Oggetto del Consiglio n. 2344 del 20 aprile 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2344/XVI - Interrogazione: "Attivazione del tavolo tecnico-politico per la soluzione della questione del contratto degli Operatori di sostegno".

Testolin (UV) - Si interroga l'Assessore competente per sapere se sia stato attivato un tavolo tecnico-politico per risolvere la questione del contratto degli operatori di sostegno. Questa interrogazione è simile a una interpellanza che è stata presentata da un altro gruppo, ma rispondo io in sostituzione dell'Assessore per significare come si confermi che il tavolo è stato inserito il 15 febbraio 2023 e che siano state svolte due riunioni introduttive alla presenza degli amministratori. In realtà, nella prima riunione - alla quale non ho partecipato perché sono arrivato successivamente, mentre alla seconda ho partecipato personalmente - si è fatta una trattazione complessiva delle attività svolte all'interno della società di servizi, per decidere poi di andare ad analizzare tematica per tematica quelle che erano le criticità e le situazioni da verificare. Dopodiché c'è stato in data 5 aprile un primo incontro tecnico, alla presenza della Sovrintendente agli studi, che si è focalizzato più che altro sulle tematiche legate agli operatori di sostegno. A questo incontro farà seguito una nuova riunione con gli amministratori di riferimento entro la fine del corrente mese di aprile, per condividere le riflessioni tecniche effettuate che hanno riguardato la durata e la tipologia del contratto, nonché le attività di programmazione, di formazione e di valutazione.

Questo per dire che l'attività di confronto con la società di servizi è nella sua fase di elaborazione e di confronto per addivenire, per quel tipo di settore, così come per gli altri che sono gestiti dalla società dei servizi, a una verifica di quelli che possono essere gli interventi finalizzati a migliorare la situazione lavorativa e anche remunerativa nel suo complesso.

Presidente - Replica il consigliere Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Come ovviamente lei sa e come ha riassunto, abbiamo presentato diverse iniziative su questo tema e la richiesta che arrivava era quella di una verifica, di una revisione e di trovare un punto di incontro con gli operatori di sostegno in primis e poi, a seguire, anche tutte le altre parti lavorative che sono rappresentate all'interno della società dei servizi.

Effettivamente avevamo poi visto, anche a seguito della nostra iniziativa, una delibera di Giunta che istituiva il tavolo tecnico politico, cosiddetto "tripartito", solo che dal cambio di Governo in poi non c'era stato più nessun aggiornamento, quindi ben venga quello che ci ha voluto fornire, in maniera che si possa addivenire a una miglioria. Ricordo che, per esempio, viene applicato ad oggi un contratto per gli operatori di sostegno, che è il contratto della AGIDAE, che è sicuramente peggiorativo rispetto alle condizioni che generalmente vengono applicate ai lavoratori di quel tipo, e quindi sono stati fatti una serie di rilievi.

Dopodiché, eravamo stati messi a conoscenza dagli organi di informazione che alcuni lavoratori della società di servizi si erano poi rivolti anche a un avvocato per vedersi riconosciute alcune questioni e avevano trasmesso una comunicazione. Rispetto a questo non c'è stato nessun aggiornamento, ci auguriamo che ci arrivi a breve, perché sicuramente questo è un tema di particolare interesse. Lo è anche perché ricordiamo tutti cos'è accaduto quest'estate, dove per esempio i centri estivi non hanno potuto ospitare o hanno potuto ospitare un numero poco soddisfacente di ragazzi con disabilità, proprio per la mancanza anche degli operatori. Quindi, anche discutere, per esempio, della disponibilità di questi operatori durante il periodo estivo, per coprire i servizi e garantire la disponibilità e anche l'usufruibilità dei servizi dei centri estivi per i ragazzi con disabilità, è sicuramente una parte importante, soprattutto anche da parte di chi magari lavora soltanto pochi mesi l'anno e poi rimane senza stipendio per alcuni mesi.

Ci sono una serie di riflessioni da fare, bene che si sia proseguito con il tavolo tecnico-politico e ci auguriamo che al più presto possibile si possa addivenire a una soluzione.