Oggetto del Consiglio n. 3254 del 20 febbraio 2018 - Resoconto
OGGETTO N. 3254/XIV - Interpellanza: "Predisposizione di un piano di fattibilità per la realizzazione dello snodo ferroviario di Chivasso".
Grosjean (Président) - Point n° 22 de l'ordre du jour. La parole au collègue Padovani.
Padovani (CC-MOUV) - Siccome alla conferenza stampa c'ero anch'io e il Presidente dice che, invece che fare conferenze stampa, dovremmo fare il dibattito in aula, per fare un dibattito in aula, ci vorrebbe anche qualcuno che risponda alle domande che si fanno. Lei non ha risposto neanche a una delle domande che abbiamo fatto all'inizio della seduta, quindi abbiamo deciso di comunicare ai cittadini il nostro disappunto per le sue non risposte e per l'ovvio imbarazzo che aveva nel rispondere a quello che abbiamo chiesto...
(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
... io non ho nulla di cui imbarazzarmi.
Président - La parole à la collègue Certan pour l'illustration.
Certan (ALPE) - Spero di non interrompere nessun fatto personale. Cambiamo un po' argomento e parliamo dei trasporti ferroviari, in particolare dello snodo di Chivasso. Si tratta di un argomento di cui abbiamo già parlato qualche anno fa, poi le iniziative di queste associazioni del territorio del Canavese e del Monferrato sembravano essere un po' passate in secondo piano dall'avvio delle tratte di alta velocità fra Torino e Milano. Credo che ultimamente, dopo una serie anche di analisi dei dati e del numero di utenti che utilizzano queste corse di alta velocità, il Canavese, tutto il Monferrato e anche tutta la parte di Ivrea e dintorni stanno facendo delle analisi di nuovo su questo snodo. In particolare, hanno chiesto al Governo - in particolare è il Vice Ministro Nencini che si è occupato e ha seguito questa problematica -, e stanno avendo anche delle risposte, di inserire una fermata o far diventare Chivasso una fermata dell'alta velocità ed eventualmente anche altre, perché pare che tutti gli utenti del Monferrato, anche dell'Astigiano e del Canavese, utilizzino l'alta velocità. Su queste analisi in tutta serenità riteniamo che la Valle d'Aosta, essendo come tratta ferroviaria in qualche modo legata allo snodo di Chivasso, non possa rimanere al di fuori di questa discussione.
Sappiamo che c'è stato un convegno a Chivasso fra amministratori locali, c'era anche l'Assessore regionale ai trasporti del Piemonte, c'erano diversi Sindaci e il Vice Ministro ai trasporti Riccardo Nencini. In questo convegno il 15 gennaio si era preso l'impegno, se i territori avessero in qualche modo dato un segnale di volontà di portare avanti un'eventuale stazione a Chivasso - sappiamo che l'alta velocità, ad esempio, interseca la nostra ferrovia a poche centinaia di metri dalla stazione di Chivasso -, che ci sarebbe stata una presa in carico di questa problematica. Giovedì prossimo c'è un altro incontro, quindi avevamo con la nostra iniziativa, ma proprio a titolo informativo, chiesto... non ci risulta che ci fosse nessuno della Valle d'Aosta, ma lo chiediamo a lei, perché ci pare lei sia stato invitato, quindi è probabile che magari lei fosse presente o abbia mandato qualche suo delegato... Siccome tra le varie opzioni c'è anche un eventuale piano di fattibilità proprio per riuscire a portare tutte le tratte regionali a Chivasso e da lì collegarsi all'alta velocità, le chiediamo se eventualmente c'è la volontà di prendere in considerazione questa possibilità di predisporre, insieme al Piemonte, un piano di fattibilità riguardo a tale snodo.
Io ricordo che questa problematica non va ad interferire con la scelta che, d'accordo o no, ormai sta andando avanti sull'acquisto e sull'investimento fatto sui bimodali, perché non cambierebbe comunque nulla questa eventuale prospettiva. Lascio la parola al collega Restano.
Dalle ore 17:45 riassume la presidenza il Presidente Farcoz.
Farcoz (Presidente) - Per la parte rimanente la parola al collega Restano.
Restano (AC-SA-PNV) - È già stata ampiamente illustrata dalla collega Certan, solamente per aggiungere che, sulla base delle mie conoscenze, c'è la disponibilità da parte della Regione del Piemonte di rivedere la progettazione relativa alla lunetta di Chivasso, forse questa novità si aggiunge a quanto già si sapeva e diventerebbe un'opportunità da valutare per la nostra Regione, al fine di potersi collegare all'alta velocità.
Ricordo che feci già un'interpellanza a suo tempo per il collegamento dei treni regionali con l'alta velocità, vi sarebbero dei fondi nei prossimi sette anni da parte dell'Europa sull'Action Group 4 di EUSALP. Chiedo all'Assessore se vi è la disponibilità da parte dell'Assessorato, o la volontà di verificare se tutto questo corrisponde a verità.
Président - La parole à l'Assesseur Marguerettaz pour la réponse.
Marguerettaz (UV) - Ora, non so se ci sono stati dei problemi informatici di e-mail, ma io non ho ricevuto alcun tipo di invito e quindi non ho partecipato, però non credo sia questo il problema: il fatto che io partecipi o non partecipi ad una riunione. La legge che abbiamo approvato (la n. 22/2016) è per noi un riferimento e quindi, nell'ambito degli studi e degli approfondimenti che sono stati fatti rispetto a questa legge che declinava tutta una serie di passaggi, e tra questi non c'era ovviamente la porta del Canavese, però questo non è un problema. Giovedì avremo una commissione, è stata convocata la IV Commissione, perché, come ci eravamo impegnati, è stato trasmesso per l'avvio della discussione il piano strategico, all'interno di questa discussione possiamo tranquillamente fare gli approfondimenti del caso su questo argomento e quindi, se del caso, approfondirlo.
