Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1686 del 23 giugno 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1686/XVI - Reiezione di risoluzione: "Impegno della Giunta regionale a pubblicare, entro 15 giorni, il bando per il sostegno alla locazione 2022".

Bertin (Presidente) - Punto n. 57.02. Per l'illustrazione, ha chiesto la parola il consigliere Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Questa risoluzione nasce dalle risposte che sono state fornite alle nostre richieste ispettive presentate in questa seduta proprio sulla questione bando affitti e traggono forza da quanto è stato dichiarato in aula. Premetto subito che quest'iniziativa viene fatta con intento assolutamente costruttivo ma, come abbiamo voluto indicare nelle premesse di questa risoluzione, si è creato un problema che riteniamo sia assolutamente imprescindibile affrontare in maniera urgente: è un problema che è legato a quello che è accaduto nel 2021, abbiamo preso atto del fatto che il bando locazioni che doveva sostenere l'affitto delle famiglie in stato di difficoltà nel 2021 si è aperto nel 2022, nei primi mesi del 2022 e le domande si sono chiuse l'11 di febbraio. Le domande si chiudono l'11 di febbraio, ci troviamo nel mese di luglio e ad oggi ancora non sono stati liquidati agli affittuari i dovuti compensi, parte di affitto che il sostegno locazione prevede e, a fronte di questo, si è ingenerata una situazione di difficoltà, perché ci troviamo ad avere a che fare, da una parte, con persone che devono pagare un affitto e se fanno ricorso al bando affitti è perché non hanno i fondi per pagare l'affitto. È chiaro che nel 2021 loro l'hanno pagato ogni mese, quindi per dodici mesi hanno pagato l'affitto pieno ma avevano diritto ad avere un sostegno alle locazioni e il pagamento a sostegno delle locazioni che loro hanno cominciato a pagare nel 2021 arriva forse - questo è quello che c'è stato detto - a luglio 2022, quindi si crea un problema grave.

Noi vogliamo evitare che questo stesso problema si rifletta anche sul 2022 e per farlo abbiamo uno strumento, l'Assessore ci ha detto che i pagamenti fatto fatti entro centoventi giorni. Il punto è che possiamo accorciare i tempi e pubblicando il bando già nel mese di luglio, quindi il bando 2022, a fronte delle domande che arrivano, queste possono essere esaminate e quindi si può procedere a tutta la procedura che è stata messa in campo anche per il 2021 per le domande 2022 e provare a pagare in tempo, perlomeno prima della scadenza dell'anno, coloro i quali hanno già fatto domanda. Quelle del 2021 sono 399 più 33 domande che sono in attesa, quelle del 2022 non lo sappiamo ma sicuramente, in un momento di grave crisi, andare a intervenire, quindi incidere, cercare di accorciare i tempi per riconoscere alle persone quello di cui hanno diritto crediamo sia assolutamente necessario.

Alla luce di questo, visto che i fondi ci sono e visto che nel bando non ci aspettiamo che ci siano modifiche rispetto a quello che è stato pubblicato e quindi il bando è già pronto, chiediamo tramite questa risoluzione di pubblicare entro quindici giorni, quindi nel mese di luglio, il bando per il sostegno alla locazione 2022 e quindi accorciando i tempi e andando incontro alle famiglie, che in questo momento hanno assolutamente necessità di un aiuto e di un sostegno, soprattutto in questo particolare momento che vede un aumento spropositato delle bollette e che quindi drena anche risorse importanti alle famiglie.

Presidente - Per il Governo, ha chiesto la parola l'assessore Barmasse.

Barmasse (UV) - Io dico subito che personalmente non posso accettare questa risoluzione perché capisco le motivazioni ma sarebbe come dire che i dirigenti che lavorano per le politiche sociali, e sapete qual è la difficoltà, non vogliono o non vorrebbero presentare la delibera del bando per il sostegno alla locazione entro quindici giorni. Le tempistiche che io ho già detto rispondendo all'interpellanza sono quelle che sono fattibili perché bastasse scriverlo di fare una cosa, qui devo dire che rubo un pochettino questa frase all'assessore Bertschy, sarebbe troppo semplice, quindi non posso accettare questa risoluzione perché non sarebbe fattibile, non perché ci sia cattiva volontà da parte dei nostri uffici, ma perché l'impegno è tale per cui, come ho già detto rispondendo all'interpellanza, questo bando verrà pubblicato nell'autunno, possibilmente cercheremo di anticipare il più possibile, ma non certamente entro quindici giorni.

