Oggetto del Consiglio n. 512 del 20 marzo 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 512/XV - Interrogazione: "Problematiche relative alla mancanza di riscaldamento presso alcuni locali della Autoporto Valle d'Aosta S.p.A.".

Rollandin (Presidente) - Punto 17 all'ordine del giorno. Per la risposta la parola all'assessore Testolin, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - La prima domanda: "quanti locali sono rimasti senza riscaldamento e per quanto tempo". Acquisite le dovute informazioni presso la società Autoporto Valle d'Aosta S.p.A. risulta che il riscaldamento abbia subito una temporanea interruzione limitatamente ai locali di cui ai subalterni 34, 57, 65 e 67 del foglio 7 numero 147, edificio definito direzionale, nei quali locali al subalterno 34 la temporanea interruzione è avvenuta il 6 febbraio 2019 per circa tre ore, il 12 febbraio per circa due ore e mezza, il 13 febbraio per circa tre ore e mezza, il 15 febbraio per circa due ore, il 6 marzo per circa quattro ore. Nel locale di cui al subalterno 57 il guasto temporaneo si è limitato ai giorni del 26 dicembre 2018 per circa tre ore e il primo gennaio 2019 per circa tre ore. Mentre in quello di cui al subalterno 67 la problematica si è verificata il giorno 31 gennaio per circa tre ore. Per quanto concerne il locale censito al subalterno 65 la temporanea interruzione del riscaldamento si è verificata il 3 dicembre 2018 per circa tre ore, il 21 gennaio 2019 per circa due ore e mezza, il 22 gennaio per circa tre ore e mezza, il 20 febbraio per circa quattro ore e il 14 marzo per circa due ore. Mentre in merito al locale di cui al subalterno 61 del foglio 1 numero 58, che è relativo alla torre delle comunicazioni, non si è trattato di una interruzione del riscaldamento, ma di un calo delle temperature di mandata del fluido del teleriscaldamento che si è verificata nei giorni 27, 28, 29, 30 e 31 dicembre del 2017, quindi cose un po' più datate, e il primo gennaio 2018. Negli ultimi 24 mesi non risultano ulteriori segnalazioni dovute all'interruzione dell'impianto di riscaldamento.

Il secondo quesito: "quali siano state le cause di tale grave situazione". Le interruzioni temporanee dell'erogazione del riscaldamento in questione, il cui impianto è composto da una centrale di teleriscaldamento alimentata da biogas e in parte a metano, sono derivate da interventi di efficientamento energetico realizzati sull'edificio direzionale e sul modulo di raccordo. Tali interventi consentiranno tra l'altro un miglioramento della classe energetica degli edifici e proprio dei locali che hanno subito la temporanea interruzione del servizio. Per quanto concerne invece il calo delle temperature di mandata del fluido della rete di riscaldamento riscontrato nel locale al subalterno 61, ciò è dovuto a un problema alla centrale del teleriscaldamento che non ha creato disservizi ad altre attività lavorative presenti nell'area.

Terzo quesito: "se sono state intentate delle cause nei confronti della Società Autoporto Valle d'Aosta S.p.A. in relazione al tema in oggetto, e a quanto ammontino le somme richieste a titolo di risarcimento danni". Alla data del 15 marzo ci segnalano che, quando sono state già fornite le informazioni del caso, non risultavano essere state intentate cause alla società Autoporto Valle d'Aosta S.p.A. in relazione alle temporanee interruzioni di riscaldamento sopra specificate. Se poi serve darò una copia dell'elenco delle interruzioni.

Presidente - Per la replica la parola alla collega Spelgatti.

Spelgatti (LEGA VDA) - I dati che mi sono stati forniti non sono assolutamente sufficienti e su questo tema ritorneremo in maniera molto più approfondita. Sapete benissimo, in realtà, che qui verranno fuori delle grossissime problematiche in relazione a come sono stati spesi i soldi dei fondi europei, a come sono stati svolti i lavori, a tutti i disservizi che sono stati creati ai locali non solo del centro direzionale. Comunque i dati che mi ha fornito non corrispondono minimamente a quelli che sono in mio possesso, ma non mi ha parlato assolutamente degli edifici del modulo di raccordo, così come in relazione ai contenziosi in essere. Se poi lei mi vuole dire che volete dare una lettura molto stretta, tecnicamente stretta sul fatto che non siano state intentate cause e quali sono le richieste di risarcimento danni, le richieste di risarcimento danni ce le avete assolutamente e se anche non è stata ancora incardinata una causa, ci sono stati tutti gli atti preliminari che sono prodromici ai contenziosi. La domanda è stata fatta apposta in questa maniera, per vedere se avreste cercato di nascondere la realtà delle cose, quindi torneremo assolutamente sull'argomento.

Dalle ore 12:37 assume la presidenza la presidente Rini.