Oggetto del Consiglio n. 3023 del 11 dicembre 2023 - Resoconto

OBJET N° 3023/XVI - Communications du Président de la Région.

Bertin (Presidente) - Punto n. 2 all'ordine del giorno. Il Presidente della Regione si è prenotato, ha facoltà di intervenire.

Testolin (UV) - Grazie Presidente. Come già anticipato dal Presidente del Consiglio, oggi si celebra la Giornata internazionale della montagna, ricorrenza che prende avvio nel 2002, quando l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato l'11 dicembre quale giornata di celebrazione dei temi legati alla montagna.

L'obiettivo principale della ricorrenza annuale è quello di far conoscere l'importanza delle montagne per il pianeta, evidenziare le opportunità e le criticità dello sviluppo delle regioni montane e costruire alleanze per apportare cambiamenti positivi per i popoli e per l'ambiente di montagna.

La promozione della giornata è affidata all'organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, la FAO, che ne coordina la predisposizione e l'animazione.

È proprio la FAO che sceglie annualmente un tema di ampio respiro, che ispira la celebrazione, lasciando comunque ampia libertà alle comunità e alle Istituzioni di celebrare la Giornata scegliendo un tema d'interesse locale, legato alle iniziative del territorio.

Il tema scelto per la Giornata 2023 è il ripristinare gli ecosistemi montani, con l'intento d'includere a pieno titolo le montagne nell'iniziativa del decennio delle Nazioni Unite sul ripristino degli ecosistemi 2021-2030.

La Giornata internazionale della montagna è un appuntamento che la Valle d'Aosta sente come una ricorrenza speciale, perché a partire dal 2004 celebra le nostre peculiarità, le nostre tradizioni e, soprattutto, pone in risalto il nostro patrimonio ambientale e paesaggistico.

Per l'occasione, l'assessore Caveri, che ha la delega alle politiche sulla montagna e che ringrazio per il costante impegno su questo settore, ha organizzato una serie di appuntamenti che nelle scorse settimane hanno alimentato il confronto tra tutti gli attori della montagna e oggi al Forte di Bard ha guidato un dibattito che ha posto al centro della tematica il futuro degli ecosistemi montani sulla proiezione degli obiettivi 2050 che l'Unione Europea sta delineando per la politica, la strategia e la legislazione in materia di ambiente, energia e clima. Tre settori, questi, che, come territorio di montagna, devono essere posti in primo piano per lo sviluppo della nostra economia; un'economia che deve essere giustamente sostenuta a livello europeo, come a livello nazionale, affinché si eviti lo spopolamento delle Terre Alte, per la salvaguardia e la tutela del territorio e per il mantenimento di culture e mestieri che caratterizzano da sempre la nostra comunità.

La Giornata internazionale della montagna proseguirà questo pomeriggio, sempre al Forte di Bard, con un convegno curato dagli enti che fanno parte della cabina di regia dei ghiacciai valdostani.

A tutti gli attori che si sono adoperati per celebrare questa Giornata e per far sentire in quest'occasione la voce della Valle d'Aosta e dei Valdostani, voglio rivolgere in apertura di quest'Assemblea il ringraziamento del Governo regionale.