Oggetto del Consiglio n. 392 del 6 febbraio 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 392/XV - Interpellanza: "Dichiarazioni riguardanti il Corpo Valdostano dei Vigili del fuoco espresse dal Presidente del Comitato Regionale per le Relazioni Sindacali in Commissione Consiliare".
Rini (Presidente) - Punto n. 42 all'ordine del giorno, per l'illustrazione la parola al consigliere Gerandin.
Gerandin (MOUV') - Questa iniziativa nasce da quanto ho letto nei verbali riferiti all'audizione in Commissione consiliare permanente, la Seconda, in data 14 dicembre 2018.
In tutta sincerità, non mi interessa tanto la polemica, mi dispiace quando, pur riconoscendo delle qualità, in questo caso quelle dimostrate negli anni dal Presidente del comitato regionale per le relazioni sindacali, io ho la ferma convinzione che in questa audizione del 14 dicembre, qualcosa non sia andato nel verso giusto nel senso che qualcuno, dall'alto della carica che ricopriva, sia andato un po' oltre le considerazioni in merito a quanto è stato detto in questa audizione. Non voglio leggere i verbali, però farò qualche riferimento.
Io non penso che sia una prerogativa e un compito del Presidente del comitato regionale per le relazioni sindacali entrare nel merito delle piante organiche. Quando si dice: "Quanti erano i vigili del fuoco che sono transitati al corpo nazionale dei vigili del fuoco al nostro corpo" e "Non sono aumentate le competenze, in questo momento non esiste un problema di organico", io penso che definire le piante organiche sia una prerogativa della parte amministrativa, della parte politica, ma che non sia una prerogativa del Presidente del comitato per le relazioni sindacali. Ognuno ha il proprio ruolo. Era stato chiamato in audizione a discutere dei termini e delle problematiche emerse in merito al rinnovo contrattuale, nessuno aveva titolo per esprimersi sulle piante organiche, o meno ancora, per fare scelte politiche. Se qualcuno vuole fare politica, si candida, viene eletto e poi eventualmente decide le piante organiche. Mi preoccupa soprattutto che in questa audizione si sia cercato di mettere in contrapposizione ciò che ritengo un valore aggiunto e qualificante per il corpo valdostano vigili del fuoco: la componente permanente e la componente volontaria.
È stato un percorso difficile mettere insieme in una stessa legge la componente volontaria e la componente permanente, è stato un percorso difficile farle collaborare sul territorio: io mi ricordo ancora l'assemblea di Saint-Pierre - qualcuno in quest'aula forse c'era - in cui si è cercato di andare in contrapposizione tra i permanenti e i volontari, si è ristabilito un equilibrio, si è cresciuti, c'è una buona e ottima collaborazione; ma non si può pensare di dare le pagelline e nessuno è titolato a dare pagelline in Commissione!
Trovo mortificante che qualcuno vada a dire in Commissione: "sono due anni che sono all'aeroporto a fare niente". Non l'hanno scelto i vigili del fuoco di andare all'aeroporto. Qualcuno deve spiegare che all'aeroporto, se vuole essere aperto, ci sono delle disposizioni nazionali che ti obbligano a garantire questo tipo di presenze. Trovo mortificante che si faccia un paragone tra i mezzi di quando eravamo sotto il Ministero - dove c'erano quattro rottami che ti dava il Ministero - e il parco macchine - per fortuna, io dico, il grande parco macchine - che abbiamo in questo momento. Ma all'epoca davamo fuori le manutenzioni, andavamo a fare formazioni fuori e non avevamo la galleria di Meysattaz, che adesso è un fiore all'occhiello, e non sapevamo neanche cos'era il SAF. È cambiato un mondo da allora, e andare in Commissione e dare delle notizie che non sono corrette io lo ritengo lesivo a questa forma di collaborazione che, con tanta fatica, sta funzionando ed è un fiore all'occhiello per la Protezione Civile valdostana.
Trovo anche, e poi non voglio andare oltre, perché penso che mi risponderà lei, Presidente, penso che lei abbia avuto modo di leggere quanto detto in questa Commissione. Io trovo mortificante che qualcuno in Commissione possa dire: "che sia la Francia o la Spagna, purché se magna", non è lo spirito del corpo valdostano dei vigili del fuoco!
Non voglio andare oltre perché avrei quattro pagine di considerazioni da fare su affermazioni che ritengo lesive e offensive, ma c'è una cosa che mi dispiace, che questo confronto è stato fatto senza contraddittorio. Qualcuno sparava nel mucchio senza sapere di cosa parlasse e qualcuno non poteva difendersi.
