Oggetto del Consiglio n. 2706 del 26 luglio 2023 - Verbale
Oggetto n. 2706/XVI del 26/07/2023
D.L. N. 109: "SECONDO PROVVEDIMENTO DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE PER L'ANNO 2023. VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE PER IL TRIENNIO 2023/2025". (REIEZIONE DI SETTE ORDINI DEL GIORNO. RITIRO DI DUE ORDINI DEL GIORNO)
Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetto n. 2705/XVI), invita il Consiglio a continuare la trattazione del disegno di legge n. 109, indicato in oggetto e iscritto al punto 4 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Ricorda che è stato acquisito il parere del Collegio dei revisori dei conti e che, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento interno, sono stati depositati 5 emendamenti della II Commissione consiliare permanente, 3 emendamenti del gruppo Lega VdA, sostituiti da un'ulteriore versione rettificata, e 4 emendamenti del Presidente della Regione.
Ricorda inoltre che sono pervenuti 7 ordini del giorno del gruppo Lega VdA e 2 ordini del giorno dei gruppi Lega VdA, Gruppo Misto e Forza Italia.
Il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 1 presentato dal gruppo Lega VdA.
Illustra il Consigliere AGGRAVI.
Intervengono l'Assessore ai beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali, Jean-Pierre GUICHARDAZ, l'Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, BERTSCHY, e il Consigliere AGGRAVI.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli quattordici (presenti: trentacinque; votanti: quattordici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);
NON APPROVA
il sottoriportato
ORDINE DEL GIORNO N. 1
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
ALLA LUCE delle ingenti risorse finanziarie derivanti dal possesso della partecipa-zione nel Gruppo CVA da parte della Regione Autonoma che concorrono al finanzia-mento anche del d.d.l. 109/XVI;
SENTITI i contenuti della conferenza "Il Gruppo CVA e la sua comunità - Il Valore Condiviso" tenutasi nella sala polivalente di Gressan lo scorso mercoledì 28 giugno 2023;
PRESO ATTO delle varie notizie di stampa apparse nell'ultimo periodo inerenti gli ottimi risultati di bilancio fatti registrare dal Gruppo CVA, nonché gli importanti obiettivi del prossimo Piano strategico che in estrema sintesi si possono così rappresentare, sempre da quanto emerso dalle notizie di stampa: 1,6 miliardi d'investimenti da qui al 2027 per raddoppiare quasi la capacità installata portandola a 2 GW di potenza;
RICORDATO l'importante contributo che il Gruppo CVA ha reso in questi anni alla Regione Autonoma, nonché il valore che il Gruppo CVA ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà ancora per tutta la Comunità Valdostana;
RICORDATO l'importante investimento fatto a suo tempo dall'Azionista pubblico regionale con l'acquisto delle centrali idroelettriche, nonché con la lungimirante idea di creare per l'appunto il Gruppo CVA;
RICORDATA l'importanza delle attività economiche (e sociali) che contribuiscono concretamente alle politiche di decarbonizzazione ed allo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile;
RICORDATO che il settore dell'energia, così come delle relative tecnologie annesse alle attività di produzione, stoccaggio e distribuzione, necessitino sempre più di nuove e consolidate professionalità, nonché di importanti attività di ricerca scientifica;
IMPEGNA
1) gli Assessorati competenti in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro a pro-muovere la creazione di un tavolo tecnico, al quale partecipino oltre alle controparti regionali di riferimento ed altri soggetti competenti in materia tra cui anche l'Università della Valle d'Aosta e il Gruppo CVA, finalizzata a definire le migliori modalità, nonché la fattibilità tecnica, organizzativa ed economica, per la creazione di un percorso formativo universitario dedicato al settore delle energie rinnovabili anche in collaborazione con enti universitari terzi;
2) portare all'attenzione delle competenti commissioni consiliari le conclusioni del lavoro condotto dal già richiamato tavolo tecnico entro la fine del primo semestre 2024.
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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 2 presentato dal gruppo Lega VdA.
Illustra il Consigliere AGGRAVI.
Intervengono l'Assessore BERTSCHY e il Consigliere AGGRAVI, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.
IL CONSIGLIO
prende atto del ritiro.
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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 3 presentato dal gruppo Lega VdA.
