Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 661 del 9 giugno 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 661/XVI - Nomina dei componenti di parte regionale in seno alla Commissione paritetica di cui all'articolo 48bis dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta, introdotto dall'articolo 3 della legge costituzionale 23 settembre 1993, n. 2.

Bertin (Presidente) - Passiamo adesso al punto n. 5.01 all'ordine del giorno. Si è prenotato il consigliere Manfrin per mozione d'ordine.

Manfrin (LEGA VDA) - Solo per chiedere una breve sospensione con i gruppi di opposizione.

Presidente - Va bene, concessione accordata.

La seduta è sospesa dalle ore 12:11 alle ore 12:27.

Bertin (Presidente) - Riprendiamo. Vedo ancora una prenotazione del consigliere Manfrin a cui passo la parola.

Manfrin (LEGA VDA) - Solo per richiedere il voto in cabina a nome dei gruppi Lega e Pour l'Autonomie.

Presidente - Ha chiesto la parola il presidente della Regione Lavevaz, ne ha facoltà.

Lavevaz (UV) - Semplicemente per fare la proposta dei nomi. Com'è noto, il ministro Gelmini ha nominato la parte statale della Commissione paritetica nelle ultime settimane e con questa nomina andiamo a completare il quadro della nostra Commissione. Una nomina che arriva dopo qualche settimana, dopo qualche mese in realtà dall'inizio della legislatura per diversi aspetti che non sto qui a ripetere perché sono noti e sono stati oggetto anche di diverse iniziative in questa settimana.

Durante l'apertura della crisi di Governo del Governo Conte avevamo sottolineato l'importanza in qualche modo per noi di avere un quadro complessivo chiaro della situazione della parte statale della Commissione paritetica in modo da completare in maniera organica la parte regionale.

Così abbiamo cercato di fare, abbiamo quindi voluto proporre una parte regionale che in qualche modo fosse speculare da un certo punto di vista alla neo nominata parte statale e nella fattispecie abbiamo ritenuto opportuno individuare, o comunque proporre ovviamente all'attenzione dell'Aula una figura politica, quindi che fosse da raccordo anche rispetto al Governo e al Parlamento e due figure tecniche di alto livello, direi proprio di altissimo livello, che in qualche modo possano lavorare nella direzione importante che ha la Commissione paritetica: quella di garantire l'attuazione dell'autonomia speciale valdostana. È quindi noto il ruolo importantissimo che questa Commissione ha.

Ringrazio quindi fin d'ora le persone che hanno accettato di dare la loro disponibilità per questo importante ruolo e voglio anche ringraziare qui i membri uscenti della Commissione per il lavoro che hanno svolto e per la disponibilità con cui hanno lavorato in questi anni, in particolare ringrazio Renato Balduzzi e Roberto Louvin, che hanno accompagnato la Valle d'Aosta in questo passaggio delicato in un periodo comunque anche di grande instabilità sia a livello regionale che a livello statale e hanno in qualche modo garantito il lavoro.

Venendo invece alle proposte dei tre nomi, vi proporrei quindi, quali rappresentanti della Regione in seno alla Commissione paritetica, Barbara Randazzo, che è professore ordinario di istituzioni di diritto pubblico presso l'Università di Milano, il suo percorso l'ha portata a specializzarsi in giustizia costituzionale e in diritto regionale anche partecipando a diversi comitati tecnico-scientifici di Regioni a statuto ordinario e statuto speciale. Il suo nome è anche quello di continuità essendo già parte della Commissione dal 2018.

Il secondo nome è quello di Giovanni Maria Flick, laureato in giurisprudenza è stato prima magistrato, quindi avvocato, sviluppando un'intensa attività accademica nell'ambito del diritto e distinguendosi come uno dei più autorevoli giuristi italiani, negli anni Novanta è stato Ministro di grazia e giustizia nel Governo guidato da Romano Prodi. Nel 2000 è stato quindi nominato Giudice della Corte Costituzionale dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi diventando quindi Vicepresidente e Presidente della Corte. Da molti anni ha intessuto uno stretto rapporto con la nostra Regione ricevendo anche il titolo di Ami della Valle d'Aosta.

Infine, Albert Lanièce che ha ricoperto, ma è cosa nota, incarichi di primo piano nelle istituzioni valdostane e italiane, dopo essere stato Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, è stato eletto Senatore nel 2013, ricoprendo il ruolo di Vicecapogruppo nel gruppo Per le Autonomie e diventando punto di riferimento per i rapporti tra Regione e lo Stato. Nel 2018 è stato confermato alle elezioni politiche sviluppando una competenza e un'esperienza che saranno preziose in questo nuovo incarico, quindi questi sono i tre nomi. Ringrazio per la disponibilità.

Presidente - Passiamo alla votazione, c'è da distribuire le schede. Ricordo che ci sono tre candidati e tre possibilità di voto. Il voto, come richiesto, sarà in cabina.

Si procede alla votazione per schede in cabina.

Presidente - Le procedure di voto si sono concluse. Chiedo pertanto ai Consiglieri scrutatori di accedere al centro della sala. Manca il consigliere Restano, pertanto dobbiamo sostituirlo con un Consigliere di maggioranza... il consigliere Padovani.

Consiglieri presenti: 33

Schede valide: 33

Schede bianche: 1

Randazzo: 31

Flick: 19

Lanièce: 18

Bertuna: 1

Riccarand: 1

Malacrinò: 1

Lavy: 1

Risultano eletti quali rappresentanti della Regione in seno alla Commissione paritetica i Signori Flick, Lanièce e Randazzo.

Con questo punto possiamo interrompere i lavori di questa mattina e aggiornarci alle ore 15:00. Buon appetito.

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La seduta termina alle ore 13:01.