Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3202 del 7 febbraio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3202/XVI - Interrogazione: "Ripercussioni della crisi del gruppo Stellantis sullo stabilimento MCV di Verrès e su altri fornitori locali dell'indotto".

Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 10 all'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - Ripercussioni della crisi del gruppo Stellantis sullo stabilimento MCV di Verrès e su altri fornitori locali: noi abbiamo costruito questa risposta sentendo ovviamente il management dell'azienda e al momento, rispetto alla prima domanda, da un lato, confermiamo quello che sappiamo, anche se poi c'è un dibattito acceso in questo momento a livello nazionale tra esponenti del Governo e il gruppo, però viene confermata l'attuazione del piano 2030, quindi noi speriamo che tutto questo generi l'interesse anche sullo stabilimento valdostano ed è quello che si auspica anche il gruppo locale.

Sul punto 2: "come si sta monitorando la situazione del gruppo Stellantis in Italia e in Valle d'Aosta". Noi abbiamo a livello politico come Assessori più tavoli di lavoro sul tavolo sviluppo Automotive che è promosso dal Ministero dello sviluppo economico del Made in Italy, ed è stato avviato nell'ultima fase dell'anno, e sia a livello più politico che tecnico stiamo seguendo questi tavoli. Stessa cosa stanno facendo le aziende, l'azienda anche ci ha segnalato che sta lavorando attivamente, perché tutto questo produrrà, nel corso della prossima primavera, una serie di azioni che verranno messe in campo proprio per rilanciare le attività industriali sull'Automotive e speriamo che tutto questo possa essere d'interesse per i nostri gruppi, non solo in questo caso l'azienda della quale stiamo parlando, ma in generale delle aziende che anche in Bassa Valle lavorano al riguardo dei progetti di lancio sull'Automotive.

Punto 3: "le motivazioni del ricorso alla cassa integrazione da parte dello stabilimento CVA a dicembre 2023 e le previsioni occupazionali per l'anno 2024". La procedura CIGO viene interamente gestita tra aziende e parti sindacali senza alcune informazioni in questo momento di intervento degli uffici regionali. Le causali d'intervento per la CIGO sono le seguenti: articolo 11 decreto legislativo 148/2015, situazioni aziendali dovute a eventi transitori non imputabili all'impresa o ai dipendenti, incluse le intemperie stagionali, situazioni temporanee di mercato. L'azienda segnala che dal punto produttivo alla fine dello scorso anno, a seguito dei rallentamenti legati al mercato di alcuni modelli prodotti presso gli stabilimenti di Cassino, Mirafiori, Melfi, lo stabilimento di Verrès si è visto costretto a rallentare temporaneamente la produzione facendo ricorso a cassa integrazione guadagni ordinaria e conferma che l'attività lavorativa è ripresa in pieno a gennaio 2024. Le attività in programma per il 2024 confermano i livelli occupazionali del 2023 e, qualora si rendesse necessario, verranno utilizzate temporaneamente sinergie con altri stabilimenti del gruppo Stellantis.

Punto 4: "se siano stati acquistati nuovi prodotti per il gruppo Stellantis e altre realtà industriali locali e quali siano i tempi di realizzazione/volumi produttivi previsti considerando che lo stabilimento di Verrès sarebbe di fatto l'unica fonderia di magnesio del gruppo Stellantis in Europa". L'azienda dice che la produzione presso lo stabilimento di Verrès vede il consolidamento dei prodotti di Maserati 189 e relativi investimenti. Al momento sono in valutazione delle commesse interne al gruppo per nuovi componenti. Stiamo lavorando e ci saranno degli incontri con l'azienda riguardo anche a questi aspetti proprio perché conosciamo la storia di quest'azienda, quindi siamo sempre in una situazione occupazionale da un lato incerta perché è un prodotto unico, come segnalate voi, un processo industriale di valore che però ha bisogno di commesse e di una ricerca di mercato continua. Saremo presenti al sostegno dell'azienda soprattutto per le disponibilità e le leggi che possiamo mettere in campo per dare, se ci sarà questo piano di rilancio, le maggiori opportunità possibili affinché lo stabilimento possa coglierle, soprattutto in relazione a questa particolarità che riguarda un'industria che si può porre sul mercato con una sua precisa identità.

Presidente - Per la replica, la parola alla collega Erika Guichardaz.

Guichardaz E. (PCP) - Assessore, capisco la difficoltà, anche perché, come lei ha evidenziato, rispetto al gruppo Stellantis purtroppo le notizie che ci arrivano anche dal livello nazionale non sono confortanti sotto questo punto di vista; quello che noi chiediamo è un maggiore coinvolgimento da parte della Regione rispetto a questa tematica perché forse già il trasferimento della sede legale a Carmagnola può in qualche modo aver influito anche rispetto alle possibili trattative o alle possibili azioni che la nostra Regione può mettere in campo.

Come diceva, grandi segnali d'investimento non se ne vedono e, sotto questo punto di vista, come ha correttamente evidenziato e come riportiamo nelle premesse, l'attività di produzione ha delle tempistiche che influiscono anche rispetto alla questione dell'occupazione. Sappiamo che lo stabilimento di Verrès oltretutto è completamente escluso sia dai sistemi premianti, sia dai sistemi incentivanti del gruppo Stellantis e forse, anche sotto questo punto di vista, oltre ad averli lasciati al freddo per qualche giornata, sarebbe importante porre anche l'attenzione a questa tematica. Come lei ha evidenziato, poi le notizie sullo stabilimento di Melfi, anche queste su cui lo stabilimento di Verrès comunque va in qualche modo a collaborare, perché molti prodotti arrivano proprio riferiti a quella parte, le notizie in questo senso non sono rassicuranti, tanto che la Regione Basilicata ha aperto un tavolo di crisi con il Governo proprio riferito a quello stabilimento.

Chiediamo quindi che lei si faccia parte attiva e possa in qualche modo far pesare anche l'importanza di quello stabilimento per la nostra Regione perché - lo saprà anche lei - gli operai e le persone che lavorano in quello stabilimento sono molto preoccupati ed effettivamente è una delle realtà della Bassa Valle che andrebbe attenzionata forse con maggior vigore anche da parte della Regione Autonoma Valle d'Aosta.