Tra le righe ovviamente, senza voler anticipare delle valutazioni, a suo tempo erano stati intravisti dei rischi rispetto a questo ragionamento, perché la nuova stazione di Chivasso avrebbe potuto diventare il capolinea della nostra linea, quindi, anziché avere l'Aosta/Torino, avremmo avuto l'Aosta/Chivasso e tutto il lavoro fatto per evitare la rottura di carico sarebbe stato vanificato, perché è vero che noi abbiamo un po' di persone che utilizzano l'alta velocità per andare a Milano, ma la prevalenza della nostra utenza ha come destinazione Torino. Da più parti ci sono delle sollecitazioni per far sì che l'area metropolitana di Torino arrivi fino a Chivasso e quindi un modello di esercizio potrebbe essere quello di attestare le nostre linee a Chivasso, dopodiché si scende e la frequenza delle linee metropolitane Chivasso/Torino assicurerebbe il collegamento con la città di Torino, questo è esattamente il contrario di quella che è stata l'impostazione fino ad oggi. Se la costruzione di questa stazione a Chivasso non va a compromettere la nostra linea quindi credo sia un valore aggiunto; se al contrario noi attestiamo tutte le nostre linee a Chivasso, io credo che, dai confronti che fino ad oggi abbiamo avuto, il sentimento generale sia un sentimento negativo. Torno a dire però che l'argomento merita di essere approfondito; da giovedì in avanti, con l'approfondimento del piano strategico, si potranno fare tutte le valutazioni del caso.
Président - La parole à la collègue Certan pour la réplique.
Certan (ALPE) - Grazie Assessore, intravedo nella sua risposta, poi io non voglio interpretare, una certa disponibilità perlomeno a capire, perché a me dà l'idea, da quello che ho potuto seguire e da quanto ci è stato detto dalle associazioni che stanno portando avanti questo discorso da anni, che c'è stata davvero una presa in carico di questa problematica diversa proprio da un confronto di dati. Ad esempio, la Roma/Milano alta velocità funziona in un certo modo, ma sono previste anche lì delle nuove stazioni, perché alcuni territori le stanno chiedendo e la stessa analisi la stanno facendo i territori sulla tratta Torino/Milano proprio per una serie di problematiche e i dati - così mi è stato riferito, ma aspetto i dati veri ed eventualmente li possiamo confrontare - direbbero che qualcosa deve essere rivisto.
Io capisco il suo souci, il fatto di dire: "non compromettiamo la nostra linea". Mi fa un po' sorridere perché capisco quello che lei dice... la nostra ferrovia più compromessa di così! Comprendo però quanto lei dice: che il nostro traffico è prevalentemente su Torino per ora, quindi è chiaro che l'alta velocità sarebbe per pochi e che quindi tutte le considerazioni devono essere anche fatte tenendo conto di questa considerazione, condivido questo passaggio, penso che però sia più rischioso non partecipare a questo tavolo.
Ritengo di avere dei dati abbastanza aggiornati, giovedì - lei dice - c'è questa riunione in commissione e quindi non so se parteciperà, io cercherò di fare in modo che arrivi al giusto indirizzo e-mail del suo Assessorato anche l'invito a questa riunione a Chivasso alle 9:45 giovedì, nella sala consiliare a Chivasso, in seguito alla raccolta firme di più di 100 Comuni: oltre 100 comunità del Canavese, Monferrato e Astigiano hanno firmato e c'è tutta la parte metropolitana e soprattutto la parte legata a Ivrea. Credo sia importante in qualche modo capire meglio e portare anche le nostre istanze. Io uso le parole che l'Assessore Nogara ha usato prima: dove mi chiamano, io vado. Spero che anche lei, dove la chiamano, vada e porti le istanze della nostra Regione.
Ha ragione che questo non era inserito nella legge n. 22/2016, perché allora sembrava questo progetto sfumato, ma in realtà si pensava che l'alta velocità avesse altri dati, invece adesso, ad inizio 2018, i dati che vengono forniti sull'alta velocità sono diversi e forse è importante prenderli in considerazione.
Président - La parole au collègue Restano pour une minute.
Restano (AC-SA-PNV) - Assessore, io ritengo che partecipare possa essere un elemento positivo. Ero rimasto alla disponibilità da parte della Regione Piemonte di fare un percorso opposto rispetto allo stato di progetto della lunetta di Chivasso. Ora, non so se questo può funzionare con quanto è stato proposto, vale la pena di valutare.
Non mi ha risposto sui fondi EUSALP, ma non fa niente.
Président - Collègue Gerandin, pour la dernière partie de 30 secondes de l'interpellation. Je vous invite, quand vous partagez les réponses, à vous réserver par avance.
Gerandin (CC-MOUV) - Grazie Presidente, ma sono firmatario. Tenuto conto che sull'argomento è intervenuto molto bene chi mi ha preceduto, era solo per comunicarle, Presidente Viérin, che la data in cui io ho trasmesso è il 29 gennaio 2018 e la matematica non è un'opinione, sono passati 22 giorni e dovrei averlo in 20 giorni. Questo è quanto, e rimanga agli atti, per cui il "bugiardo" se lo tenga per lei!