Oggetto del Consiglio n. 649 del 22 maggio 2019 - Verbale
Oggetto n. 649/XV del 22/05/2019
APPROVAZIONE DEL PIANO PLURIENNALE 2019-2021, PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE, DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE 12 LUGLIO 1996, N. 16 - ATTUAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER L'AGENDA DIGITALE IN VALLE D'AOSTA.
Il Presidente RINI dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 77 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Illustra il Presidente della Regione FOSSON.
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Si dà atto che dalle ore 10,08 assume la presidenza il Vicepresidente FARCOZ.
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Intervengono i Consiglieri GERANDIN, MARQUIS, BAROCCO e COGNETTA.
Replica il Presidente della Regione FOSSON.
Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri PULZ, AGGRAVI (astensione), BERTIN (astensione) e BAROCCO (favorevole).
Interviene, per fatto personale, il Consigliere AGGRAVI.
Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri COGNETTA (contrario), che chiede il voto per appello nominale, e DAUDRY, che chiede il voto segreto in cabina.
Il Presidente ricorda che il voto segreto in cabina è previsto solo in caso di malfunzionamento del sistema elettronico e che pertanto si procederà a votazione segreta mediante procedimento elettronico.
IL CONSIGLIO
Richiamata la legge regionale 12 luglio 1996, n. 16, recante norme per la "Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale. Ulteriori modificazioni alla legge regionale 17 agosto 1987, n. 81 (Costituzione di una Società per azioni nel settore dello sviluppo dell’informatica), già modificata dalla legge regionale 1° luglio 1994, n. 32. Abrogazione di norme";
Ricordato come l’articolo 1 (Piano pluriennale) della predetta legge preveda al suo comma 1 che il Consiglio regionale approvi un piano pluriennale volto a:
- promuovere e sostenere lo sviluppo della società dell’informazione e della conoscenza in ambito regionale a fini di progresso sociale e di miglioramento della qualità della vita, favorendo la piena parità di accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,
- favorire il processo di innovazione organizzativa e tecnologica degli enti pubblici territoriali valdostani in un contesto organizzativo di cooperazione istituzionale,
- sviluppare, modernizzare e diffondere gli strumenti, le tecnologie telematiche e i sistemi informativi nell’ambito dell’Amministrazione regionale;
Atteso che il piano pluriennale riferito al periodo 2014-2018 è scaduto lo scorso 31 dicembre 2018 e che, in ottemperanza a quanto espresso al comma 3 dei suddetti articolo e legge, la struttura competente ha provveduto alla stesura del nuovo piano pluriennale;
Considerato che il piano pluriennale in argomento rappresenta la sintesi tra visione regionale, indirizzi nazionali ed europei e stato dell’arte delle tecnologie informatiche e della comunicazione e, come già avvenuto per il precedente piano, si inserisce nel più ampio scenario, a livello europeo, della Strategia Europa 2020 e della Digital Agenda europea e, a livello italiano, dell’Agenda digitale italiana;
Ricordato, in tal senso, che:
- l’Unione europea ha avviato nel 2010 la propria agenda digitale (Digital Agenda for Europe - DAE), che fissa gli obiettivi per la crescita dell’Unione Europea da raggiungere entro il 2020 sfruttando al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per favorire l’innovazione, la crescita economica e il progresso;
- il Governo italiano, per rispettare gli impegni stabiliti in sede europea e definire la strategia italiana sul digitale:
- ha definito l’Agenda Digitale italiana;
- ha approvato il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica amministrazione, documento strategico ed economico a livello nazionale che nasce per guidare operativamente la trasformazione digitale della P.A., costituendo riferimento per le amministrazioni centrali e locali nello sviluppo dei propri sistemi informativi;
- le Regioni italiane, nell’ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del luglio 2014 hanno ampliato e consolidato la loro visione condivisa dell’Agenda digitale al servizio della crescita del paese nella programmazione 2014-2020, confermando le missioni delle Regioni in rapporto ai pilastri dell’Agenda Digitale europea, approvate in Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del luglio 2013;
