Oggetto del Consiglio n. 2595 del 8 giugno 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2595/XVI - Interpellanza: "Contenuti dell'accordo sindacale riferito alla gestione del personale infermieristico e OSS delle RSA e delle UAP".
Bertin (Presidente) - Punto n. 65. Ha chiesto la parola la consigliera Erika Guichardaz, ne ha facoltà.
Guichardaz E. (PCP) - In parte forse a quest'interpellanza mi ha già risposto nell'interpellanza precedente, ed è per quello che non riuscivo a capire se stava rispondendo a quella o questa, però in continuità proprio con le richieste fatte nella scorsa iniziativa, in questa interpellanza, sempre riguardante il G.B. Festaz si vuole chiedere, e concentreremo le nostre domande sull'accordo, oggi lei l'ha chiamata intesa, quindi magari espliciterà meglio adesso nella risposta... sull'intesa rispetto al personale, sull'accoglienza degli utenti presso la struttura di Variney e sul ruolo svolto dal project manager. In particolare chiediamo le novità rispetto alla sottoscrizione dell'intesa e soprattutto se si è anche addivenuti a decidere il reparto, piuttosto che le modalità, anche dei rientri, oltretutto lei ci ha già preannunciato che i lavoratori hanno anche questa bozza di intesa, quindi molto probabilmente potrà anche dirci di più rispetto a quanto ha detto prima, con quale atto l'Azienda USL invece ha integrato l'appalto per l'accoglienza degli utenti nel setting di UAP presso la struttura di Variney e, in particolare, quali siano i relativi costi che si immaginano per l'integrazione, gli interventi effettuati per la gestione delle otto UAP, gli aspetti strutturali considerati, le professionalità e, come dicevo, i relativi costi. Inoltre chiediamo i dettagli del quadro di programmazione che ci aveva detto già essere definito da tempo rispetto al trasferimento dei pazienti dell'UAP, con particolare riferimento alla data dell'elaborazione dello stesso, perché da una nostra richiesta di accesso agli atti non siamo riusciti ad arrivare a questo documento; l'indicazione del responsabile medico dei trasferimenti, quindi c'è il medico che firma le dimissioni oppure il Direttore sanitario della struttura di Variney o chi altro che si prende la responsabilità dei trasferimenti e le modalità con cui sono stati avvisati i pazienti e i parenti, quindi se con lettera scritta e i tempi in cui sono stati avvisati; l'effettivo ruolo poi svolto dal project manager principale, responsabile della corretta esecuzione del progetto, rispetto sia alla guida del team di progetto, l'interfaccia con i portatori di interessi coinvolti e le azioni intraprese per assicurare il rispetto dei costi, dei tempi e della qualità del progetto.
Presidente - Risponde l'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Con riferimento alle novità di sottoscrizione dell'accordo sindacale riferito alla gestione del personale infermieristico e OSS operante presso i nuclei RSA e UAP della struttura G.B. Festaz, informo che, come ho richiamato precedentemente, durante un incontro dello scorso 23 maggio con le Organizzazioni sindacali e la Direzione dell'Azienda USL, oltre alla presenza del Presidente sempre della struttura, è stato comunicato che gli approfondimenti tecnici svolti anche con il coinvolgimento dell'Avvocatura regionale hanno individuato nel protocollo d'intesa lo strumento più appropriato per regolare il rapporto tra le parti rispetto alle specifiche richieste che vengono dai dipendenti del G.B. Festaz. Nel corso dell'incontro si è convenuto di istituire un tavolo di lavoro tecnico con i referenti competenti dell'Assessorato, dell'Azienda USL e della struttura G.B. Festaz e un rappresentante, tra l'altro, per ogni sigla sindacale al fine di procedere alla stesura del suddetto protocollo d'intesa volto a definire i termini della collaborazione. La prima riunione del tavolo tecnico si è svolta ieri, 7 giugno 2023.
Come già ho avuto modo di riferire, gli accordi che saranno stipulati tra le parti contempleranno sia gli aspetti relativi alla formazione specifica del personale destinato al reparto di Neurologia da parte dell'Azienda USL - e anche questa è un'informazione che ho dato fin dall'inizio -, sia il futuro rientro del personale medesimo presso l'Ospedale di comunità della struttura senza alcun esubero di lavoratori momentaneamente trasferiti. L'operazione che presenta caratteri di complessità, che non intendiamo assolutamente sottovalutare, tant'è che continuiamo in modo assolutamente tranquillo a rispondere rispetto al fatto che la situazione esige tutta una serie di passaggi temporali che richiedono anche confronti sia sui numeri che sulle modalità, rappresenta anche però una grande opportunità come da me richiamato sia per la struttura G.B. Festaz che per l'Azienda USL, infatti la collaborazione con il G.B. Festaz consentirà di aprire nuovi posti letto ospedalieri in un reparto, la Neurologia, che ha necessità di riprendere la propria attività, investendo su risorse professionali già qualificate e competenti a cui sarà inoltre garantita tutta la formazione che si renderà necessaria. Al termine della fase pandemica infatti, a causa della carenza di personale infermieristico, non è stato possibile riaprire il reparto di Neurologia. Fra il personale medico, negli ultimi sei mesi, un dirigente ha chiesto il collocamento in quiescenza anticipata, altri tre hanno dato le dimissioni per rientrare nella propria Regione di appartenenza e un lavoratore per andare a lavorare in strutture private, resteranno in servizio dal 1° luglio tre dirigenti medici dei quali uno è il direttore, uno a tempo pieno e il terzo esonerato dai turni di reperibilità notturna. Nella situazione attuale non risulta possibile riaprire il reparto per carenza infermieristica e la drastica riduzione dell'organico medico rende impossibile la garanzia dei turni di reperibilità neurologica notturna e festiva. La progettualità avviata, oltre al progetto con il G.B. Festaz, prevede un concorso a tempo indeterminato, una sinergia con l'Ospedale San Martino di Genova e alcuni progetti di teleneurologia e telestroke per consulenza a distanza.
