Oggetto del Consiglio n. 846 del 22 settembre 2021 - Verbale

Oggetto n. 846/XVI del 22/09/2021

APPROVAZIONE DELLA RIVISITAZIONE DEL PIANO DI RISANAMENTO DI CUI ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 3342/XIV DEL 27 MARZO 2018 DELLA SOCIETÀ STRUTTURA VDA S.R.L..

Il Presidente BERTIN dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 5 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra l'Assessore all'istruzione, università, politiche giovanili, affari europei e partecipate, CAVERI.

Prende la parola il Consigliere RESTANO che chiede una breve sospensione dei lavori.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 9,45 alle ore 10,16.

Alla ripresa dei lavori intervengono i Consiglieri BACCEGA, AGGRAVI e MARGUERETTAZ, che chiede il voto segreto a nome del gruppo Union Valdôtaine.

Replica l'Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, BERTSCHY.

IL CONSIGLIO

Richiamato il decreto legislativo 19 agosto 2016 n. 175, emanato in attuazione dell'articolo 18 della legge 7 agosto 2015 n. 124, che costituisce il nuovo Testo unico in materia di Società a partecipazione Pubblica, come integrato e modificato dal decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 100, (TUSP), e in particolare l'articolo 4, comma 3, che riconosce alle amministrazioni pubbliche, allo scopo di realizzare un investimento secondo criteri propri di un qualsiasi operatore di mercato, il mantenimento delle società aventi per oggetto sociale esclusivo la valorizzazione del patrimonio delle amministrazioni stesse;

Richiamata la propria deliberazione n. 3342/XIV in data 27 marzo 2018 con la quale è stato valutato e approvato il Piano pluriennale di risanamento aziendale della società STRUTTURA VDA S.R.L. e la relazione di valutazione del medesimo approvata dal consiglio di amministrazione della società FINAOSTA S.p.A.;

Vista la deliberazione della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti n. 13 del 27 luglio 2018, con cui è stata approvata la "Relazione sul piano pluriennale di risanamento aziendale della società Struttura Valle d'Aosta srl, approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 3342 in data 27 marzo 2018", nella quale si sottolinea come "il complesso delle azioni proposte si connoti per una scarsa significatività delle iniziative propugnate, dovendosi prevedere che, in questa prospettiva, difficilmente uno stabile equilibrio di bilancio (economico e finanziario) potrà essere attinto dalla gestione societaria";

Preso atto che, nelle conclusioni della sopraccitata relazione, la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti ha richiamato l'Amministrazione regionale, tenuto conto del disposto dell'articolo 14, comma 5, del d.lgs. 175/20165, a una complessiva revisione del Piano predisposto, allo scopo di garantirne una maggiore attendibilità e una più efficace esecuzione, prevedendo che l'Amministrazione regionale debba riferire tempestivamente sulle iniziative adottate;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1159 in data 21 settembre 2018, recante "Costituzione di un gruppo di lavoro per l'elaborazione di proposte di revisione del modello di organizzazione, amministrazione e controllo della società STRUTTURA VDA S.R.L." con la quale, in particolare, è stato dato mandato al citato gruppo di lavoro di individuare, anche mediante la comparazione con realtà analoghe, soluzioni per la revisione, se necessario mediante le necessarie modificazioni legislative, del modello di organizzazione, amministrazione e controllo della Società, garantendo il perseguimento delle finalità di pubblico interesse sottese alla costituzione della Società medesima, secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 582 in data 3 maggio 2019 con la quale è stata approvata la relazione conclusiva (Relazione) elaborata dal gruppo di lavoro, istituito con la citata DGR 1159/2018, per l'elaborazione di proposte di revisione del modello di organizzazione, amministrazione e controllo della Società STRUTTURA VDA S.R.L. e contestualmente sono stati incaricati:

- l'organo amministrativo della Società Struttura Valle d'Aosta s.r.l. di procedere alla rivisitazione del Piano di risanamento, di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 3342/XIV del 27 marzo 2018, attraverso un approfondimento tecnico, economico e finanziario, avvalendosi di una consulenza di elevato livello specialistico in grado di supportare la Società in tale attività;

- la società FINAOSTA S.p.A. di effettuare il necessario approfondimento tecnico-economico al fine di evidenziare e quantificare i possibili impatti delle alternative individuate nella Relazione (ovvero la retrocessione del patrimonio immobiliare alla Regione con la trasformazione in società in house o in alternativa la liquidazione della Società), così da fornire elementi forti a sostegno dello scenario da preferire tra quelli prospettati, ovvero la revisione del Piano, di cui alla deliberazione del Consiglio regionale 3342/XIV/2018, nonché l'analisi di eventuali ulteriori scenari, che possano modificare, o meno, le conclusioni rappresentate;

Visto il documento "Rivisitazione del Piano di risanamento (PIANO) di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 3342/XIV del 27 marzo 2018", trasmesso in data 13 novembre 2020 dalla società STRUTTURA VDA S.R.L. alla Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste e a FINAOSTA S.P.A.;

