Oggetto del Consiglio n. 3210 del 7 febbraio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3210/XVI - Interrogazione: "Mancata attivazione della sorveglianza RespiVirNet e mancata trasmissione dei dati all'Istituto superiore di sanità".
Bertin (Presidente) - L'interrogazione al n. 17 dell'ordine del giorno verrà affrontata domani, mentre l'interrogazione al n. 18 è ritirata, pertanto passiamo all'interrogazione n. 19 dell'ordine del giorno. L'assessore Marzi ha chiesto la parola, ne ha facoltà.
Marzi (SA) - La sorveglianza contro i virus influenzali è attiva in Valle d'Aosta sin dall'anno 2011. Annualmente l'Istituto superiore della sanità aggiorna e comunica alle Regioni i protocolli operativi per la sorveglianza. I protocolli vengono quindi condivisi con l'Azienda USL e poi vengono trasmessi a tutti i referenti competenti dell'assistenza sanitaria. Nel corso degli anni il protocollo operativo ha aggiornato la sua denominazione tenendo conto delle contingenze, infatti nella stagione legata al Covid, tra l'autunno del 2020 e la primavera del 2021, era chiamato Influnet e Covidnet, mentre ora si chiama RespirVirNet. La sorveglianza 2023-2024 è stata attivata ma, come correttamente fatto rilevare dalla Consigliera, in una settimana, la 51, quella dal 18 al 24 dicembre 2023, i dati non sono pervenuti all'Istituto superiore di sanità nei tempi previsti. Il motivo del mancato rilievo dei dati è da ricondurre all'esiguo numero dei medici sentinella ai quali spetta il compito di rilevare e inserire i dati relativi all'influenza sia manifesta che sospetta. Infatti dai dieci medici incaricati nel 2018 si è passati ai soli quattro medici resisi disponibili nel 2023, un numero esiguo che insieme all'Azienda USL stiamo cercando d'implementare. Il tema è all'attenzione sin dal 2011, anno in cui nell'accordo integrativo regionale dei medici di assistenza primaria, si sono introdotti appositi incentivi proprio per potenziare il numero dei medici sentinella che deve risultare adeguato a poter svolgere le procedure per la sorveglianza sulle sindromi influenzali. Insieme all'Azienda USL abbiamo intrapreso azioni finalizzate a reclutare un maggior numero di medici sentinella inclusi i pediatri. Per tale finalità abbiamo concordato di stipulare un apposito protocollo con tutti gli attori affinché le attività di reclutamento dei medici sentinella per l'inserimento dei dati e dell'invio di campioni biologici al laboratorio del Parini per la tipizzazione dei ceppi virali delle sindromi influenzali realizzino un processo maggiormente definito ed efficace. Un processo in linea quindi con la finalità della sorveglianza da lei richiamata con quest'iniziativa che rappresenta uno strumento di prevenzione e preparazione all'influenza sia a livello territoriale che a livello ospedaliero.
Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Minelli.
Minelli (PCP) - Avevamo fatto quest'interrogazione perché nella settimana n. 51, quella dal 18 al 24 dicembre, avevamo visto che per la nostra Regione e per la Calabria mancavano i dati e la cosa aveva stupito un po' perché precedentemente in molti bollettini che avevamo visionato c'erano sempre i dati anche della Valle d'Aosta. Io avevo visto a titolo esemplificativo dei rapporti del febbraio 2023, del marzo 2021, del febbraio 2020 e anche del 2019, c'erano sempre stati e quindi volevamo capire quali erano le ragioni. Ora lei ci dice che c'è un problema, come immaginavamo, di carenza di personale che può fare il monitoraggio e può inviare anche questi dati e credo che sia quanto mai opportuno mettere in campo delle iniziative come quella che ci ha citato, cioè questo protocollo, per cercare di sensibilizzare di avere quanto prima questi medici sentinella. Ho controllato anche l'ultimo rapporto che è del 2 febbraio scorso, quindi di pochi giorni fa, e non vi sono nemmeno questa volta i dati della nostra Regione. È importante questa comunicazione perché sta alla base delle attività di prevenzione; la prevenzione si costruisce anche attraverso i ragionamenti e le analisi statistiche e questa non è un'osservazione ovviamente peregrina ma è sostenuta dai ragionamenti degli esperti. È bene quindi che si cerchi di attivarsi e credo che questo sia un argomento da attenzionare e da monitorare anche per il futuro.