Oggetto del Consiglio n. 150 del 4 ottobre 2018 - Verbale

Oggetto n. 150/XV del 04/10/2018

NOMINA DELLA COMMISSIONE REGIONALE PER I PROCEDIMENTI REFERENDARI DI INIZIATIVA POPOLARE.

Il Presidente FOSSON, dopo una breve illustrazione, dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 32.01 dell'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

Premesso che:

- l'articolo 40 della legge regionale 25 giugno 2003, n. 19 (Disciplina dell'iniziativa popolare, del referendum propositivo, abrogativo e consultivo, ai sensi dell'articolo 15, secondo comma, dello Statuto speciale), prevede che:

"1. Il Consiglio della Valle nomina, entro quattro mesi dalla data del suo insediamento, la Commissione regionale per i procedimenti referendari e di iniziativa popolare, composta di tre membri effettivi e dei rispettivi supplenti, esperti in discipline giuridiche pubblicistiche, indicati dal Presidente della Corte di appello di Torino e scelti tra:

a) docenti universitari;

b) avvocati iscritti nell'albo speciale per le giurisdizioni superiori di cui all'articolo 33 del regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578 (Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore), convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36;

c) ex componenti della Corte costituzionale.

2. La Commissione, che rimane in carica per tutta la durata della legislatura, si pronuncia sull'ammissibilità delle richieste di referendum e delle proposte di legge di iniziativa popolare depositate nel corso della legislatura stessa ed esprime i pareri previsti dalla presente legge.

3. La Commissione esercita le proprie funzioni sino alla data di insediamento della successiva e si pronuncia sull'ammissibilità delle richieste di referendum abrogativo e delle proposte di legge di iniziativa popolare depositate entro tale data."

(Omissis)

Preso atto che il Presidente della Corte d'Appello di Torino con nota dell'11 settembre 2018, prot. n. 16198/5, ha comunicato i seguenti nominativi per la nomina quali componenti della Commissione regionale per i procedimenti referendari e di iniziativa popolare:

Ritenuto, pertanto, opportuno proporre al Consiglio di procedere alla nomina della Commissione regionale per i procedimenti referendari e di iniziativa popolare;

Richiamata la legge regionale 25 giugno 2003, n. 19;

Visto il parere favorevole rilasciato dal Dirigente della Struttura Affari generali della Presidenza del Consiglio, ai sensi dell’articolo 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22, sulla legittimità della presente proposta di deliberazione;

Proceduto a votazione a schede segrete, con l'assistenza del Consigliere segretario MORELLI e degli scrutatori Consiglieri MANFRIN, FARCOZ e COGNETTA, con il seguente risultato della votazione:

- Consiglieri presenti e votanti: trentatré;

- Schede valide: trentatré;

- Schede bianche: due.

Hanno riportato voti:

Componenti effettivi

1) Prof. Mario DOGLIANI: trentuno

2) Prof.ssa Elisabetta PALICI DI SUNI PRAT: trentuno

3) Prof. Francesco DASSANO: trentuno

Componenti supplenti rispettivi

1) Avv. Giuseppe GALLENCA: trentuno

2) Avv.to Antonella LAURIA: trentuno

3) Prof. Eugenio DALMOTTO: trentuno.

DELIBERA

1) di nominare quali componenti della Commissione regionale per i procedimenti referendari e di iniziativa popolare, per la durata in carica della legislatura, i Signori:

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