Oggetto del Consiglio n. 2281 del 5 aprile 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2281/XVI - Interpellanza: "Tempistiche per l'operatività sul territorio regionale della nuova figura professionale di accompagnatore di media montagna".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 57 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, ha chiesto la parola il collega Brunod.
Brunod (LEGA VDA) - Come altre iniziative presentate dai colleghi, anche questa è ormai datata perché risale ai primi di gennaio per i motivi che sappiamo tutti.
Prendendo atto che in data 6 ottobre 2022 venivano riportate sul portale ANSA le seguenti notizie: "Turismo verso l'istituzione dell'accompagnatore di media montagna".
Tenendo conto che nel DEFR 2023-2025, approvato nella seduta del Consiglio regionale avvenuta in data 30 novembre-1° dicembre 2022, nella sezione 1.8 Assessorato beni culturali, sport e commercio, in modo particolare nella parte relativa al turismo vengono riportate le seguenti informazioni: "l'importanza degli operatori del turismo è di tutta evidenza ma è necessario che alcune figure siano potenziate e/o riviste e in quest'ottica, ormai quasi a termine, il testo di legge con il quale si prevede l'istituzione della nuova figura dell'accompagnatore di media montagna, che sarà versatile trasversale rispetto alle funzioni della guida alpina e dei maestri di sci". La nuova figura professionale è fortemente richiesta dalla clientela interessata dalla montagna ma non sufficientemente preparata da ascese di tipo alpinistico, potrà operare anche oltre i confini nazionali, proponendo itinerari transfrontalieri, con conseguente potenziale ampliamento non solo delle opportunità lavorative e di nuovi professionisti, ma anche dell'offerta turistica valdostana nel suo insieme. Il territorio oggetto di attività riguarderà la fascia di media montagna, porzione molto ampia del territorio valdostano e consentirà di sviluppare un'offerta lungo tutto l'arco dell'anno, in quanto non strettamente legata a particolari condizioni ambientali. Attraverso l'istituzione della nuova figura, che ben si integra con le altre professioni turistiche della montagna: guide alpine, maestri di sci, maestri di mountain bike, si fa pertanto un ulteriore passo verso una destagionalizzazione del turismo valdostano.
Evidenziato che in data 2 dicembre, sempre sul sito ANSA, in riferimento all'Assemblea dei maestri di sci, apprendiamo le seguenti affermazioni: "Beppe Cuc, confermato presidente dei maestri di sci della Valle d'Aosta. Da Regione sì all'istituzione della figura di accompagnatore di media montagna"; tenendo conto che negli ultimi anni vi è stata una grande crescita, uno sviluppo e promozione delle attività outdoor in generale e considerato che il territorio della nostra Regione si presta perfettamente per una maggiore valorizzazione e sviluppo a 360 gradi di tali attività, rimarchiamo che sarebbe quindi necessario portare a compimento questo percorso nel più breve tempo possibile in modo tale da poter disporre di una nuova figura professionale che possa ampliare, potenziare e valorizzare maggiormente l'offerta turistica della Regione Valle d'Aosta a livello nazionale e internazionale.
Rileviamo ovviamente che essendo, come abbiamo detto prima, datata quest'iniziativa... il disegno di legge 93 sull'accompagnatore di media montagna con le modificazioni alle leggi n. 7/1997 e 1/2003, presentato in data 31 gennaio 2023, è stato assegnato alla IV Commissione per l'avvio del suo iter.
Inoltre anche nel programma approvato dalla nuova maggioranza nella parte relativa agli interventi di continuità politico-amministrativa si apprende che, per quanto riguarda il settore turistico, un'attenzione particolare dovrà essere riservata al fine di poter dare delle risposte alle istanze formulate dagli Enti locali e dal settore nelle sue diverse articolazioni, alle norme in materia di attività di accompagnatore di media montagna.
Dopo queste premesse, si interpella l'Assessore competente per conoscere se si intenda procedere tempestivamente per portare quanto prima a compimento questo iter e, in particolare, con quali tempistiche, al fine di poter avere operanti sul territorio le nuove figure professionali di accompagnatore di media montagna.
Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Grosjacques.
Grosjacques (UV) - In ottemperanza a quanto previsto dal DEFR, così come ha correttamente illustrato il collega Brunod nella sua illustrazione, gli uffici hanno predisposto il disegno di legge istitutivo della nuova figura professionale degli accompagnatori di media montagna, a seguito di un confronto che è durato oltre un anno con l'Unione guide di alta montagna e con l'Associazione guide escursionistiche naturalistiche della Valle d'Aosta (l'AGENVA), individuata con la deliberazione di Giunta regionale 557 del 17 maggio 2021 quale associazione di categoria maggiormente rappresentativa.
