Oggetto del Consiglio n. 1069 del 1° dicembre 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 1069/XVI - DL n. 44: "Riconoscimento dei debiti fuori bilancio della Regione, ratifica di variazioni di bilancio e altri interventi urgenti".
Bertin (Presidente) - Punto n. 8. Si sono prenotati i consiglieri Aggravi e Padovani. Ha chiesto la parola il consigliere Aggravi, ne ha facoltà.
Aggravi (LEGA VDA) - Per una mozione d'ordine sul punto. Nella giornata di ieri è pervenuto un emendamento, con altri emendamenti ma uno in particolare, non è la prima volta che succede che vengono inseriti all'interno della legge di riconoscimento dei debiti fuori bilancio ulteriori interventi urgenti. In particolare è un emendamento che inserisce un ulteriore articolo che prevede trasferimenti straordinari per l'anno 2021 agli enti gestori pubblici dei servizi a favore delle persone anziane. Data l'importanza dell'emendamento, sinceramente io chiederei che ci fosse almeno un passaggio e un approfondimento che può essere ricondotto alla Conferenza dei Capigruppo, però, vista l'importanza dell'emendamento e visto il percorso di Commissione, che almeno si faccia un passaggio almeno ufficiale di un'importanza di un emendamento di questo tipo. Non parliamo di debiti fuori bilancio di qualche centinaio di euro, parliamo di qualcosa di molto importante inserito in una legge che di solito dovrebbe contenere soltanto i debiti fuori bilancio.
Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Padovani.
Padovani (FP-PD) - Io volevo chiedere una breve sospensione per una riunione dei gruppi di maggioranza però, vista la richiesta di una Conferenza dei Capigruppo, non so cosa va prima.
Presidente - Prima la sospensione per Capigruppo. Accordata la sospensione e convochiamo a breve la Conferenza dei Capigruppo.
La seduta è sospesa dalle ore 10:22 alle ore 11:12.
Bertin (Presidente) - Riprendiamo. Siete invitati a prendere posto. Abbiamo sospeso anche per una Conferenza dei Capigruppo che si è riunita, Conferenza nella quale l'assessore Barmasse ha illustrato l'emendamento e ha specificato le ragioni alla base di questo emendamento arrivato soltanto nella giornata di ieri. Possiamo pertanto passare all'analisi del disegno di legge. n. 44 "Debiti fuori bilancio", che è composto da tre articoli e cinque allegati. Sono pervenuti quattro emendamenti dall'assessore Marzi e due dall'assessore Barmasse. Il relatore è il Presidente della II Commissione, consigliere Malacrinò, che si è prenotato per la relazione e a cui passo la parola.
Malacrinò (FP-PD) - Il DL 44 che ci accingiamo a votare si compone di tre articoli: l'articolo 1 dispone il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, l'articolo 2 dispone la ratifica delle variazioni di bilancio e l'articolo 3 reca le dichiarazioni di urgenza.
Come abbiamo già detto più volte, si tratta di un atto dovuto, viene infatti riconosciuta, come previsto dalle norme, la legittimità dei debiti fuori bilancio della Regione Valle d'Aosta. Si applica dunque, ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a) del decreto legislativo n. 118/2011, per i debiti derivanti da sentenza esecutiva in assenza del preventivo impegno di spesa per un importo complessivo di euro 6.440 e ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera e), del medesimo decreto legislativo per i debiti derivanti da acquisizione di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa per un totale di euro 98.024,24. Come sappiamo, verranno presentati degli emendamenti che modificheranno queste cifre.
Tali somme aggiuntive trovano copertura mediante l'utilizzo di stanziamenti già iscritti a bilancio negli appositi capitoli.