Illustra il Consigliere AGGRAVI.
Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e il Consigliere AGGRAVI.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);
NON APPROVA
il sottoriportato
ORDINE DEL GIORNO N. 3
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
VISTI i contenuti dell'emendamento n. 3 al d.d.l. 109/XVI, volto ad inserire l'articolo 90bis nel testo di legge presentato dal titolo "Disposizioni in materia di sostegno alle imprese titolari di mutui agevolati";
ALLA LUCE della situazione di incertezza in cui versa il nostro sistema economico a causa dell'inflazione e degli effetti che le politiche di contrasto stanno determinando per molte realtà imprenditoriali e famiglie con un significativo incremento dei tassi bancari, nonché degli annessi costi;
TENUTO CONTO del fatto che le iniziative di rinegoziazione della durata dei finanziamenti concessi alle imprese rappresentano per queste una contingente forma di sostegno ai bisogni di liquidità, ma di converso determinano comunque il prolungamento delle tempistiche di esdebitamento generando ulteriori effetti nel medio periodo sulle medesime;
RICHIAMATE le dichiarazioni del presidente dell'ABI Antonio Patuanelli rilasciate all'agenzia Adkronos nel recente fine settimana: "Stiamo lavorando con il ministero dell'Economia per trovare delle possibilità di ampliamento delle misure che non sono solo di allungamento, sono anche di rinegoziazione o surroga, tutto il possibile nell'ambito delle rigide norme che l'autorità bancaria europea, l'Eba, ci continua a imporre";
RICORDATO l'importante ruolo svolto dalla FINAOSTA S.p.A., nonché dai Confidi vigilati valdostani a sostegno dell'accesso al credito delle nostre imprese;
RICORDATO che tra le competenze della Seconda Commissione consiliare vi è anche quella inerente il "credito";
IMPEGNA
il Presidente della Regione e il Presidente della II Commissione consiliare ad organizzare nel mese di settembre una seduta della Commissione con i rappresentanti del ceto bancario e finanziario locale, con l'obiettivo di valutare lo stato del credito nella nostra Regione anche al fine di ipotizzare future e/o prossime iniziative in tal senso di sostegno alle imprese ed alle famiglie valdostane.
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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 4 presentato dal gruppo Lega VdA.
Illustra il Consigliere AGGRAVI.
Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e i Consiglieri RESTANO, AGGRAVI, MARGUERETTAZ e MINELLI.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli tredici (presenti: trentaquattro; votanti: tredici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BACCEGA, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);
NON APPROVA
il sottoriportato
ORDINE DEL GIORNO N. 4
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
VISTI i contenuti dell'articolo 34 del d.d.l. 109/XVI "Autorizzazione all'acquisto del Castello di Introd e alla realizzazione dei primi interventi relativi alla sua fruizione";
TENUTO CONTO di quanto emerso nel corso delle audizioni della Seconda Commissione consiliare sul tema sia in merito alle modalità di acquisto, a quelle di gestione e (soprattutto) al futuro utilizzo del Castello;
TENUTO INOLTRE CONTO del fatto che le stesse audizioni sul tema abbiano dato atto che il "dossier" è stato seguito direttamente dalla Presidenza della Regione;
RICORDATO come il già citato articolo 34 stanzi a favore dell'operazione di acquisto e successivo intervento conservativo complessivi euro 4.100.000,00;
IMPEGNA
il Presidente della Regione e gli Assessori competenti in materia di beni culturali e turismo a riferire nelle deputate Commissioni consiliari in merito alle modalità che si intendono adottare per la futura gestione del Castello di Introd, coinvolgendo anche l'Amministrazione comunale di riferimento, in tempo utile rispetto al concretizzarsi della prospettata operazione di acquisto del bene.
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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 5 presentato dal gruppo Lega VdA.
Illustra il Consigliere AGGRAVI.
