Oggetto del Consiglio n. 3419 del 20 marzo 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3419/XVI - Interrogazione: "Studi di fattibilità e progettazione per il prolungamento di via Paravera e per la realizzazione di un'uscita e un'entrata autostradale ad Aosta".
Sammaritani (Presidente) - Punto n. 14 all'ordine del giorno. La parola all'assessore Bertschy.
Bertschy (AV-VdA Unie) - L'interrogazione chiede: "se ad oggi siano stati commissionati studi di fattibilità o progettazione per il prolungamento di via Paravera sino, ad esempio, a via Valli Valdostane". Ovviamente non è l'Amministrazione regionale che può commissionare questi studi, ma sono previsti, all'interno degli strumenti di programmazione comunale, il piano generale di traffico urbano, il PUMS, ma soprattutto il piano regolatore che fanno parte di una pianificazione che riguarda l'Amministrazione comunale e che noi intendiamo far rilevare all'interno del piano regionale dei trasporti. Sentito per le vie brevi il Comune di Aosta, c'è un vecchio studio commissionato all'inizio degli anni Duemila, l'Amministrazione comunale ha intenzione di reperire le risorse, quando lo potrà fare, per avviare un progetto e dare continuità a quest'obiettivo ovviamente compatibilmente con le risorse che riuscirà a reperire.
Domanda n. 2: "se ad oggi siano stati commissionati studi di fattibilità o progettazione per la realizzazione di uscite e entrate in corrispondenza del tratto autostradale di Aosta che interessa la città di Aosta", anche qui, prima di andare a pianificare degli studi, intendiamo fare l'attività di programmazione. La bozza del piano regionale dei trasporti nel 2019 prevedeva un casello autostradale denominato "Aosta centro" in corrispondenza della cosiddetta "area F8 bis" di Aosta dove si trovano il parcheggio pluripiano e il piazzale della torre piezometrica. Tale soluzione prevedeva un modello chiuso, vale a dire che le auto in uscita dal casello potevano solo entrare nel parcheggio e rimettersi in autostrada senza andare a incrementare il traffico veicolare della città. L'aggiornamento della bozza, che è in fase conclusiva, riprenderà quest'ipotesi, posso anticipare, con l'intenzione quindi di dare poi corso, se il piano regionale, una volta che avrà modo di essere discusso in Consiglio regionale, darà questi indirizzi, di realizzare gli studi necessari e soprattutto di trovare un accordo con le società autostradali che dovranno essere poi d'accordo con questo tipo di attività di pianificazione.
Presidente - Replica il consigliere Aggravi.
Aggravi (RV) - Queste due domande le abbiamo poste sia per mantenere l'attenzione su dei temi che abbiamo già richiamato, ma anche perché ci era giunta una sorta di segnalazione, di indicazione che facevano presagire la volontà, o comunque l'avvio, di attività di valutazione e progettazione su questi due passaggi, che riguardano, tra l'altro, un'area che potrebbe avere notevoli sviluppi, quella tra l'altro del prolungamento di via Paravera, e abbiamo richiamato tre ordini del giorno che avevamo già presentato ed erano già stati occasione, se non erro, uno in particolare, di una discussione con l'assessore Bertschy. Volevamo quindi capire effettivamente se c'era qualche novità considerato che l'eventuale prolungamento di via Paravera potrebbe anche portare alla chiusura dell'ormai famosissimo passaggio a livello e quindi una semplificazione dell'attraversamento della linea ferroviaria.
Per quello che riguarda poi invece le entrate e le uscite in corrispondenza del tratto autostradale che possano interessare la città di Aosta, al di là di una facilitazione del traffico in quell'area che ha le sue problematiche, poteva anche avere, come già anche negli studi che venivano richiamati avevano come obiettivo, quello di facilitare l'accesso alla città di Aosta e quindi avere anche delle altre finalità. Poi, tra l'altro, su questo punto, ci sarà anche un'interpellanza che ho presentato con il collega Restano e ci torneremo.
Detto questo, a questo punto aspettiamo il piano regionale dei trasporti per fare ulteriori valutazioni e magari anche novità che possano provenire da Place Chanoux visto che la pianificazione delle aree è onere del Comune, ma devo anche dire, avendola citata, che l'interpellanza dello scorso Consiglio sulla porta sud fatta al Presidente non mi aveva dato grandi aspettative e grandi speranze. Quello che lei oggi mi dice quindi non fa altro che confermare un po' la desolante situazione che speriamo, con il piano regionale dei trasporti, di poter un po' animare.
Presidente - Grazie Consigliere.