Oggetto del Consiglio n. 3234 del 20 febbraio 2018 - Resoconto
OGGETTO N. 3234/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Veridicità delle dichiarazioni rilasciate dall'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali agli organi di stampa in merito all'esito del ricorso al TAR relativo alla nomina del Direttore dell'azienda USL".
Farcoz (Président) - Point n° 3.01 à l'ordre du jour. La parole au collègue Ferrero pour l'illustration.
Ferrero (M5S) - Hanno stupito non poco le dichiarazioni dell'Assessore alla sanità il quale, visto l'esito del ricorso al TAR che ha fatto decadere il Direttore generale dell'USL, ha detto - ora non ricordo esattamente le parole - "ci riuniremo urgentemente con l'ex direttore per vedere cosa fare". Sono un pochettino strane, anche alla luce del fatto che già in passato c'era più di una voce riguardo al fatto che il Direttore generale decaduto, prima della nomina, avesse partecipato ad una serie di incontri e di riunioni addirittura al posto dell'Assessore. Diventa difficile capire quale sia il metodo con il quale vengono individuate le persone, perché a questo punto, anche dal contenuto della sentenza, parrebbe che ci siano state grosse anomalie e che, alla fine, diventa quasi inutile fare un concorso se poi ci mettiamo a fare una cosa tra di noi. Non si capisce bene: ci sono persone con i requisiti ma ne vengono prese altre che probabilmente hanno requisiti superiori. Sentiamo cosa ci dice l'Assessore.
Président - La parole à l'Assesseur Bertschy pour la réponse.
Bertschy (UVP) - Mi chiede una cosa, ma poi nella sua illustrazione è andato oltre. La parte delle dichiarazioni che riporta è più ampia, ma quelle parole sono state dette pochi istanti dopo la notizia della sentenza. Nella dichiarazione dicevo che avremmo valutato come procedere non appena avremmo avuto la possibilità di leggere il dispositivo, perché quando ho rilasciato quella dichiarazione si sapeva solo dell'accoglimento del ricorso. Per quanto riguarda l'espressione, anche perché era una dichiarazione stampa, si trattava di dare corso e comunicare al diretto interessato come avremmo proceduto ed è quello che abbiamo fatto immediatamente ieri mattina.
Rispetto al tema generale, vorrei ribadire che quanto viene contestato è la presenza del Coordinatore in V Commissione nella fase successiva alla chiusura del procedimento. Non si tratta di un concorso, bensì di una nomina discrezionale. In quella fase mi pare sia stato chiarito che non c'era assoluta disponibilità, neanche incidenza, e la partecipazione è stata fatta per trovare dei candidati, non per escluderli. Questo lo dico con tutta la chiarezza possibile, non ho problemi a sottolinearlo in qualsiasi sede.
Detto questo, si tratta di una prima sentenza sulla quale bisogna verificare come valutare il ricorso e le nostre procedure. Sotto questo profilo ha ragione il collega Marquis, la motivazione non è dovuta, così erano gli atti della nomina, mentre per quanto riguarda il procedimento a nostro avviso quella non era una fase procedimentale, bensì una fase conoscitiva delle persone. Credo che pescare dall'elenco degli idonei una persona senza neanche sapere di chi si tratta non sia proprio una cosa semplice. Sono stati fatti pertanto due incontri e, sotto questo profilo, questa è la valutazione che è stata data; lo ribadisco: per cercare una persona e non per escluderla.
Président - La parole au collègue Ferrero pour la réplique.
Ferrero (M5S) - Non è stato fatto per escludere le persone, ma per trovare la persona giusta, tant'è vero che un altro ha fatto un ricorso e lo ha vinto. Direi che le due cose sono in diretta contraddizione. Non viene comunque chiarito questo metodo con cui vengono gestite le nomine. Questo, secondo me, è un metodo veramente da "impresa familiare", probabilmente fa parte di una certa cultura ma non è certo la nostra.
Mi permetto modestamente di darvi un consiglio. Il Direttore è decaduto, e voi ora volete nominare un Direttore sanitario e un Direttore amministrativo che sono due nomine fiduciarie effettuate dal Direttore. Pensateci un attimo, perché se il Direttore è decaduto tutti gli atti da lui espletati potrebbero essere a rischio di nullità. Questo è un suggerimento.