Interviene l'Assessore al turismo, sport e commercio, GROSJACQUES.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli tredici (presenti: trentacinque; votanti: tredici; astenuti: ventidue, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, RESTANO, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);
NON APPROVA
il sottoriportato
ORDINE DEL GIORNO N. 5
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
VISTI i contenuti dell'articolo 19 del d.d.l. 109/XVI "Contributo per la realizzazione della 'Maison de la Montagne'";
RICHIAMATI, in particolare, i contenuti del comma 2 dell'articolo 19:
"Il contributo di cui al comma 1 è concesso, su presentazione di apposita domanda corredata del cronoprogramma di realizzazione nonché del livello minimo di progettazione e dell'ulteriore documentazione prevista dalla deliberazione della Giunta regionale di cui al comma 4, a copertura di tutte le spese per la realizzazione e per l'arredamento dell'immobile, ivi compresi gli oneri per la gestione del ciclo dei relativi appalti, le spese di progettazione, di direzione lavori e collaudi di lavori e opere edili e impianti tecnici, delle spese relative agli adempimenti degli obblighi concernenti la sicurezza sui luoghi di lavoro, gli eventuali oneri derivanti dall'acquisizione di diritti di superficie, gli oneri di urbanizzazione nonché gli oneri IVA, ove non recuperabili dal beneficiario.";
CONSIDERATO importante poter dare una sede alle rappresentanze associative delle professioni di montagna consona alla propria vocazione;
TENUTO CONTO di quanto emerso nel corso delle audizioni della Seconda Commissione consiliare sul tema ed in particolare quanto attiene alle prospettate ipotesi di collocazione della "Maison";
IMPEGNA
il Governo regionale ad interloquire fattivamente con i destinatari del contributo di cui all'articolo 19 del d.d.l. n. 109/XVI al fine di poter individuare una area di realizzazione della Maison de la Montagne consona alla propria vocazione di valorizzazione della Montagna e dei professionisti che vi operano.
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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 6 presentato dal gruppo Lega VdA.
Illustra il Consigliere MANFRIN.
Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e il Consigliere MANFRIN.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);
NON APPROVA
il sottoriportato
ORDINE DEL GIORNO N. 6
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
PRESO ATTO del disegno di legge regionale n.109;
VISTO il Capo VII;
RICORDATO CHE:
- l'incendio boschivo che da mercoledì 19 luglio ha interessato i comuni di Aymavilles e Villeneuve è stato definito "tra i più grandi della storia recente della Valle d'Aosta";
- tutte le condizioni (ambientali e metereologiche) erano molto critiche e l'allerta sul territorio doveva essere altissima.
EVIDENZIATO che in data 21/07/23 il Presidente della Regione ha firmato il decreto di dichiarazione di stato di eccezionale calamità sul territorio dei comuni di Aymavilles e Villeneuve interessati dall'incendio ed è stato assunto "considerate la straordinarietà e l'intensità dell'evento e la rilevanza dell'intervento posto in essere'';
PRESO ATTO degli ingenti danni inflitti dal fuoco, che hanno riguardato sia il nostro patrimonio boschivo sia le abitazioni e le proprietà di alcune famiglie residenti nella zona;
CONSIDERATO CHE se da un lato si sta procedendo alla bonifica dei terreni colpiti, dall'altro vi sono famiglie che hanno perso tutto nell'incendio e che necessitano di un supporto concreto;
IMPEGNA
Il Governo regionale:
1) a predisporre i dovuti approfondimenti atti a quantificare i danni patiti dalle famiglie residenti nella zona;
2) a predisporre ogni azione utile ad attivare l'art. 22 della Legge Regionale 5/2001 prevedendo contributi per le abitazioni e per i beni mobili per favorire la ricostruzione o la riparazione di immobili e loro pertinenze o per indennizzare in parte i danni subiti;
3) ad accertare e relazionare sulle cause dell'incendio e della sua immediata espansione, onde prevenire in futuro simili pericolosissimi accadimenti che comportano poi gravosi impegni di uomini, di mezzi operativi, di risorse economiche, e il rischio di danni al patrimonio.
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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 1 presentato dai gruppi Lega VdA, Gruppo Misto e Forza Italia.
Illustra il Consigliere DISTORT.