Per quanto riguarda invece l'articolo 2, si tratta di ratificare delle variazioni di bilancio così come previsto dal decreto-legge n. 18/2020. la misura più importante prevede una rimodulazione di 7,2 milioni di euro con i quali verranno implementati i fondi a disposizione della legge regionale n. 15/2021, la legge aiuti Covid. La variazione in aumento si rende necessaria in considerazione dell'elevato numero di domande presentate per le concessioni di contributi agli investimenti delle imprese. Il D.L. 44 concernente il riconoscimento dei debiti fuori bilancio della Regione e ratifica di bilancio è stato esaminato in data 22 novembre 2021 dalla II Commissione, che ha espresso a maggioranza parere favorevole.
Presidente - Con la relazione apriamo la discussione generale. Si è prenotato l'assessore Marzi, ne ha facoltà.
Marzi (SA) - Presento all'Aula gli emendamenti n. 1, n. 2, n. 3 e n. 4. I primi due conseguono specifiche richieste di riconoscimento di debiti fuori bilancio della struttura Avvocatura in relazione a pignoramenti di somme presso la Tesoreria regionale in esecuzione di ordinanze del Giudice delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Aosta. Il numero 3 e il numero 4 conseguono a specifiche richieste di riconoscimenti di debiti fuori bilancio derivanti da acquisizione di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa da parte della struttura Assistenza economica.
Presidente - Si è prenotato l'assessore Barmasse a cui passo la parola.
Barmasse (UV) - Volevo presentare un emendamento come Assessorato. L'articolo prevede un'ulteriore assegnazione di risorse agli Enti locali per i servizi resi a favore delle persone anziane, derivanti dai risparmi di spesa relativi ai finanziamenti della legge regionale 15 dicembre 1982 n. 93. Tali finanziamenti vengono erogati sulla base di una quota capitaria calcolata a posto occupato che, per effetto delle restrizioni anti Covid e della necessità anche di garantire sempre la disponibilità di posti per l'isolamento delle persone in quarantena, sono stati nel corso dell'anno 2021 mediamente occupati al di sotto della capienza autorizzata, determinando una minore entrata per gli enti gestori. I criteri sulla base dei quali ripartire le risorse proposti dal CPEL sono due: il primo tiene conto del fatto che ogni struttura deve garantire sempre la disponibilità di un posto per gli isolamenti anti Covid e per il quale l'ente gestore non percepisce la quota capitaria prevista per ogni giorno di presenza dell'ospite; la seconda parte del finanziamento è finalizzata alla parziale copertura dei costi fissi, comunque sostenuti dagli enti, ed è ripartita con il criterio dei posti occupati alla data del 15 novembre 2021.
Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Aggravi, ne ha facoltà.
Aggravi (LEGA VDA) - Per fare alcune considerazioni sul disegno di legge e anche per dare contezza della richiesta che era stata fatta prima della sua trattazione di quello che è avvenuto alla Capigruppo e un'ulteriore premessa su una cosa che dicono spesso e volentieri i relatori delle leggi sui debiti fuori bilancio. Questo è un atto dovuto, sì, è un atto dovuto però laddove ci sono dei provvedimenti che meritano di essere considerati debiti fuori bilancio perché non previsti nelle programmazioni consuete, tipicamente questo riguarda gli aspetti più legali o comunque dell'Ufficio legale laddove non si sa quando delle sentenze sono previste o comunque erogate e quindi c'è la necessità di fare una norma di coordinamento di natura contabile, poi ci sono anche ulteriori aspetti, e questo un po' è anche il caso, laddove non erano previsti non per la loro propria natura ma per ulteriori fatti. Non è, tra l'altro, la prima volta che sulla legge dei debiti fuori bilancio si prevedono poi degli emendamenti che modificano, tra l'altro, il titolo della legge prevedendo la generica definizione di altri interventi urgenti. Siamo sul fine anno, siamo a ridosso della discussione del bilancio di previsione, è ovvio che in realtà che magari fino ad oggi non hanno avuto una programmazione o un presidio adeguato si cerchi di mettere ordine, che è un po' questo il caso, parlo in particolare dell'emendamento che introduce l'articolo 2 bis, cioè trasferimenti straordinari agli enti gestori pubblici dei servizi a favore delle persone anziane.