Le mie domande sono molto chiare, io non voglio fare persecuzione ad personam, voglio solo capire se questo governo ha intenzione di prendere le distanze da quanto dichiarato ed espresso in Commissione dal Presidente del comitato regionale per le relazioni sindacali, se ha intenzione di dissentire dai contenuti e dalle considerazioni emerse da quanto dichiarato, se è disposto - questo lo chiedo davvero perché so che è una forzatura - a consentire a chi in quel contesto non aveva la possibilità di contraddittorio di accedere agli atti per chiedere un'audizione in Commissione, avendo contezza di quello che è stato detto, e soprattutto per potersi difendere e dire qual è la reale situazione.
Avevo quasi intenzione di presentare una mozione, ma penso che sia più legittimo e corretto procedere in questi termini, perché in altri casi ho avuto stima per la persona che ricopre questa carica, ma penso che questa volta sia andata fuori tema, fuori luogo e oltre le competenze riconosciutele in quanto Presidente del comitato regionale per le relazioni sindacali.
Presidente - Per la risposta, la parola al presidente Fosson.
Fosson (GM) - Cerco di rispondere a quello che ha detto, che accuratamente risponde a una sua esperienza e anche a una conoscenza dell'argomento, è un argomento complesso e difficile quello di cui stiamo discutendo. Tra l'altro questa audizione è avvenuta il 14 dicembre, quindi le indicazioni non possono essere state date da nessuno di noi. Lei ha parlato di forzature, capisce che un Governo e una Giunta non possono intervenire sull'attività di una Commissione, che ha la sua libertà, abbiamo sempre sostenuto che non debba avere bavagli, che sia libera.
È chiaro, sono tutti dati, lei ha detto, che si prestano a un contraddittorio, vanno chiariti, discussi, ecco perché abbiamo già parlato con lei di questo problema che abbiamo ereditato. Non è semplice la soluzione, il corpo dei vigili del fuoco è un corpo straordinario, che ha dato molto alla Regione Valle d'Aosta; esso è stato inserito con legge nel 99 nel comparto unico, ed è difficile perché ha delle caratteristiche tutte sue, particolari.
Io sono disponibile a venire per un contraddittorio in Commissione, tra l'altro, mi permetta, ma nessuno dei membri della Seconda commissione, né il Presidente né altri, mi ha richiesto... o ha avvertito questa imprecisione dei dati, anzi, leggendo tutto il verbale si evince anche che ci sono stati anche dei commenti positivi a queste enunciazioni, che vanno comunque discusse e verificate. Lei mi trova pienamente d'accordo. C'era stata una movimentazione dei vigili del fuoco, probabilmente questa persona - che anche io conosco come molto competente - ha visto solo alcune delle indicazioni. Va discusso quello che ha detto lei, sono d'accordo sul fatto dell'organico, anche sul sostituire la reperibilità con le presenze e soprattutto va discusso il rapporto tra i volontari e gli effettivi.
Ma esorto il Presidente della Seconda commissione a invitare il Presidente dei vigili del fuoco per un contraddittorio, io sono disponibilissimo a venire a riferire o comunque a discutere di queste cose perché poi nel verbale c'è scritto, anche più volte, che il Presidente del comitato ha parlato di territorio, d'importanza del territorio; siamo disponibili a discutere e, nel quadro più complesso che dovremo affrontare, dovremo esprimere una soluzione a queste richieste, a questo stato di agitazione.
Per il resto, prendo nota di tutto quello che ha detto lei, non ci sottrarremo sicuramente a un dibattito. L'altro giorno mi parlava di nuove assunzioni, in questo caso verificheremo e discuteremo e s confermare questo organico sarà una prima scelta.
Lei ieri diceva una cosa che io sottolineo: il grande problema dell'Amministrazione è la gestione del personale; in questo momento noi abbiamo proprio il problema di gestire il personale, di capire i carichi di lavoro, la pesatura del lavoro per tutti gli uffici.
"Se le posso dare gli atti": concludo dicendo che, lei ha già parlato di forzatura, in effetti rispetto all'ultima domanda, la questione è esclusivamente tecnica e giuridica e la mia posizione personale non ha alcuna rilevanza perché la disciplina della verbalizzazione e della pubblicità sono stabilite dal Regolamento interno del Consiglio regionale e dalla l.r 19/2007.
Abbiamo avuto incontri col Presidente dei vigili del fuoco, col nostro ufficio legale per affrontare tutte le problematiche di un'eventuale razionalizzazione dell'aspetto previdenziale, è un problema molto serio, complesso, che occuperà tutti in un'analisi, in un confronto e alla fine in un giudizio preciso.
Presidente - Ha chiesto la parola il collega Marquis. Per?
Marquis (SA) - Ho chiesto la parola in qualità di Presidente della Seconda commissione, in quanto sono stato richiamato nella gestione di questo argomento.
Presidente - Quindi un fatto personale.
Marquis (SA) - Per fatto personale.
Presidente - Espliciti il fatto personale.
