Oggetto del Consiglio n. 526 del 14 novembre 1979 - Verbale
OGGETTO N. 526/79 - Revoca della deliberazione consiliare n. 279 in data 30/11/1974 recante l'istituzione di una borsa di studio alla memoria del partigiano Emile Lexert.
L'Assessore alla Pubblica Istruzione, Sig.na Viglino, richiama la deliberazione del Consiglio regionale n. 279 in data 30.11.1974, concernente l'istituzione di una borsa di studio alla memoria del partigiano Emile LEXERT.
Rileva che, dato l'esiguo numero delle domande di partecipazione al concorso presentate nei decorsi anni, tale borsa non ha più ragione di sussistere.
Propone, pertanto, di revocare la deliberazione consiliare n. 279 del 30.11.1974.
La Giunta
- preso atto di quanto sopra riferito dall'Assessore Viglino;
- richiamata la deliberazione del Consiglio regionale n. 279 in data 30.11.1974;
- ad unanimità di voti favorevoli;
Delibera
di proporre al Consiglio regionale la revoca della deliberazione consiliare n. 279 in data 30.11.1974.
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30 novembre 1974
OGGETTO N. 279 - ISTITUZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO ALLA MEMORIA DEL PARTIGIANO EMILE LEXERT. NORME PER L'ASSEGNAZIONE. APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI SPESA.
Il Presidente DOLCHI dichiara aperta la discussione sulla seguente proposta relativa all'oggetto: "Istituzione di una borsa di studio alla memoria del partigiano Emile Lexert. Norme per l'assegnazione. Approvazione e finanziamento di spesa", proposta trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 30 novembre 1974 :(VEDI ALLEGATO: ...omissis...).
Il Consiglio
- ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventidue);
Delibera
1°) di approvare l'istituzione, a decorrere dall'anno accademico 1974/1975, di una borsa di studio universitaria intitolata alla memoria del partigiano Emile Lexert, da assegnare ad un giovane cittadino cileno, profugo in Italia per motivi politici, che intenda intraprendere gli studi universitari;
2°) di stabilire nell'importo annuo di Lire 1.600.000 (unmilioneseicentomila) l'ammontare della borsa di studio di cui sopra, dando atto che la relativa spesa graverà sul capitolo 655 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1974 e per gli anni successivi ("Spese per la concessione delle borse ed assegni di studio"), che presenta la necessaria disponibilità;
3°) di stabilire che per l'assegnazione della borsa di studio di cui si tratta si applichino le sottoriportate norme:
NORME PER L'ASSEGNAZIONE DELLA BORSA DI STUDIO INTITOLATA ALLA MEMORIA DEL PARTIGIANO EMILE LEXERT
Articolo 1
Per onorare la memoria del partigiano Emile Lexert è istituita a decorrere dall'anno accademico 1974/1975, una borsa di studio di Lire 1.600.000 da assegnare, secondo le norme previste negli articoli seguenti, ad un giovane cittadino cileno, profugo in Italia per motivi politici, che intenda intraprendere gli studi universitari.
Articolo 2
Possono concorrere all'assegnazione della borsa i cittadini cileni che si trovino nelle seguenti condizioni:
a) siano profughi per motivi politici;
b) abbiano il permesso di soggiorno in Italia;
c) intendano intraprendere gli studi universitari.
Articolo 3
Gli aspiranti devono presentare domanda, in carta libera, all'Assessore alla Pubblica Istruzione per il tramite dell'Associazione "Cile Democratico" entro il 30 agosto di ogni anno, unitamente ai seguenti documenti:
1 - certificato di nascita;
2 - certificato rilasciato dall'Associazione "Cile Democratico" comprovante lo stato di "profugo" per motivi politici;
3 - permesso di soggiorno rilasciato dalle Autorità italiane;
4 - titolo di studio e dichiarazione rilasciata dall'Università presso la quale lo studente intende iscriversi, attestanti la sussistenza dei requisiti per l'immatricolazione;
5 - dichiarazione di non godere di altre borse, sussidi o benefici analoghi.
Articolo 4
Alla designazione del vincitore provvede una Commissione, nominata dalla Giunta regionale e così composta:
- l'Assessore alla Pubblica Istruzione - Presidente;
- tre Consiglieri regionali - membri effettivi;
- uno studente, nato o residente in Valle, designato dal Comitato Universitario Valdostano - membro effettivo;
- il rappresentante valdostano dell'associazione "Cile Democratico" - membro effettivo;
- un impiegato della carriera direttiva dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione - membro effettivo, il quale svolge anche le funzioni di Segretario.
