Oggetto del Consiglio n. 2803 del 11 ottobre 2023 - Verbale
Oggetto n. 2803/XVI del 11/10/2023
APPROVAZIONE DI MOZIONE: "IMPEGNO DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CONSILIARE COMPETENTE A PROGRAMMARE UN'APPOSITA SEDUTA PER LA VALUTAZIONE DEL PIANO STRATEGICO-INDUSTRIALE 2023-2027 DI C.V.A.".
Il Presidente BERTIN dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dalle Consigliere MINELLI e Erika GUICHARDAZ e iscritta al punto 6 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Illustra la Consigliera MINELLI.
Intervengono i Consiglieri AGGRAVI, MARQUIS e ROLLANDIN.
Replicano il Presidente della Regione TESTOLIN e la Consigliera MINELLI.
Prende la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere AGGRAVI (favorevole).
IL CONSIGLIO
- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentacinque);
APPROVA
la sottoriportata
MOZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
APPRESOche con un Comunicato stampa in data 27 giugno 2023 la società C.V.A. ha reso noto di aver definito il "Piano strategico-industriale 2023-2027";
EVIDENZIATO che, pur essendo C.V.A. una società totalmente pubblica, tale Piano è stato redatto senza una interlocuzione con gli organi della Regione Autonoma Valle d'Aosta;
APPRESOche tale Piano delinea una radicale svolta strategica nell'assetto storicamente definito di C.V.A. in termini di dimensioni dell'azienda, di potenza installata, di capacità produttiva, di dislocazione territoriale degli impianti, che richiede quindi una valutazione e una condivisione da parte degli organi politici che sono espressione della comunità valdostana;
EVIDENZIATO in particolare che il Piano strategico prevede nell'arco dei cinque anni un raddoppio della potenza installata, determinata in gran parte dall'incremento della produzione nei settori fotovoltaico, eolico e agrivoltaico;
PRESO ATTO che al termine del Piano la produzione idroelettrica dovrebbe rappresentare il 48% del totale mentre quelle fotovoltaica, eolica e agrivoltaica rappresenterebbero il 52%;
RILEVATO che l'espansione di capacità produttiva avverrà fuori dalla Valle d'Aosta, proseguendo ed incrementando acquisizioni ed accordi come quelli, da poco realizzati, con la Società Sistemi Rinnovabili di Milano e la Società Bonifiche Ferraresi;
EVIDENZIATA altresì la cura che C.V.A. pone nel sottolineare il contributo che nei prossimi anni la società darà alla transizione energetica nazionale;
CONSIDERATO tuttavia che stando a quanto C.V.A. ha reso noto nella sua comunicazione pubblica:
- nel Piano nulla si dice sulla transizione energetica della Valle d'Aosta, pur avendo la nostra Regione un obiettivo sfidante che prevede l'abbandono dell'utilizzo dei combustibili fossili al 2030 e quindi la necessità di una massiccia e diffusa elettrificazione di tutta la società valdostana;
- nel Piano nulla si dice sul Piano energetico ambientale regionale (PEAR), in corso di definizione, che affronta proprio il tema della transizione energetica della Valle;
- nel Piano si ripropone l'ammodernamento di due centrali idroelettriche (Chavonne e Hône II), intervento che è da tempo nei piani C.V.A., ma nulla si dice su tutte le altre decine di centrali idroelettriche presenti in Valle d'Aosta, che per lo più sono vetuste e hanno bisogno di importanti interventi di ammodernamento e ristrutturazione;
- nel Piano nulla si dice rispetto alle politiche tariffarie che si intendono praticare nel quinquennio e nemmeno se si intende agire per consentire alle famiglie e alle imprese valdostane di poter utilizzare l'energia elettrica a prezzi adeguati e quindi non distanti da quelli dei costi di produzione;
- nel Piano nulla si dice rispetto alla questione del rinnovo delle concessioni per l'utilizzo delle grandi derivazioni d'acqua e sulla volontà della Regione di puntare ad un percorso che prevede una Norma di attuazione dello Statuto speciale ed una successiva legge regionale;
RITENENDO indispensabile una informazione ed una discussione in sede consiliare del documento definito da C.V.A., data la sua valenza strategica;
IMPEGNA
il Presidente della Commissione consiliare competente a programmare un'apposita seduta per un esame e una valutazione da parte dei Consiglieri regionali dei contenuti del Piano strategico industriale 2023-2027 di C.V.A..
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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 11,11 alle ore 11,31.
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