Oggetto del Consiglio n. 2953 del 22 novembre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2953/XVI - Interrogazione: "Tempistiche per l'indizione del concorso per il personale giornalistico da assegnare agli Uffici Stampa del comparto unico regionale".

Bertin (Presidente) - Punto n. 24. Risponde il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - Il consigliere Manfrin chiede se si sia proceduto a valutare le tempistiche per procedere all'indizione di un concorso dedicato al personale giornalistico da impiegare negli Uffici stampa del comparto unico regionale.

Rispetto a tale quesito, si segnala, intanto, che ad oggi l'organico previsto per i due Uffici stampa della Giunta e del Consiglio consta di un addetto stampa di categoria D per l'Ufficio stampa del Consiglio e di un addetto stampa, categoria D, e due collaboratori addetti stampa, categoria C posizione C2, per l'ufficio stampa della Giunta.

Per quanto riguarda il quesito posto, prima di bandire uno specifico concorso, il Dipartimento personale e organizzazione procederà a verificare, tramite avviso di mobilità, rivolto al personale interno e successivamente al personale dipendente da altri enti del comparto unico regionale, l'eventuale presenza di dipendenti di pari categorie e posizioni in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 15ter, comma 3, della legge regionale 22/2010: iscrizione all'albo dei giornalisti ed esperienza giornalistica almeno triennale maturata nell'ultimo quinquennio in un ufficio stampa dell'Amministrazione regionale o di altro ente del comparto.

Qualora l'avviso di mobilità dovesse avere esito infruttuoso, la procedura selettiva per il reclutamento di addetti stampa e collaboratori addetti stampa sarà inserita nella programmazione dei concorsi per il triennio 2024-2026, verosimilmente nell'anno 2025, atteso che per il 2024 la programmazione delle procedure concorsuali, già approvata con deliberazione della Giunta regionale 882/2023, per rispondere alle priorità assunzionali dell'Amministrazione, occupa l'intero anno.

Presidente - Consigliere Manfrin per la replica, a lei la parola.

Manfrin (LEGA VDA) - Diciamo che qui si trattava una doppia questione: da una parte quello che era un po' l'auspicio che l'ASVA (Associazione Stampa Valle d'Aosta) ha espresso a seguito di quella che è stata la firma dell'ipotesi di accordo, che è stata siglata il 19 di ottobre: quindi sappiamo che ci sono, sia da parte regionale, sia da parte degli enti locali, una necessità e un'esigenza e che si sia sotto organico, quindi da tempo si chieda di addivenire ad un concorso che possa riempire questi vuoti, si chiedevano delle risposte in questo senso.

Sapere che, da quello che dice, e la ringrazio comunque per la sua chiarezza che non era scontata, cioè il fatto di dire: "Lo faremo nel triennio 24-26", poteva voler dire 2024, poteva voler dire 2026; lei ha chiarito che è il 2025, con altrettanta chiarezza. Presidente, ovviamente potrà immaginare che non posso dichiararmi soddisfatto di questa risposta perché non posso immaginare che per due anni - perché poi se verrà fatto nel 2025, ci sarà comunque la tempistica della relativa procedura - si rimanga sguarniti da questo tipo di fronte, e quindi questo non può trovare una nostra soddisfazione.

Dall'altra parte, non posso non osservare che nel quesito avevo posto anche un'altra questione, cioè quella relativamente al servizio e all'interrogazione che ho richiamato nel testo rispetto ad un contratto in essere con un'agenzia che fornisce alcuni servizi stampa che però - e l'abbiamo detto - deve servire una sorta di produzione, cioè: "Mi devi fornire x articoli e tu, se gli articoli che butti fuori sono repliche di comunicati stampa, repliche di altre cose che avvengono da altre parti del mondo, una parte in francese che può dire la qualsiasi" invece di avere un servizio interno, questo non può essere sicuramente un qualcosa di qualità e soprattutto possiamo anche immaginare che avere uno o due giornalisti assunti stabilmente all'interno dell'organico è sicuramente molto più conveniente per la nostra Amministrazione rispetto che ad una spesa annua di 250 mila euro.

Lei ricorderà che aveva detto che sarebbe addivenuto ad una proroga del servizio, quindi che il servizio di stampa arriverà fino al 31 dicembre, su questo non mi ha risposto, se poi vorrà anche aggiornarci rispetto a questo che era contenuto nell'interrogazione, su cui però non ci ha aggiornato, le saremmo grati perché credo che sia importante anche capire come si sta gestendo o un eventuale rinnovo - che temo a questo punto possa arrivare perché non ho visto notizie diverse - o eventualmente invece una procedura che permette di assumere direttamente i giornalisti che si occuperanno di questo servizio.