Preso atto che il Piano:

- è stato elaborato tenendo conto delle risultanze dell'approfondimento tecnico, economico e finanziario della società di consulenza Paragon Business Advisors S.r.l. (incaricata da STRUTTURA VDA S.R.L.) e concernente il periodo temporale "2020-2022";

- agisce sulle leve dei ricavi e dei costi, prevedendo in sintesi:

-- un incremento dei ricavi (derivanti da nuove locazioni e da alienazioni di beni strumentali);

-- la riduzione dei costi (rimodulazione degli ammortamenti, già intrapresa a partire dall'anno 2019, l'outsourcing delle Pépinières d'Entreprise e l'ottimizzazione di alcuni costi generali);

-- che la Società continui a beneficiare delle provvidenze di cui alla l.r. 10/2004 (finanziamento interventi di realizzazione, riqualificazione e sviluppo degli immobili a destinazione produttiva e per la realizzazione di opere infrastrutturali, impiantistiche e di bonifica), dei fondi e dei contributi già previsti da provvedimenti regionali per interventi sulle aree e per gli interventi sui terreni di proprietà della Società (DGR 696/2020 - interventi nell'ambito del "Piano regionale di gestione del bacino del Fiume Po" per assicurare il raggiungimento dello stato di qualità "buono" della falda della piana di Aosta);

-- l'equilibrio economico finanziario per il triennio 2020-2023;

Preso atto che con propria deliberazione n. 184/XVI in data 16 dicembre 2020 è stata incaricata FINAOSTA S.P.A. di effettuare la valutazione del nuovo Piano di risanamento presentato dalla società STRUTTURA VDA S.R.L. esprimendo apposito parere;

Preso atto che la Regione in data 19 gennaio 2021 ha richiesto a FINAOSTA S.P.A. di predisporre, nell'ambito della valutazione richiesta, un'analisi di sensitività, consistente nello stimare la variabilità dei valori del Piano al verificarsi di variazioni di ipotesi di fondo, per permettere di percepire la tenuta prospettiva e l'eventuale rivalutazione delle zone di vulnerabilità emerse, in modo da individuare la soluzione ritenuta più opportuna tra quelle indicate nella relazione di cui alla DGR 582/2019;

Vista la relazione, inviata in data 23 giugno 2021, da parte di FINAOSTA S.P.A. concernente la "Valutazione della rivisitazione del Piano di Risanamento 2020-2022, presentato ai sensi della deliberazione del Consiglio regionale n. 3342/XIV in data 27 marzo 2018", e, in particolare, le conclusioni della stessa che, con riferimento alla richiesta presentata circa un'analisi di sensitività del Piano stesso, evidenziano come:

- nel complesso i valori riportati nel Piano 2020-2022, peraltro sostanzialmente confermati dal consuntivo 2020, come emerge da specifica analisi, possono essere considerati correttamente valutati e ponderati dalla Società in fase di redazione dello stesso;

- la prevalenza dei punti di debolezza e delle potenziali minacce rispetto ai punti di forza e alle opportunità per entrambi gli scenari (retrocessione del patrimonio immobiliare alla regione con la trasformazione in società in house e liquidazione della Società), come rappresentato nel Relazione della società di Paragon Business Advisors S.r.l.;

- l'operazione di retrocessione del patrimonio immobiliare, dal mero punto di vista degli oneri a carico dell'Amministrazione regionale, è ritenuta sostanzialmente paragonabile al mantenimento dell'attuale impostazione societaria;

- tra le ipotesi formulate dal gruppo di lavoro, il mantenimento dello strumento societario risulti, a oggi, la scelta più efficiente, anche in considerazione della mancanza di una struttura organizzativa adeguata all'interno dell'Amministrazione regionale per poter eventualmente gestire il patrimonio immobiliare con la conseguente trasformazione di STRUTTURA VDA S.R.L. in una società in house per la gestione del servizio;

Considerato che la componente di ricavo di natura straordinaria (cosiddetta plusvalenza), realizzata a seguito della cessione di alcuni beni strumentali, ha contribuito in maniera significativa rispetto alla chiusura positiva degli esercizi 2019 e 2020, rispettivamente per 2,4 e 1 milioni di Euro, mentre a partire dall'esercizio 2021 la stessa, nelle ipotesi contenute nel Piano, si riduce notevolmente, assumendo valori pari a 0,3 milioni di euro, e per il 2022 la Società non prevede ricavi straordinari per la dismissione di beni, determinando pertanto che la chiusura del bilancio e la sua sostenibilità aziendale siano strettamente dipendenti dalla sola gestione caratteristica-operativa della società;

Preso atto, sempre con riferimento alla significatività dei dati contenuti nel Piano di revisione, e come riferito da FINAOSTA S.P.A. nella propria relazione che:

- i ricavi consuntivati nel 2020 sono pari a 4,7 milioni di euro, esattamente in linea con le previsioni;