Marquis (SA) - Sono stato chiamato in causa nella discussione dell'interpellanza dall'interpellante. Nella qualità di Presidente della commissione consiliare posso testimoniare che è stata fatta un'audizione, abbiamo audito il Presidente del comitato per le Relazioni Sindacali che si è impegnato a fornire alla commissione la documentazione tecnica necessaria; pertanto noi come in ogni occasione, siamo ben disponibili a continuare questa attività volta a sviscerare l'argomento e a portarla avanti ascoltando anche il personale dei Vigili del Fuoco. Do la disponibilità anche a nome dei commissari ad affrontare l'argomento, per ricomporre la situazione e riportarla a un clima di serenità. Io credo sia nell'interesse di tutti avere la massima contezza possibile sulla situazione per poi prendere le determinazioni del caso.
Presidente - Per la replica la parola al collega Gerandin.
Gerandin (MOUV') - Prendo atto che da oggi probabilmente oltre agli assessori e al Presidente, risponderanno anche i Presidenti di commissione perché io non mi sono neanche permesso di citare il Presidente di commissione, per cui da adesso in avanti abbiamo...
(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
...non penso che l'abbia chiesto Fosson, comunque se il Presidente rispondendo può chiedere di fare intervenire anche il Presidente di commissione, è una nuova regola. Comunque non è...
Presidente - Collega Gerandin, ha chiesto la parola come fatto personale, io l'ho anche guardata dicendole "va bene, intervenga". Solo questo, per fatto personale, perché il presidente Fosson, ha chiaramente citato il collega, solo per questo collega. Prego.
Gerandin (MOUV') - Comunque non è importante, assolutamente. Mi dispiace che alle prime due domande non ci ha neanche provato a rispondere, nel senso che a precisa richiesta "se ha intenzione di dissentire dei contenuti delle considerazioni emerse a quanto dichiarato" abbia pazienza non ha neanche provato a risponderci. Per cui probabilmente seguiranno altre iniziative, per cui ci sarà magari un voto, dovrà esserci un voto su questo tipo di comportamento. Perché io molto bonariamente ho detto: se si voleva quantomeno prendere le distanze, perché non penso che sia nei ruoli di un Presidente del Comitato Regionale entrare nel merito della pianta organica, del lavoro, del... lei non l'ha detto!
(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
...no, no non ho sentito, l'ho sentito benissimo, non l'ha detto. Comunque, detto questo, ne prendo atto.
Per quello che riguarda la trasmissione dei verbali io non ho dubbi che i Vigili del Fuoco chiedano di essere auditi, sicuramente saranno auditi, come si è preso l'impegno il Presidente della commissione; ma è un altro il problema: prima di essere audito, uno dovrebbe avere la possibilità di utilizzare il verbale di chi è stato audito prima, capire cosa è stato detto in questa commissione, altrimenti qua giochiamo... facciamo i giochini soliti, perché questo verbale sta girando tutta la Valle d'Aosta, tutti ce l'hanno, solo che poiché non lo si può dare ufficialmente, nessuno può utilizzarlo ufficialmente. Dovremmo consigliare probabilmente a qualcuno di fare un'azione legale, perché ci sono anche degli estremi per difendere la categoria e il personale, qualcuno dovrà probabilmente fare due righe, dire che utilizzerà questo per tutelare l'immagine e avrà accesso agli atti. Questo io le chiedevo, se in sede bonaria si potevano avere questi... perché questa gente qua, io penso che alla fine sia stata, torno a dire da qualcuno che non aveva titolo... siano stati espressi dei contenuti che non hanno senso, si poteva parlare di rinnovo contrattuale, di quanto era, le richieste, ma di personale, di mezzi, di aeroporto, di queste cose qua, io penso che nessuno le aveva minimamente.
Avete intenzione di mettere nero su bianco? Se lei ha detto che per caso prende le distanze, volete magari scrivere al Presidente dicendo che è andato sopra le righe?
Glielo chiedo, sennò dovrò comunque riportare questa cosa in Consiglio. Non le ho chiesto, per carità, di tutte le altre problematiche, ci sono tutte le altre problematiche, e lei giustamente l'ha sottolineato a dire che non sono da dimenticare, ci mancherebbe. Le dico solo l'ultima cosa, si sbaglia a dire che io ho chiesto nuove assunzioni l'altra volta. Io le ho chiesto di bandire dei concorsi per posti vacanti da caposquadra e caporeparto. Questo le avevo chiesto, per cui mi pare corretto.
Come peraltro vale la regola anche per i Forestali, dimentichiamoci che ci sono anche i Forestali, non ci sono solo i Vigili del Fuoco, su questo bisogna essere chiari e corretti. Mi dispiace, torno a dire che mi dispiace, di questa problematica dovremmo magari parlarne ulteriormente, quando con un po' di buonsenso e con una presa di posizione molto più chiara, si poteva evitare.