A seguito dell'acquisizione dei necessari pareri di competenza della struttura Affari legislativi e aiuti di Stato, afferente al Dipartimento legislativo aiuti di Stato e della struttura Programmazione bilancio, nella sua seduta del 24 gennaio ultimo scorso la Giunta regionale ha adottato la deliberazione di proposta del disegno di legge al Consiglio regionale. La proposta di legge è stata quindi trasmessa alla Presidenza del Consiglio e al Consiglio permanente degli Enti locali per conoscenza, senza che fosse necessario il rilascio del parere in quanto non previsto per la tematica in questione. A conclusione dell'iter consiliare e successivamente all'adozione della legge dovranno essere definiti gli aspetti tecnici relativi alla nuova figura professionale, quali, ad esempio, lo status e lo standard formativo in termini di durata, articolazione ai contenuti, nonché le modalità di transito delle guide escursionistiche naturalistiche attualmente inserite nel relativo elenco professionale regionale, istituito ai sensi della legge regionale 1/2003 di disciplina delle professioni turistiche e interessate alla nuova professione degli accompagnatori di media montagna, nel nuovo elenco speciale, gestito dall'Unione valdostana guide di alta montagna, guide alle quali competeranno altresì le attività di formazione e gli adeguamenti statutari e regolamentari necessari per accogliere i nuovi professionisti.
Vorrei sottolineare che in sede di definizione dei contenuti della proposta legislativa è stata prestata molta attenzione non soltanto, come è ovvio, alla figura di nuova istituzione, ma anche alla salvaguardia della posizione delle guide escursionistiche naturalistiche attualmente iscritte nell'elenco professionale regionale operanti sul territorio, professionisti che rappresentano un tassello importante dell'offerta turistica regionale. Il loro transito nei ruoli degli accompagnatori di media montagna è stato previsto unicamente su istanza dell'interessato e in tal modo coloro che vorranno continuare a svolgere l'attività di guide escursionistiche naturalistiche saranno nelle condizioni di poterlo fare senza alcun pregiudizio o vincolo.
Nelle more dell'organizzazione del primo corso di formazione completo, vale a dire per coloro che non hanno competenze pregresse, si procederà innanzitutto con l'istituzione dell'elenco speciale degli accompagnatori di media montagna e secondo le modalità che saranno definite anche in un'ottica di valorizzazione delle competenze già acquisite dalle guide escursionistiche naturalistiche con l'iscrizione dello stesso delle guide interessate a transitare nei ruoli degli accompagnatori di media montagna, così da avere i primi professionisti operanti sul territorio in questa nuova veste.
Analogamente nei giorni scorsi ho incontrato il Presidente dell'Associazione maestri di sci, il quale mi ha sottoposto le stesse sollecitazioni con riguardo alla figura del maestro di sci, che ha inserito nelle sue prerogative tutta una serie di competenze che ovviamente saranno bypassate all'atto della richiesta dei maestri di sci di iscrizione a quest'albo. Coloro che vorranno invece intraprendere tale professione senza avere alcuna competenza professionale pregressa dovranno seguire i corsi completi che saranno organizzati dall'Unione valdostana delle guide di alta montagna sulla base dello standard formativo individuato e che richiederanno, per ovvie ragioni formative e organizzative, tempi più lunghi.
Tenuto conto dei quaranta giorni di interruzione delle attività delle Commissioni che sono riprese a inizio marzo, rispetto alle tempistiche che mi vengono chieste, posso confermare, come ho già ricordato nelle premesse, che il disegno di legge n. 93 rappresenta una priorità per la maggioranza regionale e la sua calendarizzazione si è avviata nella seduta della IV Commissione, come ha ricordato il collega Brunod, di giovedì 16 marzo con la nomina a relatore del disegno di legge del collega Rollandin.
Nelle prossime sedute in programma la prossima settimana il Presidente della IV Commissione mi ha informalmente comunicato che quasi certamente sarà calendarizzata l'audizione del sottoscritto e successivamente dei portatori di interesse sulla tematica in questione, percorso che contiamo di concludere nel più breve tempo possibile per consentire alle nuove figure professionali di poter operare celermente, potendo così mettere a disposizione dell'offerta turistica valdostana ulteriori e qualificate risorse.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Brunod.
Brunod (LEGA VDA) - Grazie Assessore per avere ripercorso tutto questo iter molto dettagliato, molto preciso, ovviamente condividiamo pienamente l'importanza di arrivare al risultato finale nel più breve tempo possibile, perché comunque questa figura professionale può far fare quel salto di qualità a livello di promozione e valorizzazione del nostro territorio e non solo, perché comunque guarda anche il livello internazionale, quindi noi speriamo che, come lei ha ben detto, parta prima possibile. Ovviamente ci saranno dei tempi tecnici che bisogna rispettare ma ci auspichiamo di avere a disposizione queste figure, ovviamente sarebbe il top per la primavera 2024 che possano già essere operanti, perché comunque essendo una figura che punta alla destagionalizzazione del turismo, nella primavera 2024 sarebbe l'ideale poterli avere operanti sul campo. Monitoreremo quindi la cosa e con piacere noi abbiamo molta attenzione per questa figura.