle future generazioni di ciclisti professionisti. Ai Comuni interessati dal passaggio delle tappe ovviamente verrà richiesto di esporre tutto il materiale promozionale fornito dall'Assessorato del turismo, sport e commercio e oltretutto questi Comuni si sono resi disponibili a fornire materiale audiovisivo e fotografico utile alla promozione del territorio tramite le cosiddette "cartoline".
Per quello che riguarda i ritorni previsti, oltre alle importanti ricadute economiche derivanti dal soggiorno sul territorio valdostano di tutta la carovana, composta dagli addetti ai lavori e da tutta l'organizzazione, e oltretutto dai media presenti all'evento, stimabili in circa 800 persone, la corsa ciclistica non solo consacrerà la Valle d'Aosta come palcoscenico per il ciclismo giovanile a livello internazionale, ma rappresenterà anche un'occasione straordinaria per la promozione turistica del territorio, aumentando la visibilità della Regione grazie alla copertura mediatica dell'evento attraverso i differenti canali di diffusione a disposizione di RCS Sport S.p.A. sulla base di un piano di comunicazione che, se il collega Restano concorda, essendo piuttosto dettagliato, fornirò alla fine della mia risposta in modo che possa avere il dettaglio preciso del piano di comunicazione. Preciso soltanto che tutto il piano di comunicazione rientra nel network dell'evento che ha visto coinvolte solo nell'ultimo anno 35 squadre di dodici Nazioni diverse, 175 corridori di ventitré nazionalità diverse, 9 milioni e mezzo di contatti social, 29 milioni e mezzo di visualizzazioni social, 13 milioni e mezzo di visualizzazioni video e 1.600.000 di visualizzazioni di pagine del sito.
Per concludere, il Giro "Next Gen" sarà oggetto di esposizione sui broadcaster nazionali e internazionali, Rai 2, Rai Sport, Rai Play, oltre a Discovery Plus ed Eurosport. Sarà inoltre oggetto di un accordo con Strava, piattaforma digitale leader nel mondo che vanta una community di amatori sportivi di oltre 100 milioni di persone, che accoglierà i percorsi iconici all'interno dei quali si prevedono, a rafforzamento della visibilità e promozione del territorio, diversi tratti valdostani.
Presidente - Replica il consigliere Restano.
Restano (GM) - Ringrazio l'Assessore per la risposta, ma l'interrogazione è datata 26 aprile quando non ero ancora a conoscenza ovviamente della delibera di Giunta che è stata approvata solamente due giorni fa. Non lo dico per segnalare che è stata approvata solo recentemente perché capisco che per certi motivi è ovvio che sia così, ma era già stata predisposta prima, però sarà interessante avere la sua risposta scritta, come mi ha anticipato che farà, perché lei lo ha ben detto: il "Giro d'Italia Next Gen" ha due anni, questa è la sua seconda edizione. Dal sito predisposto da RCS non si ha contezza di tutti i numeri che lei mi ha elencato, anzi, è un pochino arido, non si capisce la portata delle squadre, vale a dire se sono squadre di alto profilo ancorché under 23 o di un altro profilo, ma questo non significa nulla, come lei ben sa, sono sempre a favore di qualsiasi manifestazione che venga organizzata, ho da sempre alzato invece una voce critica rispetto al risarcimento sportivo per il mancato passaggio della tappa del "Giro d'Italia" dello scorso anno. Non vorrei che questo sia stato un mettere le mani avanti per poter poi finalmente arrivare l'anno successivo al "Giro d'Italia" effettivo pagando così due volte il compenso a RCS. Ben venga però questa manifestazione, staremo attenti a vedere se ci saranno le ricadute del caso.
Mi permetto un piccolo appunto: la Valle d'Aosta è già stata consacrata come importante territorio per lo svolgimento di manifestazioni internazionali per il ciclismo, lo ha fatto il "Giro della Valléé d'Aoste Mont Blanc"; ben venga questa manifestazione, però non togliamo al nostro petit tour l'importanza che ha nel mondo dello sport del pedale. In questi giorni ho avuto modo di guardare il piano di marketing del 2009 che ha presentato all'epoca il nostro collega Marguerettaz uscendo un pochino dal seminato e con piacere ho visto che all'epoca si poneva tra i prodotti star - lei avrà avuto già modo di leggerlo - il ciclismo e la mountain bike. So che da parte di chi si occupa di ciclismo vi sono state delle segnalazioni e su questo torneremo poi nei prossimi Consigli riguardo alle esigenze impellenti. Allora colgo quest'occasione per dire che guardiamo con attenzione questo Giro, anche con favore, ma soprattutto ci auspichiamo un'attenzione particolare nei confronti di questo settore che lei ha già avuto modo di dirci è attenzionato e sarà seguito con particolare rilievo da parte sua, ma noi vogliamo vedere finalmente la segnaletica, l'approvazione della legge per l'utilizzo dei sentieri e delle piste ciclabili della Valle d'Aosta, che sono contate più di mille chilometri, scritto dal collega Marguerettaz e non da me. Organizziamo le manifestazioni ma facciamo anche tutto il resto.