Intervengono l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, CARREL, e il Consigliere DISTORT.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli quattordici (presenti: trentacinque; votanti: quattordici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);
NON APPROVA
il sottoriportato
ORDINE DEL GIORNO
"Strategie di prevenzione degli incendi boschivi"
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
IN RIFERIMENTO ai contenuti del Disegno di legge regionale n. 109, in particolare, in merito ai contenuti ed alle finalità dell'articolo 29 (Interventi nel settore dei servizi antincendi);
PRESO ATTO che l'ambito di prevenzione degli incendi è ampio e articolato e spazia dalla prevenzione delle aree boscate sino a interessare la disciplina di costruzione di singoli elementi edilizi;
RILEVATO che, da un'infografica del SISEF-Selvicoltura ed ecologia forestale, risulta che la parte boschiva è in aumento e che un terreno abbandonato lascia il passo alla foresta ampliando la percentuale di rischio di incendio boschivo e dove la vulnerabilità aumenta esponenzialmente laddove si registra una mancata o insufficiente opera di prevenzione nei boschi;
RICHIAMATO il recente tragico incendio sviluppatosi sulla zona collinare e montuosa di Aymavilles, dove 250 ettari di area boscata sono andati in fumo, insieme ad abitazioni e attrezzature, coinvolgendo, per diversi giorni, personale e mezzi dei reparti dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e di corpi volontari, prima di garantire il completo spegnimento;
TENUTO CONTO che le statistiche riferiscono che un incendio che interessi 200 ettari di area boscata, presuppone un costo di spegnimento e di bonifica pari a, mediamente, 50 milioni di euro;
EVIDENZIATO che gli incendi sono uno dei pochi disturbi naturali sui quali possiamo fare qualcosa di strategico e che le risorse del PNRR prevedono impieghi anche nell'ambito di tale settore e che le strategie di prevenzione sull'innesco e sulla propagazione degli incendi risultano condizioni imprescindibili in merito agli aspetti ecologici, sociali ed economici, soprattutto, per le comunità rurali e montane;
CONSIDERATO che l'alto indice di boscosità del territorio regionale (30% dell'intera superficie) determina una forte incidenza economica a livello di bilancio regionale e di economia territoriale, tanto sotto il profilo dei costi di manutenzione quanto sotto il profilo della sapiente valorizzazione delle risorse forestali e dello sfruttamento di tutte le opportunità collegate;
RITENENDO che nelle risorse forestali si gioca una vera e propria sfida ambientale che, nella peculiarità del nostro territorio, diventa il punto di incontro di vari aspetti: ambiente, lavoro, energia, economia e paesaggio;
IMPEGNA
il Presidente della III Commissione consiliare ad avviare tempestivamente un lavoro di approfondimento e di audizioni tra le quali, in primis, l'audizione dell'assessore all'agricoltura e risorse naturali, al fine di analizzare ed individuare la visione strategica che il governo regionale intenda mettere in atto per salvaguardia del patrimonio forestale a fronte del rischio di incendio.
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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 2 presentato dai gruppi Lega VdA, Gruppo Misto e Forza Italia.
Illustra il Consigliere DISTORT.
Si dà atto che dalle ore 16,22 assume la presidenza il Vicepresidente MARGUERETTAZ.
Intervengono l'Assessore GROSJACQUES e il Consigliere DISTORT.
Si dà atto che dalle ore 16,29 riassume la presidenza il Presidente BERTIN.
Interviene l'Assessore BERTSCHY.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);
NON APPROVA
il sottoriportato
ORDINE DEL GIORNO
"Carenza di personale presso strutture alberghiere e di ristorazione"
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
IN RIFERIMENTO ai contenuti del Disegno di legge regionale n. 109, in particolare, in merito ai contenuti ed alle finalità dell'articolo 42 (Interventi di promozione turistica);
PRESO ATTO che, nell'ambito delle finalità di cui alla l.r. 15/03/2001, n. 6, si intende autorizzare una maggiore spesa, per il 2023, di € 1.450,000 per rafforzare la comunicazione dell'offerta turistica della Valle d'Aosta;
RILEVATO che, a livello nazionale, negli ultimi anni, l'offerta del servizio turistico relativo al comparto alberghiero e a quello della ristorazione sta affrontando una sfida crescente: la cronica mancanza di personale, tanto che nell'ultimo anno il 60% delle aziende di settore ha avuto difficoltà a trovare personale e la stessa percentuale ha visto ridurre i ricavi proprio per difficoltà a gestire le problematiche connesse al personale;
