Oggetto del Consiglio n. 2475 del 24 maggio 2023 - Verbale
Oggetto n. 2475/XVI del 24/05/2023
RELAZIONE SULLE ATTIVITÀ SVOLTE DALLA REGIONE NELL’ANNO 2022 PER L’ATTUAZIONE DELLE POLITICHE PROMOSSE DALL’UNIONE EUROPEA E IN MATERIA DI RAPPORTI INTERNAZIONALI. (APPROVAZIONE DI UNA RISOLUZIONE)
Il Presidente BERTIN dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto, iscritto al punto 1 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Illustra l'Assessore agli affari europei, innovazione, PNRR e politiche nazionali per la montagna, CAVERI.
Intervengono l'Assessore alle opere pubbliche, territorio e ambiente, SAPINET, l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, CARREL, i Consiglieri CRETIER, AGGRAVI, MINELLI, MARQUIS e MANFRIN.
Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 11,13 alle ore 11,31.
Alla ripresa dei lavori intervengono i Consiglieri RESTANO, DISTORT, JORDAN, LAVEVAZ, CHATRIAN, LUCIANAZ, il Presidente della Regione TESTOLIN, l'Assessore CAVERI e il Consigliere ROLLANDIN.
IL CONSIGLIO
Premesso che:
- la legge regionale 16 marzo 2006, n. 8, recante "Disposizioni in materia di attività della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste nell'ambito delle politiche promosse dall'Unione europea e dei rapporti internazionali" prevede, all'articolo 4, comma 2, l'esame di una relazione annuale, presentata dalla Giunta regionale, sulle attività svolte dalla Regione nell'anno precedente per l'attuazione delle politiche promosse dall'Unione europea e in materia di rapporti internazionali, nell'ambito di una sessione europea e internazionale del Consiglio regionale;
- il Presidente della Regione ha presentato all'attenzione del Consiglio regionale, riunito in sessione europea e internazionale, l'allegata relazione prevista dalla legge regionale 8/2006 che è stata illustrata dall'Assessore agli Affari europei, Innovazione, PNRR e Politiche nazionali per la montagna;
PRENDE ATTO
della relazione stessa.
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Successivamente il Presidente BERTIN ricorda che è stata depositata una risoluzione del gruppo Lega VdA e la sottopone all'esame del Consiglio.
Interviene il Consigliere AGGRAVI.
IL CONSIGLIO
- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentacinque);
APPROVA
la sottoriportata
RISOLUZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
PRESO ATTO dei contenuti della Relazione sulle attività svolte dalla Regione nell'anno 2022 per l'attuazione delle politiche promosse dall'Unione Europea;
LETTA la presentazione e SENTITA l'esposizione della Relazione da parte dell'Assessore competente;
TENUTO CONTO del richiamo che viene fatto nella presentazione alla Relazione dell'ottantesimo anniversario della redazione della Dichiarazione dei rappresentanti delle popolazioni alpine a Chivasso il 19 dicembre 1943;
RICHIAMATI i contenuti delle sacrosante rivendicazioni formulate nella Carta di Chivasso in termini di Autonomie politico-amministrative, Autonomie culturali e scolastiche, Autonomie economiche;
RICHIAMATI in particolare i contenuti dell'Articolo 174 (ex articolo 158 del TCE) del Trattato di funzionamento dell'Unione Europea che così statuisce: "Per promuovere uno sviluppo armonioso dell'insieme dell'Unione, questa sviluppa e prosegue la propria azione intesa a realizzare il rafforzamento della sua coesione economica, sociale e territoriale. / In particolare l'Unione mira a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni meno favorite. / Tra le regioni interessate, un'attenzione particolare è rivolta alle zone rurali, alle zone interessate da transizione industriale e alle regioni che presentano gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici, quali le regioni più settentrionali con bassissima densità demografica e le regioni insulari, transfrontaliere e di montagna.";
IMPEGNA
l'Assessore con delega agli Affari europei a farsi promotore nelle deputate sedi comunitarie, nonché al contempo promuovere iniziative volte a riaffermare e consolidare la posizione della Valle d'Aosta nell'ambito dell'Unione Europea quale regione di montagna sempre più caratterizzata da svantaggi naturali, demografici e competitivi (e.g. "costo della vita") rispetto ad altre regioni con maggior densità demografica.
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