Voglio anche ricordare che il bando prevede comunque il pagamento a consuntivo, quindi noi nel 2022 paghiamo il 2021 entro luglio, quindi pagheremo il 2022 nel 2023 perché è a consuntivo e non è anticipato, quindi anche anticipare di moltissimo il bando, non porterebbe all'erogazione di questo sostegno alla locazione, dopodiché concordo che prima si fa meglio è ma non è comunque un impegno che il Governo può prendersi in questo momento.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Manfrin, ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Assessore, mi aspettavo - glielo dico in tutta sincerità - una risposta diversa. Provo a spiegarle come funzionano le cose: lei dice che è un pagamento a consuntivo, è vero, ma è trimestrale, lo sa? Quindi significa che ci sono i mesi di affitto e quindi dopo i primi tre mesi: gennaio, febbraio e marzo, c'è il pagamento dei primi tre mesi. Questo non significa che io faccio tutti gli anni una liquidazione dell'anno precedente, pensavo lo sapesse, evidentemente questo particolare le è sfuggito, perché questo problema si è ingenerato soltanto dal 2019 perché prima non c'era, prima veniva pagato puntualmente, c'era il trimestre e veniva pagato, si partecipa al bando in quell'anno. Dal 2019 in poi si è deciso che per ritardi, ricorsi, questo e quell'altro, poi c'è stato ne 2020 il Covid, si cambia... non si cambia, purtroppo si rincorre. Intanto il bando è già pronto come sappiamo, quindi non è cattiva volontà degli uffici, il bando c'è, basta cambiare la data e invece di 2021, mettere 2022. Se gli uffici non riescono, lo faccio io, mi dà il file word e io prendo il 2021 e metto il 2 al posto dell1 e il bando è fatto. Poi c'è la raccolta delle domande, quindi si dà la possibilità a chi ne ha diritto di fare domanda, perché i mesi degli affitti, i trimestri, sono già passati, quindi si sa già quali trimestri e quanto hanno pagato d'affitto. Certo che non si paga in maniera preventiva, è evidente. Se noi oggi diamo la possibilità di fare la domanda e poi di trimestre in trimestre verificare ed erogare il pagamento, abbiamo già fatto un bel pezzo. Il fatto di non voler nemmeno raccogliere le domande, che qua non si dice di pagare immediatamente e quant'altro, ma almeno raccogliere le domande per il 2022, perché sennò rischiamo anche qui che il 2021 lo paghiamo forse a luglio 2022 e il 2022 lo paghiamo quando? Nel 2024? Ma le persone hanno il problema oggi, le persone hanno le bollette oggi, le persone pagano la benzina 2 euro e qualcosa al litro oggi e avere un sostegno oggi è assolutamente necessario. Oggi si mettono in piedi le domande, fra due settimane si apre il bando, si raccolgono le domande, si valutano, dopodiché ci sarà la possibilità di poterle liquidare, ma accorciamo i tempi. C'è mancanza di volontà? Non lo so. A pubblicare il bando ci si mette un secondo, a raccogliere le domande uguale perché le fanno le persone, dopodiché tutto il resto sarà la capacità degli uffici di cominciare a lavorarle, ma intanto raccogliamole perché se aspettiamo ad aprire in autunno, è già finita.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Noi certamente voteremo questa risoluzione perché giustamente, come ha detto il collega, il copia e incolla, con una sostituzione di una data è di una facilità inaudita, quindi credo che all'interno dell'Amministrazione qualcuno che possa dedicarsi mezza giornata a costruire, a mettere il bando, pubblicarlo, mezza giornata esagerando si può trovare. Queste sono famiglie in difficoltà, sono famiglie che hanno un ISEE basso, che ritardano nel pagamento della locazione al proprietario che si imbufalisce e, quando si imbufalisce, va dall'avvocato e fa la proposta di sfratto. Colleghi - e guardo ancora a destra per parlare con la Sinistra -, ma è possibile che potete accettare una roba del genere? Ma è mai possibile? Io veramente sono allibito.

Anche per quanto riguarda i controlli, c'era un famoso accordo con la Guardia di finanza dove i controlli venivano fatti a campione, mi auguro che sia ancora in essere e non c'è neanche quella grossa problematica, quindi dico, Assessore, è una cosa che si può tranquillamente fare, ripensate un attimo a questa cosa.

Presidente - Qualcuno vuole intervenire? La parola all'assessore Barmasse che interviene non come replica del Governo ma come gruppo dell'Union Valdôtaine.

Barmasse (UV) - Intervengo solo per un motivo, sennò sembra che le cose siano così semplici. È ovvio che la delibera è già stata fatta, il bando era già stato fatto nel 2021, quindi si fa un copia incolla. Il problema non è uscire con il bando, lei, consigliere Baccega, lo sa meglio di me perché ha fatto l'Assessore per molti più anni, ma è la gestione del bando che è un problema, perché poi le domande vanno gestite, bisogna fare le graduatorie, bisogna fare i controlli, quindi non è una cosa così semplice. Il fatto di averlo rinviato a quest'autunno è legato a questo tipo di problematiche e, come anche lei sa benissimo, alla mancanza del dirigente, tant'è vero che l'anno scorso il bando per la locazione, ovviamente "colpevolmente" perché la situazione delle politiche sociali era sicuramente critica... siamo usciti con il bando alla fine di dicembre dopo che c'era stata una richiesta praticamente penso a ogni Consiglio regionale da parte del consigliere Manfrin. Adesso si è cercato di anticipare quanto anticipabile, il fatto di uscire con il bando in autunno è legato a queste difficoltà, perché se noi diciamo ai cittadini che basta prendere e fare copia incolla, questo lo sa meglio lei di me, se fosse così, sarebbe molto semplice, un po' per tutte le delibere e un po' per tutti i bandi. Per carità, ci possono essere punti di vista diversi, sicuramente le famiglie sono in difficoltà e penso che come politiche sociali sicuramente sia il nostro target quello di aiutare le persone in difficoltà, però non banalizziamo comunque anche i procedimenti dal punto di vista amministrativo e le difficoltà che a volte ci sono.

