Oggetto del Consiglio n. 292 del 10 febbraio 2021 - Resoconto
OBJET N° 292/XVI - Communications du Président du Conseil.
Bertin (Presidente) - Alla presenza di 35 Consiglieri possiamo iniziare i lavori del Consiglio regionale. Punto n. 1 all'ordine del giorno.
Oggi ricorre il Giorno del ricordo istituito con legge n. 92/2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia delle foibe, pagine drammatiche di storia che hanno risuonato come un monito sulle degenerazioni e le atrocità degli estremismi ideologici e i nazionalismi che i totalitarismi possono produrre verso l'umanità.
Oggi il ricordo diventa una forma di condanna contro ogni forma di odio razzista ed etnico in nome di un'appartenenza a un'umanità unica e nel riconoscimento delle sue diversità.
E proprio l'Unione europea, il cui ideale è nato dagli orrori della guerra e dalle persecuzioni, ha introdotto nel 2000 il suo motto: "Unità della diversità" per indicare come gli Europei, insieme, siano riusciti ad assicurare pace e prosperità, cercando di mantenere al tempo stesso la ricchezza delle diverse culture, tradizioni e lingue del continente. In questo momento di pandemia occorre più che mai ricordare questo motto affinché una nuova solidarietà si instauri nel nostro continente quale antidoto contro la crisi, contro le derive autoritarie, contro i nazionalismi.
Vi comunico che il 4 febbraio 2021 è stata depositata una proposta di legge da parte del gruppo Pour l'Autonomie e dalla Lega che contiene misure per la prevenzione e di intervento concernenti il lupo, al fine della tutela dell'alpicoltura. L'atto è stato assegnato alla III Commissione.
Ieri la Conferenza dei Capigruppo, nella riunione, ha deciso un'inversione dell'ordine del giorno anticipando alle ore 15:00 di oggi la discussione al punto n. 48 riguardante una mozione sulle foibe.
Vi sono interventi? Ha chiesto la parola il consigliere Manfrin, ne ha facoltà.
Manfrin (LEGA VDA) - La ringrazio per aver ricordato l'orrore delle foibe ma avremo sicuramente modo di parlarne nelle prossime ore appunto essendoci una mozione dedicata. Volevo ringraziarla, Presidente, per aver reso edotta quest'Aula su un tema che ci è molto caro, ricordo che mercoledì 3 febbraio abbiamo partecipato a un corso sulla funzione consiliare di controllo sull'attuazione delle leggi, di valutazione degli effetti delle politiche regionali. Questo credo sia un qualcosa che ci permette di svolgere al meglio il nostro lavoro, il nostro mandato e che ci permette di approfondire ancora il funzionamento sia della macchina amministrativa che delle nostre istituzioni.
A questo proposito, Presidente, le chiedo, visto che ci sono queste possibilità di approfondimento, se ci sarà modo anche di valutare magari il funzionamento degli organismi di questo Consiglio per magari chiarire un punto importante, perché, come lei sa, una componente di quest'Aula, Rete Civica, ha scritto un post dove si dice che la Lega e il gruppo di Rollandin stanno sollevando un gran polverone per cercare di bloccare l'ammodernamento della ferrovia, opera strategica per la Valle d'Aosta. Ecco, sarà interessante fare in modo che si possa spiegare a questa componente che chi è in minoranza non può bloccare nulla ma chi decide e prende le decisioni è colui che sta in maggioranza. Sarà utile quindi probabilmente anche fare dei corsi sul tema per approfondire questo interessante argomento.
Presidente - Ovviamente la funzione di valutazione delle politiche pubbliche ha poco a che fare con quanto lei ha testé detto, ma questa è un'altra questione, questa è la polemica politica e ovviamente in questa si colloca. Vi sono altri interventi? Non vedo altre richieste.