Oggetto del Consiglio n. 3466 del 3 aprile 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3466/XVI - Interrogazione a risposta immediata: "Conseguenze relative alla cancellazione delle gare della Coppa del Mondo di sci a Zermatt-Cervinia".
Bertin (Presidente) - Punto n. 8.03. Ha chiesto la parola il consigliere Restano, ne ha facoltà.
Restano (GM) - Va premesso che sono sempre a favore dell'organizzazione di eventi di tale portata, di eventi promozionali che possano promuovere la nostra Regione, intesa come località per praticare lo sport a tutti i livelli, ad altissimo livello e anche a livello amatoriale, anche solo turistico, ma che possano anche presentarci come un luogo accogliente, di ospitalità, e credo che l'organizzazione di questo evento abbia messo in luce la grande professionalità di tutte le persone che ci hanno lavorato, maestri di sci, comitato organizzatore, volontari, a tutti i livelli. Già in altre occasioni abbiamo potuto rilevare quanto è l'impegno che i Valdostani mettono nell'organizzare questi eventi; certo che con questa breve iniziativa vogliamo sapere le conseguenze che abbiamo avuto modo di leggere sui giornali e che ci vedono un pochino preoccupati. Interroghiamo quindi l'Assessore competente per questo.
Presidente - Risponde l'assessore Grosjacques.
Grosjacques (UV) - Grazie Presidente e grazie anche al collega Restano per aver voluto nella sua esposizione mettere comunque in evidenza quello che è stato, oltre che lo sforzo, la grande professionalità di chi si è trovato a organizzare questa manifestazione. Il comunicato ufficiale della FIS, di cui prendo solo l'ultima parte, recita: "Le tre Federazioni utilizzeranno i prossimi mesi per trovare possibili strade e soluzioni per future gare di "Coppa del Mondo" a Zermatt/Cervinia. Il Comitato organizzatore locale Zermatt/Cervinia analizzeranno queste proposte in modo costruttivo".
Con riferimento alle successive premesse dell'interrogazione, è opportuno rilevare che le criticità legate allo spostamento in avanti delle competizioni - si fa l'ipotesi del mese di marzo - non sono solo relative alle difficoltà in piena stagione di ospitare tutto il circo bianco, ma sono anche legate all'organizzazione logistica generale. Le attuali regolamentazioni FIS per la "Coppa del Mondo" prevedono una serie di installazioni e servizi in zona di arrivo, in questo caso il Cime Bianche Laghi che, come sappiamo, è a 2.812 metri sul livello del mare, che devono essere predisposte durante il periodo estivo-autunnale sfruttando la pista sterrata che parte da Breuil-Cervinia. Una programmazione delle gare a marzo, con le attuali richieste della FIS, presuppone l'implementazione di tutte le infrastrutture temporanee nei mesi estivi e autunnali, il loro mantenimento durante tutto l'inverno per arrivare all'utilizzo a marzo con tutti i rischi conseguenti, poiché è impensabile il montaggio di quanto finora richiesto utilizzando solo mezzi battipista o elicotteri. È bene però sottolineare, per completezza di informazioni, che da parte della FIS non sono mai giunte al Comitato organizzatore richieste formali di spostamento in avanti delle competizioni.
Per quanto riguarda la risposta, ho già accennato nella risposta precedente che ci sono stati ventuno annullamenti e di questi solo cinque sono stati recuperati. La FIS, in accordo con Swiss-Ski e FISI, ha pertanto deciso di cancellare dal calendario della "Coppa del Mondo" la "Speed Opening", ma, come si evince dal comunicato stampa che le ho appena citato, si utilizzeranno i prossimi mesi per valutare le possibili soluzioni per future gare di "Coppa del Mondo" a Zermatt/Cervinia. Le difficoltà che hanno condizionato in generale il calendario di "Coppa del Mondo di sci alpino 2023-2024" imporranno alla FIS e a tutte le Federazioni nazionali delle attente valutazioni per la definizione di un programma di gare che tenga conto di molteplici fattori ed evidenze. Da parte nostra è bene ricordare che il Comitato organizzatore ha in essere con la FIS un contratto quinquennale per l'organizzazione della "Speed Opening" e certamente questo costituirà uno degli elementi che saranno messi sul tavolo per richiedere la dovuta attenzione verso Breuil-Cervinia nella predisposizione dei futuri calendari e anche per le gare per le quali è stata richiesta l'organizzazione, nel caso specifico La Thuile. Il Comitato organizzatore è in continuo contatto con FIS, Swiss-Ski e FISI per seguire con attenzione i futuri sviluppi e valutare con estrema attenzione le eventuali proposte.
Presidente - Replica il consigliere Restano.
Restano (GM) - Assessore, per una volta le confesso che non vorrei essere al posto suo in questo caso, perché, purtroppo, il "Giro d'Italia" è stato annullato e dobbiamo chiedere un risarcimento. Del "Next Gen" non ne abbiamo più sentito parlare e per quanto mi riguarda, per fortuna, perché potrebbe andare male e adesso dobbiamo chiedere il risarcimento per questa gara. I calendari si faranno a breve, veda di fare il possibile, però, come lei ben sa, io parlo con tanta gente e le voci critiche che si sono sollevate non sono solo quelle delle due Consigliere colleghe, qualcuno ha voluto chiamare in causa l'incompetenza della Giunta, io mi sono prontamente prodigato per dire - sarò semi-serio, mi permetta - "Non sono incompetenti, sono competenti e si impegnano molto" e loro mi dicono: "E allora sono particolarmente sfortunati", io dico: collabori anche con noi, noi potremmo essere dei portafortuna, onde evitare che, quando ci incontra un gatto nero, cambi strada e si tocchi gli amuleti.