Venendo alla domanda n. 2, l'Azienda ha ritenuto di mettere a bando inizialmente il setting assistenziale con codice R2 con l'intento poi per la struttura di Variney di ampliare il servizio in una fase successiva. Solo successivamente infatti presso la struttura di Variney sarà aggiunto al setting R2 anche quello UAP, per garantire la continuità assistenziale degli utenti attualmente ricoverati al G.B. Festaz in tale setting. L'Azienda USL si sta infatti organizzando per l'apertura di dieci posti letto in UAP utilizzando il personale dell'aggiudicatario della gara relativa alla gestione sanitaria presso il nucleo R2 di Variney. Nel contempo si sta accreditando la struttura per ventuno posti di R2 e dieci posti UAP. Per il setting UAP l'Azienda USL sta procedendo ai sensi del Codice dei contratti, che, tra l'altro, disciplina la modifica di contratti durante il periodo di efficacia, più precisamente tramite il comma 12 del citato articolo 106. Ciò comporta l'applicazione di un aumento delle spettanze economiche ammontante per anno a circa euro 135 mila con il 5% di IVA inclusa. L'attivazione del nucleo UAP prevede la presenza delle seguenti figure professionali, secondo quanto previsto dalla DGR 2418/2006: direttore sanitario e coordinatore clinico, medico di struttura, infermiere con funzioni di coordinamento, infermieri, OSS, educatore professionale, terapista della riabilitazione e logopedista.
Venendo alla domanda n. 3, i dettagli del quadro di programmazione relativi ai trasferimenti dei pazienti dalla struttura G.B. Festaz a quella di Variney sono in fase di definizione; come ho già avuto modo di riferire, l'operazione sarà programmata con grande attenzione sia con riferimento alla comunicazione alle famiglie, sia mediante accordi clinici dal Direttore sanitario del G.B. Festaz e quello della struttura di Variney nell'ottica di garantire la massima sicurezza degli utenti. Informo inoltre che è in via di definizione tra G.B. Festaz e USL un protocollo sulle modalità di trasferimento del paziente e su tutte le altre attività connesse. In tal senso le coordinatrici infermieristiche insieme al deck del contratto e al SITRA stanno operando con particolare attenzione alle valutazioni cliniche del caso.
Venendo alla domanda successiva, le attività demandate alla struttura G.B. Festaz e al project manager PM da disciplinare in incarico sono le conseguenti: il PM è soggetto responsabile della corretta esecuzione del progetto, guida i gruppi di lavoro e si interfaccia regolarmente con gli stakeholder coinvolti e i soggetti interessati, interni ed esterni all'Azienda, per assicurare il rispetto dei costi, dei tempi e delle altre qualità del progetto. Le attività richieste al PM sono descritte all'interno del piano progetto per la realizzazione dell'ospedale di comunità predisposto dall'Azienda J.B. Festaz e consistono in realizzazioni quadro dei costi, coordinamento delle attività di gruppi di lavoro previsti nel piano progetti approvati, coordinamento delle attività di individuazione degli obiettivi progettuali visual, gestione della piattaforma ministeriale per la gestione del progetto, coordinamento delle attività finalizzate alla gestione della fase di transizione dei reparti RSA e UAP al nuovo Ospedale, tenuta dei rapporti con gli stakeholder e soggetti interessati, l'accreditamento dell'ospedale di comunità, la formazione del personale mediante l'individuazione dei fabbisogni formativi e la progettazione delle attività formative, l'ausilio nell'attuazione della formazione, la valutazione delle attività formative, il coordinamento delle attività di piano di comunicazione, il coordinamento delle attività per il rientro del personale e degli ospiti per l'inaugurazione, l'aggiornamento e revisione del piano progetto per la realizzazione dell'ospedale di comunità.
