Oggetto del Consiglio n. 241 del 12 maggio 1982 - Resoconto

OGGETTO N. 241/VII - INIZIATIVE PER INCENTIVARE LA PARTECIPAZIONE A MOSTRE, FIERE ED ESPOSIZIONI DA PARTE DI ARTIGIANI, COMMERCIANTI, INDUSTRIALI ED AGRICOLTORI. (Interpellanza).

PRESIDENTE: Do lettura dell'interpellanza presentata dal Consigliere Minuzzo:

INTERPELLANZA

PRESO ATTO che tra tutte le provvidenze regionali a favore degli artigiani, commercianti, industriali e agricoltori non vi sono iniziative che vadano ad incentivare tali imprenditori a partecipare a mostre ed esposizioni;

CONSIDERATO che la partecipazione a mostre da parte dei nostri imprenditori oltre che produrre vantaggi economici dei nostri operatori può essere un vincolo pubblicitario per la nostra regione;

INTERPELLA

l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti per sapere se non ritiene opportuno intervenire per porre rimedio ad una carenza in premessa illustrata.

PRESIDENTE: Il Consigliere Minuzzo intende illustrare l'interpellanza? Ne ha facoltà.

MINUZZO - (PSDI): Sì, grazie Signor Presidente. Molto brevemente perché, come al solito, l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti sarà documentato in merito all'interpellanza presentata.

L'interpellanza mi sembra abbastanza chiara: non ci sono provvidenze regionali a favore di coloro i quali vogliono partecipare a mostre ed esposizioni sia in Italia che all'estero. La partecipazione, oltre a portare indubbiamente dei vantaggi economici ai nostri operatori, certamente, potrebbe servire a diffondere e a divulgare la immagine della nostra regione.

Ritengo che non sia assolutamente sufficiente che la regione, in occasione di fiere e mostre, impianti il suo stand, ma sarebbe bene ed opportuno che a partecipare a queste fiere fossero i singoli operatori, i singoli imprenditori.

Chiedo, pertanto, all'Assessore se non ritiene opportuno prendere delle iniziative e fare delle proposte al Consiglio regionale in questo senso, ciò al fine di incentivare gli imprenditori valdostani a partecipare a mostre e a fiere a livello individuale e non, come avviene ora, che la regione si limita a presentare il suo stand in queste manifestazioni.

PRESIDENTE: La parola per la risposta all'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Chabod; ne ha facoltà.

CHABOD - (DC): Rispondo al collega Minuzzo che, quando partecipiamo a queste mostre e approntiamo i nostri stand, noi abbiamo sempre invitato gli artigiani. Gli artigiani, in modo particolare (non parliamo poi dei commercianti), non hanno quasi mai voglia di partecipare a queste mostre e fiere.

Per fare andare qualcuno a Bruxelles, in Belgio, abbiamo dovuto supplicare, ma nessuno ha voluto andare. Ad ogni modo, noi siamo sempre pronti ad invogliare gli operatori.

Se il Consigliere Minuzzo conosce qualcuno che vuole partecipare a queste mostre ce lo segnali. Noi siamo disposti ad incoraggiare questo tipo di partecipazione. Per esempio, per la Lys Fusion, che ha esposto a Ginevra, noi abbiamo dato un contributo.

PRESIDENTE: La parola al Consigliere Minuzzo; ne ha facoltà.

MINUZZO - (PSDI): Assessore Chabod, io mi rendo conto della sua buona volontà di aiutare gli artigiani, ma nell'interpellanza ci si riferiva a tutti gli imprenditori, non solo agli artigiani. Per esempio, ci sono anche gli industriali. Il discorso che si voleva fare con questa interpellanza non riguarda la sua buona volontà per quanto concerne l'aiuto da dare a questi imprenditori che vogliono partecipare alle esposizioni. Si tratta, invece, di creare dei provvedimenti ad hoc perché tutti quanti gli imprenditori sappiano che per partecipare a queste mostre possono avere determinati aiuti da parte della regione.

Lo so anch'io che l'Assessore è ben disponibile, sempre e comunque, a dare dei contributi a coloro i quali vanno a bussare alla sua porta. Un altro discorso è invece che questi contributi vengano codificati in una proposta di legge o in un regolamento, per cui tutti quanti, anticipatici o simpatici, o meglio simpatici e meno simpatici, possano avere dall'Assessore lo stesso trattamento.

Forse l'Assessore non era riuscito a comprendere lo spirito di questa interpellanza. Adesso ho cercato di spiegargliela con le mie modeste capacità; spero che l'abbia capita e mi auguro che prenda dei provvedimenti in tal senso.