EVIDENZIATO che, da informazioni ricevute, alcune attività operanti in diverse località del territorio regionale, anche mete a forte vocazione turistica, nel corso degli ultimi anni, si sono viste costrette a chiudere o a limitare la propria attività per mancanza di personale e che questa criticità è percentualmente in crescita;
CONSIDERATA la vocazione principalmente turistica del territorio regionale e di come essa sia determinante per l'intera economia regionale e come, di conseguenza, sia inammissibile che il settore alberghiero come quello della ristorazione debbano ridurre, anche drasticamente, le proprie potenzialità per una questione esogena, quale la carenza di personale;
RITENENDO condivisibile e importante l'obiettivo di valorizzazione dell'offerta turistica attraverso una idonea attività di comunicazione ma, prioritariamente risulta urgente una corretta politica relativa alla disponibilità e all'impiego del personale in ambito delle attività alberghiere e di ristorazione, per dare maggiore efficacia agli obiettivi di rafforzamento dell'offerta turistica della Valle d'Aosta, contenuti nella parte richiamata del DDL 109;
IMPEGNA
il Presidente della IV Commissione ad avviare tempestivamente un lavoro di approfondimento e di audizioni tra le quali, in primis, l'audizione dell'assessore al turismo, sport e commercio e l'assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, al fine di analizzare ed individuare la visione strategica che il governo regionale intenda mettere in atto per la gestione delle criticità relative alla carenza di personale nell'ambito del comparto alberghiero e della ristorazione.
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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 7 presentato dal gruppo Lega VdA.
Illustra il Consigliere PERRON.
Intervengono l'Assessore alle opere pubbliche, territorio e ambiente, SAPINET, e il Consigliere PERRON, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.
IL CONSIGLIO
prende atto.
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Successivamente prende la parola il Consigliere AGGRAVI che chiede una breve sospensione dei lavori.
Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 16,45 alle ore 17,23.
Alla ripresa dei lavori prendono la parola, per mozione d'ordine, i Consiglieri AGGRAVI, che dichiara che il gruppo Lega VdA non partecipa al voto, Erika GUICHARDAZ, MARGUERETTAZ, MARQUIS, che dichiara che il gruppo Forza Italia non partecipa al voto, e RESTANO.
Successivamente il Presidente pone ai voti gli articoli e gli Allegati A, B1, B2, C, D, E, F, G, H, I, J, K, L, M, N, O, P, Q e R che sono approvati con gli emendamenti nn. 1, 2, 3 e 4 del Presidente della Regione all'articolo 38 e con gli emendamenti della II Commissione consiliare permanente n. 1 all'articolo 39, n. 2 all'articolo 81, n. 3 introduttivo dell'articolo 90bis, n. 4 introduttivo dell'articolo 90ter e n. 5 sostitutivo dell'allegato E.
Gli emendamenti rettificati del gruppo Lega VdA non sono approvati o non posti in votazione per parere finanziario negativo.
L'articolo 93, relativo all'urgenza, è approvato con la maggioranza prescritta dal terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto.
Sugli articoli intervengono i Consiglieri RESTANO, Erika GUICHARDAZ, MINELLI, CHATRIAN, l'Assessore GROSJACQUES, il Consigliere ROLLANDIN, il Presidente della Regione TESTOLIN e l'Assessore SAPINET.
Prendono la parola, per dichiarazione di voto, le Consigliere Erika GUICHARDAZ (astensione) e MINELLI (astensione).
Prendono la parola, per fatto personale, l'Assessore GROSJACQUES e la Consigliera MINELLI.
Prendono la parola, per dichiarazione di voto, l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ (favorevole), l'Assessore BERTSCHY (favorevole), il Consigliere RESTANO (favorevole) e il Presidente della Regione TESTOLIN (favorevole).
Visto il parere della II Commissione consiliare permanente.
Visto il parere del Consiglio permanente degli Enti locali.
Visto il parere del Collegio dei revisori dei conti.
Procedutosi alla votazione finale, sul complesso della legge, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con il seguente risultato:
- Consiglieri presenti: ventidue;
- Consiglieri votanti: venti;
- Voti favorevoli: venti;
- Astenuti: due, le Consigliere Erika GUICHARDAZ e MINELLI;
ha approvato il sottoriportato disegno di legge: "Secondo provvedimento di assestamento al bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per l'anno 2023. Variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2023/2025".
(SEGUE: disegno di legge n. 109)