- gli importi relativi alle nuove locazioni di competenza anni 2021 e 2022 risultano, sulla base dell'analisi dei dati forniti dalla società stessa, confermabili;

- i valori di costo rilevati nel bilancio consuntivo 2020 sono sostanzialmente in linea con le previsioni inserite nel Piano, a conferma dell'efficacia delle azioni già poste in essere per il raggiungimento dell'equilibrio economico;

Evidenziato che, a seguito della chiusura in positivo dei bilanci anni 2019 e 2020 (con un utile d'esercizio pari rispettivamente a euro 1.125.068 ed euro 775.592), la società STRUTTURA VDA S.R.L. non ricade più nelle previsioni di cui all'articolo 14, comma 5, del d.lgs 175/2016, le quali disciplinano il divieto da parte delle amministrazioni pubbliche di sottoscrizione di aumenti di capitale, di effettuazione di trasferimenti straordinari, aperture di credito, di rilascio di garanzie a favore delle società partecipate, che abbiano registrato, per tre esercizi consecutivi, perdite di esercizio ovvero che abbiano utilizzato riserve disponibili per il ripianamento di perdite anche infrannuali;

Preso atto che è in corso da parte dell'Amministrazione regionale un'attività di armonizzazione del quadro normativo e attuativo in materia di valorizzazione del patrimonio immobiliare a destinazione produttiva, di concerto con le strutture regionali competenti in materia, per definire i rapporti tra Regione Autonoma Valle d'Aosta – FINAOSTA S.P.A. e STRUTTURA VDA S.R.L., tenuto conto del mutato contesto normativo nell'ottica di assicurare alla Società maggiore autonomia gestionale;

Considerato inoltre, come da verifiche effettuate da FINAOSTA S.P.A., che l'attuale debito contratto negli anni 1995 e 1997 da STRUTTURA VDA S.R.L. nei confronti della cosiddetta gestione speciale della Finanziaria regionale necessiti di un aggiornamento per quanto riguarda le condizioni contrattuali alle quali è stato a suo tempo concesso;

Ritenuto opportuno che FINAOSTA S.P.A. provveda al monitoraggio in ordine all'effettiva realizzazione delle attività facenti parte del Piano di risanamento, evidenziando eventuali criticità e/o ritardi che possano comportare conseguenze sul piano economico finanziario societario;

Considerato inoltre che in data 2 luglio 2021 Finaosta ha trasmesso all'Amministrazione regionale i risultati dello studio di fattibilità del processo di fusione delle società AUTOPORTO VALLE D'AOSTA S.P.A. E STRUTTURA VDA S.R.L. dal quale emerge che le decisioni in ordine all'eventuale operazione di fusione delle due società dovrebbero essere rimandate a seguito dell'effettivo raggiungimento da parte di STRUTTURA VDA S.R.L. di quanto previsto nel Piano di risanamento, come peraltro già evidenziato dal gruppo di lavoro istituito con la D.G.R. 1159/2018;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1404 in data 30 dicembre 2020, concernente l'approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio e del bilancio finanziario gestionale per il triennio 2021/2023 e delle connesse disposizioni applicative;

Visto il parere favorevole di legittimità sulla presente proposta di deliberazione rilasciato dal Coordinatore del Dipartimento società e enti partecipati e dal Dirigente della struttura attrattività del territorio, internazionalizzazione e artigianato di tradizione, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22;

Visto il parere della II Commissione consiliare permanente;

Procedutosi a votazione segreta mediante procedimento elettronico;

Con voti favorevoli venti e voti contrari due (presenti: trentacinque; votanti: ventidue; astenuti: tredici);

DELIBERA

1) di approvare la rivisitazione del Piano di risanamento di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 3342/XIV del 27 marzo 2018 della società STRUTTURA VDA S.R.L. allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante;

2) di dare mandato a FINAOSTA S.P.A. e STRUTTURA VDA S.R.L di attivarsi al fine di addivenire a una revisione delle condizioni contrattuali alle quali è stato a suo tempo concesso in gestione straordinaria il prestito di cui alle premesse, compatibilmente con le necessità di questa ultima e con la normativa di settore attualmente in vigore;

3) di incaricare FINAOSTA S.P.A. di monitorare l'effettiva realizzazione delle attività facenti parte del Piano di risanamento, evidenziando eventuali criticità e/o ritardi che possano comportare conseguenti sul piano economico finanziario societario;

4) di rinviare, alla luce delle conclusioni contenute nella relazione inviata da FINAOSTA S.P.A., le decisioni in ordine all'eventuale operazione di fusione delle società AUTOPORTO VALLE D'AOSTA S.P.A. e STRUTTURA VDA S.R.L. a seguito dell'effettivo raggiungimento da parte di STRUTTURA VDA S.R.L. di quanto previsto nel Piano di risanamento, come peraltro già evidenziato dal gruppo di lavoro istituito con la D.G.R. 1159/2018.

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