Oggetto del Consiglio n. 3323 del 27 marzo 2018 - Resoconto
OGGETTO N. 3323/XIV - Interrogazione: "Situazione dei lavori e delle programmazioni per la riqualificazione delle sedi scolastiche di istruzione secondaria superiore del capoluogo regionale".
Grosjean (Président) - Point n° 9 de l'ordre du jour. La parole à l'Assesseur Baccega pour la réponse.
Baccega (EPAV) - Torniamo a fare un'ampia riflessione per fare il punto sul percorso della delibera n. 572 del 29 aprile 2016, con la quale sono stati fissati gli indirizzi per la riorganizzazione degli edifici scolastici (ovviamente di istruzione secondaria di secondo grado) presenti sul territorio del comune di Aosta. Abbiamo più volte sottolineato che era necessaria una riorganizzazione, in quanto le cinque istituzioni scolastiche erano costrette a distribuire all'epoca i loro studenti in tredici diverse sedi, alcune delle quali in locazione con costi economici rilevanti, altre non proprio a norma e altre assolutamente non a norma. La programmazione, fortemente condivisa con l'Assessorato della pubblica istruzione e con la collega Rini - e la riteniamo tuttora valida - si è elaborata a seguito di un'attenta analisi svolta sulle problematiche degli edifici utilizzati dalle istituzioni scolastiche e con un piano per l'adeguamento normativo degli edifici che portasse al maggior raggruppamento possibile delle varie istituzioni scolastiche con successivo contenimento ed eliminazione dei costi di locazione passiva, ad un risanamento energetico e tecnologico degli stabili e alla restituzione degli spazi al Convitto regionale, che ne è sofferente, a seguito della domanda sempre più crescente dei convittori e semiconvittori. La delibera individua in modo puntuale gli spostamenti, gli interventi da effettuare nel corso dei vari anni scolastici, a partire dallo spostamento del Liceo delle scienze umane "Maria Adelaide" avvenuto con l'avvio dell'anno scolastico 2016, edificio che aveva problematiche serie in termini di sicurezza. Nel corso del 2017 vi sono state poi le note vicende politiche e io non ho seguito più di tanto il percorso, l'ho ripreso soltanto da ottobre in avanti. Pertanto, entrando nel merito della situazione dei vari interventi previsti e del loro stato di attuazione, posso dare queste informazioni dei diversi plessi.
Liceo scientifico linguistico "Bérard" in Avenue du Conseil des Commis: è stato approvato il progetto definitivo degli interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento alle normative di sicurezza (primo e secondo stralcio) ed è stata acquisita la progettazione esecutiva del primo stralcio. L'approvazione del progetto sta richiedendo più tempo del previsto, in quanto i vincoli architettonici cui è sottoposto l'edificio hanno richiesto un maggiore impegno per contemperare i medesimi con le esigenze di miglioramento sismico. Al momento si è in attesa che l'ufficio sismico rilasci il benestare sul progetto esecutivo (primo stralcio) che è già stato presentato. L'intervento interesserà il piano seminterrato e solo marginalmente il pianoterra. Siamo in dirittura d'arrivo per l'approvazione del progetto esecutivo e poi verrà bandita la gara per l'affidamento dei lavori, fatto salvo il mantenimento delle risorse finanziarie a valere sul mutuo Finaosta. È attualmente in corso la gara per l'affidamento del servizio di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dell'opera del primo stralcio, che verrà esperita a seguito della verifica del mantenimento delle risorse necessarie. In conseguenza dello slittamento dell'appalto del primo stralcio sarà necessario ovviamente anche lo slittamento del secondo stralcio, ipotizzabile in un anno rispetto a quanto era stato previsto dalla delibera n. 572/2016.
Liceo scienze umane e scientifico "Regina Maria Adelaide", nuova sede di Aosta in regione Tzamberlet (la cosiddetta "scuola polmone"): è in corso di esperimento la gara d'appalto mediante procedura ristretta per l'affidamento, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta. È una progettazione esecutiva con esecuzione dei lavori di realizzazione della nuova scuola prefabbricata. In seguito alla nota sentenza del TAR è stata nominata la nuova commissione giudicatrice che esaminerà le sette offerte confermate dalle imprese. Il provvedimento dirigenziale di impegno di spesa per le attività della commissione è attualmente al controllo delle Finanze.
