Oggetto del Consiglio n. 3506 del 4 aprile 2024 - Verbale
Oggetto n. 3506/XVI del 04/04/2024
REIEZIONE DI MOZIONE: "IMPEGNO A MONITORARE L'ITER DELLO SCHEMA DI NORMA DI ATTUAZIONE IN MATERIA DI CONCESSIONE IDROELETTRICHE".
Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetto n. 3505/XVI), invita il Consiglio a continuare la trattazione della mozione indicata in oggetto, presentata dalle Consigliere MINELLI e Erika GUICHARDAZ e iscritta al punto 46 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri DI MARCO (astensione), MARQUIS (astensione), AGGRAVI, RESTANO (favorevole), MINELLI (favorevole) e
BERTIN (astensione).
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli sette (presenti: trentacinque; votanti: sette; astenuti: ventotto, i Consiglieri BACCEGA, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LAVY, MALACRINÒ, MANFRIN, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, PERRON, ROSAIRE, SAMMARITANI, SAPINET e TESTOLIN);
NON APPROVA
la sottoriportata
MOZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
RICORDATO che la titolarità delle acque pubbliche da parte della Valle d'Aosta e la possibilità di disciplinarne l'utilizzo sono temi fondanti della rivendicazione della Autonomia regionale;
EVIDENZIATO che tale questione ha avuto solo parziale riconoscimento nello Statuto Speciale per la Valle d'Aosta, approvato nel 1948, e che successivamente si è reso necessario intervenire con Norme di attuazione dello Statuto stesso;
SOTTOLINEATO che l'art. 8 dello Statuto è ormai superato dall'evoluzione normativa e statutaria e che deve essere adeguato con ulteriore Norma di attuazione, in particolare per quanto riguarda l'ultimo comma dell'articolo stesso che riserva ancora allo Stato la disciplina "della procedura e le norme tecniche delle concessioni";
RICORDATO che il Consiglio regionale con due deliberazioni, rispettivamente del 19 marzo e del 2 luglio 2019, ha richiesto la predisposizione di uno schema di Norma di attuazione in materia di concessione delle acque a scopo di utilizzo idroelettrico;
EVIDENZIATO che anche sulla base di tale sollecitazione nel 2019 la Commissione paritetica Stato-Regione ha elaborato un primo organico Schema di Norma di attuazione;
CONSIDERATO che tale schema, di notevole interesse per la Valle d'Aosta, non ha tuttavia concluso il suo iter approvativo all'interno della Commissione paritetica;
SOTTOLINEATA l'opportunità che la Regione rinnovi la sua richiesta di prestare particolare attenzione alla Norma di attuazione relativa alle concessioni di derivazione d'acqua;
nell'auspicare la rapida definizione dello Schema di Norma di attuazione sulle concessioni per derivazioni d'acqua
INVITA
i membri di parte regionale della Commissione paritetica ad operare affinché la competenza della Regione di disciplinare con propria legge le procedure e modalità per il rilascio di tali concessioni sia piena e ampia, senza clausole e griglie restrittive che vanificherebbero la potestà legislativa che la Regione autonoma può esercitare nel rispetto dei principi fondamentali dell'Unione europea e dell'ordinamento dello Stato
IMPEGNA
la Commissione consiliare competente a monitorare in modo permanente l'iter del provvedimento al fine di raccogliere e registrare gli aggiornamenti e i progressi in materia e preparare nel migliore dei modi la discussione e la decisione del Consiglio regionale.
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