La Commissione nella sua prima adunanza fissa i criteri per l'assegnazione del punteggio e, quindi, nella stessa od in successiva adunanza, attribuisce il punteggio ad ogni concorrente in base agli stessi criteri".
Articolo 5
La graduatoria dei concorrenti, per i quali sia stata accertata l'esistenza delle condizioni di ammissibilità di cui all'art. 2 è fatta secondo il merito. A parità di merito sarà data precedenza allo studente più giovane.
Articolo 6
Qualora la borsa non possa essere assegnata per mancanza di concorrenti in possesso dei requisiti richiesti o per qualsiasi altra causa, la somma corrispondente sarà conservata e assegnata l'anno successivo come borsa straordinaria.
Articolo 7
La borsa non può essere assegnata ad un concorrente che già fruisce di altre borse di studio o di benefici analoghi; qualora questo si verifichi ed il candidato non dichiari di optare per la borsa di cui al presente regolamento, la borsa stessa dovrà essere revocata ed assegnata ad altro studente.
Articolo 8
Il vincitore conserverà il diritto alla borsa sino al termine degli studi universitari, purché sostenga e superi annualmente tutti gli esami previsti dal piano di studi della Facoltà intrapresa.
In caso contrario perderà il diritto alla borsa che sarà nuovamente messa a concorso.
Articolo 9
La borsa di studio sarà assegnata con deliberazione della Giunta regionale e sarà liquidata in due rate: la prima entro il mese di febbraio e la seconda entro il mese di maggio.
I mandati di pagamento saranno emessi a favore del beneficiario.
Articolo 10
Per ottenere la riconferma della borsa, lo studente dovrà presentare, entro il 28 febbraio di ogni anno, idonea documentazione attestante di avere sostenuto tutti gli esami previsti dal piano di studi approvato dal Consiglio di Facoltà dell'Università di appartenenza. Nel corso del primo anno accademico l'erogazione della borsa di studio sarà fatta previa presentazione di idoneo certificato comprovante la frequenza del corso universitario da parte del beneficiario.
Articolo 11
In sede di prima applicazione del presente provvedimento, le domande di cui all'art. 3 devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando di concorso.
Dolchi (P.C.I.) - La parola all'Assessore Maria Ida Viglino.
M. Ida Viglino (U.V.) - I Consiglieri avranno preso visione del bando di concorso per ottenere questa borsa di studio...diciamo, è una borsa di studio intitolata alla memoria di un cittadino valdostano, però all'articolo 2 è riservata ai "cittadini cileni che si trovino nelle seguenti condizioni: siano profughi per motivi politici; abbiano il permesso di soggiorno in Italia; intendano intraprendere gli studi universitari". Abbiamo avuto nel 1974 una sola domanda per ottenere questa borsa di studio, domanda che non è più stata corredata dalla documentazione richiesta e noi non abbiamo potuto assegnare questa borsa di studio. Da quel momento, malgrado alcuni solleciti, non abbiamo più avuto nessuna domanda per assegnare questa borsa.
Io evidentemente propongo la revoca di tale deliberazione, ripromettendomi di discutere con la Commissione Pubblica Istruzione se possiamo vedere di mantenere una borsa di studio intitolata alla memoria del partigiano Emile Lexert, ma in un altro modo, in modo da poterla assegnare, perché dispiace bloccare, così, delle somme sul...che poi dopo devono essere mandate in economia, perché noi non riusciamo ad assegnare la borsa.
Dolchi (P.C.I.) - È aperta la discussione. La parola al Consigliere Cout.
Cout (P.C.I.) - Siamo d'accordo con l'Assessore che si veda eventualmente nella Commissione competente l'istituzione di un'altra borsa di studio per un altro tipo di...con l'istituzione comunque di questa borsa di studio sempre al partigiano Lexert...siamo d'accordo.
Dolchi (P.C.I.) - Altri che chiedono la parola? Metto in approvazione, con le precisazioni che sono state fatte dallo stesso Assessore sull'eventuale esame in Commissione dell'utilizzazione della borsa con differenti modalità di assegnazione. Chi è d'accordo è pregato di alzare la mano, grazie. Chi non è d'accordo? Chi si astiene?
Esito della votazione:
Presenti: ventiquattro
Votanti: ventiquattro
Maggioranza: tredici
Favorevoli: ventiquattro
Il Consiglio approva all'unanimità.
Il Consiglio
delibera
di revocare la propria deliberazione n. 279 in data 30/11/1974.
Si tratta il punto n. 23 dell'ordine del giorno.