Oggetto del Consiglio n. 845 del 22 settembre 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 845/XVI - Nomina del Comitato paritetico di controllo e valutazione delle politiche regionali di cui all'articolo 33bis del Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio regionale.
Bertin (Presidente) - Punto n. 4 all'ordine del giorno.
La nomina del Comitato paritetico rappresenta il primo passo concreto per l'attuazione della funzione valutativa degli effetti dei provvedimenti legislativi adottati e della loro capacità di rispondere ai problemi collettivi, una funzione che il nostro Consiglio ha introdotto a partire dall'inizio di questa legislatura con una modifica alla legge regionale 3 del 2011 e che si affianca alle tradizionali funzioni di controllo e legislative che spettano agli organi assembleari. Infatti, la filosofia del Comitato è bipartisan e gli strumenti tipici per l'appropriazione sono le clausole valutative, ossia degli specifici articoli che danno mandato ai soggetti attuatori, in primis agli apparati dell'esecutivo, di informare i Consiglieri sull'attuazione dei risultati ottenuti dalle leggi approvate.
La volontà di svolgere un ruolo più incisivo e indirizzare le politiche regionali non può prescindere dal dotare l'assemblea di quegli strumenti conoscitivi necessari a capire cosa sia accaduto dopo l'approvazione di una legge regionale, in modo da poter valutare se gli stessi contenuti si siano dimostrati utili a tutelare l'interesse collettivo e a raggiungere l'obiettivo che ci si era posti e, nel caso, a unire gli strumenti per reindirizzare l'azione legislativa per il raggiungimento degli obiettivi che ci si era posti. L'idea di fondo è che il cittadino possa avere conoscenza di uno scambio costante di informazioni tra Consiglio e Giunta, in un'ottica di miglioramento continuo degli effetti delle politiche regionali adottate.
Il Consiglio Valle si aggiunge così all'insieme degli altri Consigli regionali che compongono e sostengono il progetto CAPIRe, nato per promuovere una cultura della valutazione all'interno dalle assemblee legislative e per sostenere le attività in merito alla valutazione delle politiche pubbliche; comitato del quale ho assunto il coordinamento in questa legislatura. La valutazione delle politiche pubbliche rappresenta un elemento di innovazione e di modernità per questo Consiglio, che nel medio periodo potrà portare a un miglioramento della qualità della produzione legislativa e soprattutto a rendere le leggi più efficaci per i cittadini.
Se non vi sono interventi, preciso che il Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio regionale, all'articolo 33bis, dispone che il Consiglio regionale nomini con votazione a scrutinio palese il Comitato in questione, su proposta del Presidente del Consiglio sentita la Conferenza dei Capigruppo. Ricordo che il Comitato è composto da sei consiglieri proposti dal Presidente del Consiglio, in modo da garantire la presenza paritaria della maggioranza e della minoranza e, per quanto possibile, la rappresentanza delle varie Commissioni e dell'Ufficio di Presidenza e di entrambi i generi. Sentita la Conferenza dei Capigruppo nella giornata di ieri, la proposta di composizione del Comitato paritetico è la seguente: per la maggioranza i consiglieri Marquis, Rosaire e Bertin, per la minoranza i consiglieri Carrel, Perron e Sammaritani.
A questo punto mettiamo in votazione in modo palese, come previsto dal Regolamento, la designazione dei componenti del Comitato paritetico. La votazione è aperta.
Esito della votazione:
Presenti, votanti e favorevoli: 35
Il Consiglio approva all'unanimità.
Il Comitato è nominato.