Come forze di opposizione, abbiamo voluto chiedere specifiche e comprendere meglio rispetto a un emendamento che è arrivato ieri di cui - parlo per il mio gruppo ma penso di poter parlare anche per gli altri gruppi di opposizione - non si sapeva nulla, è un emendamento significativo anche dal punto di vista del peso che se andiamo a vedere quanto pesa sul disegno di legge complessivo, qui parliamo di 2 milioni, che non sono una cosa da poco.
Durante la Conferenza dei Capigruppo si è potuto approfondire con l'assessore Barmasse e l'assessore Marzi la finalità dell'emendamento, però sinceramente allo stato delle cose, lo dico già, noi non voteremo, come non voteremo la legge, neanche questo emendamento non perché siamo brutti e cattivi - perdonatemi la semplificazione - e non vogliamo dare delle risorse, ancorché straordinarie, agli enti gestori pubblici dei servizi a favore delle persone anziane, ma sinceramente, non essendo stati coinvolti e non avendo avuto il tempo di poter verificare e di comprendere a fondo questo provvedimento, ovviamente non ci sentiamo in questa fase di andare a votarlo, poi anche con una sorta di ricordo di quella che è stata sempre la posizione che il mio gruppo consiliare ha ritenuto negli anni passati laddove questo provvedimento di legge, quindi quello dedicato ai debiti fuori bilancio, si dovesse concentrare principalmente su quel tipo di intervento e non su interventi di spesa funzionali ad altre necessità.
Capiamo che c'è una necessità di poter andare a spendere delle risorse per dare efficienza se vogliamo al bilancio per non rischiare di averli, poi come si dice in gergo, in disponibilità nell'assestamento di bilancio, però sinceramente - e qua direi è da sottolineare - purtroppo c'è stata una mancanza di programmazione, bisogna prenderne atto e fare le dovute considerazioni e, tra l'altro, in tal senso mi sento di chiedere al Presidente della II Commissione di impegnarsi a chiedere delle specifiche e una verifica approfondita, anche in vista e durante le audizioni per il bilancio di previsione, sull'utilizzo delle risorse di cui alla legge n. 93/1982, perché io penso che sia corretto capire che cos'è stato fatto in questo anno per farne tesoro rispetto a un bilancio di previsione che è in discussione. Mi auguro che questo dettaglio arrivi in tempo utile per il voto finale del bilancio perché altrimenti, come stiamo già vedendo, ci sono tanti piccoli tasselli che poi bisogna sistemare e questi dovrebbero essere fatti in termini programmatori nel momento del bilancio di previsione perché qualcuno giustamente questa mattina diceva che le idee corrono con gli uomini che le portano avanti però anche gli impegni di spesa corrono sulla base della solerzia che le persone deputate a presidiare le relative strutture hanno, ma questo è un elemento in più che avremo modo di discutere in sede di bilancio, perché, ripeto, 2 milioni non sono poca cosa e soprattutto la gestione di strutture su cui c'è anche un piano in discussione e soprattutto su cui si prevede una riforma complessiva del sistema... io penso che bisogna fare degli approfondimenti importanti su quello che è stato il passato, anche il prossimo passato, e capire che cosa non ha funzionato, perché il vero problema è che se ci troviamo oggi a inserire interventi urgenti in una legge che dovrebbe contenere degli elementi abbastanza standardizzati, abbiamo un problema di base e di questo penso che l'Assessore competente ne sia più che cosciente, ma anche il suo vicino che si occupa di bilancio, perché sappiamo che alla fine, purtroppo, c'è un Assessorato che pesa più degli altri, perché è quello che alla fine tira le fila e tiene i conti, quindi è bene che ci sia anche una verifica completa della spesa, ma anche di questo avremo tempo di parlarne.
