Oggetto del Consiglio n. 272 del 9 gennaio 2019 - Verbale
Oggetto n. 272/XV del 09/01/2019
REIEZIONE DI MOZIONE: "IMPEGNO A RISTABILIRE UNA CORRETTA RELAZIONE TRA LA TARIFFA DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI INDIFFERENZIATI E LA TARIFFA PER IL CONFERIMENTO DELL'ORGANICO".
Il Presidente RINI dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri PULZ, BERTIN, MINELLI, MOSSA, RUSSO e VESAN e iscritta al punto 4 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Illustra la Consigliera PULZ.
Intervengono i Consiglieri BIANCHI, NOGARA, VESAN e l'Assessore all'ambiente, risorse naturali e corpo forestale, CHATRIAN.
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Si dà atto che dalle ore 10,25 assume la presidenza il Vicepresidente ROLLANDIN.
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Intervengono i Consiglieri PULZ, VESAN, BERTIN, GERANDIN, l'Assessore CHATRIAN e il Presidente della Regione FOSSON.
Prende la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere VESAN (favorevole).
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli diciassette (presenti: trentacinque; votanti: diciassette; astenuti: diciotto, i Consiglieri BACCEGA, BERTSCHY, BIANCHI, BORRELLO, CERTAN, CHATRIAN, DAUDRY, FARCOZ, FOSSON, MARQUIS, MORELLI, NOGARA, RESTANO, RINI, ROLLANDIN, SORBARA, TESTOLIN e VIÉRIN);
NON APPROVA
la sottoriportata
MOZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
RICORDATA la delibera di Giunta n. 540 del 2 maggio 2018 "Determinazione per l'anno 2018 delle tariffe da applicare a carico dei Sub-ATO per il conferimento dei rifiuti urbani e assimilati presso il Centro regionale di trattamento di Brissogne, da assumere a riferimento per la determinazione dei costi di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, nonché delle tariffe per il conferimento presso detto centro dei rifiuti speciali assimilabili agli urbani";
PRESO ATTO che tale D.G.R. è l'ultima delle delibere di Giunta, emesse con frequenza annuale, per definire le tariffe che i Sub-ATO devono pagare per il conferimento dei rifiuti al Centro di Brissogne, che essa è presa in considerazione come esempio per descrivere la modifica ai criteri di calcolo da applicare alle prossime D.G.R. con lo stesso oggetto e che la Tabella 1 sotto riportata utilizzata per il calcolo delle tariffe, fa parte integrante della sopracitata delibera;
Estratto della Tabella 1 prima della modifica:
TABELLA 1 - Tariffa di riferimento anno 2018 |
||||||||
TIPOLOGIA |
QUANTITA' ton |
COSTI CONFERIMENTO |
VENDITA ELETTRICITA' |
INTROITI DIFFERENZIATI |
INTROITI ASSIMILATI |
TELE RISCALDAMENTO |
TOTALE COSTI CONF. |
TARIFFA €/ton |
RSU |
27.261,92 |
3.377.438,19 |
-407.159,83 |
0,00 |
-19.377,07 |
-41.312,59 |
2.909.588,70 |
106,73 |
FORSU |
5.877,63 |
769.029,94 |
|
0,00 |
|
|
769.029,94 |
130,84 |
VETRO |
6.747,03 |
219.850,78 |
|
-313.416,18 |
|
|
- 93.565,40 |
- 13,87 |
CARTA |
4.454,37 |
267.404,77 |
|
-317.498,71 |
|
|
- 50.093,94 |
- 11,25 |
CARTONE |
5.009,04 |
349.088,50 |
|
-457.263,50 |
|
|
- 108.175,01 |
- 21,60 |
FERRO |
1.651,52 |
42.818,64 |
|
-160.971,81 |
|
|
- 118.153,18 |
- 71,54 |
PLASTICA |
6.060,31 |
1.069.461,84 |
|
-771.680,16 |
|
|
297.781,68 |
49,14 |
VERDE |
4.728,00 |
240.847,74 |
|
0,00 |
|
|
240.847,74 |
50,94 |
LEGNO |
6.823,50 |
391.251,46 |
|
-6.827,85 |
|
|
384.423,61 |
56,34 |
PILE |
12,66 |
17.802,70 |
|
0,00 |
|
|
17.802,70 |
1.406,22 |
FARMACI |
10,97 |
14.743,24 |
|
0,00 |
|
|
14.743,24 |
1.343,59 |
RAEE |
56,82 |
13.623,43 |
|
-4.873,34 |
|
|
8.750,09 |
153,99 |
ACCIAIO*** |
82,64 |
|
|
0,00 |
|
|
|
|
TOTALI |
68.693,77 |
6.022.673,29 |
-407.159,83 |
- 2.032.531,56 |
-19.377,07 |
-41.312,59 |
4.272.980,17 |
|
*** l'acciaio deriva da selezione di parte dei RSU |
||||||||
NOTA: l'entità del tributo per il deposito in discarica dei rifiuti urbani sarà applicata in base alla percentuale di raccolta differenziata ottenuta nel 2017 (sconto su tariffa RSU se si supera il 65% di differenziata) |
Estratto della Tabella 1 dopo la modifica:
TABELLA 1 - Tariffa di riferimento anno 2018 |
||||||||
TIPOLOGIA |
QUANTITA' ton |
COSTI CONFERIMENTO |
VENDITA ELETTRICITA' |
INTROITI DIFFERENZIATI |
INTROITI ASSIMILATI |
TELE RISCALDAMENTO |
TOTALE COSTI CONF. |
TARIFFA €/ton |
RSU |
27.261,92 |
3.377.438,19 |
|
0,00 |
|
|
3.377.438,19 |
123,88 |
FORSU |
5.877,63 |
769.029,94 |
-407.159,83 |
0,00 |
-19.377,07 |
-41.312,59 |
301.180,45 |
51,24 |
VETRO |
6.747,03 |
219.850,78 |
|
-313.416,18 |
|
|
- 93.565,40 |
- 13,87 |
CARTA |
4.454,37 |
267.404,77 |
|
-317.498,71 |
|
|
- 50.093,94 |
- 11,25 |
CARTONE |
5.009,04 |
349.088,50 |
|
-457.263,50 |
|
|
- 108.175,01 |
- 21,60 |
FERRO |