Considerato che la Regione Valle d’Aosta intende dare continuità ai processi programmatori già intrapresi nell’ambito dello specifico settore ICT (Information and Communications Technology) per l’attuazione dell’Agenda Digitale in Valle d’Aosta, al fine di garantirne l’evoluzione in maniera coerente con il predetto contesto di riferimento a livello europeo e nazionale;
Atteso, pertanto, che, non essendo intervenute sostanziali novità nelle linee di indirizzo europeo e nazionali per lo sviluppo delle agende digitali e che l’attuale programmazione copre il periodo fino al 2020, le principali azioni che saranno intraprese nell’ambito del nuovo piano pluriennale sono riferite al periodo 2019-2021 e riguardano le medesime priorità strategiche della passata programmazione (infrastrutturazione digitale – cittadinanza digitale – competenze ed inclusione digitale – crescita digitale – intelligenza diffusa nelle città ed aree interne – salute digitale), priorità condivise dalle Regioni italiane ed approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nel luglio 2014;
Viste le motivazioni ed i contenuti del piano pluriennale di cui trattasi;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1672 in data 28.12.2018, concernente l'approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio e del bilancio finanziario gestionale per il triennio 2019/2021 e delle connesse disposizioni applicative;
Visto il parere favorevole di legittimità sulla proposta della presente deliberazione rilasciato dal Coordinatore del Dipartimento innovazione e agenda digitale, ai sensi dell’articolo 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22;
Visto il parere della II Commissione consiliare permanente;
Visto il parere del Consiglio permanente degli Enti locali;
Procedutosi a votazione segreta mediante procedimento elettronico;
Con voti favorevoli diciotto e voti contrari quattro (presenti: trentacinque; votanti: ventidue; astenuti: tredici);
DELIBERA
1) di approvare, ai sensi della legge regionale 12 luglio 1996, n. 16, il piano pluriennale 2019-2021 per lo sviluppo del sistema informativo regionale - Attualizzazione delle linee guida per l’Agenda digitale in Valle d’Aosta, volto a:
- promuovere e sostenere lo sviluppo della società dell’informazione e della conoscenza in ambito regionale a fini di progresso sociale e di miglioramento della qualità della vita, favorendo la piena parità di accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,
- favorire il processo di innovazione organizzativa e tecnologica degli enti pubblici territoriali valdostani in un contesto organizzativo di cooperazione istituzionale,
- sviluppare, modernizzare e diffondere gli strumenti, le tecnologie telematiche e i sistemi informativi nell’ambito dell’Amministrazione regionale;
2) di dare atto che tale piano pluriennale costituisce parte integrante della presente deliberazione;
3) di dare atto che le principali fonti di finanziamento del piano pluriennale sono riconducibili ai fondi regionali destinati alle strutture in ambito ICT, previsti nel bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2019/2021, approvato con legge regionale 24 dicembre 2018, n. 13, per un totale di euro 48.806.240,25 così suddivisi per missione e programma:
- Missione 1 – Programma 08 Statistica e sistemi informativi, euro 36.673.806,20
- Missione 1 – Programma 11 Altri servizi generale, euro 512,43
- Missione 11 – Programma 01 Sistema di protezione civile, euro 780.000,00
- Missione 14 – Programma 04 Reti e altri servizi di pubblica utilità, euro 10.996.421,62
- Missione 17 – Programma 01 Fonti energetiche, euro 295.500,00
- Missione 19 – Programma 01 Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo, euro 60.000,00
e che ulteriori risorse potranno essere reperite nell’ambito dell’Asse 2 del Programma "Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/2020 (FESR)";
4) di dare altresì atto che la quantificazione puntuale delle risorse economiche da destinare alle iniziative che saranno intraprese nelle singole annualità è rinviata ai singoli Piani Operativi Annuali di cui all’articolo 1, comma 2, della legge regionale 16/1996.
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