Per riassumere, non voteremo la legge e i suoi elementi, non voteremo questo emendamento, ripeto, non per una volontà politica contraria alla finalità di utilizzare fattivamente queste risorse e di andare a sostenere il sistema dei servizi a favore delle persone anziane ma perché non ne siamo stati resi partecipi, non conosciamo nei dettagli quello che è stato l'utilizzo della legge n. 93/1982 e soprattutto perché è arrivato ieri in "zona Cesarini", quindi sinceramente quella partita noi non l'abbiamo giocata e lasciamo nel campo di chi ha portato avanti questa iniziativa.
Presidente - Altri? Ha chiesto la parola la consigliera Erika Guichardaz, ne ha facoltà.
Guichardaz E. (PCP) - Come ha appena detto il collega Aggravi, anche il gruppo di PCP, rispetto al disegno di legge in generale, naturalmente non voterà a favore. Rispetto all'emendamento, la nostra valutazione è un po' diversa, nel senso che, pur ritenendo il metodo, i modi... l'emendamento è arrivato ieri alle ore 17:00, quindi non è stato possibile analizzarlo in maniera approfondita, capiamo le necessità e le urgenze espresse dall'assessore Barmasse e, come evidenziato nella Conferenza dei Capigruppo, vorremmo anche capire se quella legge n. 93 riferita ai servizi resi a favore delle persone anziane... avere un dettaglio rispetto a questa legge per capire da dove arriva questo avanzo di 2 milioni... ma comunque ci vede a favore di questo emendamento sperando che, come detto dall'assessore Barmasse e dall'assessore Marzi, questa cosa non vada a ripetersi altre volte come peraltro è già accaduto. Questa è la nostra posizione.
Presidente - Siamo in discussione generale. Il consigliere Carrel si è prenotato, ne ha facoltà.
Carrel (PA) - Per esprimere anche, come gruppo Pour l'Autonomie, il voto di astensione in quanto si parla di una legge che è diventata da debiti fuori bilancio da ieri pomeriggio e altri provvedimenti urgenti, ma oserei dire altri provvedimenti urgenti e debiti fuori bilancio perché, come ha sottolineato bene il collega Aggravi, l'intervento più importante è quello riguardante la gestione dei servizi per gli anziani, quindi questi 2 milioni che vengono spostati. L'Assessore ci ha specificato le motivazioni e le esigenze di bilancio che comprendiamo e appunto non siamo qui a giudicare la scelta ma il metodo ci impone, in quanto forze di opposizione e in quanto non a conoscenza di come potevano essere usati questi 2 milioni e in quali altri Assessorati potessero essere usati, di astenerci perché ovviamente non abbiamo gli elementi, non abbiamo avuto nemmeno gli elementi per poter approfondire la questione in Commissione. Mi aggrego alle richieste degli altri membri dell'opposizione al Presidente della II Commissione per comprendere meglio come vengono utilizzati i fondi della legge n. 93/1982 in modo da poter evitare poi per il prossimo anno il ripetersi di questa situazione, anche se ovviamente tutti speriamo che la pandemia termini e quindi si ritorni nello stato di normalità.
Per quanto riguarda l'aspetto invece analizzato in Commissione dei debiti fuori bilancio, il nostro gruppo consiliare, non essendo stato al Governo e in maggioranza in questo anno, non ha partecipato all'azione di governo, quindi non si prende carico di questi debiti fuori bilancio, che ovviamente è solo un atto dovuto, solo un atto previsto dalla legge, che però non è a noi a prenderci a carico e quindi ci asterremo su tutti gli articoli e gli emendamenti.
Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Chatrian, ne ha facoltà.
Chatrian (AV-VdA Unie) - Chiedo una sospensione di maggioranza.
Presidente - Breve sospensione accordata.
La seduta è sospesa dalle ore 11:30 alle ore 11:32.