1.651,52 |
42.818,64 |
|
-160.971,81 |
|
|
- 118.153,18 |
- 71,54 |
PLASTICA |
6.060,31 |
1.069.461,84 |
|
-771.680,16 |
|
|
297.781,68 |
49,14 |
VERDE |
4.728,00 |
240.847,74 |
|
0,00 |
|
|
240.847,74 |
50,94 |
LEGNO |
6.823,50 |
391.251,46 |
|
-6.827,85 |
|
|
384.423,61 |
56,34 |
PILE |
12,66 |
17.802,70 |
|
0,00 |
|
|
17.802,70 |
1.406,22 |
FARMACI |
10,97 |
14.743,24 |
|
0,00 |
|
|
14.743,24 |
1.343,59 |
RAEE |
56,82 |
13.623,43 |
|
-4.873,34 |
|
|
8.750,09 |
153,99 |
ACCIAIO*** |
82,64 |
|
|
0,00 |
|
|
|
|
TOTALI |
68.693,77 |
6.022.673,29 |
- 407.159,83 |
- 2.032.531,56 |
-19.377,07 |
-41.312,59 |
4.272.980,17 |
|
*** l'acciaio deriva da selezione di parte dei RSU |
CONSTATATO che il potere e la responsabilità di determinare le tariffe pagate dai Sub-ATO è posta in capo alla Amministrazione regionale;
EVIDENZIATO che, in base al principio di legge "Chi inquina paga" - adottato dalla normativa europea e nazionale (Direttiva 2006/12/CE e Parte IV del D.L. n. 152 del 3 aprile 2006) per incentivare comportamenti virtuosi -, la tariffa pagata per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati (RSU) deve essere più alta della tariffa di conferimento della frazione compostabile organica;
DEDOTTO che, in base allo stesso principio, le tariffe di conferimento dei materiali riciclabili devono essere modulate in funzione della qualità (bassa presenza di impurità) dei materiali stessi, in modo analogo a quanto previsto dall'accordo quadro nazionale tra ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi);
CONSIDERATO che, contrariamente a ciò che sarebbe logico aspettarsi, il costo per lo smaltimento dell'indifferenziato non riciclabile (RSU) è di 106,73 €/ton mentre quello per il conferimento della frazione organica (FORSU) compostabile è 130,84 € e che tale anomalia valdostana deriva dal fatto che il costo totale per la gestione dei rifiuti indifferenziati (RSU), che ammonta a 3.377.438,19 €, è stato ridotto di:
1) 407.159,83 € per gli introiti derivanti dalla vendita di energia elettrica prodotta con il metano estratto dalla discarica;
2) 19.377,07 € per maggiori introiti derivanti dal conferimento di rifiuti speciali assimilati agli urbani;
3) 41.312,59 € per introiti derivanti dalla cessione di calore coprodotto generando l'energia elettrica;
EVIDENZIATO altresì che attualmente la tariffa €/ton di conferimento applicata alle varie tipologie di materiali non tiene in alcun conto il livello delle impurità presenti nei materiali stessi e che questa politica tariffaria comporta le seguenti anomalie:
- non sono mantenute le filiere di qualità perché materiali di elevata purezza provenienti dalle raccolte porta a porta vengono mischiati con quelli più scadenti provenienti dalle raccolte stradali;
- vengono vanificate le maggiori spese di raccolta sostenute dai Sub-ATO che attuano la raccolta porta a porta nonché gli sforzi fatti dagli utenti serviti dal porta a porta che, per evitare sanzioni, sono obbligati a differenziare con cura;
- si premiano gli utenti serviti dalle raccolte stradali che, poiché non sono sottoposti a controlli, producono rifiuti di più bassa qualità;
- si incrementano i costi a carico dei cittadini più virtuosi;
- si incrementa la percentuale degli scarti di lavorazione nella fase di riciclo, con un calo della percentuale dei materiali effettivamente riciclabili;
- si accrescono le spese per il trasporto dei materiali ai centri di riciclo;
- si rende più difficile e costoso il processo di riciclo aumentando il consumo di energia e l'inquinamento ambientale;
IMPEGNA
la Giunta regionale:
1) a ristabilire la corretta relazione tra la tariffa di smaltimento dell'indifferenziato e la tariffa per il conferimento dell'organico. Al fine di riequilibrare le tariffe di conferimento applicate dal centro di Brissogne in base al principio di legge "Chi più inquina più paga", si propone di modificare la Tabella 1 spostando le somme VENDITA ELETTRICITÀ, INTROITI ASSIMILATI, TELERISCALDAMENTO dalla riga dell'RSU (Rifiuto solido Urbano) alla riga sottostante del FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano);
2) a modulare le tariffe di conferimento dei materiali riciclabili in funzione della qualità dei materiali effettivamente conferiti da ciascun Sub-ATO, in modo analogo a quanto previsto dall'accordo quadro nazionale ANCI e CONAI.
A tal fine è necessario che l'Amministrazione regionale crei un sistema di controllo merceologico che stabilisca, a intervalli trimestrali, per ciascun Sub-ATO, la percentuale di impurità presenti nei flussi dei materiali conferiti (organico, carta, cartone, vetro, multimateriale).
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