Oggetto del Consiglio n. 708 del 12 giugno 2019 - Resoconto
OBJET N° 708/XV - Communications du Président de la Région.
Rini (Presidente) - Punto 2 all'ordine del giorno. La parole au président Fosson.
Fosson (PNV-AC-FV) - Lasciando poi nel dibattito politico tutti gli argomenti di altri temi concreti, volevo ricordare e commemorare qui la figura di Osvaldo Ruffier, che è deceduto poche settimane fa. Personaggio di grande rilievo per la sua comunità di Cogne, ma anche per tutta la Valle d'Aosta. Un uomo di origini umili, lavoratore, minatore. Da quando divenne sindaco fu a disposizione della sua comunità, che ancora ne porta l'immagine e la tenacia che lo hanno contraddistinto. Mi sembra giusto che il Consiglio regionale in questo momento ricordi Osvaldo Ruffier come grande esponente di quei sindaci valorosi che ci sono in Valle d'Aosta, che sono la base di ogni azione amministrativa. Vi chiedo quindi un minuto di raccoglimento per il sindaco Ruffier.
La Presidente invita i presenti ad alzarsi in piedi e l'Aula osserva un minuto di silenzio.
Presidente - Ovviamente la Presidenza si unisce al ricordo del sindaco Osvaldo Ruffier. La parola al collega Cognetta.
Cognetta (MOUV') - Presidente Fosson, ho fatto una richiesta di accesso agli atti - ne parlo con lei, perché è lei che mi ha risposto - relativa a una serie di provvedimenti dirigenziali e delibere rispetto a una certa legge. Mi rivolgo a lei perché, siccome non c'è più l'accesso telematico alle delibere, sono stato costretto a fare un 116; mi è stato risposto che oltre una certa data, ovvero dal 2014 ad andare indietro, non si può accedere a queste delibere per motivi di privacy.
Vede, Presidente, io non capisco perché posso accedere alle delibere per i cinque anni, dal 2019 al 2014, attraverso un accesso telematico e per quelli invece precedenti, per motivi di privacy, non posso accedere. C'è qualcosa che non funziona, Presidente. Credo che dovrebbe al più presto far funzionare, quello che stiamo chiedendo da tempo, l'accesso a tutte le delibere e ai provvedimenti dirigenziali che sono ancora bloccati, perché altrimenti mi viene risposto a sua firma che gli uffici hanno troppo lavoro da fare. Ma infatti non dovrebbero farlo loro. Bastava farlo fare a una delle nostre segretarie, come succedeva in passato. Quindi, per cortesia, le chiederei di provvedere al più presto. È una lettera a sua risposta, quindi per cortesia provveda al più presto. Altrimenti è ridicolo, capisce? Perché la privacy non vale per i cinque anni precedenti, ma solo per quindici giorni, se volessimo guardare la privacy delle delibere!