Bertin (Presidente) - Siamo in discussione generale. Se qualcun altro vuole intervenire, si prenoti. Non vedo altre richieste. Chiudo la discussione generale. La discussione generale è chiusa. Ha chiesto la parola il consigliere Baccega per dichiarazione di voto.
Baccega (GM) - In realtà anche gli interventi che mi hanno preceduto sono stati più che altro delle dichiarazioni di voto e quindi mi accodo. Certamente è vero, i debiti fuori bilancio sono un atto dovuto, però mi preme sottolineare che l'emendamento che è arrivato all'ultimo momento ieri sera è un emendamento piuttosto corposo e in qualche modo determina una mancanza di programmazione davvero, ma anche una mancanza di attenzione ad un servizio che è in questo momento piuttosto à la une. Una maggiore attenzione, ma lo vedremo anche nei provvedimenti ispettivi che andremo ad affrontare durante la giornata ma soprattutto anche durante le audizioni sulle quali ci confronteremo con tutti gli attori. Questi due milioni è giusto che vadano agli Enti locali per le micro, ma potevano essere in parte dirottati verso la questione della natalità, che è un problema e un tema al quale ci siamo spesi più volte: ecco perché, anche dal mio punto di vista, è necessario in questo caso proporre un voto di astensione per il quale io andrò in quella direzione su questo provvedimento.
Presidente - La discussione generale è chiusa. Se il Governo intende intervenire in fase di replica, altrimenti passiamo alla votazione del disegno di legge. Emendamento n. 1 al titolo della legge dell'assessore Barmasse. Metto in votazione... Ha chiesto la parola il consigliere Carrel, ne ha facoltà.
Carrel (PA) - Solo per chiedere il numero dell'emendamento dell'assessore Barmasse.
Presidente - Uno.
Carrel (PA) - Allora per chiedere, a nome dei gruppi di Pour l'Autonomie e Lega, il voto segreto.
Presidente - Votazione segreta. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 22
Favorevoli: 20
Contrari: 2
Astenuti: 12
L'emendamento è approvato.
All'articolo 1 vi è l'emendamento n. 1 e l'emendamento n. 3 dell'assessore Marzi. Metto in votazione l'articolo 1 come emendato dai due precedenti emendamenti. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 33
Votanti: 17
Favorevoli: 17
Astenuti: 15 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)
L'articolo 1 con gli emendamenti è approvato.
Passiamo all'articolo n. 2. Metto in votazione l'articolo n. 2. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 18
Favorevoli: 18
Astenuti: 16 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)
L'articolo n. 2 è approvato.
Articolo n. 2bis con emendamento n. 2 dell'assessore Barmasse. Ha chiesto la parola il consigliere Carrel, ne ha facoltà.
Carrel (PA) - Per richiedere, a nome dei gruppi Pour l'Autonomie e Lega, il voto segreto.
Presidente - Apro la votazione. La votazione è segreta. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 23
Favorevoli: 19
Contrari: 4
Astenuti: 11
L'articolo n. 2bis è approvato.
Metto in votazione l'articolo n. 3. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 18
Favorevoli: 18
Astenuti: 16 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)
L'articolo n. 3 è approvato.
L'allegato A con l'emendamento n. 2 dell'assessore Marzi. Metto in votazione l'allegato A come emendato dall'emendamento dell'Assessorato delle finanze. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 18
Favorevoli: 18
Astenuti: 16 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)
Il Consiglio approva.
Allegato B con emendamento dell'assessore Marzi, emendamento n. 4 dell'Assessorato. Metto in votazione l'allegato B come emendato con emendamento dell'Assessorato. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 18
Favorevoli: 18
Astenuti: 16 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)
Il Consiglio approva.
Votiamo l'allegato C. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 18
Favorevoli: 18
Astenuti:16 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)
Il Consiglio approva.
Stesso risultato per gli allegati D e E e votiamo la legge nel suo insieme. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 18
Favorevoli: 18
Astenuti: 16 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)
La legge è approvata.