Entro fine luglio, verranno pagati tutti per quanto riguarda il 2021 e cercheremo di anticipare, per quanto possibile, il bando ma non solamente per la questione del bando in sé ma per l'erogazione con tutte le difficoltà dal punto di vista della gestione delle domande, dei controlli. I controlli si possono anche fare a campione ma precedentemente, con l'anticipo del bando di locazione, abbiamo avuto molti utenti beneficiari che in realtà non ne avevano più diritto, alcuni che non hanno pagato i proprietari degli appartamenti e le cifre non sono state recuperate. Questo purtroppo determina, a mio avviso, un danno sull'Amministrazione perché coloro che non hanno diritto a ricevere l'assegno per il sostegno alla locazione diventano un danno per l'Amministrazione e per tutti noi, perché poi i soldi sono di tutti e non solamente di qualcuno.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Baccega. Faccio soltanto un breve richiamo al regolamento riguardo alla risoluzione: interviene il proponente, replica il Governo uno per gruppo. Se lei vuole intervenire per una precisazione, non credo che nessuno abbia.... ne ha facoltà.

Baccega (FI) - Grazie Presidente per la cortesia. Un chiarimento: noi avevamo due funzionari addetti a quel servizio, all'inizio prendevano le domande e poi facevano tutte le verifiche e i controlli. Siccome c'è uno storico di quelle famiglie, perché sono normalmente sempre le stesse, è più facile fare i controlli. Assessore, si tratta di capire quali sono le priorità per voi, se le priorità sono anche dare a queste famiglie che sono in difficoltà il loro contributo locazione oppure se ritenete che possono aspettare.

Presidente - Vale lo stesso anche per il consigliere Manfrin. Un minuto per un eventuale chiarimento.

Manfrin (LEGA VDA) - Sarò telegrafico. Assessore, lei ci ha confermato che il bando si può fare dall'oggi al domani. Lei finge di ignorare che le domande possono essere raccolte e poi se ritiene di avere il personale per poterle esaminare in autunno, in autunno fa l'esame, non apre il bando in autunno, poi fa la raccolta, poi fa l'esame e poi arriviamo al 2027. Dopodiché mi ha fatto particolarmente piacere che lei abbia citato il caso delle persone che non hanno pagato i proprietari dopo aver avuto il contributo. Si dà il caso che nel 2019 il sistema era esattamente quello di pagare direttamente i proprietari e qualcuno l'ha cambiato. Sa chi è stato... quel sistema lì? Lei.

Presidente - Consigliere Carrel, lei interviene come gruppo e ha a disposizione la tempistica normale, per cui dieci minuti.

Carrel (PA) - Sarò rapido, Semplicemente per esprimere la volontà di votare questa risoluzione che abbiamo firmato convintamente proprio perché va nella direzione che abbiamo sempre esposto in quest'aula, la stessa direzione che abbiamo discusso poc'anzi con l'assessore Bertschy sul caro bollette, cioè di sostegno alle famiglie e di dare delle risposte. Io guardo di fronte, non a destra e non a sinistra, credo che chi governa la Valle d'Aosta debba dare delle risposte ai cittadini. Questo è un piccolo segnale che potrebbe però dare dell'ossigeno a delle famiglie in difficoltà e ritengo che questo l'Assessore alle politiche sociali lo sappia bene e potrebbe essere opportuno approvare questa risoluzione per dare un attimo di ossigeno a queste famiglie e dare una risposta, perché chi fa politica di fatto deve poi semplicemente dare delle risposte ai cittadini.

Presidente - Ha chiesto la parola la consigliera Erika Guichardaz, ne ha facoltà.

Guichardaz E. (PCP) - Per dichiarazione di voto, naturalmente il nostro gruppo si vede favorevole rispetto a questa tematica, soprattutto in questo momento in cui sappiamo le difficoltà delle famiglie e com'è stato bene espresso prima anche dalla consigliera Minnelli, anche solo il ricevere a distanza di un mese o di qualche mese contributi o altre forme di sussidio in questo momento vuol dire cambiare la vita alle persone, quindi non possiamo che condividere questa risoluzione.

Presidente - Apro la votazione. La votazione è aperta.

Appello nominale dei Consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Grosjacques (UV) - Astenuto.

La votazione è chiusa.

Presenti: 34

Votanti: 16

Favorevoli: 16

Astenuti: 18 (Barmasse, Bertin, Bertschy, Caveri, Chatrian, Cretier, Jean-Pierre Guichardaz, Jordan, Lavevaz, Malacrinò, Marguerettaz, Marzi, Padovani, Restano, Rosaire, Sapinet, Testolin, Grosjacques)

La Risoluzione non è approvata.