Le attività svolte dal 15 agosto al 31 dicembre 2022 sono state: l'elaborazione del documento sistema organico di procedura dell'Azienda G.B. Festaz per le attività di controllo delle condizioni per la realizzazione dell'ospedale di comunità con i relativi allegati, il monitoraggio delle attività, gli incontri settimanali sullo stato di avanzamento delle attività con il RUP, il coordinamento dell'attività del gruppo di lavoro interno per la progettazione, il coordinamento delle attività per l'anticipo del 10% da parte della Regione, il coordinamento delle attività per l'applicazione delle linee guida, l'elaborazione del progetto imprenditoriale a seguito del coordinamento delle attività necessarie, la partecipazione e incontri con il RUP, i Presidenti e i referenti regionali, la partecipazione a incontri in Assessorato sui progetti attinenti alla missione 6, l'aggiornamento del piano progetto per la compilazione di tabelle di monitoraggio, la gestione dell'archiviazione digitale di quanto attinente al progetto. L'incarico al PM è stato affidato con determina del Direttore della Casa di riposo 188/2022 per l'importo di 61.600 euro più IVA. Il project manager non ha nessun ruolo attivo nel trasferimento dei pazienti UAP.
Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Pochi giorni dopo essermi beccata della persona che si posiziona sugli alberi vestita di nero e che gufa le cose affinché non vadano bene - e in quel caso l'Assessore mi diceva come mi ha detto oggi: "Va tutto bene, stiamo facendo" e via dicendo -, le Organizzazioni sindacali CISL, UIL e SAVT chiedevano chiarezza rispetto proprio ai criteri della destinazione del personale e, da quello che lei ci dice quest'oggi, questa intesa non è ancora stata sottoscritta, nell'interpellanza precedente mi ero segnata che l'intesa era già stata anticipata ai lavoratori, qui in questa ha già detto una cosa diversa, quindi andrò a sbobinarmi anche questa sera quello che lei ha detto, quindi non ho ancora capito se l'intesa è stata predisposta o meno.
Evidentemente quello che volevo già rappresentare l'altra volta è che questo tema non è assolutamente limpido come lei lo vuol far apparire, ma ancora ad oggi delle risposte non ci sono state e rilevo ancora una volta che - e lo avevamo già detto nell'interpellanza scorsa - l'azienda ha anche incaricato un avvocato per il controllo rispetto all'accordo o all'intesa e, sotto questo punto di vista, non abbiamo ancora capito oggi, mi sembra dalle sue dichiarazioni, che in quel caso l'avvocato incaricato non abbia un ruolo così fattivo come immaginavamo. Oggi poi se lei parla di intesa, immagino che si riferisca alla legge 165, mentre, a nostro avviso, andrebbe applicata comunque la legge 22, quindi la mobilità prevista nell'articolo 43, perché, leggendo l'articolo 13 della legge regionale 34/2004, istitutiva del G.B. Festaz, a questi lavoratori si applica il contratto del comparto e noi sappiamo che negli anni vi sono stati anche dei lavoratori che hanno fatto della mobilità intercompartimentale. Sotto questo punto di vista, quindi le chiederemo quali e quanti lavoratori hanno potuto accedere a questa mobilità e capire come mai in questo caso invece non si parla, ad esempio, di una mobilità intercompartimentale nel caso in cui i lavoratori volessero farla.
Rispetto alla questione delle UAP, ha parlato di 135 mila euro, calcolando che l'appalto era di circa 7 milioni, sinceramente mi chiedo se il minutaggio rimane quello che avevano all'interno della convenzione precedente, come possa essere una cifra così bassa, ma, sotto questo punto di vista, naturalmente dipenderà anche da quando le UAP verranno spostate a Variney, quindi immagino che dipenderà anche da tutto questo e quindi aspetteremo l'evoluzione.
Rispetto alla questione del quadro di programmazione, rispetto a quello che ha detto, evidentemente siamo ancora in fase di definizione; in un'interpellanza precedente sembrava che il quadro invece fosse già stato stilato e anche sotto questo punto di vista, il risk manager, che era una delle richieste puntuali all'interno delle mie domande... mi sembra che su questo anche si stia in qualche modo valutando.
Ho evidenziato il fatto che l'incarico al project manager, come avevo rilevato anch'io dalla delibera, è del 15 agosto, io le sottolineo che mi è stato consegnato un documento proprio dall'Azienda G.B. Festaz in cui il project manager già in un incontro dell'8 agosto in Assessorato stilava un verbale e inviava una nota che stranamente è senza protocollo proprio il 10 di agosto, quindi su questo magari chiederemo approfondimenti per capire com'è possibile che se l'incarico è stato dato il 15 di agosto, già l'8 di agosto si facevano verbali e si partecipava a incontri.
Presidente - La parola all'assessore Marzi per una precisazione.
Marzi (SA) - Piccola precisazione: quello che io ho detto in risposta alla 59 è che l'istituzione del tavolo tecnico per la definizione dei criteri del protocollo d'intesa è stato anticipato ai lavoratori, non il protocollo d'intesa, perché questo deve essere ancora redatto.
Presidente - La parola alla consigliera Erika Guichardaz per un'altra precisazione, un minuto però, velocissima.
Guichardaz E. (PCP) - Guardi, era il 30 di ottobre che bisognava firmare l'accordo, quindi siamo solo alla trasmissione del tavolo, va benissimo.