Il "Maria Adelaide" di via Chavanne (attuale sede temporanea): sono in corso i lavori di ampliamento dell'edificio che consentiranno di ricavare sette nuove aule più un servizio igienico. Al momento i lavori sono in sospensione, su richiesta dell'impresa, per valutare una diversa variante alla copertura. Detta variante è stata valutata negativamente e il direttore dei lavori ha ordinato la ripresa dei lavori fissata per il giorno 9 aprile 2018; pertanto l'ultimazione dei lavori e l'eventuale proroga di circa venticinque giorni che si ritiene di concedere all'impresa a seguito di questa modifica contrattuale è fissata per il 22 giugno 2018. Si ipotizza quindi di concludere lavori per l'estate, escludendo eventuali imprevisti amministrativi ancora non ipotizzabili al momento. Nel periodo estivo si potrà completare la parte amministrativa: parlo dei collaudi tecnici, del collaudo amministrativo, della SCIA antincendio propedeutica alla presentazione della SCIA di agibilità al Comune di Aosta. Le aule saranno pertanto pronte per il prossimo anno scolastico.
Istituto tecnico professionale "Corrado Gex" di via Chabod: la sede recentemente ristrutturata è operativa da settembre 2016, sono state sistemate alcune "magagne" riscontrate subito dopo l'apertura ed è in possesso di regolare agibilità e di SCIA antincendio. È in fase di conclusione il collaudo amministrativo necessario alla liquidazione del residuo del credito dell'impresa. I collaudi tecnici sono già stati acquisiti ed è in fase di concertazione il trasferimento dell'immobile dalla Struttura manutenzione stabili per la presa in carico degli interventi di manutenzione. La DGR n. 572 prevede anche gli interventi sull'istituzione scolastica di via Festaz, 27 (ISIT) e qui si ipotizza un intervento a partire dal 2020.
Questi sono i percorsi legati a quanto abbiamo pianificato nel 2016 per ottenere che gli edifici scolastici di Aosta siano sicuri e confacenti ad una didattica più performante.
Président - La parole à la Vice-Présidente Morelli pour la réplique.
Morelli (ALPE) - Abbiamo ascoltato con attenzione la risposta dell'Assessore Baccega che ha ripercorso tutti i passaggi previsti dalla delibera n. 572/2016 e ci ha aggiornati sul prosieguo dei lavori. C'è soltanto un piccolo particolare e il passaggio l'Assessore Baccega lo ha correttamente fatto: tutto quanto sarà possibile, fatte salve le risorse. A quanto ci risulta, questo è sicuramente il tasto più dolente di tutta la riorganizzazione delle sedi scolastiche per l'istruzione superiore secondaria, che noi condividiamo assolutamente. Credo sia volontà di tutti creare le situazioni migliori per i nostri studenti, dal punto di vista dell'accoglienza all'interno degli edifici scolastici, della sicurezza e di tutto quanto può migliorare l'edilizia scolastica.
Tuttavia vorremmo fare un passaggio che lei non ha fatto, Assessore: lei dovrebbe forse dare un pochino più di concretezza alla realizzazione del piano dell'edilizia scolastica. A quanto ci risulta, i 25 milioni del polo di Tzamberlet, i 3 milioni della scuola di Issogne - non rientra fra gli istituti di Aosta, ma è comunque una scuola importante, la cui realizzazione è molto attesa - i 2,8 milioni per il "Bérard" e i 6 milioni del Piano scuola generale previsti dalla legge n. 13 sono "congelati", quindi condizionano in modo assolutamente pesante la realizzazione del suo piano. Questa è la cosa che ci preoccupa, Assessore, e questa è un'altra problematica che dovrà affrontare il prossimo Governo che siederà in quest'aula.
Anche se abbiamo sempre sostenuto tesi diverse rispetto a quanto sostenevate voi in merito all'edilizia scolastica per le scuole superiori - noi siamo sempre stati e rimaniamo di avviso contrario rispetto alla costruzione di un polo scolastico esterno alla città per gli studenti adolescenti, riteniamo che invece sarebbe utile farlo proprio all'interno della città - senza voler entrare nel merito di questa discussione, che è un po' più filosofica, credo siano i dati finanziari concreti quelli che contano. Pertanto il suo piano di riorganizzazione, ahimè, dovrà aspettare ancora un po' e di questo naturalmente ci rincresciamo molto.
Dalle ore 10:33 assume la presidenza il Presidente Farcoz.