Oggetto del Consiglio n. 1200 del 22 giugno 2020 - Resoconto

OGGETTO N. 1200/XV - Approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019 della Gestione Straordinaria in liquidazione per l'esercizio della Casa da gioco di Saint-Vincent, a norma dell'articolo 8 della legge regionale 21 dicembre 1993, n. 88.

Rini (Presidente) - Punto n. 4 dell'ordine del giorno. La parola per la relazione al presidente Testolin.

Testolin (UV) - La Casino de la Vallée a Gestione straordinaria è stata istituita nel 1993 con la legge n. 88, la legge n. 36 del 2001 ha istituito la Casino de la Vallée S.p.A. e ha autorizzato la messa in liquidazione della Gestione straordinaria, la liquidazione è poi iniziata dal 1° gennaio 2003.

La legge regionale n. 88/1993 attribuisce alla Gestione straordinaria la personalità giuridica di diritto privato così la Gestione straordinaria può essere inquadrata come una società di diritto regionale. L'articolo 3 della legge regionale n. 88 prevede che la Gestione straordinaria sia amministrata da un comitato di gestione, mentre il comma 4 dell'articolo 8 prevede l'approvazione del bilancio annuale di esercizio da parte del Consiglio regionale. Di fatto il ruolo del Consiglio regionale in approvazione del bilancio è assimilabile al ruolo svolto dall'assemblea degli azionisti nella società di diritto privato. La funzione e l'oggetto principale di una liquidazione è il pagamento dei debiti, l'incasso dei crediti e la sistemazione contabile ed è stato assolto già all'inizio della procedura di liquidazione.

Ad oggi di fatto la procedura di liquidazione si protrae unicamente e obbligatoriamente per gestire i contenziosi nell'ottica di difesa delle pretese finanziarie di terzi, un contenzioso che nel tempo si è via via ridotto ancorché si rileva l'abnorme durata della procedura di liquidazione conseguente al comportamento tenuto dal Gruppo Lefebvre in sede contenziosa, che si oppone in ogni grado di giudizio alle numerose sentenze loro avverse, per le quali, godendo del fatto che le società del Gruppo hanno sede in paradisi fiscali, non provvede al pagamento delle spese di giudizio cui sono state condannate. Il bilancio è pertanto formato da poche poste, non sono presenti né immobili, né personale dipendente, quanto al contenzioso, la relazione del liquidatore evidenzia come, sebbene le cause con la società del Gruppo Lefebvre si siano nel tempo quantitativamente ridotte, restano ferme tutte le perplessità già evidenziate quanto alla possibilità di recupero delle spese di lite cui è stata condannata la controparte.

Il bilancio della Gestione straordinaria al 31 dicembre 2019 non rileva particolari posizioni degne di nota ed evidenzia nel conto economico un risultato di esercizio pari a zero. Nello specifico dello stato patrimoniale con una liquidità di 231.244 euro, debiti complessivi per 85.061 euro e crediti per 106.476 euro compresi i crediti lordi per le spese giudiziali al netto del fondo di svalutazione di euro 2.386.800.

Presidente - Apriamo la discussione generale. Ci sono richieste di intervento? Ha chiesto la parola il collega Aggravi.

Aggravi (LEGA VDA) - Soltanto per chiedere, a nome del Gruppo Lega VdA, il voto segreto.

Presidente - Non ci sono altre richieste di intervento? Possiamo procedere alla votazione, colleghi. La votazione è aperta con modalità di voto segreto come da richiesta del collega Aggravi a nome del gruppo Lega. Chiedo ai colleghi di rimanere in aula durante l'operazione di votazione per cortesia. Chiudo la votazione.

Presenti: 35

Votanti: 24

Favorevoli: 20

Contrari: 4

Astenuti: 11

Il Consiglio approva.