Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2041 del 30 novembre 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 2041/XVI - Approvazione del programma statistico regionale per il triennio 2023-2025.

Bertin (Presidente) - Punto n. 6 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, si è prenotato il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Lavevaz (UV) - Il programma statistico regionale è il principale strumento per coordinare e programmare le attività statistiche in Valle d'Aosta. Il programma è funzionale a garantire, oltre che la programmazione e il coordinamento delle diverse attività statistiche, le attività di rilevazione, elaborazione, diffusione e archiviazione di dati statistici. Il programma si caratterizza per essere un documento operativo che contiene la programmazione statistica per la comunità regionale, sia dell'Ufficio statistica della Regione, sia dei vari attori che compongono il SISTAR VdA, cioè il Sistema Statistico Regionale. Il piano è collegato al programma statistico nazionale di cui include le attività previste su base regionale. Il suo riferimento temporale è per il periodo 2023-2025 con possibilità di apportare aggiornamenti annuali, non presenta dati di spesa perché rimanda alle diverse strutture competenti per la copertura delle attività. Il programma è il terzo che viene realizzato in Valle d'Aosta. Alla scadenza naturale del programma precedente nel 2018 è seguito un periodo segnato, da una parte, dall'instabilità politica e, dall'altra, dall'esplosione della pandemia. Negli anni successivi il piano è quindi stato sostanzialmente prorogato nell'impostazione. Finalmente adesso ricostituiamo il percorso nella sua pienezza ampliando lo sguardo e modificando quando è necessario. Da una parte il piano vuole soddisfare le esigenze conoscitive dei diversi attori del sistema regionale e allo stesso tempo rispondere alla necessità di fornire al sistema statistico nazionale i dati informativi previsti a livello italiano; dall'altra vuole sviluppare azioni di ricerca e di raccolta dati per creare basi informative statistiche regionali che possono essere di interesse anche su una prospettiva di più ampio respiro. Questo percorso vuole promuovere anche la diffusione delle metodologie statistiche e delle competenze indispensabili per accedere alle informazioni statistiche ufficiali. Rafforzare il sistema significa sia migliorare la base statistica, sia renderla più accessibile in modo tempestivo e diffuso. Il piano è lo strumento di coordinamento per la raccolta di dati e costituisce anche la base giuridica per disciplinare i trattamenti statistici che la Regione ha previsto. Ci sono anzitutto esigenze operative per censire l'insieme delle statistiche regionali, poi ci sono esigenze di più ampia portata, come quella di realizzare integrazioni tra le banche dati e la possibilità di sfruttare nuovi fonti informatiche. Allo stesso tempo il programma ha anche il compito di validare le informazioni statistiche regionali, conferendo in particolare l'ufficialità statistica alle informazioni regionali, oltre che rappresentare elemento di supporto alla valutazione delle politiche regionali. Per quanto possibile, il piano regionale fa espressamente riferimento al Piano statistico nazionale come le classificazioni e le nomenclature. L'impostazione data è quella di un documento sufficientemente snello al netto delle schede di dettaglio ma anche mirato per essere realistico e sostenibile nel tempo. Il documento è organizzato in due parti: la prima parte del documento è descrittiva, al suo interno ci sono il quadro di riferimento normativo, comunitario, nazionale e regionale, il contesto di riferimento, un'analisi di quanto fatto con il precedente piano statistico, le finalità e gli obiettivi del programma e una descrizione dell'attività statistica prevista per il triennio 2023-2025. La seconda parte del documento è composta dalle singole schede tecniche delle attività classificate secondo la tipologia nazionale. Per ogni scheda sono riportate informazioni di dettaglio che partono dalla descrizione per arrivare a individuare le strutture coinvolte e le modalità di svolgimento della ricerca e di diffusione dei dati raccolti.

È utile rimarcare che le singole schede sono state proposte dai diversi componenti il SISTAR, cioè dai diversi dipartimenti dell'Amministrazione regionale, così come da Finaosta, dall'Azienda, dall'Università, dal Celva e dalla Chambre. Le proposte di attività contenute nel programma portano complessivamente a 153 schede, le proposte arrivano da 20 diversi Enti o Istituzioni per un totale di 53 soggetti, considerando le diverse strutture interne. Sotto il profilo meramente quantitativo, le attività proposte risultano in sensibile crescita rispetto a quelle contenute nel precedente programma, con un incremento del 17 percento. L'aumento non è un valore in sé, visto che le diverse attività possono avere rilevanze piuttosto eterogenee.

Guardando al dettaglio, però questa crescita testimonia, da una parte, una ricognizione più puntuale delle attività svolte per il sistema nazionale degli enti e, dall'altra, un orientamento verso una maggiore produzione statistica a livello locale. La varietà dei settori coperti dalle attività previste risulta sufficientemente ampia. Circa un terzo delle iniziative contenute nella proposta di programma è conseguente all'attuazione di attività previste dal programma statistico nazionale, mentre il 63 percento di esse sono di iniziativa regionale e riguardano dati, analisi e supporto dell'attività programmatoria dell'ente e più in generale delle decisioni dell'Amministrazione. Una parte residuale dell'attività proposta deriva da normative nazionali o regionali.

Rispetto alla tipologia di attività, il programma vede una netta prevalenza delle indagini statistiche, mentre la parte restante riguarda i sistemi informativi. Tra le indagini statistiche prevalgono le statistiche da fonti amministrative organizzate. La presenza comunque significativa di tutte le tipologie di attività consente di ricavare una conferma del fatto che la proposta di programma può considerarsi esaustiva. Questa prospettiva consente peraltro di evidenziare con maggiore chiarezza la dimensione strategica del programma rispetto all'arricchimento del patrimonio informativo ottenuto. Questo avviene non soltanto attraverso processi di produzione statistica specifici ma anche valorizzando archivi amministrativi e potenziando l'integrazione e la razionalizzazione dei sistemi informativi.

Presidente - Se non vi sono richieste di intervento, metto in votazione. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 35

Votanti: 20

Favorevoli: 20

Astenuti 15 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Lucianaz, Manfrin, Marquis, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani)

Il programma statistico regionale è approvato.